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1 marzo 2010

Mills in tourneè!

Per quegli sciagurati che ieri non hanno comprato "Il Fatto Quotidiano" ecco il mio trafiletto apparso ne "Il Misfatto". Vergogna!


Il tenore Luca Canonici ha ingerito due corde vocali durante un acuto troppo audace e non potrà prendere parte al tour che Pupo ed Emanuele Filiberto hanno programmato nei principali centri geriatrici del Regno. Superato lo sconforto iniziale, i due hanno deciso di sostituirlo con David Mills, recentemente scampato alla galera grazie alla prescrizione. Pupo però voleva sul palco una persona che non avesse problemi con la giustizia, ma la prescrizione, come ogni giornalista che si rispetti sa bene, non è un'assoluzione. Non volendo rinunciare al talento di Mills (non a caso attualmente è in tour con Drupi e Andrea Bocelli), Pupo ha camuffato la voce e ha telefonato a Minzolini convocandolo in un vicolo buio dove gli ha chiesto di aprire il Tg1 usando la parola “assoluzione” e non “prescrizione”. Minzolini, che non è un giornalista che si rispetti, ha prima chiesto che differenza ci fosse ma poi ha chinato il capo e si è scusato per aver osato fare domande: l'altezza del suo interlocutore deve avergli fatto scambiare Pupo con qualcun altro. Mills si è detto entusiasta della nuova esperienza anche se per partecipare al tour dovrà spostare le date delle prossime corruzioni.


(Nella foto: Pupo durante le prove del tour dopo una serata no al tavolo verde)

20 maggio 2009

Le vere vittime della sentenza Mills

Non ho molta voglia di scrivere; inizia a fare caldo e mi tocca tenere le prostitute nel freezer, attività che assorbe gran parte della mia giornata. Tutti sono in fermento per la motivazione della condanna a Mills. Vorrei trattare la questione da un alto punto di vista. I giudici dicono che Mills è stato corrotto da Berlusconi. E c'era bisogno di consumare 400 fogli per una banalità del genere? Lo sapevamo tutti, no? 400 fogli! Una strage ecologica. Il mio pensiero va alla carta usata dai giudici: quanti alberi sono stati fatti fuori per scrivere questo segreto di pulcinella? Quanti tronchi vigorosi e sani sono stati sacrificati per una cazzata del genere? Bastava usare un foglietto di un notes, magari anche vecchio, e scrivere semplicemente “Berlusconi ha corrotto Mills”. Invece no! 400 fogli! Per non parlare della vergogna dei parenti. Inutile dire come i genitori degli alberi da cui è stata tirata fuori la carta siano stati emarginati dagli altri genitori-alberi: alcuni di loro hanno un figlio impiegato in una ristampa di Platone, un altro è diventato il foglio illustrativo di un farmaco salvavita, un altro ancora è il paginone centrale di Playboy. C'è solo una coppia di alberi che non li ha messi da parte: loro figlio è diventato la copertina di un libro di Fabio Volo. Berlusconi ora riferirà in Parlamento. E userà altra carta per esporre le sue cazzate. Quando finirà questo massacro?

(Nella foto. Il padre di una delle vittime reagisce alla vista del fotografo)


18 giugno 2008

Salvate il soldato premier
Il bombardamento a tappeto delle truppe berlusconiane ormai è quotidiano, d’altronde perché aspettare? Dopo le intercettazioni, bloccate a favore esclusivo della collettività, ora tocca ai processi, sempre a favore esclusivo della collettività. A salvare il soldato premier sono stati inviati due anonimi senatori, scudieri fedeli del cavaliere con macchia e senza vergogna, i quali hanno proposto due emendamenti che, se approvati, farebbero di fatto slittare il processo Berlusconi-Mills. Il primo emendamento prevede la distinzione tra reati gravi e meno gravi stabilendo quali siano i procedimenti da istruire prima degli altri; il secondo prevede la sospensione degli altri processi penali relativi a fatti commessi fino al 30 giugno 2002 “che si trovino in uno stato compreso tra la fissazione dell’udienza preliminare e la chiusura del dibattimento di primo grado”. Tradotto dal legalese: blocchiamo subito questo cazzo di processo Mills! Berlusconi ha scritto a Schifani una commovente lettera, declamata in Senato dallo stesso Renato “non sapevo fossero mafiosi” Schifani, in cui l’unto del Signore spara a zero sulla magistratura milanese e in particolare sul presidente della decima sezione del tribunale di Milano, Nicoletta Gandus, ricusata ufficialmente nelle stesse ore. Le labbra della principessa Veltroni sono state sfiorate dalla bocca del principe azzurro: finalmente l’oppositore ombra sembra essersi svegliato quando ha annunciato che il dialogo con Berlusconi finisce con la presentazione di questi emendamenti. Buongiorno, principessa! Anche il lodo Schifani, giudicato anticostituzionale dalla Consulta di Stato nel 2004, e che prevede l’intoccabilità delle prime 5 cariche dello Stato presto sarà ripresentato. Sempre nell’interesse della collettività.