Cosa succede quando Berlusconi i sondaggi non se li fa da solo per ingannare il tempo mentre aspetta seduto sulla tazza l'effetto straripante delle fave di fuca? Cosa succede quando non li affida a professionisti di indubbia perizia e imparzialità come Paolo Del Debbio? Succede che salgono in cattedra i dilettanti e i risultati sono inevitabilmente inattendibili. Il quotidiano francese “La Tribune”, la cui serietà è paragonabile ai cappellini di carta velina che regala Novella 2000, ha interpellato 12 corrispondenti europei a Bruxelles chiedendo loro di valutare i leaders dei 27 stati membri della Ue.
Berlusconi ha ottenuto un buon piazzamento arrivando ultimo.Sorvolando sull'arroganza di questi improvvisati pennivendoli i quali (secondo me al massimo sono laureati in Storia del cinema e del balletto) sono venuti meno ad una delle norme fondamentali della deontologia giornalistica, cioè che nessuno deve permettersi di valutare l'operato di un capo di governo, a questa puzzolente macchia va aggiunta l'aggravante dei parametri selezionati: sono assolutamente inadeguati. La giuria, il cui tasso alcolemico era chiaramente superiore al debito estero del Gabon, ha valutato i capi di governo basandosi su parametri totalmente sballati: senso di leadership, spirito di squadra con i colleghi Ue, convinzione europeista e capacità di risposta alle crisi. Per forza poi in Europa il soprannome di Berlusconi è “Catastrofe”! Ecco le giuste discriminanti per giudicare un leader: numero di processi a carico, Mara Carfagna, vittorie in Coppa dei Campioni, numero di ministri incompetenti, numero di capezzoli femminili raccomandati, numero di ritrattazioni e smentite ufficiali. Giustamente i media italiani non hanno perso tempo con questa cialtronata sia per la sua palese inattendibilità sia per l'accavallarsi di notizie più importanti come Alemanno che, vestito da capitano Achab, cammina sulle acque del Tevere tranquillizzando i romani, e Belen Rodriguez che si struscia in discoteca sulla faccia di Rossano Rubicondi. Persino Emilio Fede non ne ha parlato e ha preferito pompare la notizia dell'esondazione del Tevere. Poi dicono che non è un giornalista serio...
La notizia mi era sfuggita e l'ho letta sul sito di
3my78: lui non è serio come Fede e Giorgino.
(nella foto il peggior leader d'Europa raccomanda il suo pollice per una fiction sulla Rai)