
I giovani dipendenti del PDL intervistati a margine della recente transustanziazione di Silvio Berlusconi hanno parlato del PDL come esempio vivo di meritocrazia. Niente di più vero. Berlusconi tiene molto a ricompensare chi ha mostrato efficienza, creatività e spirito di abnegazione. Specie se queste doti si nascondono tra due capezzoli enormi. Da poche ore la televisione sta finalmente trasmettendo a reti unificate lo spot di Elena Russo. Ripropongo un mio vecchio post così capirete di cosa sto parlando.
In queste ore è stato finalmente svelato il vero motivo per cui nei mesi scorsi Berlusconi ha finto di interessarsi tanto alla spazzatura di Napoli: far girare uno spot ad Elena Russo. La qualificatissima attrice veniva tirata in ballo nell' ormai leggendaria intercettazione Saccà-Berlusconi come una delle aspiranti dive del centro-destra da piazzare nel palinsesto Rai perché osteggiata, nonostante le prorompenti capacità artistiche, a causa della fede politica dalla sinistra comunista che, come sappiamo tutti, ha in mano anche le tv. La Russo è la protagonista dello spot, fortemente voluto dal governo Berlusconi, che a breve inonderà le reti nazionali e con il quale si vuole rimettere in piedi l'immagine di Napoli dopo il disastro della spazzatura. Chi ha visto lo spot definisce l'interpretazione della Russo entusiasmante quanto il terremoto del 1980. Ma con più danni. A questo punto mi viene il sospetto: che sia stato Berlusconi a sommergere Napoli di rifiuti per poter piazzare una delle sue amichette in tv? Veltroni avrebbe voluto fare lo stesso per sistemare una sua protetta, ma è riuscito solo ad intasare un cassonetto della Tiburtina che poi si è affrettato a ripulire personalmente perché i sensi di colpa lo stavano tormentando. E non ho altro da dire sull'argomento.
(nella foto Elena Russo ad una lezione di dizione)