Mi sono arrivate per coincidenza, credo, a distanza di pochi minuti due belle iniziative da divulgare, sponsorizzare etc… e quindi lo faccio con piacere perchè non si parla mai abbastanza di lana & C, quindi inizio con:
25 -26 - 27 novembre 2011
Castello di Corneliano Bertario
La manifestazione è una vera e propria festa della lana, dove troverete manufatti di ogni tipo ma rigorosamente fatti in lana, manualmente e artigianalmente.Orari:
venerdì dalle 21 alle 23
sabato dalle 10 alle 22
domenica dalle 10 alle 20
Per raggiungere il Castello di Corneliano Bertario da Milano:
si prende la Tangenziale Est, uscita Linate, arrivati davanti all’aereoporto si prende a SX la Rivoltana, dir. Melzo. Sempre dritto sulla Rivoltana, dopo Truccazzano si trova il fiume Muzza: si prende il primo incrocio sulla destra, direzione Zelo Buon Persico – Corneliano B.
Il Castello Borromeo si trova al centro del paese
E secondo, non per importanza, il messaggio molto intelligente delle iniziative formative organizzate da The WoolBox, che cito tal quale:
I tragici eventi meteorologici di questi giorni confermano sempre più la nostra idea che solo grazie a sapienza, ponderatezza, metodo, tempo ed onestà potremmo riuscire ad evitare il loro ripetersi e sperare in un futuro migliore.
Non pensiamo certo di risolvere questi enormi problemi con ferri e lana ma siamo convinti che la saggezza sia un metodo che, una volta appreso, possa essere applicato in ogni campo; una vera e propria forma di approccio al mondo; un “modus operandi”.
Sotto questa luce abbiamo varato i corsi formativi The Wool School, finalizzati a fornire conoscenze, alimentare la sapienza, tramandare la tradizione e aiutare ciascuno a prendere il suo tempo.
Speriamo farti cosa gradita nel ricordati l’appuntamento del 19 e 20 novembre con Deborah Gray che ci insegnerà, dalla Scozia, a filare a mano il sucido di lana italiana.
Elisa l’ha intervistata per noi e ti anticipiamo in anteprima quello che in settimana sarà interamente pubblicato su www.thewoolbox.wordpress.com
Siamo sicuri che la sua sapienza e tecnica ci aiuteranno a saperne di più non solo sulla filatura a mano quanto sulle ipotesi di futuro più sostenibile.
“Un passo indietro per farne due in avanti”.