Di solito, al sabato sera, organizziamo cene informali tra noi amici. A volte siamo invitati, a volte invitiamo. Ogni volta ci sono ricette da "testare", ricette da condividere, ricette da copiare...
Questa torta è una torta che aveva portato la mia amica Rita ad una di queste cene . Buonissima e gradevolissima : croccante fuori e morbida dentro e subito avevo chiesto info in merito. Lei , precisa come sempre, mi aveva dato sito/blog di riferimento, dosi e tempi che però la sottoscritta ha dovuto "rivisitare ".
Eh si, perché ho dovuto fare delle modifiche in corso d'opera che vi racconto e che purtroppo non mi consentono di essere precisa in merito alle dosi...
Ma andiamo con ordine.
Per Pasqua invece della colomba, che non amo particolarmente , volevo fare un dolce casalingo e diverso. Sfogliando i miei foglietti con ricette (ebbene si, nonostante l'era tecnologica io rimango legata anche a questi mezzi "antichi"...), vagando tra blog e libri di cucina, mi era venuta in mente questa torta che mi era sembrata perfetta : una pseudo frolla sbriciolosa e una crema con fragole che fanno sempre primavera, almeno per me!
Questa la ricetta "original":
TORTA SBRISOLA RICOTTA E FRAGOLE
Ingredienti per uno stampo da 20 cm:
300 g farina 00
100 g zucchero semolato
1 presa di sale
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
100 g burro fuso
1 uovo
Per la crema alla ricotta:
350 g ricotta
50 g zucchero semolato
un pizzico di vanillina
1 uovo
200 g fragole
Preriscaldate il forno a 180°. Foderate uno stampo a cerniera con della carta forno (solo il fondo) Preparate la base sbriciolosa mescolando insieme la farina con lo zucchero, il sale, la vanillina ed il lievito. Unite il burro fuso e lavorate con un cucchiaio di legno o a mano. Unite un uovo sbattuto e continuate a mescolare il composto. Dovrete ottenere un impasto sgretolato e sabbioso. Provate a lavorarlo anche a mano per creare delle briciole di dimensioni diverse. Mettete da parte.
Per la crema alla ricotta, unite alla ricotta lo zucchero, la vanillina e l’uovo. Mescolate ed amalgamate per bene con un frusta a mano. Lavate e tagliate a pezzetti le fragole ed unite alla crema di ricotta.
Componete la sbriciolosa in questa maniera. Sul fondo dello stampo create uno strato di un cm di briciole. Compattate leggermente e non troppo, tanto le briciole si espanderanno e si uniranno tra loro in maniera grossolana. Versate al centro la crema di ricotta e con l’aiuto di un cucchiaio spalmatela senza coprire i bordi. La crema dovrà lasciare uno spazio attorno senza toccare il bordo dello stampo. Adesso coprire il tutto con le restanti briciole e come vedrete cadranno anche nello spazio che avevate lasciato vuoto, creando così il bordo della nostra sbriciolata. Infornate a 180° per 40 minuti. Attenzioni alla cottura in superficie. Eventualmente coprire con un foglio di alluminio. Sfornate e fate raffreddare anche un paio di ore di frigorifero così che la crema si solidifichi meglio e sia più facile affettarla.
Mi sono messa all'opera seguendo quanto sopra ma, al momento di "allestire" la torta pre-forno, mi sono accorta che la crema alla ricotta e fragole era tantissima per essere il ripieno di una tortiera diam. 20 cm e quindi ho preso , al volo, quella da diam. 22 cm.
Ovviamente la "sbriciolata" non sarebbe stata sufficiente e quindi ho preparato, assolutamente ad occhio, una sorta di crumble aggiuntivo con farina e burro (diciamo circa 100 gr farina e 80 gr burro...) e l'ho aggiunto a quello che avevo preparato.
Sostanzialmente il concetto della ricetta è rimasto tale ma probabilmente la parte "biscottosa" è stata resa differente dalla mia variante.
Ecco la mia "versione" in cui ho anche omesso le bustine di vanillina (che non amo)
La torta, nonostante tutto, è venuta bene e, soprattutto, è piaciuta!
Ho ovviamente chiesto alla mia amica come si era regolata con le dosi e lei mi ha detto che, avendo un'unica tortiera a cerniera dal diametro di circa 22-24 cm, quella aveva usato e ovviamente non aveva avuto problemi! Inoltre, aveva fatto uno strato di base molto più sottile del mio (da qui anche il fatto che a me la sbriciolata era assolutamente insufficiente a coprire la crema) ...
Le avevo detto: " solo una tortiera a cerniera? ma come fai?"
Ma nello stesso momento in cui lo dicevo avevo pensato al mio "antro" delle tortiere&C , con un po' di vergogna e di vaga preoccupazione : vuoi mai che sia io ad essere un "filo" esagerata ?
Di tortiere a cerniera ne ho da 12 -18-20 -22- 26 cm , per non parlare della quantità di teglie con fondo amovibile o meno, tonde, quadrate, rettangolari...poi ci sono le pirofile di varie misure e dai bordi di varie altezze...bè poi ci sono gli stampi per dolci da quelli classici da torta a quelli per plumcake, muffins, madeleines, cannellés, ciambelline...
Mamma mia, ma quanti ne ho??? Ho pensato a mia nonna che con due teglie e una tortiera riusciva a fare di tutto : sempre perfetto, sempre buono. Mi è venuta in mente la Rachel Khoo che aveva iniziato a cucinare (e a diventare famosa) nella sua mini cucina parigina (adorabile) con una piastra con due fuochi e un fornetto (che sarà stato certo super professionale ma fornetto era!)sfornando delizie!
Eppure nonostante queste considerazioni non riesco a trattenermi dall'acquistare qualsiasi oggetto che serva per cucinare, soprattutto dolci!
In questo caso, mi spiace ma il concetto del "Less is more" , a me tanto caro, non mi coinvolge ;-) , anzi, ho pensato che potrei rifare questa torta utilizzando uno stampo per mini tortine, preso anni e anni fa e, ma guarda?, mai utilizzato...
Il mio "antro" è una fonte inesauribile di ispirazione e sorprese e per fortuna che ogni tanto sono costretta ad utilizzare tortiere diverse (vedi in questa occasione) sentendomi pienamente soddisfatta nell'avere "quella volta là" acquistato "quello stampo speciale lì" per cucinare "forse" quella ricetta ...
Però la mia amica Rita mi ha dato soddisfazione ! Questo week end, quando ci siamo viste per la solita cena mi dice: "Ma lo sai? Oggi c'era il negozio X che svendeva tutto e sai cos'ho comprato? una favolosa tortiera quadrata dal fondo amovibile!!! non ce l'avevo ancora ..."
E io l'ho guardata con occhietto furbetto con scintilla da manga giapponese : ah ah ah, caduta anche lei nella rete!!!
Ovviamente ho ritrovato nei suoi occhi la stessa scintilla manga che ha confermato (se mai ce ne fosse bisogno) il nostro feeling unico e imperituro !