Le Ciliegie
(in alcuni dialetti Cerasa, Cirasa)
Le ciliegie sono dei piccoli frutti dalla forma rotonda,dal sapore dolce e dai colori svariati; sono il frutto di un albero della famiglia delle Rosacee, la stessa delle rose.
Esistono due specie di alberi, il Prunus avium, o ciliegio dolce, e il Prunus cerasus, o ciliegio acido. Dal primo derivano, per selezione, alcune centinaia di varietà differenti, che producono ciliegie che possiamo dividere in due grandi categorie: le tenerine e le duracine:
- Le ciliegie tenerine sono a polpa tenera, di colore rosso scuro con succo colorato o di colore chiaro con succo incolore.
- Le ciliegie duracine o duroni hanno dimensioni maggiori e polpa soda, sono di colore rosso scuro o nero con polpa rossa, oppure di colore rosso chiaro con polpa giallastra o rosacea.
Proprietà nutrizionali delle ciliegie:
La ciliegia è ricca di flavonoidi utili contro i radicali liberi. Risulta essere molto dissetante.
E' indicata nella cura di artriti, arteriosclerosi, disturbi renali e gotta. Inoltre contiene buone quantità di fibre, potassio, calcio, fosforo e vitamine A e vitamina C, ne occorrono circa 500 g per soddisfare il fabbisogno giornaliero.
Sono un frutto particolarmente dissetante, soprattutto le varietà più aspre e hanno un indice di sazietà mediamente elevato.
Queste caratteristiche, associate al fatto che non si possono mangiare molto in fretta a causa delle piccole dimensioni e del nocciolo, rende le ciliegie molto utili negli spuntini, quando si ha voglia di sgranocchiare qualcosa ma non si possono assumere troppe calorie.
Un po' di storia:
Questo frutto così allegro che nasce Sia dal Prunus avium, che è il ciliegio dolce, sia dal Prunus cerasus, detto anche agriotto o visciolo, ha la sua origine nei territori occidentali dell'Asia.
Preparazione e uso:
Il frutto fresco, consumato a digiuno (25 ciliegie al giorno più acqua a volontà), serve a depurare e a disintossicare l'organismo, ottimo in caso di stipsi e contro lo stress grazie all'equilibrio tra acidi e sali minerali; ad esempio l'acido malico favorisce la digestione degli zuccheri e l'attività del fegato.
La sua polpa è un rivitalizzante della pelle del viso e si può usare per questo scopo o sottoforma di maschera o seguendo per un periodo una cura alimentare con questo frutto. E' anche molto conosciuta la "cura della ciliegia" che viene proposta per lenire disturbi articolari dovuti ad un eccesso di acido urico (gotta).
La ciliegia è anche un ottimo tonico, diuretico, lassativo e ha un ruolo anticarie grazie ad alcuni elementi presenti nella buccia. E' molto importante anche nelle diete dimagranti e per il controllo del peso perché è ricca di fibre solubili che nello stomaco si impregnano d'acqua come spugne e determinano una distensione delle pareti gastriche procurando uno stimolo di sazietà.
Ma non viene usato solo il frutto, anche la corteccia del ciliegio è usata per le sue proprietà febbrifughe e antigotta; e i peduncoli dei frutti fatti essiccare, vengono usati come decotto contro l'artrite, i calcoli e la cistite.
La ciliegia oltre ad essere mangiata fresca, è molto utilizzata anche in cucina come base per marmellate, come decorazione di torte, ma anche per accompagnare cibi salati. Ad esempio le marasche attenuano i sapori selvatici della cacciagione (lepre in salmì, arrosti di cinghiale, capriolo, fagiano...).
Inoltre le ciliegie sono utilizzate per produrre un vino aromatizzato che si accompagna benissimo con i dolci al cioccolato; o si possono mettere sotto spirito, ma per i più golosi basta tuffarle nel cioccolato fondente fuso
Curiosità: In Francia, a primavera, i ragazzi sono soliti appendere un ramo di ciliegio sulla porta delle innamorate per dichiararsi.
Suggerimenti:
Quando acquistate le ciliegie controllate che non ci siano tracce di muffa, ammaccature o parti annerite. La buccia non deve avere macchie e screpolature e il colore deve risultare brillante e uniforme. E ricordate che le ciliege migliori sono quelle con la polpa soda.
In frigo conservano più a lungo il sapore e la carica di vitamine. In ogni caso è meglio mangiarle entro pochi giorni, sciacquandole prima sotto un getto d'acqua corrente.
Varietà di ciliegie
Come abbiamo detto esistono centinaia di varietà di ciliegie.
- Bigarreau: sono le prime ciliegie a comparire sul mercato già a metà maggio e rimangono a disposizione fino a inizio giugno.
- Nero: queste ciliegie duracine (duroni) sono disponibili tutto il mese di giugno. Rappresentano il fiore all'occhiello della produzione del comprensorio di Vignola (MO): dolcissime, grandi, di colore rosso molto scuro o nero.
- Anella: questi duroni sono disponibili da fine maggio a tutto giugno. La buccia ha un colore che va dal rosso vermiglio al rosso scuro, la polpa è croccante e succosa, caratteristica peculiare e particolarmente apprezzata di questa varietà.
- Ferrovia: queste ciliegie tenerine sono coltivate soprattutto in Puglia, e sono disponibili nel mese di giugno. Sono particolarmente apprezzate per la succosità della polpa.
- Marca: questo durone è di colore giallo-rosso ed è particolarmente apprezzato dall'industria conserviera per produrre ciliegie sciroppate e sotto spirito.