A questo articolo manca un pezzo, lo aggiungo io.
Il proprietario del Transatlantico, ristorante che ora non c'è più, era mio padre. Il giorno dopo ricevette una telefonata minatoria: "Sappiamo chi sei, dove vivi, che scuola frequentano i tuoi due figli". Quella mattina (la ricordo come se fosse ieri) non stavo molto bene e sono tornata a casa da scuola un po' prima. Mia mamma mi ha detto di preparare i libri di scuola necessari a stare a casa dei nonni qualche giorno, cosa che ho fatto con entusiasmo. Siamo partiti nel pomeriggio, non sono mai più tornata a casa.