Come ben sapete, ultimamente abbiamo fatto un gran bel parlare di torte a strati, grazie alla vittoria di Stefania nell'MTChallenge di gennaio: la Red Velvet l'ha fatta da padrona, ovviamente, ma si è a lungo parlato di diversi tipi di torte "all'americana".
Così ho deciso di provare, dopo la riuscita delle cupcakes, anche la classicissima versione "torta" della Boston Cream Pie, super classico a stelle e strisce, di assoluta semplicità e bontà, seguendo ancora la ricetta di Martha Stewart:, aggiungendo un piccolo suggerimento della Stewart anche su come tagliare le torte, che ho trovato utile.
foto da qui |
Prima però due parole velocissime su questa torta: innanzi tutto è una cake in realtà, non una pie, ma il nome è rimasto probabilmente questo dai tempi della sua antenata, una sorta di crostata coperta di crema pasticcera, la pudding-Cake Pie. Già così la linea di demarcazione tra pie e cake era molto labile, ma comunque questa prima versione americana pare nasca a sua volta da una torta di crema inglese che i Pilgrim Fathers o comunque i primi coloni si portarono dietro, nel loro viaggio verso la nuova patria. Arrivati, la custard cake inglese si trasformò appunto nella Pudding-Cake Pie o, se preparata con l'aggiunta di gelatina di lamponi, in una Mrs. Washington's Pie.
Poi lo chef Francese del Parker House Hotel (oggi Omni Parker House, dove sono nati anche i famosissimi Parker House Roll), Monsieur Sanzian, decise di rielaborare la classica torta alla crema e così sistemò la crema tra due strati di sponge, sopra versò una glassa al cioccolato e intorno scaglie di mandorle. Siamo nel 1855/6 : nasce ufficialmente la nuova torta chiamata Chocolate Cream Pie o Parker House Chocolate Cream Pie; nel corso dei successivi anni il nome si trasformò definitivamente in Boston Cream Pie e nel 1879 la signora Marion Cabell Tyree, nel suo libro Housekeeping in Old Virginia, scrive per la prima volta ufficialmente la sua ricetta.
Nel dicembre del 1966 poi la Boston cream Pie è stata proclamata ufficialmente il dessert ufficiale dello stato del Massachusetts, battendo in volata toll house cookie (biscotti con le gocce di cioccolata, nato a Whitman, Massachusset) e Indian pudding (budino di mais speziato).
Se ancora non l'avete provata, fatelo: è dolce, morbida e semplice!
Fonti:
http://www.ochef.com/1242.htm
http://whatscookingamerica.net/History/Cakes/BostonCreamPie.htm
http://www.a-boston.com/it/boston-omni-parker-house-hotel
Boston Crem Pie
di Martha Stewart
Questa ricetta richiede una tortiera da 22 cm.
Ingredienti
per la torta
2 cucchiai di burro (30 gr ca) più il necessario per imburrare la teglia
1 1/4 tazze di zucchero (260 gr ca , 225 gr per me), più un paio i cucchiai per la teglia
1 1/4 tazze di farina setacciata (140 gr ca)
1 1/4 cucchiaini di lievito
3/4 di cucchiaino di sale
2 uova grandi
2 tuorli d'uovo grandi
3/4 tazza di latte intero (170 ml ca.)
2 cucchiaini di estratto di vaniglia puro (o una stecca di vaniglia)
Per la crema Pasticcera
2 tazze di latte (470 ml)
1/2 tazza di zucchero (150 gr per me 120)
4 tuorli d'uovo di grandi dimensioni
2 cucchiaini di estratto di vaniglia puro
Un pizzico di sale
6 cucchiai di amido di mais
Per la copertura
4 once (100- 110 gr ) della migliore qualità di cioccolato fondente, tagliato grossolanamente
1/2 tazza (118 ml) di panna
Preparate subito la crema pasticcera. La ricetta è eccellente, perfetta per riempire non solo questa torta, ma in generale le torte a strati dove occorre una certa consistenza. Essendo un po’ dolce io riduco sempre leggermente il quantitativo di zucchero, ma la cosa va a gusto personale. La resa è ottima e si può spalmare agevolmente.
In una casseruola media, unite metà dello zucchero al latte e portatelo lentamente ad ebollizione.
Nel frattempo, in una ciotola, sbattete i tuorli e lo zucchero restante fino a che saranno bianchi e spumosi. Aggiungete sale e vaniglia e , un cucchiaio alla volta, anche l’amido di mais.
Appena saranno ben mescolati aggiungete lentamente una tazza di latte riscaldato continuando a far frustare il composto di uova.
Quando è ben sciolto tutto, unitelo al latte rimasto nella casseruola. Continuate la cottura a fuoco medio, fino a quando la miscela arriva a bollore per 4/6 minuti.
Trasferire in una ciotola media, e coprire con pellicola trasparente, premendola contro la crema per evitare la formazione della pellicola. Mettete in frigorifero mentre preparate la torta..
Preriscaldate il forno a 180 gradi.
Per la torta
Imburrate leggermente una tortiera rotonda da 22 cm, ricoprite il fondo con carta forno, ungetela e cospargetela con 2 o 3 cucchiai di zucchero, scuotendola per eliminare l’eccesso
In una ciotola unite la farina, il lievito e il sale e mettere da parte.
Nella ciotola di un mixer elettrico con la frusta, sbattere le uova e i tuorli a media velocità per 1 minuto: aggiungete poco a poco lo zucchero, e continuate a battere fino quando otterrete un composto chiaro e spumoso, per circa 3 minuti.
Nel frattempo, riscaldate il latte e lasciate sciogliere ell’interno il burro, prestando attenzione a non far bollire il latte. Togliete dal fuoco il composto ed unite la vaniglia. Con la frusta ancora in funzione, aggiungete lentamente il latte caldo al composto di uova. Non appena è ben mescolato, cominciate ad unire a cucchiaiate l’insieme di farina lievito e sale preparato. Trasferite il composto nella teglia preparata.
Cuocete per 35/40 minuti fino a quando torta sarà ben dorata: uno stuzzicadenti inserito nel centro deve uscire perfettamente asciutto (nel mio forno sono bastati 30 minuti)
Trasferite la teglia su una griglia e fatela per 15 minuti: poi sformatela rovesciandola sulla griglia per ottenere la superficie inferiore più regolare sopra e lasciatela raffreddare completamente.
Per la glassa.
In una piccola casseruola, portate la panna ad ebollizione a fuoco medio.
Mettete la cioccolata fondente spezzettata in una ciotola e rovesciatele sopra la panna bollente mescolando per far sciogliere e amalgamare bene tutto.
Mettere da parte e lasciate raffreddare per una decina di minuti.
Per assemblare torta:
Prendete la crema raffreddata e sbattetela un po’ con la frusta per farla “rinvenire”. Tagliate in due strati la torta.
Per farlo in modo regolare ci sono molti modi diversi: dal filo sottile di cotone o di nylon messo intorno alla torta e poi tirato fino a tagliarla, agli attrezzi vari adatti all’uopo . Particolare essenziale, già sottolineato mille volte: prima di tagliare una torta dovete essere certi che sia completamente fredda. Meglio tenerla in frigorifero diverse ore : piuttosto 5 minuti in freezer prima di tagliare per essere certi della sua compattezza.
Oggi vi suggerisco il metodo di Martha: con un centimetro misurate l’altezza della torta e con uno stuzzicadenti segnale il punto in cui intendete dividere gli strati. Continuate così lungo tutta la circonferenza della torta. Poi passate con un coltello molto affilato da pane subito sopra gli stuzzicadenti e mantenendoli sempre sotto la lama tagliate tutto lo strato: otterrete così fette molto regolari.
A questo punto ricoprite con la crema pasticcera la metà inferiore del dolce (ho usato una sac à poche per comodità) e ricopritela con la seconda fetta che sarà perfettamente piatta, essendo il fondo della cottura glassato dallo zucchero della teglia. Non ha bisogno di bagna perché umida e morbida già da se.
A questo punto ricoprite con la crema pasticcera la metà inferiore del dolce (ho usato una sac à poche per comodità) e ricopritela con la seconda fetta che sarà perfettamente piatta, essendo il fondo della cottura glassato dallo zucchero della teglia. Non ha bisogno di bagna perché umida e morbida già da se.
Versate ora la glassa sul centro della torta e con una spatola o il dorso di un cucchiaio , fatela scendere anche sui bordi , a ricoprirli.
Lasciate raffreddare il tutto almeno 20 minuti prima di servirla. E' assolutamente deliziosa con una buona tazza di caffè o di tè a metà pomeriggio o per un dopocena ricco.
Buona giornata a tutti
Dani