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Harune chan assomiglia ad una bambola.
Ormai ha 3 anni e in aprile ha iniziato l'asilo.
Gia` dallo scorso ottobre era interessatissima alle mie lezioni di inglese: entrava con la sorellina piu` grande in classe e subito esigeva il suo cartellino con il nome. Se per caso ero occupata in una spiegazione ingiungeva spazientita: "HAYAKU!" (MUOVITI!) e non potevo fare altro che assecondarla.
Il suo vocabolario era alquanto limitato, ma se dicevo qualcosa con particolare entusiasmo lo ripeteva prima di tutti gli altri bambini: "I like apples!" "LIKE!".
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L'asilo sembra stancarla parecchio, ma non per questo si perde d'animo.
Piu` di tutto ama cantare: sa gia` dove sono le schede delle canzoni, cosi`, prima che abbia il tempo di fermarla le prende e comincia a dire: "EIGO, EIGO" (Inglese, inglese). La sua preferita e` un ritornello sui numeri:
"1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7
e qui arriva il bello: 1 - 2 - 3 , 1 - 2 - 3 ..."
... e su "ONE, TWO, THREEEE" si sfoga offrendo una meravigliosa interpretazione a squarciagola!!!
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Harune chan e` nata in macchina.
Sua madre non ha fatto in tempo ad arrivare all'ospedale, che distava circa 40 minuti da qua.
Ora, in quell'ospedale non e` piu` possibile far nascere i bambini e anche le altre cliniche private che c'erano nei paraggi sono diventate... case di riposo!
Adesso il primo ospedale utile e` a piu` di un'ora di distanza.
Chissa` che il parto in automobile non diventi una nuova moda!