questo blog parla dell'altro giappone. non di tokyo ne` di kyoto, ma della vita in una piccola casetta sperduta in mezzo ai monti della campagna giapponese. vi faremo conoscere l'altra faccia del paese del sol levante!
28 settembre 2007
25 settembre 2007
Provvidenza
24 settembre 2007
Novita`
19 settembre 2007
L'estate sta finendo...
Eccoci al tempio dedicato alla dea Kannon, raggiungibile in dieci minuti d'automobile da casa nostra e una delle nostre mete preferite. E` possibile prendere dell'acqua semi-miracolosa dalla fonte sacra del tempio. Centinaia di persone vengono da lontano, equipaggiati di taniche e bottiglie, per rifornirsene e usarla poi per la cerimonia del te o per fare il caffe` nel proprio bar o semplicemente per cucinare il riso...Peccato che l'acqua non si possa bere direttamente, ma bisogni prima bollirla!
Sara` per pigrizia, sara` che l'acqua di casa nostra ci sembra gia` abbastanza buona, ma noi quest'acqua non l'abbiamo mai assaggiata!
Un giorno abbiamo deciso di cercare un laboratorio di mobili rustici - fatti con rami grezzi!! - in un paesino a una mezzoretta da qui. Il posto era talmente introvabile che abbiamo persino bruciato i freni scendendo da una strada sbagliata... Comunque alla fine siamo stati accolti a braccia aperte dai proprietari, o meglio, mia suocera si e` introdotta a forza in casa mentre i due stavano cenando (erano le 16 e 30)! E` stata una bella serata, in cui ci siamo scambiati esperienze e fatti coraggio a vicenda (piu` loro a noi a dire il vero): la vita da artigiani e` dura per tutti all'inizio!
Come dimenticare la visita della mia famiglia a luglio!
Partiti per una gita con un pulmino prestatoci gentilmente da un amico, rimaniamo bloccati nel bel mezzo dell'autostrada a causa dello scoppio della ruota anteriore (vedi foto artistica). Nessun trauma per nessuno, nemmeno psicologico: chi mangiava un tramezzino, chi si informava con guide turistiche e cartine, chi chiacchierava allegramente col vicino. Che famiglia spensierata!
Dopo questa fantastica estate siamo curiosi di sapere cosa ci portera` l'autunno!
17 settembre 2007
Festa degli anziani
13 settembre 2007
Frutta alla giapponese
Pozzi e mulini a vento
12 settembre 2007
11 settembre 2007
Aki basho
Ormai sapete che aspetto febbrilmente la domenica piu` vicina al 10 dei mesi dispari per veder iniziare i tradizionali campionati di sumo! In questo periodo i combattimenti si svolgono a Tokyo, tra l'altro proprio vicino al laboratorio di un nostro amico mosaicista, che invidio parecchio in questo momento... Cia ha detto infatti che dalla sua finestra vede passare in bicicletta tantissimi sumo-tori (combattenti di sumo). Povere biciclette!!!
A parte tutto vi aggiorno sugli ultimi scoop dal mondo del sumo:
- il super vincitore yokozuna Asa Shoryu e` stato squalificato per due campionati (cfr. post del 10 agosto) , e` tornato in Mongolia dopo mille polemiche, in questo momento se ne sta nella sua ricca casa a Ulan Bator e nessuno sa se tornera` piu` a combattere... Un vero peccato.
- l'altro yokozuna, Haku Ho, invece di prendere in mano le redini del comando, approfittando dell'assenza del suo piu` grande rivale - udite udite - si e` fatto battere al primo incontro da non so neanche che schiappetta... Grande disprezzo del pubblico a casa, ma soprattutto di quello pagante, che ha dimostrato tutto lo scontento con il tradizionale gesto del lancio del cuscino (le gradinate sono in gran parte alla giapponese, quindi gli spettatori siedono per terra su un cuscino quadrato - zabuton - usato spesso in modo improprio).
- il mio preferito Koto Oshu va come al solito a momenti... resta pero` sempre il mio preferito!!!!
10 settembre 2007
Gelato tradizionale
07 settembre 2007
L'Italia a Osaka ovvero I topi di campagna
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05 settembre 2007
Scuola guida
Ieri sera siamo andati a mangiare fuori in un posto un po' lontano e mentre mia cognata svicolava in macchina, evitando, come i migliori esperti di videogiochi, studenti in bicicletta e madri con bambini, ecco spuntare un autobus - scuola guida. Niente di strano, direte voi, se non che lo "studente" era un canuto signore tutto rughe di almeno 70 anni!
Pronto commento della mia nipote giapponese: "Sara` stato il sogno della sua vita!"!!!
I nostri iniziali sorrisi stupiti sono scoppiati in una risata fragorosa!
02 settembre 2007
One Man Furai
Io invece ho sviluppato una tecnica sopraffina di impanatura dei pesci, detta appunto "One Man Furai" (dove "furai" sta per impanato, in giapponese).
Lasciatemi raccontare ancora questo del ristorante dove lavoravo, e dopo prometto che non ne parlero` piu` (come vedete e` stata un'esperienza ricca di spunti interessanti!!!).
Essendo a volte io l'addetta al pesce impanato, elemento fondamentale del menu` fisso, dovevo preoccuparmi anche di controllare che ce ne fosse abbastanza, via via che i clienti ne ordinavano. E immancabilmente verso le due del pomeriggio finiva il pesce. A quel punto non potevo gridare: "C'e` forse qualcuno che puo` gentilmente aiutarmi a impanare il pesce?": nel ristorante il caos totale, con clienti inferociti che aspettano da mezzora (so che in Italia e` normale, ma in Giappone di solito i piatti arrivano in 5 minuti!), bambini che piangono affamati, un vecchio che chiede:"Ci vuole ancora tanto per il 78?" e nessuno ha il coraggio di dirgli che siamo appena al 61... Le colleghe corrono letteralmente da una parte all'altra della cucina, cercando di fare del loro meglio, ma decisamente incuranti dei miei problemi...
A questo punto scatta la tecnica"One Man Furai, ovvero "il pesce devo impanarmelo da sola".
Mano sinistra: il pesce viene preso dal recipiente e infarinato. Parte insidiosa, vista la farina umida che continua a stratificarsi, facendo sembrare la mia mano sempre piu` quella di E.T.
Mano destra: passaggio nell'uovo - attenzione - facendo uso di bastoncini! Effetto saponetta bagnata, vi lascio immaginare. Nel peggiore dei casi riesco a spingere il pesce nel recipiente del pangrattato, ultimo passaggio effettuato a mano.
La mano destra doveva conservarsi piu` pulita possibile, per svolgere vitali funzioni quali immergere il pesce nella friggitrice, tiralo fuori con apposita retina e appoggiarlo sul piatto.
A volte i piatti preparati non erano sufficienti e quindi avrei voluto gridare: "C'e` forse qualcuno che puo` gentilmente aiutarmi a preparare i piatti per il pesce?", ma questa e` un'altra storia!