Tutto
iniziò da Penna Blu col suo Perché devo leggerti?, al quale replicò
Miki Moz con un illuminante Perché mi leggete?
Ed
è una domanda che ripropongo qui tentando di sviscerare il successo
del nostro eroe, dodìcenne nell'anima e nell'entusiasmo, sicuramente
tra le sue sue armi più efficaci.
Eterno
Dodicenne e Boss della Lobby dei Cazzari. Stronzo, snob, cinico,
sessista, razzista. Amo scrivere, ideare e organizzare.
Ecco
come si autodescrive MikiMoz Capuano nel suo mitico blog
Colpiscono dopo la soavità
favolistica dell'eterno dodicenne, le controindicazioni dettate
dall'autodenuncia di nefandezze quali boss, lobbysta, cazzaro,
stronzo, snob, cinico, razzista. Per la serie: metto le mani avanti e
non potrete prendervela per nulla che leggerete di non garbato o
garbante.
Miki
è l'unico sul web che ha messo a posto una tipetta come Silver SilVan
che da secoli fa saltare i nervi a tutti quelli che scendano sul suo
terreno scomposto (me compreso).
Miki
sembra vederci più lontano di tutti. Ma forse non "sembra", ci vede
davvero. Miki pare abbia scoperto più di un universo parallelo,
come ci annuncia gioioso nel mitico finale del suo secondo e recentissimo Blogpanettone.
Miki
li costruisce in serie i suoi universi.
Miki
scrive, legge, commenta, racconta in breve, in lungo e in largo; twitta, posta, feisbucca; critica, struttura e destruttura,
infoturisteggia, cucina, filma, tramezzina e panineggia, cena fuori,
masterizza, invita a pranzo, organizza eventi, batmaneggia, trolla e
cinematografa; annuncia, webvidea, amministra, allena; intervista,
seduce e sponsorizza; addobba e sparolaccia, non ci crede ma parla di
Dio meglio di tanti preti che conosco;
edita, monta, scenografa,
sceneggia, taglia e cuce, mixa, sonorizza, produce e youtuba;
croupiereggia, indaga e sputtana (la mia truffa da mille euro docet..), uozzappa, callcentereggia e essemessaggia;
tagga e bookmarca, linka,
logga e interfaccia.
E'
regista, masqueraxatore, curatore; disc jockey, presentatore, mozgus,
disegnatore, fumettista, fotografo; progettista e pasticcere (le due
cose non per forza separate.. ahah..), stuntman, webmaster;
junkfoodista e pelùlologo, tecnico del suono/luci/audio ed effetti
speciali, ristoratore, bancarellista, castellano (di Greyskull), spammatore, taroccologo, stilista, coreografo e costumista, graphic e nachos
designer, installatore, blogantropo, correttore di bozze, guida turistica,
berserkologo e giornalista, viaggiatore, fine osservatore e poeta.
..e chissà quanto altro ho colpevolmente dimenticato o ancora mai saputo..
Affezionato
ai nonni, alla famiglia, agli amici e alla sua cucina, alle sue
collezioni, a suoi pupazzetti, alle sue serie tv, alle sue soap e ai
suoi snack, ai giochi da tavolo e ai retrògames, amante viscerale
della sua immagine tridimensionata e traslata nel web.
Certo
non porta il motorino e non va in auto. E questo mi era difficile
crederlo, fino a quando non ho scoperto che sono i luoghi a recarsi
da lui, e non viceversa.. e anche le percezioni, i colori, le forme,
si tramutano a suo piacimento.
Può
vivere in un mondo arancione dove noi brancoliamo in bianco e nero e su una linea irrimediabilmente piatta.
Chissà
se mi legge ora, alla fine di un'altra discesa dall'ennesimo mondo
parallelo, con lo snowboard che cola ghiaccio tritato e il fiato
scomposto a nebbiolina che tracima da quel sorriso monello..