Ovviamente il fatto che nell'ultimo post abbia dichiarato di stare benino e che se strabuzzo gli occhi vedo un pallido bagliore all'orizzonte, significa che sono arrivata ad ottenere un delicato equilibrio fatto di orari, routine, medicine ed EVITAMENTI. La questione di cosa e quanto evito è stata talmente cruciale che oggi ingenua e cogliona come non mai sono entrata dopo settimane su FaceBook. Ho trovata la home page incrostata letteralmente di post di insospettabili neo mamme e neo papà, foto di bambini che compiono gli anni, foto di conoscenti in sala parto a seno nudo che allattano il parassita appena cagato fuori. I miei contatti sono formati in prevalenza da musicisti e gente che va a concerti, che in situazioni normali parla di musica, cinema, cultura rock e metal, però ormai siamo tutti dei 40enni e oltre e i 40 di oggi sono i 20enni degli anni '70, mettono su casa e fanno figli rock (esiste tutto un mercato di gadget e indumenti da baby metallaro) e con uno smartphone in mano.
In questi mesi ho evitato accuratamente amici e conoscenze neo genitori perché mi strazia l'anima vedere quello che non avrò mai, ma porca puttana oggi mi sono data la zappa sui piedi e sono entrata su FaceBook.
Si può gridare ai 4 venti la propria felicità di genitori, si può, e si deve, dichiarare serenamente la non volontà di esserlo. Ma non si può dire di essere infertili o sterili, l'urlo cade nel vuoto perché crea imbarazzo.
P.S. i bambini neanche mi piacciono, e men che meno le dannate famigliette anche se rock, ciò nonostante il mio istinto di maternità è fatto di granito(sardo) e sono fregata,
porca puttana e due.
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Dimentica l'invidia e mangia l'indivia��
RispondiEliminapensa che sono anche vegetariana
EliminaL'invidia, no, ma che R. senta la mancanza di un figlio appartiene al fluire della vita, mentre i tre nichilisti, favorevoli all’antinatalismo, che assegna un valore negativo alla nascita, sono per la morte della vita e non valgono sicuramente R.
RispondiEliminaConosco il movimento, non ho approfonditamente, ma ne ho ho letto. Mi sembra una presa di posizione decisamente lucida e che concretamente mette in pratica ciò che predica, ho letto di ragazzi e ragazze che si sottopongono a sterilizzazione volontaria. Li trovo più coerenti di tutti noi che diciamo che la terra e sovrappopolata e ci vorrebbe un meteorite.
RispondiEliminaI motivi per cui si desidera un figlio sono tanti, a volte spontanei, a volte indotti da una vita preconfezionata.
Il mio è un richiamo che ho imparato a capire da dove viene, che esiste dall'adolescenza, irrazionale, istintivo e ribadisco che non sono amante dei bambini, mi fa orrore come diventano la maggior parte delle coppie neogenitoriali e perché no penso pure io che il mondo e sovrappopolato però... questa è la mia croce.
La sovrappopolazione si risolve aiutando i paesi poveri dove la gente non ha nemmeno i soldi per comprare i profilattici.
RispondiEliminaLa sterilizzazione volontaria è contraria alla vita. La presa di posizione, anche se lucida, non significa che sia quella giusta.
Secondo il rapporto dell'UNICEF "Female Genital Mutilation/Cutting: A statistical overview and exploration of the dynamics of change", pubblicato nel 2013, si stima che siano più di 125 milioni le donne sottoposte ad una mutilazione genitale; considerati questi dati statistici, circa 30 milioni di bambine rischiano ancora di subire questa pratica nei prossimi dieci anni.
Al momento, si registra un'alta prevalenza delle mutilazioni genitali femminili in 29 Paesi africani ed in Medio Oriente; in otto di questi - Egitto, Somalia, Guinea, Gibuti, Eritrea, Mali, Sierra Leone e Sudan - quasi tutte le giovani ragazze e le donne tra i 15-49 anni sono state sottoposte ad infibulazione.
La sterilizzazione è praticata agli animali domestici.
RispondiEliminaIpotizzi una vita senza l'uomo?
A noi manca essere genitori. E' mancato in maniera più drammatica da giovani, ma senza arrivare alle tragedie, ci manca in maniera serena e consapevole oggi, ormai maturi. Agli eventi si fa fronte, chi più chi meno, fino a che - come sottolinea senza enfasi V. - scompariamo.
RispondiEliminaAmbisco proprio alla stato di cose che hai appena descritto di voi. Parlo al singolare perché mio marito è felice già in due e mi ha seguito in tutto il percorso di pma sostanzialmente per farmi felice. E sì facciamo fronte comune sempre e comunque da 15 anni.
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