Un Messaggio in Bottiglia ci racconta che sull’Isola Ideale la Rete 4G di Vodafone non va un granché. Anzi, fa cagare.
L’Isolano, un tipo solitario che ama indossare un cappello di paglia e andare scalzo sulla calda sabbia color oro, trova però interessante navigare. Non in mare, non si può. L’Isola è davvero un’Isola, isolata, isolatissima, distante miglia e miglia, chissà quante, dal più vicino, chissà quanto, Continente. L’Isolano ignora quale sia il Continente più vicino, e ignora come sia stato possibile ritrovarsi con uno smartphone tra le mani, una mattina, risvegliandosi in riva alla spiaggia dopo essersi addormentato lì la sera prima, sotto una luna fantastica. Da quel momento in poi aveva iniziato finalmente a navigare. Sì, come detto, non in mare. Non in quel mare che circondava la sua Isola, ma in quello virtuale che circondava ogni cosa e persona, persino lui, isolato, solo. Eppure collegato a qualcosa, grazie a quello smartphone che riusciva a ricaricare chissà come sotto il grande Albero dalla Corteccia Rossa che si trovava su un piccolo braccio di terra che si inoltra nel mare blu. Sì, lasciandolo semplicemente lì sotto. E se qualcuno gli chiedesse, un giorno, come diavolo ci fosse arrivato a piazzarlo proprio lì, lui avrebbe semplicemente risposto che non ne aveva idea. Forse una voce nella sua testa, forse una prova tanto per provare, forse un'intuizione. Ed eccolo lì, lo smartphone sempre pronto e sempre carico.
Ma quello smartphone, come accennato, ormai aveva un problema. Il servizio Rete 4G di Vodafone, quello descritto come il migliore dalle tante pubblicità (povero Bruce... che brutta fine!) che riusciva ogni tanto a leggere e caricare a fatica, lì su quell’Isola non andava. Ma la Vodafone, vicina al cliente e dunque anche all’Isolano, prometteva un risarcimento, un rimborso in casi come quello: un giorno di navigazione gratis.
Perfetto.
L’Isolano, dunque, si becca felice il suo giorno di navigazione gratis. Che culo! Tutto davvero bello. Se il tuo servizio di navigazione sullo smartphone fa cagare, allora la Vodafone ti risarcisce con un giorno gratis di navigazione che fa cagare.
L’Isolano resta un po’ a pensare, sotto l’Albero dalla Corteccia Rossa, di cui ignora la natura e i frutti, sempre lì, alti e rossi e che non cadono mai, e riflette divertendosi a fare qualche paragone sul servizio offerto dalla Vodafone: insomma, è come se un ristorante ti promettesse di darti un altro piatto uguale a quello che ti ha fatto cagare, per farsi perdonare; o magari se dovessi viaggiare su un treno (ah, i treni! Così lontani!) sporco e infestato dalle blatte, la compagnia ferroviaria ti risarcisse con un altro, fantastico viaggio su un treno zozzo e infestato; o ancora, se il dentista incapace ti facesse vedere le stelle durante l’estrazione di un dente, per ripagarti ti proporrebbe l’estrazione di un altro dente.
Tutto gratis, ovviamente.
Soddisfatti o bastonati.