sabato 28 dicembre 2024

Squid Game 2, senza spoiler

 È arrivata su Netflix la seconda stagione di Squid Game, piuttosto breve. In effetti è una "mezza stagione" perché la serie è stata suddivisa, sappiamo comunque che la terza sarà la stagione finale. Ho promesso di non fare "spoiler," ma in realtà ci saranno delle anticipazioni, solo che verranno in coda all'articolo dopo evidenti preavvisi.

Mi ero già chiesto cosa si poteva fare di questa storia. Come la si poteva reinventare? cosa si poteva dire che non fosse già stato detto? Sulla prima serie e sui motivi del suo successo avevo già scritto a suo tempo, senza essere molto ottimista riguardo al seguito che era già preannunciato allora. La prima stagione di Squid Game finiva con il protagonista, Seong Gi-hun, che mostrava l'intenzione di dare battaglia ai riccastri che hanno organizzato questo gioco crudele. Non è quindi una sorpresa che la seconda serie riparta da lì.

Ora, le buone idee possono appassire rapidamente se non vengono tenute in vita con una nuova prospettiva o un tocco di originalità; qui era ben difficile innovare, secondo me, anche perché la storia aveva avuto un inizio e una fine. Certo, sapevamo che il protagonista vuole andare a guastare la festa. Quindi siamo di fronte a una alternativa: prima ipotesi, il protagonista va a caccia dei responsabili in modo completamente diverso (si abbandona l'isola misteriosa dei giochi). Oppure, e questa è la seconda ipotesi, si ripete un po' la trama, si offre agli appassionati qualcosa di più di quello che hanno visto. "More of the same," si dice in inglese. O anche "fanservice." Quindi abbiamo di nuovo lo strano palazzo coi colori pastello e le scalette che disegnano strani percorsi, di nuovo le tute verdi con il numero, le tute rosse delle guardie, di nuovo i giochi per bambini che diventano mortali, e via dicendo.

giovedì 26 dicembre 2024

Renfield

 È possibile fare un film sul conte Dracula in chiave comica? Se hanno fatto un film come Frankenstein Junior evidentemente sì. Ma quello ebbe un grande successo, invece Renfield, uscito nel 2023, è piaciuto poco. Il film ci presenta due attori noti nei panni di Dracula (Nicolas Cage) e di Renfield, il suo assistente e servitore (Nicholas Hoult). Il secondo lo vedo sempre volentieri, il primo un po' meno (molto di meno), comunque sul cast c'è poco da dire.

Siamo nei tempi moderni e Dracula non se la passa benissimo, alcuni cacciatori di vampiri lo hanno quasi ammazzato ed è rimasto gravemente ferito. Si rifugia (con l'aiuto di Renfield) in un edificio disabitato per recuperare le forze. Renfield, che aveva frequentato il conte sperando di concludere con lui un lucroso affare, ma ne era stato sedotto, ora è stanco di essere al suo servizio e di portargli persone da ammazzare. Renfield stesso ha dei grandi poteri ma per farne uso non gli occorre il sangue, ma deve mangiare degli insetti (chissà perché).

lunedì 23 dicembre 2024

Nell'Anno del Dragone

 Questo gioco, Nell'Anno del Dragone, consiste in una sfida a chi sopporta meglio una quantità di catastrofi e scalogne che cadono addosso ai feudatari dell'impero (cinese, immagino). Il titolo in inglese è In the Year of the Dragon, e probabilmente lo troverete più facilmente sotto questo nome; il creatore del gioco è un tedesco (Stefan Feld). Questo boardgame è del 2007, ma ha avuto una riedizione per il decimo anniversario (quella che ho comprato io) ancora reperibile.

La partita rappresenta in modo astratto un anno di vita nel regno; in questo periodo ci saranno due mesi di tregua, i primi due, in cui non succede nulla di male, e poi un guaio o un onere dietro l'altro: la siccità che comporta carenza di cibo, le invasioni dei mongoli, le pestilenze, le tasse. Anche i momenti di festa voluti dall'imperatore sono una spesa perché, per procurarsi punti vittoria, bisogna fabbricare i fuochi artificiali.

Cosa fanno i giocatori di fronte a questa serie di eventi? Arruolano persone e creano palazzi in cui ospitarle, oppure ampliano quelli già presenti per avere più personaggi al proprio servizio. Essi svolgono attività utili per i feudatari/giocatori. Ad esempio, se si vuole coltivare il riso bisognerà avere i contadini, altrimenti la produzione sarà minima. Allo stesso modo, se si vuole raccogliere denaro (per poi girarlo all'imperatore o farci altro) bisogna avere gli esattori delle tasse, i medici invece servono a mitigare gli effetti delle epidemie. Alcuni dei personaggi devono essere attivati durante il turno, altri basta averli e offrono i loro servigi (ad esempio i medici).
Molte delle azioni che si compiono permettono di guadagnare punti vittoria, o di produrre dei beni (i fuochi d'artificio, il riso, e via dicendo), altre servono solo a mitigare le catastrofi in arrivo.

sabato 21 dicembre 2024

Grimorio

 Questa raccolta di racconti a cura di Antonella Castello e Federica Marsili ci pota nel mondo della stregoneria, vista da diverse angolazioni. In primo piano, quasi sempre, le streghe. Queste donne minacciose, misteriose e portatrici di conoscenze occulte, sono state oggetto di persecuzioni, a loro volta hanno colpito i loro nemici e tessuto i propri sortilegi. I racconti sono di diversi autori ed epoche, intervallati da brevi intermezzi storici. Il titolo del libro è Grimorio, pubblicato per ABEditore.

Nel libro troverete parecchio materiale, e molto vario, ma i genere racconti di autori del passato e non contemporanei.


Fra i racconti alcuni mi sembrano particolarmente interessanti: Il Frassino ci porta una vecchia magione, una strega giustiziata, e un misterioso albero centenario accanto alla casa. Una storia di maledizione e di vendetta. Il Gatto Nero è la storia di un poveraccio che scivola nella follia, prendendosela con un gatto che impedirebbe la sua relazione con una ragazza. Il gatto, che sa leggere e parla, gli è ostile e lo odia. Il protagonista medita di liberarsene... ed è sempre pericoloso prendersela con i gatti.

Abbiamo invece la storia di un giudice, uno di quelli che mandavano a morte le donne accusate fra indicibili tormenti, col racconto Il Torturatore di Streghe. Il giudice verrà catturato e giudicato a sua volta, e gli verrà fatto capire che le streghe confessavano solo per fare cessare le torture. E per lui ci sarà una terribile vendetta (che non rivelo).



martedì 17 dicembre 2024

Colosso Nero

 Questo racconto parte con un antefatto: Shevatas, un ladro, si avventura nelle rovine di Kuthchemes, dove nel mausoleo d'avorio riposta da tremila anni l'ultimo sovrano della città, il mago Thugra Khotan. Ovviamente nel mausoleo è contenuto un incredibile tesoro. Shevatas però finisce male (ne avremo conferma più avanti nel racconto).

Dopo questo avvenimento un profeta, Natohk, sorge in quelle stesse terre, e minaccia gli Stigiani, che non riescono ad arrestarlo. La principessa Yasmela, a Koth (nazione di Khoraja), si trova nei guai poiché il fratello è ostaggio dei cattivi. Chiede aiuto al dio Mitra e ottiene un vaticinio: verrà aiutata nella battaglia imminente dal primo uomo che incontrerà. Che, ovviamente, sarà Conan. Il barbaro in questo racconto veste i panni del mercenario, non ha mai comandato eserciti. Tuttavia, essendo stato scelto a casaccio, per via dell'oracolo, si cimenterà nel comando.

giovedì 12 dicembre 2024

Tenebrosa - Libro Primo

 La Sergio Bonelli Editore si cimenta con una produzione "di qualità," ovvero fumetto d'oltralpe. Il titolo è Tenebrosa, disegnatore Vincent Mallié sui testi di Hubert (Hubert Boulard). Non voglio dire che altrimenti non lo faccia mai, o che le sue pubblicazioni più popolari siano indegne, ma questo è un momento notevole.

Tenebrosa ci porta in un medioevo fantastico e questo è uno dei motivi (oltre al bel tratto di Mallié, ovviamente) per cui ha attirato la mia attenzione. La storia ci presenta le disavventure di un cavaliere in disgrazia, Arzhur, che s'ingolfa di vino per dimenticare qualche colpa o errore del passato. Arzhur incontra tre megere che gli fanno un'offerta: liberare una fanciulla di sangue reale da un cupo castello in cui è prigioniera, tenuta a bada da orrende bestie.

Il nostro antieroe accetta, e si reca quindi a salvare la fanciulla. Ma, siccome siamo nel terzo millennio, le storie con le fanciulle in pericolo non si fanno più, e infatti Arzhur è vittima di un inganno.