Ho trascurato un po' il blog in questi giorni...in realtà ho solo dato una sbirciatina veloce ai vostri ma la mia testa era altrove.
E' stato un periodo un po' così, ci sono stati alti e bassi in tutti i campi, il mio entusiasmo era piuttosto vacillante...e quello che sta succedendo nel mondo in questo periodo ha messo a dura prova il mio umore...in più ci si è messa anche la luna...e diciamocelo, per una lunatica e metereopatica come me è un disastro!
Ci sono state delle delusioni, delle notizie inaspettate, varie discussioni, alcune costruttive ed altre un po' meno, molte incomprensioni, delle opinioni che non verranno mai ascoltate, alcuni consigli dati e altri ricevuti, delle attese e qualche decisione da prendere...
La mia insegnante di yoga ci ripete spesso che non possiamo cambiare il corso degli eventi, che è inutile lottare ed aspettarsi che le cose procedano come vogliamo noi, tanto non lo faranno. Quindi tanto vale accettare gli eventi così come arrivano ed affrontarli per quello che sono, senza porre ostacoli, senza giudicarli e senza sentirci sconfitti. Questa consapevolezza ci aiuterebbe ad essere più felici.
Ecco, io credo di essere molto distante da questa visione...non è forse un modo per arrendersi e rassegnarsi? ...o un modo per giustificare a noi stessi un fallimento, per scaricare delle responsabilità o per consolarci? ...sarebbe un po' come arrenderci a quello che ci succede ogni giorno, annullare i nostri veri sentimenti, perdere la capacità di giudicare, accettare anche le cose che non ci vanno giù e rimanere semplicemente ad osservare passivamente la ruota che gira...io credo che le situazioni non siano realtà statiche!
...ma può anche essere che abbia ragione lei e che quello deve essere il punto di arrivo di un nostro percorso interiore...mah...forse il giusto sarebbe riuscire a rimanere nel mezzo, trovare un compromesso e capire quali sono i limiti...ma quanto è difficile!
Comunque, tra un pensiero e l'altro non ho abbandonato la cucina, anzi, ho scoperto che non c'è nulla di più terapeutico che mettere le mani in pasta...e così, mentre le mie mani impastavano e i miei pensieri lievitavano...puff...mi è tornato il sorriso
...e poi è arrivata la PRIMAVERA...finalmente!
La primavera è decisamente la MIA stagione...tutto rinasce e voglio rinascere anch'io!
Ho deciso che QUESTO è il momento giusto per decidere quali sono le priorità e mi impegnerò a spuntare la lista dei buoni propositi...voglio che la parola d'ordine sia POSITIVITA'!
La mia primavera è iniziata tuffando il naso in un mare di violette...e la vostra?
venerdì 25 marzo 2011
domenica 13 marzo 2011
martedì 1 marzo 2011
LE BAGIGIE...NOT JUST PEANUTS
Qualche giorno fa ho scoperto che oggi, 1 Marzo, è il Peanut Butter Lovers Day...quale occasione migliore per inaugurare il mio primo vasetto di burro di arachidi che giace indisturbato nella dispensa?
Ho acquistato il burro di arachidi per curiosità, non l'avevo mai assaggiato ma molti di voi si saranno accorti che è sempre presente in ogni telefilm americano che si rispetti! ...e chi di voi da bambino non si è fatto venire la voglia di gustarsi una bella fetta di pane spalmata di burro di arachidi per merenda guardando telefilm americani? Non so voi, ma io nell'ora della merenda mi sono immaginata spesso di mangiare burro d'arachidi a cucchiaiate davanti alla tv oppure di rubarlo dalla dispensa per mangiarlo di nascosto...beh, se l'avessi fatto davvero ora sarei big size!
...e così questa crema golosa è arrivata fino a noi ed ora lo potete trovare in qualsiasi supermercato, oppure potete prepararvelo da soli visto chepare che sia è semplicissimo!
Negli Stati Uniti è burro di arachidi è un must e ho scoperto che in realtà gli americani non lo mangiano solo per merenda/colazione, ma lo usano anche come un vero e proprio condimento nella pasta, nelle verdure...insomma sono tutti peanut butter addicted!
Beh, io l’ho assaggiato e mi è caduto un mito...non è male ma c’e decisamente di meglio!
E' sicuramente una ricca fonte di proteine vegetali ma ha anche un sacco di calorie (oltre 613kcal per 100g!) e grassi (53g per 100g!)...in compenso è naturale, non ha additivi, non ha conservanti e nemmeno coloranti...quindi si potrebbe definire come un cibo sano-non-sano.
...una curiosità...pare che il burro di arachidi sia stato inizialmente venduto come fonte di proteine per le persone con denti guasti.
...un'insolita paura...esiste la Arachibutyrophobia, cioè la paura che il burro di arachidi si attacchi sotto il palato nella bocca!
...un ricordo d'infanzia...Pippo si trasformava in Superpippo (super eroe) mangiando proprio noccioline!
...una nota poco piacevole...moltissimi bambini americani sono allergici alle arachidi, e questo dato è in continua crescita.
...ma torniamo a noi...dopo il primo cucchiaino ho capito che quel vasetto di burro di arachidi sarebbe destinato a rimanere nel frigorifero mesi e mesi...così ho deciso di utilizzarlo in qualche modo e mi sono lasciata inspirare da questa ricetta.
Ho acquistato il burro di arachidi per curiosità, non l'avevo mai assaggiato ma molti di voi si saranno accorti che è sempre presente in ogni telefilm americano che si rispetti! ...e chi di voi da bambino non si è fatto venire la voglia di gustarsi una bella fetta di pane spalmata di burro di arachidi per merenda guardando telefilm americani? Non so voi, ma io nell'ora della merenda mi sono immaginata spesso di mangiare burro d'arachidi a cucchiaiate davanti alla tv oppure di rubarlo dalla dispensa per mangiarlo di nascosto...beh, se l'avessi fatto davvero ora sarei big size!
...e così questa crema golosa è arrivata fino a noi ed ora lo potete trovare in qualsiasi supermercato, oppure potete prepararvelo da soli visto che
Negli Stati Uniti è burro di arachidi è un must e ho scoperto che in realtà gli americani non lo mangiano solo per merenda/colazione, ma lo usano anche come un vero e proprio condimento nella pasta, nelle verdure...insomma sono tutti peanut butter addicted!
Beh, io l’ho assaggiato e mi è caduto un mito...non è male ma c’e decisamente di meglio!
E' sicuramente una ricca fonte di proteine vegetali ma ha anche un sacco di calorie (oltre 613kcal per 100g!) e grassi (53g per 100g!)...in compenso è naturale, non ha additivi, non ha conservanti e nemmeno coloranti...quindi si potrebbe definire come un cibo sano-non-sano.
...una curiosità...pare che il burro di arachidi sia stato inizialmente venduto come fonte di proteine per le persone con denti guasti.
...un'insolita paura...esiste la Arachibutyrophobia, cioè la paura che il burro di arachidi si attacchi sotto il palato nella bocca!
...un ricordo d'infanzia...Pippo si trasformava in Superpippo (super eroe) mangiando proprio noccioline!
...una nota poco piacevole...moltissimi bambini americani sono allergici alle arachidi, e questo dato è in continua crescita.
(immagine presa da qui)
...ma torniamo a noi...dopo il primo cucchiaino ho capito che quel vasetto di burro di arachidi sarebbe destinato a rimanere nel frigorifero mesi e mesi...così ho deciso di utilizzarlo in qualche modo e mi sono lasciata inspirare da questa ricetta.
BISCOTTI DI AVENA AL BURRO DI ARACHIDI
250 gr di farina
180 gr di fiocchi di avena (piccoli)
2 cucchiaini di bicarbonato
1 cucchiaino di sale
100 ml di olio di semi
170 gr di burro di arachidi *
200 gr di zucchero di canna
2 cucchiaini di vaniglia
1/2 tazza di latte di soia
* in realtà mi sono accorta di aver comprato la crema di arachidi (100% arachidi tostate) e non so se sia esattamente la stessa cosa del burro di arachidi (che credo contenga anche olio...)
Versate in una ciotola la farina, i fiocchi d'avena, il bicarbonato ed il sale.
In un'altra ciotola, versate l'olio, il burro di arachidi, lo zucchero, il latte di soia, la vaniglia...e mescolate.
Poi unite i due composti e amalgamate bene. Formate delle palline con l'aiuto di due cucchiai e disponeteli su una placca rivestita di carta da forno, mantenendoli un po' distanti tra loro. Schiacciateli utilizzando una forchetta bagnata con acqua fredda ed infornateli nel forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.
Versate in una ciotola la farina, i fiocchi d'avena, il bicarbonato ed il sale.
In un'altra ciotola, versate l'olio, il burro di arachidi, lo zucchero, il latte di soia, la vaniglia...e mescolate.
Poi unite i due composti e amalgamate bene. Formate delle palline con l'aiuto di due cucchiai e disponeteli su una placca rivestita di carta da forno, mantenendoli un po' distanti tra loro. Schiacciateli utilizzando una forchetta bagnata con acqua fredda ed infornateli nel forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.
Enjoy!
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