e poi mi ha sibilato
«e cercati una parola necessariaquella con cui restare sola
e fare cena e sonno e vita
la dolce tenebrosa
assoluta tra tutte da non dire
la spina che ti suona nella bocca
e poi ruggisce perché tu risponda
ti apre ti disonora
ti comanda…»
e io mi sono messa
le mani sulla faccia come chi piange
ho visto prima di tutto una prigione
poi sono nata.
Silvia Bre, Marmo
Nessun commento:
Posta un commento