Il pilota accosta, sale a bordo e ci guida in porto.
Sbarchiamo a Katakolon domenica 10 gennaio 2010. Il cielo è coperto, peccato. Il mare è mosso e la temperatura è di 15°...almeno non geleremo. E' un piccolo porto del Peloponneso bagnato dal Mar Ionio. Fondato nel secolo scorso è legato alla leggendaria e vicinissima Olimpia.
Preparo l'attrezzatura fotografica. Mi aspetto grandi suggestioni tra le rovine dell'antica Olimpia. Il paesaggio intorno è collinare. Gli scavi, iniziati dai tedeschi alla fine dell'1800 hanno riportato alla luce l'area sacra che racchiude nella cinta muraria un imponente complesso di monumenti, tra cui: il Tempio di Giove, il Tempio di Era, il Ginnasio, la Palestra, lo Stadio...e poi il Museo con reperti davvero di pregio.
Intanto fotografo me stessa riflessa nella porta del balcone della nostra cabina.
Questo luogo emana energia...sarà suggestione, ma l'avvertiamo.
Qui, nel 776 a.C. , iniziarono i giochi olimpici ed è qui che la fiaccola viene accesa all'inizio dei giochi moderni. E' qui che venne redatto per la prima volta un elenco di vincitori, pesumibilmente l'esito delle prime Olimpiadi della storia.
L'antico braciere.
Entriamo nello stadio.....
...questo luogo è davvero suggestivo!
Tra le rovine, quasi in punta di piedi.....
Ed ora......qualcosa di straordinario. Il museo vale da solo il viaggio!!!
Tra i capolavori due frontoni del Tempio di Zeus, tra i più belli dell'antica arte scultorea greca con le metope che raffigurano le dodici fatiche di Ercole.
In un'altra metopa Atlante offre i pomi alle Esperidi mentre Eracle, mitico fondatore dei giochi olimpici, sostiene la volta celeste con l'aiuto di Atena.
Avrei voluto rimanere ore!
GODIAMOCI QUALCHE PARTICOLARE.
E che dire della STATUA DI ERMES con Dioniso bambino? LUSTRIAMOCI GLI OCCHI!!!
BEH....MI PARE CHE NON OCCORRA DIDASCALIA!