giovedì 28 ottobre 2010
Cioccolatini al Pistacchio di Bronte
Finalmenteeee riesco a postare la ricetta!!! Giuro oggi è stata una giornata straimpegnativa al massimo e ancora non sono neanche riuscita ad aprire il libro (mi tocca studiare stanotte mannaggia). Ma se avessi uno di questi cioccolatini so che mi darebbero la carica per andare avanti almeno altre 6 ore!!! Perchè non fanno le giornate di 36 ore???
Ma comunque molto velocemente (scusate!) vi riporto la ricettina facile facile ma strabuona!!!
Cioccolatini al Pistacchio di Bronte
250g Pistacchi di Bronte ridotti a farina
40 pistacchi interi
130g zucchero a velo (va bene quello fatto in casa)
3 cucchiai di rum
250g cioccolato fondente
Tritate a farina i pistacchi. Mescolateli insieme alo zucchero a velo e aggiungete, un cucchiaio per volta, il rum. Amalgamate bene con le mani finchè tutto il rum sarà assorbito omogeneamente.
fare 40 palline piccoline.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Tuffare le palline nel cioccolato scolarle (con una forchetta o con l'aggeggino per i cioccolatini (quello a coppetta)) metterle su carta forno e mettere un pistacchio sopra. Lasciare asciugare una notte almeno.
Giuro sono troppo buoniii facili!!! Poi sono degli ottimi fotomodelli non credete?? AHahah
A me ne son venuti 40 precisi precisi ;D
A prestissimooo con il cioccolato rimasto ;D
lunedì 25 ottobre 2010
Focaccia Pugliese
Buonpomeriggio a tutte/i. Tra studio, creazioni in fimo e malattie varie, sono riuscita a fare questa per cena. Altra ricettina dela mia Ginestrina ;D che a sua volta è di Cannelle e i link sono dovuti. Soprattutto perchè è una focaccia davvero che merita. Buonissima , morbidissima e giuro si scioglie in bocca.
Io come sempre ho fatto una piccola modifica per esigenza...ho i fiocchi di patate da consumare e ho sostituito la patata schiacciata con fiocchi e acqua.
Focaccia Pugliese
Per una focaccia alta di 26 cm rotonda
300g farina (metà 00 e metà di semola rimacinata)
300g acqua
12g lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
mezzo cucchiaio scarso sale
2 cucchiai olio EVO
50g fiocchi di patate
10 pomodorini ( io quelli di mio papà)
4-5 olive nere
olio
origano
sale
Potete impastare a mano. Io stavo male e ho fatto fare tutto alla planetaria.
Mettere nel contenitore le farine il sale e i fiocchi miscelati con 50-70g di acqua dal totale. Impastare e nel frattempo mettere il lievito precedentemente sciolto in acqua tiepida con lo zucchero. Continuando a impastare con il gancio, aggiungere l'acqua. Lasciare impastare almeno 10-15 min. Vedrete che si forma una palla omogenea molto morbida.
Lasciare lievitare un'ora.
Nel frattempo preparate i pomodorini tagliati a metà togliendo semi e l'acqua in eccesso, magari strizzandoli delicatamente. Condirli con origano sale e olio e lasciare macerare.
Poi mettere su una una teglia unta con olio. Schiacciare delicatamente senza fare uscire l'aria, stendendola. Mettete i pomodorini premendo un pò e le olive e ungere con olio dei pomodorini. Lasciare lievitare un'ora coperta in un luogo chiuso.
Infornare in forno già caldo a 200-220°C nella parte bassa per del forno per 15 min. Poi alzare a metà e abbassare il forno a 180°C fino a cottura.
La mia è venuta bicolore, ma l'ho cotta nel fornetto piccolo che fa bene il suo lavoro , ma sempre un fornetto è!!! ;D
Baciotti a presto con una ricettina pistacchiosa che mi accingo a fare oggi pomeriggio!!!
Baci, Laura
Edit: Dimenticavooooo alla fine appena sfornata versate mezzo bicchiere di acqua (anche meno) cercandolo di cospargere bene. E' strano ma il consiglio di Cannelle funziona...rende più morbidosa la focaccia!!!
giovedì 21 ottobre 2010
Panna Cotta di Sandra
Anche oggi ricettina molto veloce perchè anche oggi sto male mannaggia già da domenica, ma prima o poi passerà!!!
L'avevo fatta prima di stare male. Avevo questa ricetta nella lista di cose da fare ed è della nostra radiosa Ginestrina. Ottima!!! Un pò troppo pannosa per i miei gusti, preferisco tagliarla con latte. Ma all'Agronomo è piaciuta eccome ;D
Panna cotta di Sandra
6 porzioni
Per forza maggiore ho fatto mezza dose, ma fatela anche doppia ne vale la pena!!!Ed è facilissima
500 ml di panna fresca
6 gr di colla di pesce
60 gr. di zucchero
1 baccello di vaniglia.
Mettere la panna a bollire con lo zucchero e i semi di una bacca di vaniglia. Appena prende il bollore mettere la gelatina ammollata precedentemente in acqua fredda, e strizzata. Fate sciogliere bene e mettere nei bicchieri o coquotte. Appena raffreddata mettere in frigo per almeno un'oretta.
Preparare la geleè di cioccolato
Geleè di cioccolato
50g acqua
50g zucchero
2 cucchiai di cacao in polvere
1 foglio di gelatina (anche due a mio parere)
Mettere acqua e zucchero appena diventa bello caldo mettere il cacao e mescolare a fuoco basso. Poi aggiungere la gelatina ammollata e fare restringere qualche secondo. Mettere sopra la panna cotta. Lasciare raffreddare e poi mettete in frigo almeno per tutta la notte.
Quindi preparatelo il giorno prima di consumarlo, verrà molto più buono!!!
Colgo l'occasione per informarvi che c'è un nuovo aggegatore di cui faccio parte anche io...http://smillamagazine.com/ricette/
Baciotti a presto!!!
Laura
lunedì 18 ottobre 2010
Campagna Nastrorosa
Post di servizio, ma importantissimo. Contro il cancro al seno. Non vi starò a dire i problemi che ho io o che hanno avuto mie parenti...vi dico solo che la cosa pià importante è CONTROLLARSI. Direte che c'entra con un blog di cucina??? C'entra c'entra soprattutto perchè molti foodblogger sono donne, mamme... e ormai per sfortuna il cancro (così come la depressione) sono il male del secolo!!!
Visitate il sito http://www.nastrorosa.it/ e diffondete la voce il più possibile perchè è importantissima la prevenzione. Solo così possiamo combatterlo!!!
Ringrazio Tania e Carolina che mi hanno informato di questa iniziativa tra foodblogger...quella di fare un posto oggi, tutto dedicato alla prevenzione e sopratutto tutto rosa.
Io proprio oggi sto male e non ho potuto fare nessuna ricettina in rosa...ma questi ghiaccioli in fimo vanno bene lo stesso ;D
Miraccomando passate dal sito...buona giornata rosa a tutte!!!
sabato 16 ottobre 2010
Shortbread al caramello
Ricettina veloce veloce senza troppi giri di parole...scusate ma stasera è così!!!;D
Shortbread al caramello
Biscotto
150g farina 00
1 cucchiaino di lievito
125g burro
50g zucchero
un pizzico di sale
Mescolare farina, lievito e un pizzico di sale. A parte mescolare zucchero e burro con le fruste fino a formare una cremina. Poi aggiungere le polveri e mettere in una teglia 29x22 cm foderata di carta forno. Infornare a 170°C per 10-15 min (non si colora molto).
Caramello
125g burro
100g zucchero
400ml latte condensato
250g cioccolato fondente
Burro, zucchero e latte condensato a fuoco basso mescolando continuamente. Portare a ebollizione e fare bollire per 5 min. Togliere dal fuoco e fare intiepidire.
Versare il caramello sul biscotto. Lasciare raffreddare.
Nel frattempo prendere 250g di cioccolato fondente e mettetelo a sciogliere a bagnomaria. Versatelo sul caramello e lasciate raffreddare.
Tagliare a quadretti non troppo grandi, perchè è molto dolce e ipercalorico, ma vi assicuro che è troppo buonoo!!!
Baci e buon sabato a tutti!!!
venerdì 15 ottobre 2010
Nutella di Pistacchio di Bronte
Finalmente sono riuscita a farla e a fotografarla!!! Buona da morire!!! Un pò calorica...ma buona ed energetica. Ho fatto colazione con questa stamattina e mi sento stracarica per studiare!!! Ricettina presa da Stefy e Rosy rifatta dallo Zio con il nome di ZioPistacchiella...io però ho dovuto cambiare qualche cosa dalla ricetta. Giuro non lo faccio apposta ma al momento di fare una ricetta non ho mai tutti gli ingredienti precisi e mi tocca modificare. Per la ricetta originale andate nei link. Qui vi metto la mia!!!
Nutella di Pistacchio di Bronte
200g cioccolato bianco
200g di Pistacchio di Bronte tritato fino a renderlo in pasta (se potete togliete le buccette...io avevo quello secco quindi non sono riuscita, ma se lo tritate bene si vedranno poco)
50g glucosio
70g burro
250ml panna fresca
Mettete a bollire la panna fresca con il glucosio. Appena bolle mettete il cioccolato e il pistacchio. Mescoate con una frusta fuori dal fuoco. Se serve rimettete sul fuoco. Aggiungete il burro rimettete sul fuoco per qualche secondo, mescolando sempre con le fruste. Invasettare ancora caldo. Non tenetela in frigo...diventa dura!!! Io la tengo in un luogo chiuso al fresco dove tengo le conserve. Se avete una veranda potete metterli li al fresco.
E' di una facilità sconvolgente!!! Provatela e fatemi sapere.
La ricetta della Nutella di Pistaccchio è tipica di Bronte...la si trova sempre alla Sagra e nei negozi...è costa un'occhio della testa. Ma vi assicuro che è buonissima e se provate a fare la Torta al Pistacchio e in mezzo mettete questa...sarete andati in paradiso!!!
Baciotti a tutti e fatemi sapere se vi piace!!!
Laura
giovedì 14 ottobre 2010
Patate vestite allo speck con funghi
Ennesima ricettina della Prova del Cuoco...io adoro la Clerici, ma spesso fanno ricette un pò strane che non mi convincono molto...mentre ci sono quelle volte che davvero sbavo davanti alla tv. La ricetta è una di queste volte!!! Non mi ricordo il nome della cuoca che l'ha fatto...è quella Veneta...perdonate ho la memoria supercorta.
Volevo pubblicare prima la Nutella di Pistacchio, ma oggi non sono stata a casa e quindi niente foto. Provvedo domani e posto subito ;D
Veloci e buonissime. E'un piatto molto nordico, da fare quando fuori piove e fa freddo.
Patate vestite allo speck con funghi
6patate medio piccole
2 confezioni di funghi (io ho preso quelli del supermercato ma tra un pò si va a raccogliere quelli buoni in montagna)
150g speck
1 spicchio di aglio
olio EVO Q.B.
carta forno
Sbucciate le patate e tagliatele a metà. Infilzate le due metà con uno stuzzicadenti lungo. Immergerle nell'acqua salata che bolle e farle cuocere per 15-20 min finchè la forchetta affondera facilemnte. Devono essere cotte ma non bollite del tutto. Nel frattempo tagliate i funghi, e in una padella antiaderente sul fuoco medio mettete un filo abbondante di olio e l'aglio. Fate soffriggere leggermente e poi mettete i funghi. Lasciateli cuocere, e fate ascugare buona parte dell'acquetta che rilascino i funghi.Una volta scolate le patate scavtele con un coltello. Io per paura di romperle le ho scavate poco...ma se vi si rompono le ricomponente, quindi meglio scate di più anche se rotte. Poi mettete i funghi all'interno della cavità (la cuoca aveva messo prezzemolo e parmiggiano alla fine della cottura dei funghi io no). Chiudere con l'altra metà. Avvolgere lo speck e chiudere le patate con carta forno bagnata e strizzata. Chiudetele a caramella e infornatele per 20 min circa a 180°C.
Mettere le patate calde su un letto di funghi (gli stessi del ripieno)!!!
Buoni davvero.Che dite??
Buona serata a tutti!!!
Laura
domenica 10 ottobre 2010
Thè verde al mandarino
Non è una vera e propria ricetta, ma più che altro una tecnica per fare il thè verde freddo. Ho comprato questo thè biologico in un stand alla Villa Bellini(ormai più di un mesetto fa), che è la villa di Catania, ed era stata aperta da poco, dopo anni e anni di restrutturazione (devo dire con rammarico che è quasi tutto uguale a prima con in più qualche istallazione moderna...che credetemi, anche io che me ne intendo, non riesco a capirle!!!) Ma va be lasciamo le critiche e iniziamo a parlare di questo thè. E'un'associazione di Raddusa che lo vendeva, che prende sul serio il rituale del thè. Lo coltivano loro più che altro come hobby, facendo altri lavori loro stessi. Li trovate qui. Il prezzo è un pò altuccio, l'ho pagato 5 euro 100g!!! Direte voi, sei pazza...ma non potete capire che odore c'era li e quanto mi piacciano i thè!!! Ho anche scoperto le dosi giuste da usare per una tazza di thè. Dove compro il thè sfuso mi era stato detto un cucchiaio..in realtà era un cucchiaino!!! E adesso capisco perchè dopo una tazza di thè nero alle mandorle non dormivo la notte e avevo le palpitazioni!!! Eheheh e va be!!!
Comunque mi è stato detto come fare invece il thè freddo. Infatti non è semplicemente bollendo l'acqua mettendo il cucchiaino e poi lasciandolo raffreddare, perchè il thè verde è molto delicato e facendo in questo modo diventerebbe un thè amaro. Quindi si prende un cucchiaio di thè per 1 litro di acqua lo si mette in una brocca di vetro chiusa e si lascia macerare per 2-3 orette. Dopo di che si fa il passaggo in frigo e poi si filtra ogni volta che lo si vuole bere. Io tra un pò vado a filtrarlo tutto dopo un paio di giorni che macera in frigo per comodità. Ottimo, molto delicato e senza nessun sentore di amaro. Consigliavano di berlo così nature, io aggiungo lo zucchero ;D
Spero vi sia utile questa tecnica. Mi vado a riposare dopo 3 giorni di stazionamenti a recuperare gente per interviste. A prestissimo.
Buona domenica Laura
mercoledì 6 ottobre 2010
La Farfalla di Fimo
E' nata la mia nuova pagina sulle mie creazioni in Fimo. Andate a visitarla se vi va!!! Post straveloce perchè questa settimana è frenetica..lavoro da domani devo studiare e devo fare ripetere Guido per l'ultimo esame dell'anno (finalmente).
La Farfalla di Fimo
Scappo spero di postare la sera qualcosa anche se lavoro. Vedremo al limite ci rivediamo la prossima settimana!!!
Baci a tuttii!!!
La Farfalla di Fimo
Scappo spero di postare la sera qualcosa anche se lavoro. Vedremo al limite ci rivediamo la prossima settimana!!!
Baci a tuttii!!!
domenica 3 ottobre 2010
Sagra del Pistacchio di Bronte
Eccovi un piccolo resoconto di questa sagra. Non ci sono stata molto giusto un'oretta o due e ci sono andata prestissimo, causa esame dell'Agronomo lunedì...ma mi sono accontenta decisamente!!! La sagra è incominciata giovedì 30 e finirà oggi...quindi chi è della zona...andatee!!!
Peccato che quest'anno sia l'anno di scarica,. Infatti il pistacchio (altrimenti detta Frastuca in dialetto brontese) ha un'anno di piena dove produce abbondantemente il pistacchio e un anno di scarico dove non en produce quasi niente e quel pò che produce non è di ottima qualità. Quindi pochi stand con i veri pistacchi, ma tanti con dolci vari e Nutella di Pistacchio...che farò a breve con il mio adorato "ORO VERDE", comprato giusto giusto alla sagra.
Un dolce tipico di Bronte, oltre alla Torta al pistacchio, alla Nutella di Piastacchio, al pesto di Pistacchio, agli arancini al Pistacchio e al cornetto e vari dolcetti al Pistacchio (che fantasia ehhh), è la Filletta. E' una sorta di pancake però più alto e morbidoso e senza il sentore di lievito. Un misto tra biscotto (per il sapore) e una frittata dolce (per la consistenza). Ottimee ogni volta che vado li le prendo sempre (anche se puntualmente non mi ricordo mai il nome!!!).
Ho anche deciso che proverò a farle uno di questi giorni. Le vetrine del paese ovviamente sono piene di addobbi pistacchiosi e un negozio di scarpe si è anche inventato le borse e le scarpe con i Pistacchi!!!
Poi immancabili i cannoli...qui però una piccola fregatura...i cannoli non sono con crema di pistacchio, ma fingono di avere la scorza al pistacchio...ma ahimè è tutto colorante!!!Però son belli da vedere!!!
Baciotti a tutti e buona domenica a tutti!!!
Aspettando altre sagre...si spera!!! ;D
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