Ganache ai tre cioccolati

Oggi vi lascio con unq ricettina che ha aspettato 3 anni prima di essere cucinata!!! Avevo comprato appunto tre anni fa il libro 3 Chocolats di Sèbastien Serveau, un pasticcere francese. Finalmente, dopo aver assaggiato una fetta di torta ai tre cioccolati da C&G, qualche mese fa, e dopo che 3 barrette di cioccolato bianca e una confezione di panna aspettavano di essere usati, visto che erano rimasti dalla laurea!!! Devo dire facilissima da fare, molto più di una bavarese, visto che qui non serve nessuna crema di base, e molto buona.




Ganache ai tre cioccolati

Ganache al cioccolato bianco

Per una torta da 20 cm circa

Fatele in ordine e montate la torta al contrario.

300g cioccolato bianco
2g gelatina in fogli
150g panna fresca

Fondere il cioccolato a bagnomaria. Mettere la gelatina a bagno 5 min nell'acqua fredda. Poi mettere la panna sul fuoco e portarla a ebollizione. Mettere la gelatina nella panna calda e versarla nel cioccolato. Mescolare dal centro all'esterno. LAsciare raffreddare un pochino e mettere nel cerchio per torte con un foglio di acetato sotto e uno lungo i lati del cerchio. Mettere in freezer mezz'ora.

Nel frattempo fate la ganache successiva.

Ganache al cioccolato al latte
300g cioccolato al latte
2g gelatina in fogli
150g panna fresca

Stesso procedimento sopra. Versare sulla base al cioccolato bianco. Mettere in freezer mezz'ora.



Ganache al cioccolato fondente

180g cioccolato fondente
200g panna fresca

Stesso procedimento. Io qui però per sbaglio ho aggiunto 2g di gelatina nella fretta non ho letto la ricetta. E' venuta buona lo stesso ;D .

Tra lo strato di ganache bianca e quella a latte ho inserito una fetta sottile di pan di spagna al cioccolato e anche alla fine come base.



Pan di spagna al cioccolato
teglia da 24 cm per un pan di spagna basso

2 uova
120 zucchero
90g farina
1 cucchiaio di cacao

Montare le uova con lo zucchero per almeno 10 min, finchè non si siano triplicate di volume. Poi aggiungere farina e cacao setacciati, mescolando dal basso verso l'alto.

Infornare a 150°C (170 per un forno normale) e poi abbassare quando ha fatto la crosticina sopra.

Tagliare in due una volta freddo. Uno di diametro inferiore alla torta e uno di 20 cm.



Per le decorazioni immergete le grafole lavate e ben asciutte nel cioccolato fuso. Mettetele su carta forno e fatele raffreddare in frigo.
Mettere poi sulla torta.




Magari vi ho dato l'idea sul dolce da fare per domani se siete a casa. Io, se tutto va bene, vado alla sagra delle fragole!!!
Baciotti e buon week end!!!

Primavera!!!

Eh già finalmente si sente aria di primavera, nel caldo che finalmente sembra arrivato, nei colori...tutto questo fino a stamattina!!! Mannaggiaaa il sole, proprio ora, è scomparso e si prevedono pioggie qui in Sicilia!!! Uffiii. Va be consoliamoci con qualche foto fatta all'Orto Botanico di Catania il 25 Aprile. Pensavo fosse più piccolo, ma in realtà è carino e ben fatto...forse troppe piante grasse per i miei gusti...ma c'erano dei tulipani favolosii!!!













Scrivo poco ultimamente e quello che scrivo lo scrivo velocemente, mi dispiace ma è un periodo molto frenetico e devo dare un'altra materia entro il prossimo mese...quindi perdonatemi perchè cerco comunque di non mancare troppo dal blog.

Baciotti e Buona primavera a tutti!!!

Polpettine di pollo fritte

Buongiorno a tutti!!! Oggi c'è una giornta stupenda, e un sole caldo, peccato che io sia a casa a studiare!!! E va be questa è la vita!!!
Adesso passiamo al salato. Fatte sempre per la Laurea di mia sorella. Abbiamo fatto anche insalata di riso e rotolini di bresaola con la ricotta, ma di queste non ho fatto foto, perchè ricette troppo semplici.



Polpettine di pollo fritte

1 petto di pollo
sale
pepe
2 fette di pan carrè
un pò di latte
1 albume

Per la panatura:
2 uova
farina
pan grattato fine

Olio per friggere


Sbollentare il pollo così intero. Poi farlo raffreddare e tagliare al coltello piuttosto grossolano. Condire con il sale, pepe e l'albume. Mescolare e aggiungere le due fette di pan carrè ammollate nel latte e strizzate, sbriciolandole. Mescolare e fare delle palline con le mani. Tenderanno a sgretolarsi, quindi cercate di compattare le pallina. Poi una volta fatte le pallina, passarle prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto con un pò di sale, e infine nel pangrattato.
Poi friggere nell'olio di semi.

Calde sono buonissimeeee, ma anche fredde vanno benissimo, infatti quella sera sembra che abbiano gradito!!!

Domani vi mostro cosa ho fatto giorno 25 ;D ma niente dolci!!!

Baciotti e buon Martedì ;D

Cioccolatini alle mandorle

Eccomi dopo due giorni fuori Catania per rilassarmi con le mie cuginetteeee che adoroo!!! Continuiamo con le cosette preparate per la laurea di mia sorella. Ha voluto per forza questi cioccolatini. Facilissimi da fare...anche se non so ancora temperare bene il cioccolato, e vista la grande quantità non neanche provato. Però con due cucchiai di olio di semi, è venuto lucido lo stesso, e diciamo che è accettabile, e il gusto è rimasto inalterato.
Veloce veloce vi scrivo la ricetta, perchè ultimamente ho sempre una fretta spaventosa, ma spero verranno giorni più tranquilli, tutti da dedicare al mio blogghino.



Cioccolatini alla mandorle

Per una quarantina di cioccolatini

250g mandorle pelate
130g zucchero a velo
rum a occhio

40 mandorle per la decorazione
400g di cioccolato fondente

2 cucchiai di olio di semi

Tritate le mandorle a farina. Aggiungere lo zucchero a velo e il rum. Nella ricetta ne prevedeva 3 cucchiai ma in realtà andate a occhio, fino ad avere la consistenza della pasta di mandorle, cioè malleabile e che non si sgretola. Se vi sembra troppo il rum mettete ad un certo punto l'acqua (man mano assaggiate).

Fate delle palline , e immergetele nel cioccolato fuso dove avrete messo due cucchiai di olio di semi. Mescolate facendo raffreddare un pochino e poi immergete nel cioccolato e mettete la mandorla sulla sommità. Lasciate asciugare su carta forno.





Vedete questo aggeggino??? E' una new entry, comprata apposta per l'occasione edevo dire che gli attrezzi per le praline sono perfettiii e non so come ho fatto finora senza.

Alcuni li ho fatti con un pezzettino di frutta candita all'interno e ne ho messo un pezzettino nche sopra.






Così invece presentati nel piatto...peccato che la foto sia venuta maluccio!



Che dite? Facili e buoniii!!!

Baciotti a prestoooo!!!

Cupcakes con tocchi

Ed ecco i Cupacakes per la laurea. Ovviamente sono accoppiati, alla torta, e ci sono le roselline e i tocchi i classici cappelli del laureato!!!















Pasta di zucchero di Rossanina per i cappelli e pasta di zucchero di Rossana per le orse, perchè viene più morbida in quanto si mette burro e glicerina oltre gli altri ingredienti.

Classico Cupcake ricoperto di ganache al cioccolato bianco...troppoo buonaaa, direi più buona di quella al cioccolato fondente. Quella rimasta ce la siamo mangiata a cucchiaiate io, Guido e mio papà ;D



Ho fatto tre dosi di cupcakes, la ricetta è questa, eravamo una 30 alla festa, e quindi ho fatto 700g di panna. Metto la dose di crema per una dose di cupcakes all'incirca. Se rimane fate come me, a cucchiaiate!!!




Ganache al cioccolato bianco
200 g cioccolato bianco
200g panna fresca

Tagliate grossolanamente il cioccolato bianco, fate prendere leggermente il bollore alla panna e versatela sul cioccolato. Mescolate lentamente con una frusta e lasciate raffreddare. Poi mettere giusto un'oretta in frigo e avrete la consistenza giusta per metterla nella sacca e decorare i cupcakes.
Io ho avuto troppe cose da fare e mi sono dimenticata a metterla in frigo prima di portarla alla festa (dove poi ho messi li sul momento la crema appunto e le decorazioni). Quindi l'ho spalmata con il coltello, ma era buona buona lo stesso.




Un ulimo consiglio, quando fate decorazioni in rosso o nero, mettetele sulla crema dei cupcakes proprio alla fine diciamo 10 min prima di servirli, perchè i miei dopo qualche ora si erano sciolti un pò lasciando il rigolo di colorante che scendeva sula crema.

Adesso scappoo che devo recuperare 2 settimane di cose da fare.
A presto con i cioccolatini alle mandorle ;D

Torta di Laurea

Ed eccomiii finalmenteee dopo una settimana super massacrante tra pasta di zucchero e cioccolato!!! Intanto iniziamo dal 110 e lode di mia sorella!!!;D E poi continuiamo con la torta, poi il resto ve lo racconterò piano piano dopo.

Le torte erano due una per la Laurea e una per il compleanno, perchè oggi fa 32 anni e quindi alla mezzanotte erano d'obbligo le candeline. Una era un pan di spagna con crema pasticcera e panna con le fragoline



l'altra con ganache al cioccolato fondente e pasta di zucchero.








Ricette non ne metto, sono sempre le stesse, andate nei link diretti alle ricette. Mi sono resa conto che non c'è la ricetta della crema pasticciera che faccio io, quindi ve la riporto giùma a fiducia perchè non ho foto della crema ne dell'interno della torta, ma appena la rifaccio fotografo e integro (spero;D)



Crema Pasticciera

1l latte
3 tuorli
180g farina 00
200g zucchero
1 bacca di vaniglia

Io faccio la partendo da tutti gli ingredienti a freddo e poi metto sul fuoco. Sbatto le uova con lo zucchero e i semi di una bacca di vaniglia (mettete prima i tuorli e poi poco per volta lo zucchero).Poi mettete un pò di latte e poi un pò di farina mescolando sempre con le fruste finchè non finiscono tutti gli ingredienti. Poi mettere sul fuoco e cuocere fino a che non diventa della densità che desiderate.
Lo so è un modo insolito e anche le dosi, magari vi sembra che ci sia troppo zucchero troppa farina e poche uova vero? Ma a noi piace così con poche uova e vi garantisco che non è poi così dolce.


Passiamo alle decorazioni in pasta di zucchero, fatte con la ricetta di Rossana.

Sono delle semplici angoliere di rose...







Ho messo sopra con un pennellino del glitter bianco alimentare, ma nella foto forse non si vede bene, si vede solo che è lucido.

Comunque scappo, buona serata a tutti e a presto con i cupcakes a tema con la torta.

Colorante rosso

Buona serata a tutti, oggi scrivo un pò tardi che perchè ho fatto tanta pasta di zucchero per la laurea di mia sorella. Mi è stato vietato di mettere foto in anteprima quindi vi toccherà aspettare fino a domenica prossima. Però volevo fare un post solo sul colorante rosso perchè ho avuto seri problemi. Dovendo fare le rose rosse (essendo per una laurea) mi serviva un buon colorante rosso in gel. Io ho il red christmas della wilton... ma non so perchè non viene un bel rosso intenso ma piuttosto un fucsia tendente al rosso. Non solo se si esagera con le quantità di colorante la pasta di zucchero (parlo sempre di pasta di zucchero fatta in casa) si incomincia asgretolare e vi asssicuro che è un problema recuperarla. Quindi ho cheisto consiglio qui sul sito di Marica Muccasbronza. Mi hanno consigliato il rosso della Decora. Comprato e provato. Migliore di quello Wilton, peròòò anche qui se ne metto troppo sgretola. Ho fatto un primo pezzettone di un bel rosso intenso ma per fare le rose ho dovuto inumidire un pò la pasta per renderla più malleabile. Risultato discreto ma accettabile. Secondo pezzettone ne ho messo di meno, rosso un pò meno inteso...ancor sgretolava ma di meno e ho dovuto inumidire. Cosa importante lavate sempre le maniii perchè quando si mette troppo colorante, quando si hanno le mani sporche la pdz tente ad appiccicarsi. Poi ho rifatto l'ultima dose con meno colorante. E' venuta sempre rossa, più chiara, ma non si sgretola. Quindi sono arrivata al punto giusto come dose di colorante. Peròòòò, c'è sempre un però...Mucca/Marica mi consigliava il Red (no taste) della Wilton, pasta concentrata, che colora più intensamente e quindi se ne deve mettere molto meno.


Immagine presa su internet


Ovviamente mi sono già prontata e l'ho trovato su ebay. Vi farò sapere se riesco a comprarlo e quando mi arriverà...ovviamente non mi servirà più per la laurea, ma il rosso serve sempre, e ogni volta mi limito nelle decorazioni proprio perchè non viene bene. Stessa cosa per il nero...con il nero della Decora io non trovo molti problemi però ho notato (giusto oggi) che la pdz nera tende a crepare una volta asciutta...sempre perchè se ne deve mettere troppo.
Scusate la lungaggine ma magari questa discussione serve a qualcuno che come me ha dei problemi con il rosso.

A prestissimoo

Creme Bruleè o quasi

Diciamo innanzittutto...sono TORNATAAAA!!! Oggi esame andato!!! Per festeggiare vi faccio vedere questa creme bruleè fatta qualche settimana fa. In realtà la dovrei chiamare Crema Canalicchio come la chiama il mio ragazzo, perchè è un mix tra crema catalana e Creme Bruleè. Vi dico le differenze tra le due e poi come l'ho fatta io! Alloraaaa la Creme Bruleè si fa con la panna e si deve cuocere nelle coquotte a bagnomaria nel forno e poi in frigo. Invece la Crema Catalana si fa con il latte intero e la si cuoce nella pentola come una normale crema e poi si mette nelle coquotte e poi si mette in frigo. Io ho fatto con tutto latte parzialmente scremato, ho cotto nella pentola e ho messo in frigo e poi bruciato la superficie come nella bruleè. Un misto insomma, ma è risultata buona buona e credo che la rifarò così, perchè più leggera di quella solo panna e più facile perchè non la si deve cuocere a bagnoa maria. Altra cosa nella Catalana ci va la scorza di limone e la stecca di cannella, io ho messo vaniglia come la Bruleè.

Passiamo alla ricetta che già vi ho confuso abbastanza le idee!!!


Crema simil Bruleè



Per 8 coquotte

1l latte parzialmente scremato (o intero)
8 tuorli (anche con 7 viene buonissima e sa meno di uovo)
200g zucchero
1 bacca di vaniglia e i suoi semi
30g maizena

Zucchero di canna
Bruciatore o Ferro per Catalana

Portare a bollore il latte con la bacca di vaniglia e spegnere. Lasciare in infusione con la bacca almeno mezz'oretta. Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero.Mettere da parte un bicchiere di latte e stemperare la maizena. Poi versare a filo (meglio se lo filtrate) il latte, sui i tuorli e anche il bicchiere rimanente. Rimettere sul fuoco e cuocere come una normale crema. Mettere nelle coquotte e lasciare raffreddare completamente. Poi mettere in frigo e lasciare almeno tre ore. Poi mettere zucchero di canna sopra (un cucchiaino circa) e bruciare con il bruciatore o con un ferro per Catalana.



Io ho usato il bruciatore che mi era stato regalato a Natale e ancora aspetteva di essere usato poraccio!!!



Vi dico soloo che la prossima settimana mia sorella si Laurea...quindi pensate a quanta pasta di zucchero e dolcetti vari dovrò preparare!!! Vado a rilassarmi un pò e mi godo il meritato riposo, che già domani finirà!!!

Baciotti zuccherosi a tutti!!!

Buona Pasqua

Auguri di una serena e felice Pasqua a tutti!!! Un pò in anticipo perchè sono straimpegnata nello studio e mi scuso per l'assenza ma tra 6 giorni ho una materia e mi toccherà studiare anche domani che è Pasqua. Quindi passo velocemente dal mio blog perchè anche se di sfuggita ma vi volevo augurare una bella e mangereccia Pasqua!!!
Quest'anno niente Colomba e niente uova di cioccolato...mi rifarò l'anno prossimo!!!

Un bacione a tutti e a presto!!!