Con questo contributo intendiamo fornire un insieme di riflessioni generali sulle produzioni orali di un campione di parlanti italofoni nativi ottenute attraverso lo stimolo visivo di alcune vignette di VALICO. In particolare ci soffermiamo su una prima valutazione quantitativa delle principali caratteristiche enunciative presenti nelle 16 esecuzioni di 8 parlanti originari di varie regioni. Le vignette commentate sono quelle
indicate come Amore e Stazione. Le produzioni orali sono relative a studenti o altro personale universitario di età compresa fra i 19 e i 45 anni e sono state selezionate per un saggio preliminare da un campione più ampio di 60 registrazioni (i dati sono disponibili all’indirizzo
http://www.lfsag.unito.it/ark/vinca.html). Le voci ritenute rappresentative della maggiore variazione linguistica presente nel campione sono quelle di 5 donne (VO di Firenze, CS di Maglie (LE), CM di Milano, AdM di Siracusa e AZ di Trieste) e di 3 uomini (JdD di Campobasso, AT di Samugheo (OR) e ML di Roma). I testi prodotti sono
piuttosto diversi per durata e profondità di descrizione e presentano una considerevole varietà anche nell’interpretazione di alcune situazioni offerte dalle immagini proposte.
Discutiamo qui alcune scelte linguistiche e organizzative del testo, cercando di ritrovare nelle preferenze lessicali e sintattiche alcune tracce di regionalità e di variazione idiolettale particolarmente interessanti in vista di una valutazione di quelle presenti nei dati di apprendenti stranieri . Ovviamente, però, i rilievi maggiori sono relativi a caratteristiche
di pronuncia, tanto in termini segmentali e fonosintattici quanto in termini di costruzione prosodica e di enunciazione generale (tempi e velocità di eloquio, modalità di costruzione, indici di riempimento e/o frammentazione).