Codici comunicativi dell'educazione linguistica

«CODICI COMUNICATIVI DELL’EDUCAZIONE LINGUISTICA» Damiano Meo ROAD MAP Individualizzare il test Facilitare la produzione Guidare la sintesi Guidare la comprensione Guidare il potenziamento lessicale 2 (Micro) attività incontro n. 1 Tabella riassuntiva argomenti trattati: 1) Stesura di 3 obiettivi linguistici su modello +STIMA; 2) Smemory; 3) Kahoot per scopi linguistici; 4) Cruciverba didattico; 5) Matching; 6) Esercizio con Wordwall; 7) Flashcards; 8) Quizlet. Setting obiettivi Modello «+STIMA» (Meo D, Come pianificare un PEI efficace, in Shannon K., Ferrari M.G., Papetti L., L’inclusione in classe, De Agostini Scuola, 2020, Novara, pp. 29-30) • • • • • • • • Positività degli item; Intersoggettività; Univocità; Specificità; Temporaneità; Info pregresse + 1; Misurabilità; Attuabilità. Smemory Follow-up con Kahoot Cruciverba «Servendosi dei generatori di cruciverba gratuiti come Hot Potatoes potrebbe essere utile, in didattica cooperativa, far parafrasare gli indizi per la costruzione di un cruciverba. Una volta costruiti i materiali le squadre potrebbero scambiarsi i cruciverba e risolverli. Qualsiasi tematica e disciplina può divenire oggetto di una gara di enigmistica»*. (*Meo, D. (2019). Motivare alla lettura e alla scrittura, Pearson.com) Wordwall Wordwall è una piattaforma che consente di creare, con qualsiasi device connesso alla rete, attività didattiche. Si possono creare cinque attività con l'iscrizione gratuita. Però la sua vera ricchezza consiste nella possibilità di riadattare illimitatamente le proposte didattiche realizzate dalla “Community”. L’archivio contiene attività attinenti a tutti gli ambiti disciplinari. Matching Purgatorio, canto XXX, vv. 1 – 33. Parafrasi Io vidi già nel cominciar del giorno la parte oriental tutta rosata, e l’altro ciel di bel sereno addorno; e poi ho visto sorgere il sole così velato tra i vapori della nebbia da riuscire a fissarlo per lungo tempo. e la faccia del sol nascere ombrata, sì che per temperanza di vapori l’occhio la sostenea lunga fiata: sopra un velo bianco, mi apparve una donna incoronata da un ramo di ulivo, vestita di un abito rosso come una fiamma, sotto un mantello verde. così dentro una nuvola di fiori che da le mani angeliche saliva e ricadeva in giù dentro e di fiori, sovra candido vel cinta d’uliva donna m’apparve, sotto verde manto vestita di color di fiamma viva. così in una nuvola di fiori che saliva dalle mani degli angeli e ricadeva in basso, dentro e fuori, Ho visto, già dall’alba, la parte orientale del cielo di colore rosa e la parte opposta tutta colorata di un azzurro rasserenante. Realizzare un matching Flashcards Quizlet (Micro) attività incontro n. 2 Tabella riassuntiva argomenti trattati: 1) Facilitazione di un testo; 2) Semplificazione di un testo; 3) Cloze; 4) Puzzle di paragrafi; 5) Organizzatore visivo. Facilitare vs semplificare facilitare semplificare il testo il testo Sono strategie complementari che rispondono a due diverse esigenze: → semplificare significa riscrivere un testo in base alle caratteristiche cognitivolinguistiche dello studente, così da permettere a quest’ultimo di leggere e comprendere in autonomia un «testo su misura»; → facilitare significa guidare il discente nel superamento delle difficoltà legate al testo o al compito attraverso aiuti e indizi, senza riformulare però il livello linguistico del testo. 14 Come facilitare il testo? schemi e anticipatori segmentazione in paragrafi titolazione-guidata glosse immagini 15 Semplificare 16 Errori da evitare NO SI Locuzioni verbali Verbi di uso comune Passato remoto Presente storico o passato prossimo Congiuntivo Indicativo Discorso indiretto Discorso diretto 17 Sintassi Ordine SVO Frasi brevi (20 – 25 parole) Forma attiva Forme personali 18 Cloze «[…] la procedura cloze […] consiste nell’inserire le parole mancanti in un testo: si lasciano integre le righe iniziali, per consentire allo studente una prima contestualizzazione, e poi si elimina ogni settima parola». Il «cloze facilitato […] presenta in calce le parole da inserire (spesso con l’aggiunta di una parola inutile: trovare l’intruso aggiunge un tocco ludico a questa tecnica)»; Se usassimo il cloze come primo step per guidare il processo di sintesi? *(Balboni, P. (2018). Fare educazione linguistica: insegnare italiano, lingue straniere e lingue classiche. Torino UTET Università, p. 166) 19 Come si costruisce un cloze? 20 Organizzatori visivi Mappe concettuali e mentali, tabelle e diagrammi sono strumenti informativi che, attraverso l’organizzazione visiva dei contenuti, facilitano i processi di: → comprensione; → acquisizione del lessico; → memorizzazione. Gli errori da evitare Nelle mappe concettuali: 1) eccesso di info connesse ad un unico concetto; 3) etichette concettuali ripetute; 4) concetti dislocati al posto delle parole-legame; 5) assenza di gerarchia nei contenuti. In tutti gli altri organizzatori: 1) troppe parole; 2) affollamento di elementi visivi. Qualora le nozioni da schematizzare fossero tante? Sarebbe opportuno segmentare, creando mappa generale e mappe subordinate. Organizzatori per la glottodidattica? 1265-1321 1313 -1375 Dante Boccaccio 1304 -1374 Petrarca Come costruirli? (Micro) attività incontro n.3 Tabella riassuntiva argomenti trattati: 1) Lapbook; 2) Catena di «balloons»; 3) Costruzione di una cartella di una bacheca linguistica; 4) Esempio di personalizzazione dell’app «Let me talk» 5) Una verifica corredata da esercizi e griglie (valutazione ed autovalutazione). Lapbook Come definire un lapbook? → una mappa tridimensionale; → un’aggregazione dinamica di contenuti; → un portfolio in itinere*. *Come imparare e studiare meglio con i lapbook, https://www.erickson.it/it/approfondimento/lapbook/ e Gottardi, G. , & Gottardi, G. (2016). Il mio primo lapbook : modelli e materiali da costruire per imparare a studiare meglio, Trento Erickson, p. 46. (Audio)lapbook BOOM Brainstorming; Ordinare le idee (elenco puntato); Organizzare il testo Migliorare incipit e chiosa* (*D’Alonzo, L. et Meo, D. (2019) Far scrivere in linea con una didattica inclusiva, in Quaderni di didattica della scrittura, Cafagna, 32: 77-86) Alcune proposte Catene di «balloons» E-mail, post o diario di bordo Dalle foto al percorso interattivo Dagli indizi al testo «scrivere il successo» I detective della parola Imitare per riformulare Rime e ritmo Dalle domande alla composizione Riassumere per “postare” (*Meo, D. (2019). Motivare alla lettura e alla scrittura, Pearson.com) BLOGGING Un blog linguistico per: 1) favorire la progettazione laboratoriale e digitale; 2) supportare la «socializzazione degli apprendimenti»; 3) promuovere il «sapere», «saper fare» e «saper essere»; 4) creare «reti di apprendimenti»; 30 COMUNICAZIONE MEDIATA VISIVAMENTE «Affinché la didattica sia funzionale ai discenti con autismo non bastano gli ausili visivi che i libri di testo associano a corredo delle attività proposte: bisogna pianificare algoritmi visivo-verbali che facilitino i processi di comprensione, usando la multimedialità di parola-gesto-immagine» (*D’Alonzo, L. et Meo, D. (2019) Far scrivere in linea con una didattica inclusiva, in Quaderni di didattica della scrittura, Cafagna, 32: 77-86) VOM e VEM «L’etichettatura si ispira alla modalità visivo organizzativa (VOM) della Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA), mentre l’agenda scuola-famiglia assolve alla modalità visivo espressiva (VEM)». Su quest’ultimo ambito uno strumento dal grande potenziale è l’applicazione Let me talk (ARASAAC) (https://www.letmetalk.info/ ), supportata sia da device con piattaforma iOS e Android. (*D’Alonzo, L. et Meo, D. (2019) Far scrivere in linea con una didattica inclusiva, in Quaderni di didattica della scrittura, Cafagna, 32: 77-86) AUTOVALUTAZIONE