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Reti Medievali Rivista, 19, 1, 2018
The paper provides an insight into the life of the Augustinian convent of Saint Augustine in Rome during the fifteenth century. The preservation of records, together with the diplomatic fund and the documentation produced by the Prior General of the Order, allows the study of the relationship between the friars and the Urbs in its different aspects. Sometimes donations and last will of the believers, Romans and foreigners, pushed to build new chapels in the church of St. Augustine or in the nearby parish of St. Tryphon, also charged to the Hermits; they represent an interesting source for analyzing the connections with their benefactors and the development of the real estate of the convent.
Roma, Città Nuova, 2011
3. Il XIII secolo: la fondazione dell'ordine eremitano -Introduzione 155 157 Prima sezione -L'evoluzione dell'iconografia Fig. 2 -SantʼAgostino accoglie le anime nella Gerusalemme celeste, Parigi, Bibliothèque Sainte-Geneviève, ms. 1130, f. 2v
Principi e signori. Le biblioteche nella seconda metà del Quattrocento. Atti del Convegno di Urbino, 5-6 giugno 2008, a cura di Guido ARBIZZONI, Concetta BIANCA e Marcella PERUZZI, Urbino, Accademia Raffaello, 2010, 2010
Nei giorni 5 e 6 giugno 2008 si è svolto ad Urbino il convegno «Principi e signori. Le biblioteche nella seconda metà del Quattrocento». All'organizzazione di quell'incontro hanno contribuito l'Accademia Raffaello, il Dipartimento di studi sul Medioevo e Rinascimento dell'Università di Firenze, ed il Dottorato in Scienze umanistiche della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo". È apparso da subito che l'interesse suscitato dall'articolato programma ed dalla qualità delle relazioni, dimostrato dalla ampia partecipazione di uditori e dalla vivacità delle discussioni, avrebbe meritato di non esaurirsi nell'occasione convegnistica, ma di essere consolidato e confermato nel tempo attraverso la pubblicazione degli Atti. Quest'onere è stato assunto dall'Accademia Raffaello, che li ha accolti nel proprio programma editoriale, così confermando una tradizione che più volte in passato l'ha vista collaborare con istituzioni accademiche, museali, universitarie.
2018
This article is aimed at underscoring the factors of attractiveness of the reformed Augustinian convent of Santa Maria del Popolo in Rome. The paper also highlights the relationships that the Lombard friars (emphasis will be placed on the most important figures who resided in the convent) established on the one hand with the ecclesiastical and curial milieux, and on the other hand with the different urban social social realties that in one way or another gravitated around the convent and the church under their care.
2024
a cura di A. Sana, pp. 5-27
XXXIV Certamen Ciceronianum Arpinas, Dai papiri al XX secolo. L’eternità di Cicerone, Atti del VI Simposio Ciceroniano, Arpino, 9 maggio 2014, a cura di P. De Paolis, 2015
Possiamo evincere che i trattati filosofici ciceroniani di m, di cui Bert e Cant2 sono copie indipendenti, erano una vera e propria “edizione critica con commento”, elaborata nel XII sec. da Guglielmo di Malmesbury a partire non da V, ma da una sua copia, che chiameremo w. Non resta quindi che immaginare che su V/V2 fosse stata esemplata una seconda copia w, distinta da v, priva del De legibus, e che essa fosse giunta in Inghilterra prima del XII sec., permettendo così a Guglielmo di ricavarne m. Esso era contraddistinto da interventi testuali invasivi, da una suddivisione esplicita in capitula, da introduzione e postfazione con riferimento ad altri testi, ciceroniani e non ciceroniani. Le note marginali di commento, presenti solo in Cant2 e sicuramente proseguite dalla sua scuola, non è invece detto che fossero già in m. Tale quadro, sicuramente eccezionale per il XII sec., sembra però trovare conforto nella ricostruzione che R.M. Thomson offre dell’attività di Guglielmo, sempre molto attento allo stile, circondato da un équipe di scribi provetti che rispondevano ai suoi ordini e pronto all’intervento ecdotico e filologico. Tutto ciò porta a condividere per il Lucullus (e in prospettiva per tutto Cicerone filosofo, in attesa dell’esame sistematico dei due manoscritti) la conclusione di Kaster su Svetonio, secondo cui «the most prodigiously fertile corrector that the text of Suetonius has known was also its most willful and aggressive reader».
Uno dei più importanti e recenti esegeti italiani di Agostino, Gaetano Lettieri, ha voluto definire " altro " l'Agostino teologo della grazia indebita e salvifica. L'intervento mirerà a fornire una sintetica panoramica del vescovo di Ippona (354-430), facendo particolare riferimento alla " svolta " posteriore alla composizione dello scritto " Ad Simplicianum " (397). Non esiste Padre della Chiesa più grande e influente di Agostino; per questa ragione conoscere il suo pensiero è del tutto fondamentale per comprendere alcuni nodi storici e concettuali che hanno letteralmente definito e " informato " l'Occidente.
Viella, 2020
Negli ultimi due decenni del Quattrocento la Milano sforzesca vive uno sviluppo stupefacente, che in breve la pone al passo con gli altri centri del Rinascimento. A determinare questa svolta, spesso in anticipo e con maggiore acume rispetto alle scelte di Ludovico il Moro, è un'élite cittadina ricca e curiosa, tra cui spicca il nome di Gaspare Ambrogio Visconti. Aristocratico appartenente alla più antica gens lombarda, mecenate raffinato che accoglie nella sua casa musicisti, uomini di lettere e artisti al pari di Bramante, poeta in volgare capace di cimentarsi con tutti i principali generi letterari in voga, la figura del Visconti è qui indagata per la prima volta da una specola pluridisciplinare, nel tentativo di restituirne l'immagine complessa e l'influenza esercitata sull'ambiente milanese. A cura di Simone Albonico e Simone Moro
2021
This article studies the relationship between the concepts of ecstasy and vision in Augustine's thought. For him, ecstasy is a detachment of the mind from the bodily senses. Therefore, it is never associated with a bodily vision, but either with a spiritual vision (i.e., a vision of images of bodies) or with an intellectual vision of God himself, if the ecstatic rapture is so radical as to detach the mind even from imagination. Ecstatic visions of a spiritual kind are prophetic if the images seen mean future events and are understood simultaneously by the seer. Ecstatic intuitions of God are exceptional and involve a momentary abandonment of earthly life: Sacred Scripture attests that they were granted to Moses and Paul. The mental ascensions that Augustine reports having performed in Milan and Ostia resemble these second-level ecstasies, although they are marked by extreme brevity and a sudden relapse into ordinary experience.
World Archaeology, 2022
Ensaios sobre filosofia do direito, 2024
Centennial: A History of the Renaissance Society , 2015
STUF - Language Typology and Universals, 2022
ISVS e-journal, 2022
Accademia Nazionale di San Luca – Quaderni degli Atti 2013–2014, numero speciale, 2017
International Journal of Research in IT & Management , 2013
Comitatus a Journal of Medieval and Renaissance Studies, 2000
Procedia - Social and Behavioral Sciences, 2015
Zeitschrift der Gesellschaft für Musiktheorie [Journal of the German-Speaking Society of Music Theory], 2005
Archives of Mechanics, 2019
XXII Workshop de Investigadores en Ciencias de la Computación (WICC 2020, El Calafate, Santa Cruz), 2020
Journal of Cancer Education, 2016
Proceedings of the International Association of Hydrological Sciences, 2021
Enterprise Information Systems, 2010
Journal of Ethnopharmacology, 2016
Maternal health, neonatology and perinatology, 2017
İktisadi Gelişmelerin Ekonometrik Analizi - Paket Program Uygulamaları ile Birlikte (R, Matlab, Stata), 2022