sabato 28 febbraio 2009
tentazioni
Non ho inaugurato una libreria virtuale, sono le ultime tentazioni a cui non ho saputo resistere, libri di giardinieri, filastrocche di giardini e pittura botanica, che belli da sfogliare, da leggere e lasciarsi ispirare.
mercoledì 25 febbraio 2009
swap e candy
Tempo fa avevo lanciato un candy per il compleanno del mio blog, mi ero anche iscritta allo swap di Mida http://fantasieericordi.blogspot.com/ e la sorte ha voluto che Claudia http://claudiamo.splinder.com/ fosse la vincitrice del candy e anche la mia abbinata allo Swap "l'amica ti fa bella". Così in mesi diversi due buste gialle hanno attraversato l'Italia per raggiungere la vagabonda Claudia.
Queste ultime due immagini illustrano invece la generosa varietà di campioncini e i due bellissimi schemi, corredati da charm in tema, che mi ha mandato, per lo stesso scambio, Valeria http://mycountryworld.blogspot.com/.
La ringrazio per la generosità e per la puntualità con cui ha preparato e spedito la mia busta, quando si partecipa ad uno swap fa piacere confezionare e spedire ad un'amica, che magari ancora non si conosce ma che condivide gli stessi interessi, una bella busta gialla ripiena del nostro saper fare e in tutti questi manufatti ci sta bene l'etichetta "fatto con amore" perchè è esattamente così. Ma fa piacere anche ricevere lo stesso trattamento, in fondo siamo tutte un pò bambine e aspettare e finalmente ricevere una di queste amorose buste rende un pò speciale una giornata normale e a volte questa busta porterà amicizie inattese ma ricche e belle...ma quando si aspetta e si aspetta fino a che si capisce che nulla arriverà ci si rimane male e si spera, io spero, che sia solo colpa delle poste.
lunedì 23 febbraio 2009
cencio
Vedo sempre più spesso ricami che sembrano disegni fatti con le matite colorate, mi piacciono molto i redwork e ho voluto provarci anche io. Ho scelto un disegno semplice, non avevo il ritorto ed ho usato il mulinè dmc a un filo, il punto margherita delle foglie è approssimativo e i nodini sono venuti dove volevano loro ma la prossima volta spero di fare meglio. Certo è che il cencio su cui ho fatto il ricamo era uno di quelli che uso per pulire i vetri e adesso di sicuro si sente come Cenerentola, forse il suo destino sarà intrecciato a quello di un cuscino, come del resto Cenerentola ha sposato il suo Principe.
martedì 17 febbraio 2009
prime fioriture
Sassifraga, violetta e pyrus.
Sono le prime fioriture del giardino e sono di piante che amo molto, piante legate ai vecchi giardini e all'infanzia. Piante che evocano il gusto romantico dell'ottocento e facili da trovare nelle vecchie dimore, difficili da scorgere nei nuovi spazi verdi dove le ispirazioni sono più orientaleggianti, belle ma poco vicine alla nostra cultura e al nostro clima. Impavide queste piante sfidano il gelo e fioriscono perchè sanno che la primavera non tarderà, mettono buon umore e a chi vuole ascoltarle insegnano ad aver fiducia, tra poco il sole sarà tiepido, le giornate più lunghe e l'allegria più tangibile.
lunedì 16 febbraio 2009
pensavo
Pensavo a pasqua e agli ovetti di cioccolato, pensavo alle forbicine e ad una custodia dove riporle, pensavo alle maniglie delle porte e ad una maniera per ingentilirle con un fiore, prnsavo alla pulce e al suo entusiasmo per le borsine.... pensavo pensavo ed è nato questo cuore, può fare tutto questo e molto di più.
sabato 14 febbraio 2009
come il pane
Buon San Valentino!
Al mio amore, a mia figlia e agli amici.
Auguri con un cuore di farina,
Auguri buoni come il pane.
giovedì 12 febbraio 2009
dettaglio
martedì 10 febbraio 2009
tento la fortuna
lunedì 9 febbraio 2009
angolo fiorito
Un piccolo angolo fiorito in casa non manca mai, mia nonna diceva che fiori e bambini sono l'ornamento della casa, se poi dalla finestra entra un chiaro raggio di sole la magia è fatta e forse tra le verzure possiamo scorgere una fata, io mi accontento di un verde ranocchio che occhieggia tra i bulbi e il mio ultimo acquisto di antiquariato che vedete in primo piano.
Mi piace proprio il mio nuovo annaffiatoio con le sue belle incrostazioni di calcare, il beccuccio un pò rugginoso, le macchie color verderame e un bel buco frastagliato sulla parte superiore, è ancora abile a fare il suo lavoro, come un simpatico nonno che in pensione si dedica con passione al giardinaggio, le piantine che ha dissetato hanno gradito la sue cure e apprezzano la sua compagnia.
giovedì 5 febbraio 2009
giornata uggiosa
Nemmeno i gabbiani questa mattina hanno tanta voglia di fare chiasso e intorno al porto, appollaiati sui cumuli di rete, aspettano, tranquilli e con sguardo attento il rientro delle barche da pesca con il loro goloso carico. Fa freddo e cielo, acqua e sabbia si confondono in una tinta indefinibile e zincata dove il faro come punto esclamativo mi ricorda che è ancora inverno.
martedì 3 febbraio 2009
proverbio
Questo cuore sapiente ha ricevuto in dote, oltre al sonaglino, un fiocco fatto con pochi centimetri di un vecchio pizzo in lino che è trattenuto da una forbicina civettuola, è diventato più simpatico così e il suo in fondo è un consiglio dettato dall'amicizia.
lunedì 2 febbraio 2009
la candelora e san biagio
Oggi è la festa della presentazione di Gesù al tempio, conosciuta dai più come candelora perchè chi il 2 febbraio va a messa riceve una candela benedetta, che verrà accesa nei momenti di difficoltà che si incontrano durante l'anno. La saggezza popolare vuole che da questo giorno si possa capire se l'inverno ormai è finito o se al contrario la primavera tarderà ed infatti il proverbio dice: "candelora candelora, dell'inverno semo fora, ma se piove e tira vento dell'inverno semo dentro", sembra quindi che le belle giornate siano ancora molto lontane perchè oggi il tempo è proprio inclemente, ma c'è ancora una speranza perchè un' altro proverbio cita: "San Biagio ciaro e seriola (candelora) scura, dell'inverno no se ga più paura", San Biagio è domani e allora vedremo se la primavera è in cammino oppure no.
Per chi soffre di mal di gola ripetuti non deve dimenticarsi domani, 3 febbraio, di dire ua preghiera a San Biagio che è proprio il santo protettore della gola, ormai sta scomparendo questa devozione ma in alcune parrocchie il giorno della sua festa si può ricevere la benedizione fatta con due candele incrociate e appoggiate alla gola mentre il sacerote recita la preghiera di rito.
La mia nonna paterna abitava in campagna e d'estate andavo spesso in vacanza da lei, io me la ricordo piccola piccola con una lunga treccia grigia raccolta sulla nuca,era sempre vestita di nero con una traversa a fiorellini e in tasca teneva sempre la corona del rosario. D'estate coltivava l'orto, sempre ricco di verdure ma anche di zinnie, astri e calendule, quando nel cielo, all'orizzonte si profilavano nuvoloni neri e l'aria si faceva immobile e pesante ci faceva correre in cucina, accendeva la seriola e tirando fuori il rosario dalla tasca del grembiule recitava:" Santa Barbara e San Simon libereme dal fulmine e dal ton".