SFORMATINI DI VERZA

Buongiorno! Sono felicissima perchè ho il forno nuovo..è una vera bomba..ce l'hanno portato lunedì e martedì mattina ho subito fatto una tortina che è venuta benissimo, soffice, alta..poi vi farò vedere le foto. Sono davvero felice perchè il forno è tutto..e il vecchio poveretto era davvero alla fine, mi lasciava crudo il centro delle cose, cuoceva decentemente a sinistra e bruciava a destra..insomma una tragedia. Avevamo già cambiato talmente tanti pezzi e resistenze che era decisamente giunto il momento di cambiarlo ed è veramente un altro mondo..tante funzioni per le cotture e soprattutto mantiene più il calore quindi ci mette meno tempo a cuocere! Sono troppo felice..stasera mi sa che provo come viene la mia focaccia, che ormai è la mia specialità. Oggi vi faccio vedere gli sformatini che ho fatto l'altra sera..dovevo usare una verza che mi hanno regalato da un orto e cotta non ci piace tanto, così ho pensato di improvvisare questi sformatini ed erano anche belli. Mia zia è passata a trovarci mentre erano in forno e le sono piaciuti tantissimo per la forma! Ve li consiglio..sono veloci e bellini!buona giornata..io vado alla mia lezione di economia industriale..ovviamente in inglese..a presto! Ingredienti 400g verza cotta 1 patata media 2 uova 50g parmigiano sale 2 fette di pan carrè ammollate nel latte Cuocete la verza, lessate la patate e schiacciatela. Frullate patate, verza, 2 uova, il parmigiano e il pane strizzato dal latte, e il sale. Distribuite il composto negli stampini e cuocete a 180° per 30 minuti. Rovesciate gli sformatini e serviteli come volete..io ho tenuto da parte un po' di verza cotta per accompagnarli.

3 ANNI INSIEME..AUGURI AMORE!

3 anni..oggi è decisamente un giorno importante per me.. oggi io e enri festeggiamo tre anni insieme..tre anni incredibili, incredibilmente bellissimi nel vero senso della parola. Tre anni di emozioni, di novità, di amore, di scoperte, di risate, di sorrisi, di crescita..si perchè insieme siamo davvero cresciuti.. l'ho conosciuto che avevo 20 anni, non era piccolissima, ma ero una ragazzina e ora sono una donna; ho solo 23 anni, ma con lui sono diventata grande, ho una visione diversissima di tutto, del mio futuro, della mia vita. Sono innamorata di lui dal primo giorno in cui l'ho visto, ma non credevo davvero che mi cambiasse così tanto..ora io sono realizzata accanto a lui, sto bene quando sono con lui, sono serena, tranquilla e soprattutto da quando sono innamorata di lui sono me stessa e sono fiera di esserlo perchè lui mi ama proprio per questo..lui ama me che cucino e che mi alzo ad orari assurdi e vado a letto presto, lui mi ama per come mangio, per la musica che ascolto, per le cose che mi piace fare..con lui non devo cercare di essere nessun'altro, solo me stessa. E questa è la cosa più bella..ho vissuto tre anni pazzeschi..le cose da dire sarebbero tante e mi limito a dire GRAZIE, GRAZI DI TUTTO! Grazie dell'amore, della pazienza, della tenerezza e di tante altre cose! E guardate che bella la torta che ho fatto ieri mattina prestissimo. Alle 7.30 quando l'ho finita giuro che mi è scesa una lacrima di gioia e quando l'ha vista Enri è stato proprio contento! La foto non rende molto onore all'immagine che c'era sulla torta, ma dal vivo sembrava una foto vera..e quella è una delle mie foto preferite! Buona giornata!

Ingredienti 5 uova 150g farina 150g zucchero 2 cucchiaini di lievito 4 tuorli 150g zucchero 50g farina mezzo litro di latte 250ml panna fresca 250ml panna fresca da montare ostia con fotografia gelatina per il pan di spagna frullare uova e zucchero per 5 minuti, aggiungete la farina e il lievito setacciati e cuocete il pan di spagna per 20 minuti a 180° (io ho usato una teglia rettangolare). Per la crema: sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina e il latte caldo, e fatela addensare sul fornello. Montare la panna e aggiungerla alla crema fredda. Poi ho tagliato a metà il pan di spagna, l'ho bagnato con del succo di frutta, l'ho spalmato di crema, ho messo l'altra metà e ho spalmato uno strato anche in superficie. Ho appoggiato sopra l'ostia e ci ho messo la gelatina. Poi ho montato bene la panna, e con una sac a poche ho decorato i bordi.

le foto non sapevo proprio sceglierle..ne ho fatte troppe..

TROFIE AL PESTO DI VERDURE

ciao!! stasera sono a casa...oggi niente lezione, il prof credo sia malato, perchè è stata annullata anche la lezione di mercoledì, anche se mi sorge spontaneo chiedermi quando recupererà tutte queste ore, visto che l'esame è il 14 aprile..bo... comunque oggi ne ho approfittato per pastrocchiare un po'..ho fatto dei dolcetti che vi farò vedere presto..devo ancora scaricare le foto nel computer e scrivere la ricetta..per stasera vi posto la ricetta delle trofie al pesto di verdure che ho fatto domenica a pranzo...è la ricetta del pesto di verdure di Benedetta Parodi, ma l'ho modificato un po' e il risultato non era male..erano proprio buone, però per il peso della pasta decisamente ho fatto troppo pesto! Buona serata!

Ingredienti
250g trofie
1 carota
1 zucchina
1 cipollotto
mezzo peperone rosso (io il verde non l'ho trovato)
1 manciata di prezzemolo
1 manciata di basilico
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di noci
2 cucchiai di grana
sale
olio
Lessate le trofie; intanto tagliate le verdure e frullatele tutte insieme con grana, pinoli e noci e con un goccio d'olio e l'acqua di cottura delle trofie fino a raggiungere la consistenza desiderata. Aggiungete sale a piacere. Mantecate le trofie e aggiungete se necessario altra acqua di cottura.

I MIEI TARALLUCCI

Buongiorno!! e' un buongiorno perchè nonostante mi aspettino interminabili ore di economia industriale in inglese almeno oggi pomeriggio torno a casa..che bello! E poi è anche ble tempo in questi giorni quindi domani posso fare anche un giro..non mi sembra vero. Mi sono alzata stamattina a notte fonda per non fare quasi niente domani perchè un giorno di mezzo relax mi serve proprio. Oggi vi faccio vedere i biscotti che ho fatto nel week-end..sono tipo tarallucci e nel caffè o nel latte sono favolosi. Mi servivano dei biscotti da inzuppare nel caffè la mattina..e ormai mi sono abituata a quelli fatti in casa..questi sono veloci, perchè l'impasto non deve neanche riposare e sono buonissimi. Sono ancora più friabili i giorni successivi! Buon inizio di giornata!!!

ingredienti
250g farina
100g zucchero
50g margarina
1 uovo
mezzo cucchiaino di miele
mezza bustina di lievito
1 pizzico di sale

Impastate zucchero, margarina e uovo, poi miele, farina, lievito e sale. Stendete la sfoglia a uno spessore di circa 5mm, tagliate dei cerchi e appoggiateli sulla teglia foderata di carta forno. Spennellateli con l'uovo sbattuto, spolverizzateli con lo zucchero. Cuoceteli a 180° per 10 minuti.
Alcuni li ho fatti a occhio di bue con cioccolato o marmellata, in altri ho messo la granella di zucchero.

occhi di bue...

TORTA PER LA FESTA DEL PAPA'

Ciao a tutti! Finalmente vi mostro la mia opera di oggi, di cui sono molto soddisfatta! Ho iniziato stamattina prestissimo come sempre..per me alzarmi presto e dedicarmi a me stessa e alla mia passione è una della cose più stupende e uno dei motivi per cui amo così tanto la domenica..ho iniziato prestissimo anche perchè volevo che il mio papà la vedesse finita..ci ho messo un po', ma il risultato mi ha reso felicissima e anche la sua faccia quando l'ha vista. Non ama i dolci..lui ama la pasta, però non potevo fargli un piatto di pasta con la scritta auguri papà e allora mi sono buttata su ciò che in assoluto mi viene meglio..i dolci..e ho fatto una torta con tantissimo cuore, tanto tanto! E oggi mi ha anche detto che era buona, che detto da lui è un complimento enorme! E la scritta è stata proprio una grande idea perchè non se l'aspettava e gli è piaciuta moltissimo! Vi auguro buon inizio settimana! Dopo una domenica stupenda come quella di oggi parto carica per la mia settimana!

Ingredienti
4 uova
120g farina
120g zucchero
1 cucchiaino di lievito
4 tuorli
250ml latte
50ml marsala
110g zucchero
45-50g farina
250ml panna fresca
100g cioccolato fondente
granella di nocciole

Ho fatto il pan di spagna come al solito, ho frullato dieci minuti uova e zucchero, poi ho aggiunto farina e lievito setacciati sempre mescolando dal basso verso l'alto. Ho cotto in una teglia da 24cm per 20 minuti a 180° forno ventilato. Per al crema: ho sbattuto tuorli, zucchero, ho aggiunto farina e marsala e ho mescolato bene, poi ho aggiunto il latte tiepido e sempre mescolando ho fatto addensare la crema sul fornello. Ho montato la panna e l'ho mescolata alla crema fredda, mescolando sempre dal basso verso l'alto. Ho tagliato a metà il pan di spagna, l'ho bagnato in mezzo con caffè mescolato a un goccio di Bayles e ho spalmato un bello strato di crema, ho messo scaglie di cioccolato e ho coperto con l'altra metà di pan di spagna; ho messo in superficie e sui bordi uno strato leggero di crema. Sui bordi ho attaccato granella di nocciole e sopra ho decorata con altra crema allo zabaione con una sac a poche a stella, poi ho messo chicchi di caffè al cioccolato, granella di nocciole e fiorellini. Poi ho fuso a bagnomaria il cioccolato, l'ho messo in una sac a poche con un buco sottilissimo e ho fatto la scritta “auguri papà”. Mi raccomando mettete il cioccolato finchè è caldo perchè poi solidifica in fretta.

FILETTI DI CERNIA IN CROSTA DI ZUCCHINE

sono tornata..avevo lezione anche stamattina, ma finalmente oggi pomeriggio sono tornata a casa e non mi sembra vero...inizia il mio relax, breve relax, lunedì mattina torno via, ma intanto mi godo il sabato e la domenica! Per domani ho in progetto una torta per il mio papà visto che oggi è la festa del papà e oggi non possiamo festeggiare perchè mio babbo è a lavorare fino a stasera tardi e nessuno più di lui merita di essere festeggiato...gran parte di quello che sono lo devo a lui; io a 23 anni sono giunta alla conclusione che più di tante parole per educare i bambini contino gli esempi..i bambini assorbono tutto ciò che vedono, non si può nemmeno immaginare quanto. Il regalo più bello che mi ha fatto il mio papà è stato avermi insegnato cosa vuol dire impegno e sacrificio; ho imparato presto che niente nella vita ti viene regalato, ma bisogna guadagnarselo con impegno, dedizione, sacrificio e costanza ed è bello che sia così. Mi ha insegnato a prendermi i miei successi, le mie soddisfazioni con le mie gambe, che è davvero una cosa meravigliosa..mi ha insegnato a vivere con onestà. In anni e anni di scuola giuro che i giorni che sono stata a casa si contano sulle dita di una mano..io volevo andare a scuola, nessuno mi convinceva a stare a casa e la mia risposta è sempre stata che i miei genitori andavano sempre a lavorare e non potevano stare mai a casa perchè c'erano tanti soldi da pagare e quindi io dovevo andare a scuola..e poi il mio papà mi ha sempre detto che andare a scuola è un privilegio e non un dovere..lui non ha potuto studiare e potevo farlo io, per vivere meglio, per giudicare meglio, per capire tutto meglio. Se studiavo era tutto fatto per me e così è davvero..mi sono laureata ed è stata la soddisfazione più grande perchè ogni singolo voto, ogni singolo risultato l'ho raggiunto da sola e continuerò a farlo per tutta la mia vita. Il tempo per stare con me era poco, ma quello che c'era è sempre stato favoloso..forse è per questo che sono cresciuta con un amore folle per la famiglia, per la casa; i momenti in cui stavamo tutti insieme erano rari, ma proprio per questo erano preziosissimi e il tempo che aveva il mio papà me lo dedicava tutto, giocavamo, guardavamo i film insieme, facevamo il bagno al mare..andavamo 15 giorni al mare e del mare mi importava poco, la cosa favolosa era essere con loro; mi ha sgridato, mi ha fatto sudare per avere un complimento o un grazie e ancora adesso ce ne metto per ottenerlo ma mi riempie di soddisfazione..un suo complimento, un suo grazie, un suo sorriso beh..è notevole. Dicono che le figlie femmine hanno un rapporto speciale con il proprio papà e nel mio caso devo proprio dire che è così..noi abbiamo un rapporto più che speciale e sarà così per sempre; si cambia, si cresce, si invecchia ma l'amore e soprattutto la stima per la famiglia, per i genitori non passano mai; Auguri papà e grazie di cuore..poi domani vi faccio vedere la mega torta...spero almeno che venga bene!
stasera vi posto la ricetta del pesce in crosta di zucchine che ha fatto Benedetta Parodi qualche settimana fa..è gustosissimo e anche leggerissimo..ve lo consiglio!

Ingredienti:
500g filetti di cernia
2 zucchine
basilico tritato
scalogno se volete
olio-sale

Grattugiate le zucchine con la grattugia a fori grossi, come le carote; foderate una teglia di carta forno, stendete i filetti di pesce sul fondo, ricoprite con le zucchine grattugiate mescolate con lo scalogno tritato e spolverate di basilico tritato. Completate con un goccio d'olio e il sale. Cuocete 20 minuti in forno ventilato.

ADERISCO ANCH'IO ALLA GIORNATA DEL SILENZIO

VERDURE TRICOLORE

Oggi per l'occasione dei 150 anni dell'Italia mi dovevo fare venire qualche idea per rappresentare il tricolore..non mi ispiravano dolci e visto che avevo programmato di fare delle verdure gratinate, le ho fatte in versione tricolore, usando verdure che avevo in casa: zucchine, pomodori e finocchi, tutte verdure che adoro...spero vi piaccia e rinnovo il mio augurio all'Italia, un augurio che l'Italia possa sempre migliorare in tutto...ci sono tante cose che con l'aiuto e l'impegno di tutti si possono ancora migliorare e le giornate come oggi ce lo devono ricordare..ci devono ricordare che in passato persone hanno fatto tanto, hanno lottato per permetterci di arrivare dove siamo ora, a un'Italia Unita e ricordiamoci di essere uniti sempre, ogni giorno dell'anno!! buona serata!

Ingredienti
zucchine
pomodori
finocchi
carote
4 fette di pancarrè
2 cucchiaio di parmigiano
prezzemolo tritato
sale olio

Ho lessato zucchine, finocchi tagliati sottili e carote tagliate a rondelle. Ho scottato due minuti i pomodori per spellarli e poi li ho tagliati a fette. Ho tritato le fette di pan carrè, e ho mescolato il pane con il parmigiano e il prezzemolo tritato e il sale. Ho steso le verdure in una teglia con carta forno e le ho ricoperte con il pane. Condite con un filo d'olio e cuocete 15 minuti a 190°, gli ultimi minuti ho messo il grill

eccole gratinate

TORTA SOFFICE DI PERE

ciao a tutti!! dovevo pubblicare il post ieri sera, ma sono uscita da una lezione in inglese alle 19, dalle 14 del pomeriggio,e avevo avuto lezione tre ore anche la mattina, però almeno in italiano. Ora che devo seguire un corso in inglese quelli in italiano mi sembrano tutti delle pacchie, delle bazze! Mi sembra un sogno capire ogni singola parola e riuscire anche a scrivere bene gli appunti..in inglese non ne parliamo proprio...mi sono dovuta comprare un registratore, brillante idea perchè altrimenti non avrei scritto quasi niente e studiare sarebbe diventato un problema, peccato però che per riascoltare la lezione e scrivere qualcosa mi servano circa 8-9 ore la settimana...e non è la cosa più facile del mondo trovare 8 ore per sentire con le cuffie inglese..amo l'italiano con tutto il cuore. Certo che l'esame e la minaccia del voto mi obbligano a studiare e migliorare un minimo il mio inglese e non è poco..cerco di trovare i lati positivi..Comunque dopo ore di ascolto con delle cuffiette l'altro giorno ho fatto una torta di pere. Sono le ultime possibilità per fare dei dolci con le pere perchè ho la scusa che è stagione e obbligo la mia famiglia a subirsi anche torte meno golose che quelle con la crema o la nutella. Questa è una delle tante ricette di cotto e mangiato ed è davvero buonissime..le pere rendono umido l'impasto, per niente asciutto. Certo..vi devono piacere un minimo le pere perchè si sentono tantissimo. La prossima volta metterei anche qualche scaglia di di cioccolato che con le pere ci stanno benissimo. Nel mio forno è stato necessario un tempo più lungo, tipo 45-50 minuti, ma solo perchè il mio forno sta diventando vecchio e cuoce molto male nel mezzo, quindi per riuscire a non lasciare crudo il centro deve stare in forno di più...povero il mio forno, mi implora di lasciarlo stare un po'..presto convinco mio babbo a cambiarlo, mi sa proprio che sarebbe un buon investimento! A presto!! buona giornata!

Ingredienti
4 uova
1kg di pere
150g zucchero
150g burro
220g farina
1 bustina di lievito
Separate le uova; sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungete il burro fuso. Montate gli albumi e uniteli al composto poi aggiungete la farina e il lievito setacciati sempre mescolando dall'alto verso il basso per non smontare il composto. Aggiungete le pere tagliate a dadini piccoli (tenete mezza pera da parte e tagliatela a fettine sottili). Rovesciate il composto con le pere in una teglia foderata di carta forno (io ho usato una teglia da 26cm) e decorate con le fettine di pera. Cuocete in forno caldo a 180° per 40 minuti (io ho usato forno statico).

LA MIA SAINT HONORE

E' la mia saint honore perchè di questa torta ho realizzato con le mie mani ogni singolo pezzetto..vi giuro che non avevo mai realizzato niente di simile. Era da un po' che volevo fare la saint honore, ma volevo aspettare una bella occasione e soprattutto volevo aspettare di avere un po' di tempo perchè volevo fare tutto io..dai bigne alla base di sfoglia, dal pan di spagna alla crema e niente mi ha mai dato più soddisfazione. Mi sono alzata prestissimo, non dico nemmeno l'ora e mi sono messa all'opera nel mio regno..il mio cucinotto, con il kenwood e il forno che sulle 8 inizivano a ribellarsi anche loro. Non ne potevano più di montare panna e cuocere..non hanno mai lavorato così tanto in poche ore, non ci stavo dietro a lavare le teglie e la ciotolona del kenwood, ma che meraviglia..mi sono troppo divertita e questo è grandioso. Non potete immaginare quanto io mi sia divertita, se vedevate la mia faccia era raggiante, serena...mi stavo divertendo e questa è la vera cosa bella, avere una passione e divertirsi. Ero rilassata, concentrata sulla mia opera e non pensavo a nient'altro che non fosse riempire la sac a poche o tagliare la torta..mano a mano che proseguivo nei vari pezzi della torta pensavo “è impossibile che venga tutto bene..” e invece ho realizzato tutto, sono riuscita a comporre l'intera torta. L'ho guardata e vi giuro che è stata la mia soddisfazione più grande; non avrei mai pensato qualche mese fa di fare tutte queste cose insieme e sono stata proprio fiera di me. Tra le tante cose che mi regala la cucina una di queste è che mi dà grande soddisfazione, mi rende fiera di me; non che in altri contesti non lo sia, ma è diverso...in queste cose c'è passione, serenità e tutto il mio cuore. E mi ha insegnato anche ad avere pazienza, che le cose fatte con calma vengono molto meglio, che non bisogna avere mai fretta...e piano piano sto migliorando anche in questo.
La cosa che ha reso speciale questa torta però è stata la compagnia con cui l'ho mangiata..la mia famiglia. Ho passato una giornata meravigliosa con la mia famiglia, mi sono divertita tantissimo; mi sono rilassata, ho parlato e riso con le persone che amo di più al mondo e che ringrazio perchè mi danno davvero tanta felicità..questa torta era bella e buona grazie a loro!

Ingredienti
5 uova
150g farina
150g zucchero
1 cucchiaino e mezzo di lievito
mezzo litro di latte
5 tuorli
170g zucchero
70g farina
250ml panna fresca
per i bigne:
3 uova
70g burro
75g farina
1 pizzico di sale
100ml acqua
per la sfoglia:
125g formaggio spalmabile
125g farina
80g burro (anche un po' meno)
per decorare:
200ml panna fresca
cacao
scaglie di cioccolato

Per prima cosa ho fatto il fondo di pan di spagna: frullare le uova con lo zucchero per almeno 5 minuti, poi aggiungete la farina e il lievito setacciati. Ho usato una teglia da 26cm..e ho cotto in forno a 180° per 20 minuti. Intanto che cuoceva ho fatto la crema: sbattere i tuorli con lo zucchero, poi ho aggiunto la farina e il latte caldo, poi ho fatto addensare la crema pochi minuti sul fornello a fuoco basso. Poi ho fatto la sfoglia (ancora meglio se la fate il giorno prima): ho impastato con il mio amato e super usato kenwood farina, burro e formaggio e ho fatto riposare l'impasto (per fare prima l'ho messo un po' nel freezer), poi l'ho lavorato, steso e ho tagliato un cerchio da 26cm e l'ho cotto a 190° per 10 minuti, anche meno; ho cotto anche i ritagli, per sbriciolarsi. Per i bigne: portate a bollore in un tegamino burro, acqua e un pizzico di sale, togliete dal fuoco e aggiungete tutta insieme la farina, poi rimettete due minuti sul fuoco per fare asciugare il composto. L'ho trasferito nella mia planetaria e ho aggiunto un uovo alla volta; mi raccomando mettete il secondo uovo solo quando il primo è ben amalgamato. Ho trasferito il composto nella sac a poche e ho fatto i bigne direttamente sulla carta forno. Li ho cotti a 180° forno ventilato per 20 minuti.
Ho montato 250 ml di panna e l'ho unita alla crema pasticcera fredda.
Assemblaggio torta: ho tagliato il pan di spagna a metà; ho messo sul fondo del piatto il cerchio di sfoglia, poi ho messo uno strato di crema, poi la prima metà di pan di spagna, l'ho bagnato con del succo, o se preferite caffè e ho messo un altro strato abbondante di crema e delle scaglie di cioccolato fondente poi l'altro disco di pan di spagna. Sopra ho ricoperto con un velo di crema, che ho spalmato anche sui bordi. Ho riempito i bigne e li ho disposti sul bordo della torta, poi ho separato la crema rimasta in due, a una parte ho aggiunto il cacao e ho riempito due sac a poche per decorare la superficie della torta. Ho montato altra panna per riempire tutti i buchi vuoti sulla superficie e infine ho sbriciolato la sfoglia rimasta e l'ho appiccicata ai bordi.

PLUM CAKE RICOTTA E COCCO

ciao a tutti!! stasera sono un po' di fretta, ma il tempo per pubblicare i miei adorati post me lo trovo sempre..ieri e oggi ero miracolosamente a casa...non avevo lezione perchè manca va un professore e se vi devo dire la verità non mi è per niente dispiaciuto. Ne avevo un bisogno di stare un po' a casa, in relax e soprattutto cercare nei miei libri e fare qualche esperimento di dolci, oltre che ovviamente studiare...studiare..però almeno ero a casa. Ma domani si riparte..vi faccio vedere il mio plum-cake ricotta e cocco. Avevo della ricotta di usare e ecco la mia soluzione...ottimo per la colazione!! buona serata e a presto!!

Ingredienti
250g ricotta
250g farina
200g zucchero
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di cocco grattugiato
1 arancia
3 uova

Frullare i tuorli con lo zucchero, aggiungete la ricotta e il succo dell'arancia, poi la farina di cocco, farina e lievito e infine gli albumi montati a neve. Rovesciate il composto in uno stampo da plum cake con carta forno (il mio era piccolo) e cuocete in forno caldo a 180° per 50 minuti (io ho usato il forno statico)

TORTA MIMOSA E TANTI AUGURI A TUTTE LE DONNE!!!

Auguri!!!!! auguri a tutte le donne! Lo so sarà banale, ma ho fatto la torta mimosa, ma non l'avevo mai fatta e sono stata proprio soddisfatta. L'abbiamo mangiata domenica..ho anticipato la festa della donna, perchè la domenica mi concedo al dolce a pranzo e poi con tutta la mia famiglia è più bello...oltre al pranzo devo ammettere che abbiamo festeggiato anche a merenda e a fine giornata ce n'era proprio poca. Era buona, non troppo pesante, purtroppo...perchè si mangiavano bene anche due fette una dietro l'altra.. Ho fatto anche la versione a mini tortini, sono ancora più bellini da presentare o da regalare. Con questo dolce faccio gli auguri a tutte le donne...io credo che le donne siano forti, siano potenti e che vadano celebrate, festeggiate e amate ogni giorno soprattutto dalla persone con cui si divide la vita. Stimare una persona, amarla ogni giorno, magari di più del primo è il regalo più bello che si possa fare e il modo migliore per festeggiarla. Oggi diciamo che sono apprezzati auguri più grandi e magari un abbraccio o un bacio ancora più grande, ma le donne sono fantastiche ogni giorno. Ci sono donne che conosco, che stimo ogni giorno di più, perchè lavorano, dedicano tempo alle persone che amano, figli o genitori, che dedicano tempo a se stesso e non perdono mai di vista la tranquillità e la serenità, donne che sono riuscite a realizzare sogni e passioni, donne normali, mogli, mamme o semplicemente donne, che stimo tantissimo! Un otitmo regalo per le donne sarebbe essere considerate sempre donne e non oggetti come qualche volta succede, essere considerate donne con tanta testa ai colloqui di lavoro e magari essere trattate con la stessa fiducia e rispetto con cui vengono trattati gli uomini. Per fortuna questo spesso succede e non mi lamento, però sarebbe meraviglioso conquistare anche tutte le cose che ci mancano e col tempo chissà che non succeda..sono fiduciosa! Auguri auguri a tutte le donne che ogni giorno fanno tanto per se stesse e gli altri...e io dai in fondo sono potente anch'io..scherzo! Ora vado..parto anche stamattina per l'università..solo per tutto questo via vai continuo mi meriterei un premio. Buona giornata e ancora auguri! Auguri zia!!!!!!

Ingredienti
5 uova
150g farina
150g zucchero
2 cucchiaini di lievito
4 tuorli
150g zucchero
50g farina
mezzo litro di latte
200ml panna fresca da montare
succo di arancia o ananas
Per il pan di spagna: montate le uova con lo zucchero per almeno 5 minuti, aggiungete farina e lievito setacciati e mescolate bene. Rovesciate il composto in una teglia da 26cm foderata di carta forno; ho lasciato due cucchiai di composto da parte per fare un mini tortino come i muffin. Cuocete a 170° ventilato per 20-25 minuti al massimo. Per la crema: mescolate bene tuorli, zucchero, farina e aggiungete il latte caldo e fate addensare la crema. Tagliate il pan di spagna a metà, togliete un po' di parte centrale che andrà poi sbriciolata sopra. Mescolate la crema alla panna montata, mettetene quanta volete a seconda del vostro gusto. Bagnate la base di pan di spagna con il succo con un pennello, farcite con la crema e ricoprite con l'altra metà. Mettete un altro strato sottilissimo di crema sopra e sul lato e sbriciolate sopra il pan di spagna tenuto da parte prima, per fare l'effetto mimosa. Guarnite a piacere.

ecco un mini tortino mimosa..

TORTA SALATA RADICCHIO E TALEGGIO

ciao e buona domenica a tutti!!c'è il sole e questo rende ancora più bella questa giornata meravigliosa..la domenica per me è davvero rigenerante, mi riposo, mi rilasso, mi diverto, è un vero e proprio giorno di vacanza!!!! mi sono alzata e ho fatto un dolce per pranzo..un dolce speciale che domani vi farò vedere, ho preparato una colazione speciale con dei cornetti caldi e ora mi dedico a voi..vi faccio vedere la torta salata che ho fatto l'altra sera..c'era una nostra amica a cena, e ho sperimentato questa ricetta, è una ricetta del mio mito..Benedetta Parodi, che come dico sempre non mi delude mai, non solo per le ricette, ma per tutto quello che rappresenta...prima di essere una bravissima giornalista, cuoca, è prima di tutto una grandissima mamma, donna e moglie..quindi le dico grazie perchè dimostra ogni giorno che tutto è possibile, bisogna solo credere di poter fare..fare tutto. E alle persone che la criticano con troppa acidità rispondo dicendo che lei ha dimostrato più di ogni altra persona che chiunque può cucinare, che chiunque può preparare una cena dall'antipasto al dolce a magari ricevere anche i complimenti. Nessuno ha mai preteso, nemmeno lei, di essere chef, solo di cucinare in modo semplice e in modo possibile per tutti..la sua è una cucina alla portata di tutti e questo è grandioso. Comunque nonostante non avessi mai provato questa torta salata, l'ho fatta anche se avevo ospiti perchè difficilmente una sua ricetta non è buona..sono tutte ottime. Fatela se vi piace il radicchio..è davvero velocissima da fare, semplice, con pochi ingredienti, ma soprattutto gustosissima..me ne sarei mangiata una intera e invece sono stata brava e ho resistito, anche perchè ci hanno pensato gli altri a spazzolare bene il piatto! Buona domenica a tutti e buon inizio settimana!

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
2 cespi di radicchio
2 uova
2 cipollotti
mezzo bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di grana
100g taleggio
sale-olio

Fate rosolare i cipollotti tagliati a rondelle con un goccio d'olio e aggiungete il radicchio tagliato a striscioline; fatelo stufare con il coperchio con mezzo bicchiere di vino bianco e il sale. Quando è ammorbidito aggiungete 2 uova, il grana. Stendete la sfoglia in una teglia e bucherellate il fondo e rovesciate il composto e ricoprite con il taleggio tagliato a dadini. Cuocete in forno caldo a 180° per 30 minuti.

TORTELLI A FIORELLINO

Buongiorno...incredibile ma non nevica più.. non ne potevo più. Il 3 di marzo così tanta neve in Romagna non l'avevo mai vista. Per fortuna non è freddo e si è sciolta subito, almeno riesco ad andare a lezione stamattina. Mercoledì sono riuscita a tornare a casa, ma devo dire grazie a Enri che ha guidato e alla mia panda con le gomme termiche..va davvero ovunque! Comunque ora le strade sono pulite e si torna a lezione..con la speranza di vedere un po' di sole perchè mi sono stancata di girare con pioggia e neve. Oggi ho la prima lezione di economia industriale in inglese e mi metto le mani nei capelli solo a pensarci...economia industriale mi piace, è il tipo di materia di cui vado pazza, ma non amo l'inglese e soprattutto non sono in grado di parlarlo..lo capisco, ma parlare o scrivere è un grande grande problema e quest'esame è scritto..va beh..vedremo. Nella mia carriera universitaria ho imparato che con costanza, impegno e determinazione si superano anche gli esami più difficili e al meglio, basta crederci..ed è un principio che si può tranquillamente trasferire in ogni campo della vita. Oggi vi posto i tortelli a forma di fiorellino che ho fatto domenica..Enrico che adora i tortelli ricotta e spinaci li ha apprezzati molto! Buon giornata!

Ingredienti
300g farina
3 uova
100g ricotta
300g erbette
2 cucchiai di parmigiano
sale
1 scalogno
polpa di pomodoro
peperoncino
sale
per la sfoglia: impastate farina, uova e sale e fate riposare la sfoglia 15 minuti. Per il ripieno ho mescolato ricotta, erbette tritate, parmigiano e sale. Ho steso la sfoglia e ho messo il ripieno poi con il coppa pasta ho fatto i fiorellini. Fate rosolare uno scalogno con un goccio d'olio, mettete la polpa di pomodoro, sale e un pizzico di peperoncino, se volete basilico e fate cuocere. Fate saltare i tortelli in padella con il pomodoro e servite.

TORTA CAROTE, CIOCCOLATO E COCCO...e il bello di tornare a casa!

oh..non ne posso già più. Ho appena iniziato le lezioni e sono già stanca.. sono tornata a casa da poco e per rilassarmi avevo proprio bisogno di farvi vedere la torta che ho fatto l'altro giorno. E' buonissima e soprattutto ci sono le carote che io adoro e la farina di cocco dona alla torta un sapore particolare...ovviamente mia mamma che di dolci ne sa più di me ha indovinato subito “l'ingrediente segreto”..uffi... stare lontana da casa mi ricorda sempre quanto sto bene. Ho imparato crescendo che la casa non è necessariamente il posto dove viviamo sempre o dove siamo nati, ma è il posto in cui siamo sereni e felici, in cui niente ci può far male e...nel mio caso questa è casa mia. E stare via mi ricorda il bello del “tornare a casa”, mi ricorda la gioia nel cuore quando mi appoggio sul mio cuscino, quando prendo in mano i miei libri di ricette, le mie pentole..la comodità di avere tutto a portata di mano, la serenità di non dovermi ricordare sempre miliardi di cose quando parto da casa e sempre pronta a ogni evenienza come voglio essere sempre io..la bellezza del lasciare tutto fuori dalla porta, la bellezza e il calore della casa, il profumo di una torta che lievita nel forno, la curiosità di assaggiarla, il pensiero di cosa preparare per cena, un bacio alla mamma e fare colazione con lei la mattina alle 5 a un orario in cui solo io e lei siamo sveglie e fare iniziare bene la giornata a lei oltre che a me..queste sono le cose che riempiono le mie giornate, che mi fanno dire “quanto è bello tornare a casa”...anche alle dieci di sera dopo una giornata di interminabile lavoro o studio, tornare nel posto in cui ci si sente a casa, che sia casa di qualcun'altro o la propria, fa dimenticare tutto, ve lo posso assicurare..io ho un senso della casa e della famiglia enorme, forse anche esagerato, forse perchè i miei genitori da piccola erano poco con me e quei pochi momenti che c'erano per me erano più speciali..non importa dove, non importa quante cose si hanno..ci si può sentire a casa ovunque..un giorno la mia CASA sarà un'altra con l'uomo che amo e mi basterebbe che mio figlio un giorno sentisse questo benessere e questo legame anche solo la metà di me.sarebbe già tutto per me..vuol dire che sarò riuscita a dargli tanto amore e serenità. è ora di mangiare per fortuna, perchè sto morendo di fame e scrivervi questa ricetta me l'ha aumentata.. grazie per avermi letto, grazie per avermi dedicato minuti del vostro tempo e grazie per la compagnia che mi fate.. ah..ciao zia! So che leggerai questo post domani e volevo mandarti un abbraccio grandissimo e un bacio altrettanto grande!!!!!!!!

Ingredienti
200g farina
150g zucchero
150g carote grattugiate
100g cioccolato al latte
100g farina di cocco
3 uova
50ml latte
5 cucchiai di olio di semi
mezza bustina di lievito
frullare uova e zucchero, aggiungere il latte, olio, farina normale, farina di cocco, lievito. Unire poi le carote mescolando dall'alto verso il basso e il cioccolato tritato. Trasferite in una teglia foderata di carta forno (io ho usato una teglia da 26cm) e cuocete 25 minuti a 180° (io ho usato il ventilato).

la fetta con il leoncino che mi ha regalato la maddy..un leoncino come me