Ieri la mia pausa di relax ha avuto come sottofondo il leggero chiacchiericcio delle amiche di Valentina, che son venute a trovarla.
So esser molto discreta quando voglio, e il mio libro non mi ha certo lasciato ascoltare i loro discorsi... fino a che il chiacchierare si è trasformato in un'infinita serie di complimenti! Fioccavano i "Mamma che buona questa torta!" e i "Ma dove lo trovi il tempo di fare queste bontà!"... e qualcuno ha persino avanzato il sospetto che Valentina fosse andata ad acquistare in pasticceria le torte che stava "spacciando" per sue!
E poi ho capito che stavano gustandosi la Sbriciolata... Valentina me ne aveva dato la ricetta tempo fa. E' una torta a cui è molto affezionata: migliaia di pomeriggi con le amiche a studiare durante i tempi dell'università non si scordano certo facilmente!!! Ed io ho letto nostalgia nei suoi occhi, quando raccontava l'attimo del the, sempre accompagnato da una bella fetta di torta.
E il the, il dolce che lo accompagna... Richiama alla mente i momenti rilassati e sereni in famiglia.
Ne parlavamo, io e Vale... Da quando si è trasferita le mancano molto quei pomeriggi a sperimentare dolci con sua mamma e la curiosità così grande da non aspettare neppure che il dolce si raffreddasse.
Ecco....uno di questi dolci era proprio la sbriciolata.
Però pare che le sue amiche siano rimaste deliziate anche da un'altra torta....
Mi sa che l'ha fatta con quella marmellata ricavata dal rabarbaro che ha comperato a Copenhagen....
Oggi mi ha dato anche questa ricetta!
Eccole entrambe!
Sbriciolata con crema di ricotta e mandorle all'arancia, di Valentina
per la sbriciolata
300 gr farina
80 gr di zucchero
75 gr di burro
1 uovo
1 scorza di arancia grattuggiata
Mezza bustina di lievito
per la crema
250 gr di ricotta
75 gr zucchero
Scorza di un’arancia grattugiata
Due cucchiai di succo dell’arancia
75 gr di mandorle tritate grossolanamente
Impastare tutti gli ingredienti come per una frolla normale, risulteranno delle grosse briciole.
Dividere l’impasto a metà: con la prima foderare il fondo di una tortiera compattando le briciole e tenere il resto da parte.
Intanto preparare la crema. Amalgamare tutti gli ingredienti a freddo finchè non risulta una crema liscia e senza grumi.
Stenderla con una spatola sulla frolla.
Coprire con il resto della pasta sbriciolandola con le mani e cercando di non lasciare parti scoperte.
Infornare a 180 gradi per 35 minuti.
Crostata di nocciole con marmellata di rabarbaro e fragole, di Valentina
Ingredienti
per la frolla
250 gr di farina
50 gr farina di nocciole (o nocciole tritate)
80 gr burro
80 gr zucchero
1 uovo
Scorza grattugiata di un limone
1 cucchiaino di lievito
Un pizzico di sale
per la marmellata
450 gr di rabarbaro
200 gr di fragole
300 gr di zucchero
Partire dalla frolla.
Impastare insieme il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la scorza del limone finchè risulterà una crema.
Rompere l’uovo e mescolare bene x ottenere un composto senza grumi.
Aggiungere le farine, il lievito e il sale impastando a mano finchè il composto non risulti una palla morbida e ben lavorabile.
Mettere in frigo una mezz’ora.
Per la marmellata: privare il rabarbaro dei filamenti e mondare le fragole: lavare la frutta ottenuta, poi metterla una pentola con lo zucchero.
Far sobbollire dolcemente finchè non avrà raggiunto la giusta consistenza, poi far raffreddare e invasare.
Stendere tre quarti della frolla su una tortiera coperta di carta forno, spalmare un generoso strato di marmellata, coprire con la restante pasta e mettere in forno a 180 gradi per 35 minuti.
del blog "La ciliegina sulla torta"
e al contest di Angela sulle mandorle
Con entrambe le torte però sarà al nostro buffet in giardino!!!!