DM 16 Marzo 1998
DM 16 Marzo 1998
DM 16 Marzo 1998
IL MINISTRO DELL’AMBIENTE
di concerto con
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 marzo 1991;
Decreta:
Art. 1
campo di applicazione
2. Per quanto non indicato nell’allegato "A" del presente Decreto di cui
costituisce parte integrante, si fa riferimento alle definizioni di cui alla Legge 26
ottobre 1995, n. 447.
Art. 2
strumentazione di misura
Art. 3
Modalità di misura del rumore
Art. 4
Entrata in vigore
ALLEGATO A
D e f in iz io n i
1. Sorgente specifica: sorgente sonora selettivamente identificabile che
costituisce la causa del potenziale inquinamento acustico
1 T
p A 2 (t )
L Aeq ,T = 10log
t 2 − t1
∫
0 p02
dt dB( A)
1 N 0 ,1(L Aeq,TR )i
LAeq ,TL = 10log ∑10 dB( A)
i =1
N
essendo N i tempi di riferimento considerati;
1 M
( )
= 10log ∑10
0 ,1 LAeq,TR i
LAeq ,TL dB( A)
M i =1
dove i è il singolo intervallo di 1 ora nell’i-esimo TR.
1 p A (t )
t2 2
SEL = L AE = 10log
t 0
∫
t1 p0
2
dt dB( A)
dove:
t 2 – t 1 è un intervallo di tempo sufficientemente lungo da comprendere l’evento;
t 0 è la durata di riferimento (1 s)
L D = ( LA − LR )
LC = LA + K I + K T + K B
ALLEGATO B
N o r me t e c n ic h e p e r l ’e s e c u z i o n e
d e l le mis u re
1. Generalità.
TR = ∑ ( T0 )
i
i= 1
Il valore LAeq,TR viene calcolato come media dei valori del livello continuo
equivalente di pressione sonora ponderata "A" relativo agli interventi del tempo
di osservazione (T0 ) i. Il valore di LAeq,TR è dato dalla relazione:
1 n
= 10 log ∑ (T0 )i 10
0,1L Aeq,( T0 )1
L Aeq, TR dB(A)
TR i =1
3. La metodologia di misura rileva valori di (L Aeq,TR) rappresentativi del
rumore ambientale nel periodo di riferimento, della zona in esame, della
tipologia della sorgente e della propagazione dell’emissione sonora. La misura
deve essere arrotondata a 0,5 dB.
6. Misure in esterno.
Nel caso di edifici con facciata a filo della sede stradale, il microfono deve
essere collocato a 1 m dalla facciata stessa. Nel caso di edifici con distacco dalla
sede stradale o di spazi liberi, il microfono deve essere collocato nell’interno
dello spazio fruibile da persone o comunità e, comunque, a non meno di 1 m
dalla facciata dell’edificio. L’altezza del microfono sia per misure in aree
edificate che per misure in altri siti, deve essere scelta in accordo con la reale o
ipotizzata posizione del ricettore.
l’evento è ripetitivo;
ALLEGATO C
Per una corretta determinazione dei livelli di esposizione, occorre che i valori di
LAFmax siano almeno 10 dB(A) superiori al livello sonoro residuo. Il tempo di
misura TM deve essere non inferiore a 24 ore. La determinazione dei valori
LAeq,TR deve essere effettuata in base alla relazione seguente:
n
L Aeq, TR = 10 log∑ (T0 ) 10
0,1 ( L AE )i
−k
i =1
dove:
1 m
0,1 (L Aeq,T R ) k
L Aeq, TR = 10 log ∑10 dB(A)
TR k =1
essendo m il numero dei binari.
ALLEGATO D
P re s e n t a z io n e d e i r is u lt a t i
f) le conclusioni;