Nella foto un uomo cammina lungo un viale alberato, lo zaino sulle spalle. L’immagine è in bianco e nero, intuiamo che i capelli sono grigi. Non vediamo il viso, ma i raggi di sole che inondano lo scatto glielo accarezzano, accompagnando il suo percorso verso l’orizzonte. È un uomo di bassa statura, quello che in passato chiamavano “nano” con tono dispregiativo, ancora oggi una parola con intenti offensivi usata da taluni per definire le persone con acondroplasia, la forma più comune di nanismo.
Tag "Leonardo Cardo"
Torno sulla questione dei passeggeri con disabilità esclusi dal treno. Per i fatti suggerisco la lettura del post del collega Simone Fanti, disponibile cliccando qui sopra. Da quanto riportato da Vorrei prendere il treno i fatti sarebbero andati diversamente dalla narrazione mediatica. Lo racconta Giulia Boniardi, responsabile di Haccade, l’associazione con cui «viaggiavano lunedì pomeriggio di Pasquetta i 25 ragazzi con disabilità più cinque operatori che non sono riusciti a salire sul treno».