La Renbooks è una giovane casa editrice bolognese che da qualche anno sta portando in Italia autori, ma soprattutto manga, LGBT diversi dai soliti e dai depressivi Yaoi. Trovandosi a Bologna sta anche portando all'attenzione del grande pubblico giovani e molto promettenti autori nostrani come Flavia Biondi, Luca De Santis, Damiano Clemente e Giulio Macaione, sono solo alcuni dei nomi più famosi. A gennaio hanno anche lanciato una raccolta fondi per stampare una piccola antologia di manga sull'omofobia, la sieropositività e il bullismo. Crowfunding che è andato alla grande, di cui abbiamo parlato anche noi di Blondissime e che io personalmente ho pure sostenuto.
E qua arrivo al punto, e mi scuso se sembrerà che stia per usare questo blog a fini personali, ma ho acquistato più volte alcuni fumetti della Renbooks, anche se non direttamente dal loro shop on line, e ho addirittura partecipato al loro crowdfunding organizzato tra dicembre 2013 e gennaio 2014. Ho mantenuto fede al mio impegno e una volta chiusa la raccolta fondi ho acquistato una serie di loro titoli per arrivare a coprire la cifra promessa. Ecco. All'oggi non ho ancora ricevuto nulla! Cioè, è da gennaio 2014 che sto aspettando i fumetti acquistati presso il loro shop on line. Contattati più volte via mail non hanno mai risposto. Si son fatti vivi via facebook dicendomi di avermeli già spediti, ma che se non li avevo ricevuti me li avrebbero rispediti. Già, come no, infatti qua ancora non si è visto nulla! Ho quindi cercato di ricontattarli, ma ovviamente le risposte si stanno facendo attendere.
Apprezzo molto il loro lavoro e i fumetti che stanno proponendo, ma trovo inaccettabile e completamente poco professionale un comportamento simile. Parlandone un po' in giro e leggendo la loro pagina facebook non è neppure difficile trovare altri che hanno avuto lo stesso problema e che sono ancora in attesa di una risposta. Tutto questo mentre continuano ad aggiornare il loro sito, la pagina facebook e presentarsi persino al Lucca Comics. Praticamente si prendono i soldi, ti ignorano, ti mentono e come se non bastasse ti prendono pure per il culo. Possono esserci stati dei problemi, ma se ci sono stati questo non è sicuramente il modo per risolverli o per dimostrarsi attenti ai propri lettori. Mi spiace Renbooks, mi spiace proprio, ma io i vostri fumetti non li compro più, se ne avrò occasione cercherò di rubarli, quanti bastano per mettersi in pari coi conti.
Scusaste bionde per lo sfogo, ma ho deciso di scrivere questo post dopo aver sentito altre bionde lamentarsi dello stesso problema nella speranza di mettere in guardia futuri acquirenti
e poi perchè dopo un anno di attesa e mail senza risposta uno può anche ritenere di essersi rotto sufficientemente il cazzo di aspettare ciò che gli spetta e allora, con i mezzi che ha, protesta.
Qua si ride e si scherza, ma non abbiamo mai avuto grandi problemi neppure a mandarle a dire a chi se le merita!