Ma vabbè, a parte i miei ragionamenti per autoconvincermi che sono una persona matura, le Olimpiadi hanno un effetto strano su di me perchè a loro collego anche molti ricordi.
Le Olimpiadi di quattro anni fa le abbiamo viste nei vari motel della costa californiana dove eravamo in vacanza. Il primo Bolt lo abbiamo visto
La sorpresa ovviamente è stata tanta, la paura anche, ma ha vinto la magia.
Questo mio problemino, se possiamo chiamarlo così, per anni mi aveva tenuta per mano, insidiandosi negli obiettivi per il futuro, nelle parole di amore eterno, nei sorrisi. Poi è arrivato il Piccolo Lui e tutto è scomparso. La sensazione di inadeguatezza all'inizio e poi un amore immenso, sempre in crescita, ne hanno preso il posto.
Da un pò di tempo invece è di nuovo qui, è un pensiero ricorrente e triste. Ci piacerebbe molto avere un altro bambino, e da più di un anno ormai ci proviamo, ma niente. Il piccolo problemino di cui parlavo sopra c'è, non è impossibile, ma molto difficile. Siamo stati già molto fortunati. Lo so. Ma quando i pensieri ritornano con la loro pressione, la loro forza, ricominci a camminarci per mano.
Le cose vanno molto meglio di un qualche mese fa, dove ogni mese ci speravo, ci speravo , ci speravo per poi rimanere solo con una sensazione di vuoto profondo. Per fortuna si impara ogni giorno, le persone intorno a te ci sono e il tempo lava le ferite. E così oggi ci penso ancora tanto, ma non è più così insistente. Ho fiducia. Per fortuna i pensieri per il futuro non vengono più attaccati perchè il mio futuro c'è.