Neoavanguardia e surrealismo

Le ricerche di Enrico Bernard sviluppano l'analisi delle sinergie neorealiste tra letteratura e arti visive nel crogiolo della seconda metà degli anni Venti e i primi Trenta. La caratteristica peculiare del primo neorealismo, ( in particolare Bernari, e Zavattini sull'epistolario dei quali si fonda questa ricerca) consisterebbe nelle interconnessioni, osmosi e profondi legami artistici e teorici con le altri arti, quelle figurative in particolare. In questa sezione si esaminano i rapporti tra pittura e letteratura neorealista,

D. Silvioli, "Segni: Accardi, Asdrubali, Melotti, Raspi, Sadun, Scialoja, Turcato" + D. Silvioli, "Neoavanguardie e Postmoderni: Angeli, Festa, Schifano, Garutti, Dibbets", in L. P. Nicoletti, S. Petrillo, M. Tonelli (a cura di), "La collezione Carandente", SilvanaEditoriale, 2023. ISBN 9788836655205

La discussione sul naturalismo e l’imitazione della natura (o realtà storico– sociale) è antica. Per restringere il discorso al verismo e all’opera di Verga che, come vedremo, è alla base di ogni discorso sul neorealismo di Bernari e Zavattini, bisogna considerare che l’equivoco della verità, un personaggio di Cervantes si chiede se è vero quello che scrivono i libri, è insito nel nome stesso del movimento letterario. Verismo dovrebbe infatti significare rappresentazione di ciò che è vero, pur nella finzione letteraria. Le cose non stanno però così. Il saggio completo è pubblicato col titolo "I più segreti legami" sinergie neorealiste tra letteratura e arti visive nel carteggio Bernari-Zavattini (1932-1989) da www.rivistadistudiitaliani.it diretta da Anthony Verna

Vittorini nella città politecnica, a cura di Virna Brigatti e Silvia Cavalli, Premessa di Alberto Cadioli e Giuseppe Lupo, Pisa, ETS, 2018, 2018

Esiste un legame molto stretto tra Elio Vittorini e la città di Milano: nato sul finire degli anni Trenta, si è rinsaldato nel secondo dopoguerra, nel periodo che dalle pagine di «Politecnico» (1945-47) arriva fino al «Menabò» (1959-67), nel frangente degli intensi dibattiti politici e culturali che a Milano nascevano e si sviluppavano, tra la Casa della Cultura e le redazioni delle case editrici con le quali lo scrittore pubblicava i propri libri, ma per le quali soprattutto lavorava come traduttore, collaboratore, direttore di collane, ricoprendo nel tempo molteplici e sempre più incisivi ruoli.

Convegno Internazionale Università di Torino 1-2-3 dicembre 2015

voci, contesti, linguaggi e culture dell'Italia del dopoguerra Convegno Internazionale Università di Torino 1-2-3 dicembre 2015 Martedì 1 dicembre 14:30 CONVEGNO "INTORNO AL NEOREALISMO" APERTURA LAVORI Aula Magna Cavallerizza Reale Via Verdi 9, Torino SERGIO SCAMUZZI (Vice-Rettore per la comunicazione -Università di Torino) ALBERTO BARBERA (Museo Nazionale del Cinema): La mostra "Cinema neorealista. Lo splendore del vero nell'Italia del dopoguerra" ADRIANO APRÀ (Storico del cinema): Il fondo Roberto Rossellini LOUIS BAYMAN (University of Southampton) e KARL SCHOONOVER (University of Warwick): Il convegno "Rome Open City: Examining the legacy after 70 years" -sintesi dei lavori SESSIONE INTRODUTTIVA PLENARIA -IL NEOREALISMO OGGI. UN PROBLEMA TEORICO E STORIOGRAFICO Aula Magna Cavallerizza Reale CHAIR: GUGLIELMO PESCATORE (Università di Bologna) MAURIZIO FERRARIS e ENRICO TERRONE (Università di Torino): Che c'è di nuovo nel realismo? FRANCESCO PITASSIO (Università di Udine): Una voce umana? Realismo, umanesimo, nazione nella cultura neorealista STEFANIA PARIGI (Università Roma Tre): Le mille e una forma. Il racconto interminabile del neorealismo KARL SCHOONOVER (University of Warwick): Gli sguardi del dopoguerra: neorealismo e altri ROBERTO DE GAETANO (Università della Calabria): La forza del reale STEVE DELLA CASA (autore e conduttore "Hollywood Party"): Ridere di neorealismo 21:00 PROIEZIONE DI "OSSESSIONE" DI LUCHINO VISCONTI (1943, 135') Sala 3 Cinema Massimo Via Verdi 18 Presentazione di EMILIANO MORREALE e STEFANIA PARIGI Mercoledì 2 dicembre 9:30 -13:00 SESSIONI PARALLELE CINEMA E MEDIA 1 Aula Magna Cavallerizza Reale CHAIR: GIACOMO MANZOLI (Università di Bologna) JACOPO TOMATIS (Università di Torino): Nuovo realismo e nuova canzone in Italia, 1955-1965 CLAUDIO BISONI (Università di Bologna): Amorose menzogne e fdanzate di carta: la retorica neorealista e la critica alla società dello spettacolo ANDREA MINUZ (Università di Roma -La Sapienza): Eredità del neorealismo, identità nazionale e memoria collettiva FEDERICA VILLA (Università di Pavia): «L'italiano non lavora, fatica» (Leo Longanesi). L'esperienza lavorativa nel racconto neorealista TOMASO SUBINI (Università di Milano): I cattolici e il neorealismo MATTEO POLLONE (Università di Torino): "A new kind of movie!". Il neorealismo visto dagli USA CINEMA E MEDIA 2 Sala Multifunzione Cavallerizza Reale CHAIR: FRANCESCO PITASSIO (Università di Udine) MICHELE GUERRA (Università di Parma): «Il neorealismo è ormai la coscienza del cinema» GIAIME ALONGE (Università di Torino): Rossellini in orbace. A proposito della prima trilogia della guerra FABIO PEZZETTI TONION (Museo Nazionale del Cinema): Volti del reale o realtà del volto? Su alcune modalità della messa in scena del volto nel cinema di Roberto Rossellini LUCA VENZI (Università di Siena): Lattuada, il neorealismo e la questione dello stile. Note intorno a "Il bandito" GABRIELE RIGOLA (Università di Torino): Ladri, sfollati, marionette. Consuetudini e modelli del comico nella retorica neorealista GIOVANNI SPAGNOLETTI e ANTONIO SPERA (Università di Roma Tor Vergata): Steno-Monicelli e il ribaltamento comico del neorealismo MUSICA E PAESAGGI SONORI 1 Sala Rossa Rettorato Via Verdi 8 Introduzione a cura di ILARIO MEANDRI e ANDREA MALVANO (Università di Torino) ROBERTO CALABRETTO (Università di Udine): Rifessi neorealisti nel cinema d'autore italiano ANTONIO FERRARA (Università di Roma Tor Vergata): Sul concetto di realismo musicale nel flm, una ricognizione storiografca (anni Trenta e Quaranta) MAURIZIO CORBELLA (Università di Kiel): Blasetti e il (neo)realismo sonoro: le due edizioni di 1860 a confronto BEATRICE BIRARDI (SidM Società Italiana di Musicologia): Musica per documentario tra Fascismo e dopoguerra 12:00-13:00 Discussant: ALESSANDRO CECCHI (Università di Pisa) Mercoledì 2 dicembre 14:30 -18:30 SESSIONI PARALLELE CINEMA E MEDIA 3 Aula Magna Cavallerizza Reale CHAIR: GIAIME ALONGE (Università di Torino) ELENA DELLAPIANA (Politecnico di Torino): Il neorealismo nella cultura di progetto: quartieri, case, oggetti GABRIELE D'AUTILIA (Università di Teramo): Il neorealismo fotografco, un problema teorico e storiografco ENRICO MENDUNI (Università Roma Tre): Neorealismo tra cinema e fotografa: Antonioni, Patellani, Zavattini, Strand RUGGERO EUGENI (Università Cattolica del Sacro Cuore): La relazione franca. Nuove identità nazionali e forme della socievolezza nel cinema neorealista GIULIANA GALVAGNO e PEPPINO ORTOLEVA (Università di Torino): Televisione e forme di cinema verità in Italia a cavallo degli anni Sessanta PAOLO NOTO (Università di Bologna) e LUCA BARRA (Università Cattolica del Sacro Cuore): I flm nei palinsesti televisivi italiani. Appunti per una storia televisiva del neorealismo DRAMMATURGIE E SCENA TEATRALE Sala Multifunzione Cavallerizza Reale CHAIR: FEDERICA MAZZOCCHI (Università di Torino) VALTER MALOSTI (attore, regista e direttore della Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino): Legge brani da un inedito di Giovanni Testori su Luchino Visconti. ARMANDO PETRINI (Università di Torino): È esistito un teatro neorealista? ANNA BARSOTTI (Università di Pisa): Il "neorealismo" di Eduardo: "Napoli milionaria!" EVA MARINAI (Università di Torino): Gli antieroi. Dario Fo, Franco Parenti e il sentiero dei nidi di ragno MUSICA E PAESAGGI SONORI 2 Sala Rossa Rettorato ILARIO MEANDRI (Università di Torino): "Difetti e rimedi": utopia e stato dell'arte nelle testimonianze dei tecnici del suono (1938-1939) FEDERICO SAVINA (Centro Sperimentale di Cinematografa): 1948-1953: Tecniche di sonorizzazione a confronto ANDREA MALVANO (Università di Torino): Ritratto di città: Berio, Maderna e Leydi a confronto con il neorealismo FEBO GUIZZI (Università di Torino): Popolare e popolaresco: Ernesto de Martino e il dibattito sul neorealismo ALESSANDRO CECCHI (Università di Pisa): La stratifcazione del paesaggio sonoro nei flm neorealisti: verso un vocabolario della costruzione audiovisiva? 17:30-18:30 Discussant: ROBERTO CALABRETTO (Università di Udine) Giovedì 3 dicembre 9:30 -13:00 SESSIONI PARALLELE FOCUS -INTERPRETI, DIVI, ATTORI DEL NEOREALISMO Aula Magna Cavallerizza Reale In collaborazione con CRAD (Centro Ricerche Attore e Divismo) e con il progetto di ricerca neorealismo e divismo: corpo femminile, identità italiana e dinamiche di ricezione CHAIR: VERONICA PRAVADELLI (Università di Roma Tre) CRISTINA JANDELLI (Università di Firenze): Le donne tenebrose del cinema neorealista LUCIA CARDONE (Università di Sassari): Le parole per dirsi. Autobiografe femminili fra neorealismo e melodramma popolare ANNA MASECCHIA (Università di Padova): Maddalena, Clara e le altre: la vita sognata dello schermo SERGIO RIGOLETTO (University of Oregon): Anna Magnani e la costruzione dell'archetipo della star neorealista ELENA DAGRADA (Università di Milano): Non solo Ingrid. La "legge dell'amalgama" secondo Rossellini LOUIS BAYMAN (University of Southampton): Melodramatic Expressivity of the Neorealist Body LE SCRITTURE E IL DIBATTITO LETTERARIO Sala Multifuzione Cavallerizza Reale CHAIR: PAOLA TRIVERO (Università di Torino) TONI IERMANO (Università di Cassino e del Lazio Meridionale): «Poco parlare noi e far molto parlar le cose». Le inquiete stagioni della realtà (1934-1955) STEFANO GIOVANNUZZI (Università di Torino): Che cos'è il neorealismo: ideologia o nuovo modello di letteratura? SARA LAUDIERO (Università di Torino): «Scrivere è facile, agire in conformità delle idee scritte è diffcile». Forme e contenuto del neorealismo nel lavoro critico di Paolo Ricci ENRICO MATTIODA (Università di Torino): Riuso letterario per un cinema realista LAURA NAY (Università di Torino): Un «cosciente e volenteroso tentativo»: Giuseppe Berto neorealista tra «romanticismo» e «crudezze» CLARA ALLASIA (Università di Torino): «Quello stile del reale […] che fa il palombaro nel mare dei sogni»: Edoardo Sanguineti e l'ambiguità del realismo

Testo per il catalogo della mostra "Neovisionosmo - Sacro contemporaneo" di Fadibè. A cura di Mosè Previti e Laura Costa dal 16 al 31 dicembre 2016, Camera di Commercio di Messina

"Allegoria", 2015

Saggio recensione del libro di Stefania Parigi, Il neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra, edito da Marsilio Editori nel 2014.

2012

contenuto nello stesso volume, è «unico, irripetuto nella storia socio-culturale del paese. È il momento che costringe l'intellighenzia italiana a uscire dal proprio guscio [...]. È la stagione in cui artisti, letterati, uomini di cultura scoprono una patria a loro ignota: l'Italia quale realmente è» 2 .