Dopo quattro giorni di clausura, in clima del tutto apatico, influenzata a dismisura dal tempo esageratamente variabile, in un impeto di ottimismo mi sono spinta fuori casa, fino in centro, per concedermi una colazione in solitaria, con la scenografia della piazza centrale, affollata, luminosa e bellissima.
Stamattina sono decisamente romantica, come il cielo terso, il mio smalto azzurro limpido e il mio vestito vintage. E per coccolarmi un po' mi sono concessa un succulento cornetto alla nutella!!
La Piazza stamattina e' decisamente viva e allegra. Un gran numero di turisti si guardano attorno stringendo tra le mani una guida delle città nelle lingue più disparate, con i nasi all'insù e il dito puntato verso qualche monumento.
Il rumore delle biciclette guidati da signori tutti assorti, che di tanto in tanto si fermano in gruppetti a parlare in dialetto del più e del meno, agitando mani, elargendo enormi sorrisi, più o meno convinti.
I bambini rincorrono i piccioni pigri che, anziché volare, si limitano a scorrazzare sperando di essere lasciati in pace. Chi fa degli agguati, chi si limita a pistare il piede a terra, chi cerca di afferrarli con entrambe le mani aperte. I genitori li osservano sorridenti e distratti mentre si allontanano di poco per continuare a giocare.
Gli operai smontano una imponente scenografia, allestita per uno spettacolo altisonante e, a quanto pare, ben riuscito, con una gran quantità di spettatori e di consensi. L'Otello. Storia che mi ha da sempre affascinata, l'emblema della gelosia e s tratti della follia (mai come l'Amleto, ovviamente!!). C'è anche chi monta un palco niente male, per l'imminente concerto di Battiato, molto presto su questa piazza. Uomini che si urlano da un angolo all'altro, il rumore delle americane che vengono tirate su piano piano, imbracature che vengono assicurate e controllate, schiamazzi e risate, qualche battuta volgare.
Il sole batte caldo ed energico, quasi a volersi scusare per essere stato assente in questi giorni, quasi autunnali. Sorride sui volti dei bambini, irradia il travertino che sembra più bianco e brillante del solito, si specchia nelle lenti delle giovani ragazzine chiccosissime che camminano convinte con una borse al braccio e qualche busta coma di shopping.
Una brezza di serenità e sorprendente cultura soffia sulle teste dei passanti, dando alla piazza un aspetto diverso, intrigante e stimolante. Pullula di persone, di risate, di vociare, di nomi, di mani, di passi, di piedi. C'è chi si agita per salutare qualcuno. C'è chi si affretta a raggiungere l'ombra. C'è chi, come me, se ne sta su un tavolino, a scrivere, a pensare, a godere del latitante sole e a riempirai lo spirito di tanta vitalità ed energia, tutta insieme, tutta nello stesso punto.
Ne avevo decisamente bisogno e vi consiglio di farlo. Anche in solitudine, prendere, tuffarsi nella gente, nel sole, nel buonumore. Poi magari concedersi una passeggiata in compagnia, che e' pura bellezza per gli occhi e per il cuore.
Buona Giornata e Buon Weekend.
.S