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lunedì 15 dicembre 2014

Russula torulosa e auguri


E dopo una lunga assenza ritorno con un fungo! Non commestibile e probabilmente nemmeno molto interessante, ma ne parlo prima di tutto perché è ormai ora degli Auguri di Buone Feste e poi perché negli ultimi giorni è spuntato un po' ovunque nel mio giardino e me lo trovo sempre tra i piedi...


C’è da dire che non dispongo di molta terra ho però due grossi esemplari di Pino domestico (Pinus pinea), pianta con cui è spesso associata la Russula torulosa, un fungo che cresce abitualmente nelle pinete mediterranee. Mi ha stupito un po' questa invasione perché é la prima volta che compare nel mio giardino e in questo mese di dicembre ne sono già spuntante una ventina.


Spero di non averla confusa con qualche altra russola... ha un cappello di circa 8-10 cm convesso e poi piano con una certa depressione. Il colore è vinoso, viola-porpora con chiazze più chiare e lamelle molto fitte bianco-crema. Il gambo è robusto e tendente al rosso porpora-violetta. Lo conosco per velenoso.

Ne approfitto infine per augurare un sereno Natale e un felice anno nuovo a Renato, al nostro collaboratore il Signore delle Rose e a tutti i lettori che ci seguono!!

martedì 19 novembre 2013

Volvaria Gloiocephala

  Si può incontrare questo fungo in autunno, dopo lunghi periodi di pioggia, nei terreni ricchi di materia organica come giardini, orti e campi coltivati.


 Può avere un'altezza di oltre 15 cm con cappello di 8-12 cm di diametro che si presenta di colore biancastro, fino al grigio fuligginoso, caratterizzato da una pellicola liscia e viscosa, da cui il nome.


Le lamelle, inizialmente bianche, maturando virano al rosa scuro. Il gambo, liscio e bianco, bulboso alla base per la presenza una volva bianca, lobata e ben visibile. La carne del cappello è bianca con odore che ricorda il ravanello. Questa Volvaria è considerata commestibile, anche se di poco pregio. Ritengo che la presenza di questo fungo, trasformatore di materia vegetale in decomposizione, sia un buon segnale per chi punta ad avere un giardino od un orto il più naturale possibile.

venerdì 19 ottobre 2012

Ancora funghi in vivaio!

Ho trovato, raccolto i chiodini (Armillaria mellea) su ogni tipo di pianta, compreso rose, spiree sambuchi...
Mi hanno ucciso un sacco di piante grandi, come una sequoia di 40 anni, forse un taxodium, tanto che noi, giardinieri, quando ci chiamano per la morte di una pianta, se non troviamo una causa sentenziamo: armillaria.

Armillaria mellea su paeonia lactiflora
Non avevo mai trovato un ceppo di armillaria su di una peonia erbacea, non legnosa!

sabato 13 ottobre 2012

Tempo di funghi

Boletus granulatus
Boletus granulatus
Funghi nel cortile di casa e in vivaio
Probabilmente Boletus granulatus, cresciuti tra le lastre di Luserna davanti alla rimessa, generati da un vicino Pinus peuce.

Mangiati al funghetto, con una foglia di prezzemolo e una fettina di aglio gigante. Magari più avanti parlerò di questo aglio.
Helvella lacunosa
Helvella lacunosa
Helvella lacunosa
Riguardo agli altri, difficile capire se appartengono alla specie di Helvella lacunosa piuttosto che H. sulcata, ho letto che si tratterebbe di un fungo saprofita. Continuano a crescere solo nei vasi di quercia, di ben tre specie diverse e neanche vicino tra di loro, per questo motivo sono convinto siano simbionti, non saprofiti. Non li ho ancora assaggiati, conto di farlo nei prossimi giorni... Se non aggiornerò più il blog vorrà dire che erano velenosi!

mercoledì 7 dicembre 2011

Coprinus Micaceus

E' spesso presente nei boschi e nei parchi ma anche nei giardini, su vecchie ceppaie e al piede dei tronchi di latifoglie. A volte spunta dall'erba del prato sui resti interrati di vecchie radici, in gruppi cespitosi. La comparsa di Coprinus Micaceus è legata a periodi di piogge abbondanti da maggio a novembre. Nell'immagine spuntano alla base di un palo di sostegno di rose rampicanti.
Questo fungo non è interessante dal punto di vista della commestibilità ma è importante come degradatore naturale del legno morto. La definizione "micaceus" deriva dalla presenza sul cappello giallo bruno, striato da solcature, di granulazioni scintillanti, ben visibili se ingrandite, simili a scaglie di mica. Le lamelle, molto fitte e bianche da giovani, rapidamente virano al nero diventando deliquescenti, caratteristica comune al gruppo dei Coprinus.

martedì 7 giugno 2011

Fungo???


Un altro fungo cresciuto in in vaso. Questa volta non so proprio chi sia; aspetto qualcuno che mi dia suggerimenti.
In realtà non è cresciuto nel vaso di una pianta in coltivazione, bensì nel pane di terra di un vaso buttato e capovolto sul mucchio dove accumulo le parti organiche per ricavarne terriccio.

venerdì 3 giugno 2011

Helvella


Strana storia quella di questi due funghi, probabilmente appartenenti al genere helvella. Sono cresciuti dentro due vasi, in un caso, come si vede dalla foto, è uscito da un foro di drenaggio. Fin qua nulla di speciale, sennonché i vasi contenevano due querce diverse tra di loro, un Quercus rysophylla e un Quercus castaneifolia, parte di una mia collezione di querce. Da aggiungere che i due vasi erano molto lontani tra di loro e nelle migliaia di vasi con piante varie che ho non avevo mai visto funghi simili.

martedì 12 ottobre 2010

Lactarius vinosus

Funghi abbastanza "facili" da determinare per il caratteristico lattice rosso che secernono alla rottura o al taglio. Lactarius vinosus è chiamato così per la colorazione vinosa del suo lattice, il suo habitat è la pineta, in questo caso a pochi metri dal mare. Il cappello può arrivare ad un diametro di quasi 15 cm, carne soda, di buon profumo e buono da mangiare.

Helvella latispora

Sono comparsi sotto una quercia questi curiosi funghetti appartenenti al grande gruppo degli Ascomiceti a cui appartengono anche le Morchelle. Sono commestibili, da usarsi in un misto con altri funghi, di consistenza cartilaginosa, il cappello può arrivare ad un diametro di 6-7 cm.
Voglio ricordare che i funghi devono essere conosciuti bene, altrimenti prima di consumarli è bene farli controllare da un esperto.

venerdì 20 novembre 2009

Suillus granulatus


È la mia prima contribuzione "micologica", prima di tutto perchè non me ne intendo molto, ma soprattutto perchè il fungo in questione mi è cresciuto in casa (zona di Pinus pinea).
Credo sia commestibile, ma non l'ho mai provato. Pensavo si trattasse di Suillus granulatus ma ho un dubbio con il Suillus collinitus. Sicuramente Renato o il Signore delle Rose potranno chiarire i miei dubbi...

domenica 18 ottobre 2009

Laccaria Laccata


Genere di funghi costituito da un ristretto numero di rappresentanti, tutti commestibili. Simbionti di querce e betulle si allargano di molti metri attorno alla corona delle radici. Hanno un buon odore e sapore dolce utili per insaporire un buon misto. Nel mio giardino hanno cominciato a mostrarsi quando le querce e la betulla hanno superato 8-9 anni dall'impianto.

Lepiota Naucina

Appartiene al gruppo del quale fa parte la Lepiota Procera (mazza di tamburo). Compare in autunno punteggiando di bianco anche i prati coltivati. Può essere confusa con il prataiolo senza nessun problema essendo un fungo commestibile buono.

venerdì 16 ottobre 2009

Boletus Chrysenteron

Fungo simbionte delle querce dalla carne giallo-biancastra con odore fruttato sapore tendente al dolce. Buono da giovane, da utilizzare per il misto di funghi.

sabato 11 luglio 2009

Leccinum duriusculum robustum

Trovati sotto pioppo bianco - Populus alba

mercoledì 10 dicembre 2008

Boletus collinitus - Pinus banksiana


Non capita spesso di trovare dei boletus cresciuti nei vasi.
A me è già successo qualche volta, sempre con pini esotici.
Non sono certo che si tratti di Boletus collinitus.
Nei gruppi di pini piantati, che hanno ormai 40 anni, il B. collinitus lo trovo con regolarità nei pini quini (strobus, excelsa, peuce) mentre il tipo che cresce nei pini bini e trini (banksiana, contorta, rigida, thumbergi, ponderosa, coulteri) è leggermente diverso e simile a quelli nella foto.

martedì 18 novembre 2008

Armillaria mellea


L'armillaria mellea è un ottimo fungo commestibile (chiodino - famigliola), ma è anche un terribile parassita. La foto riprende un gruppo di questi funghi che in pochi anni mi ha "ucciso" una Sequoia sempervirens di oltre 40 anni.

sabato 24 maggio 2008

Clathrus ruber


Classe Homobasidiomycetes. Curioso fungo saprofita, caratteristico per il cattivo odore a maturità.

giovedì 21 febbraio 2008

Una Kalanchoe con sorpresa!

Non è una pianta botanicamente sorprendente, ma era fioritissima e un giorno ho deciso di spostarla dal giardino al tavolo della sala. È una semplice Kalanchoe blossfeldiana e ha fatto il suo figurone in casa, soprattutto da quando hanno cominciato a spuntare anche alcuni funghetti...