Conference Presentations by luca zelinotti
Seconda parte dell'analisi sui sistemi di filtrazione delle vie respiratorie e protezione da viru... more Seconda parte dell'analisi sui sistemi di filtrazione delle vie respiratorie e protezione da virus (coronavirus).
In questo documento andremo a vedere i limiti di filtrazione
Antiterrorismo in Manifestazione e Pubblici Eventi, Siamo pronti per un attentato? , 2019
"La risposta CBRNE nel soccorso in caso di spray al Peperoncino nei concerti Italiani" Vedendo la... more "La risposta CBRNE nel soccorso in caso di spray al Peperoncino nei concerti Italiani" Vedendo la tabella successiva, i fatti di uso di Spray al peperoncino sono continuati drammaticamente dopo gli eventi di Piazza San Carlo a Torino, e questo nonostante le circolari sopra citate ed analizzate, con una frequenza allarmante. Il problema non è lo spray in se, utile per quanto riguarda la prevenzione e il della violenza sulle donne, ma l'uso sistematico per fare rapine o l'uso nei concerti, spesso legato a tale fine, che ha prodotto fortunatamente solo due eventi gravi, quello di Torino appunto e quello di Corinaldo (AN). Il fenomeno sembra collegato alla micro criminalità, in quanto l'uso sistematico è legato ai borseggi da quanto si evince dai fatti di cronaca. Il fatto di essere utilizzato sistematicamente ai concerti, sembra suggerire uno schema pianificato ed è interessante di come si che si sia diffuso così rapidamente l'uso in diverse regioni tra la criminalità. Inoltre il fenomeno sembra limitato alle regioni del Nord e centro Italia.
analisi rischi, DPI, capacità filtranti e certificazioni per sicurezza sul lavoro
Background: Italy has developed its own nuclear programme from 1963 to 1990, raising up the most ... more Background: Italy has developed its own nuclear programme from 1963 to 1990, raising up the most powerful Nuclear Power Plant (NPP) in the world and the second most powerful Magnox central.
The nuclear growth was interrupted with the 1987 and the 2011 referendums which phased out Italy from the nuclear development: contrary to the expectation the process of denuclearization and proper disposal of nuclear waste did not occur, and there is still a large amount of nuclear waste in the country.
In the country there are nuclear weapons and radiological wastes derivating from the USA and NATO military bases, old nuclear power plants, hospitals and the five reactors still active for various research purposes. The inappropriate or inexistent waste disposal caused the arising of the maintenance costs and the occurring of negligent accidents, therefore the whole system has been heavily criticized during the last years.
Methods: We reviewed the articles we found in the literature, the public health data, and the journalistic investigations from a medical, biological and veterinary point of view, to analyze the Italian nuclear situation. Moreover, to enrich the study, we compared the Italian studies with foreign ones.
Since in Italy very high levels of radioactivity never occurred, we also considered the literature regarding Chernobyl and Fukushima as a “worst case scenario”.
Findings: We found clusters of genetic abnormalities around specific sites associated with NPPs and an increased rate of cancer, that might also be explained by the presence of different chemicals or environmental pollutants, but only few evidences have been found. Given our current knowledge, we cannot exclude the possibility that living in proximity to NPPs can cause a moderate risk of cancer.
Conclusion: We conclude that the risk of cancer caused by NPPs should be better monitored and that larger international studies are needed to assess whether there are any elements of increased genetic abnormalities and pathologies in the surroundings of NPPs.
Scopo: Analisi delle procedure e dei punti critici di un soccorso in caso di attacco terroristico... more Scopo: Analisi delle procedure e dei punti critici di un soccorso in caso di attacco terroristico, e le complicazioni che si hanno nella sua gestione in caso di attacco non convenzionale con armi CBRNe o in caso di evento CBRNe. Background: Un evento terroristico o un evento CBRNe richiede una risposta coordinata dell’intero sistema di soccorso, protocolli interforze standardizzati, personale altamente qualificato ed addestrato periodicamente, oltre ad un sistema di smistamento vittime tra ospedali ampiamente collaudato. la Hot-zone è una zona del crimine circoscritta dai primi soccorritori e gli accessi devono essere controllati per prevenire la contaminazione delle prove da parte degli operatori e il trasporto della contaminazione al di fuori della zona controllata. In Italia, gli unici ad essere autorizzati al soccorso in zona rossa sono i Vigili del fuoco. Metodo e materiali: Studio ed analisi di “case studies” come le operazioni di soccorso alla “Costa Concordia” nel 2012. Analisi di procedure e protocolli di enti, istituzioni, ed organizzazioni ausiliarie e di volontariato sulla scena del crimine ed su eventi coinvolgenti materiale pericoloso (hazmat). Risultati (Finding): Molti soccorritori italiani di vari enti non hanno addestramento per la «scena del crimine» né per «rischio contaminazione/hazmat», e, durante gli interventi, sono stati riscontrati numerosi casi di discussioni e contrasti sulla linea di comando delle operazioni. Assenza di protocolli standardizzati di intervento, e gestione unificata dell’evento: Queste criticità creano significativi problemi durante le investigazioni e le indagini legali, oltre ad esporre gli operatori coinvolti e l’intera sicurezza nazionale ad incalcolabili rischi riguardanti contaminazioni e Hazmat. L’assenza di un appropriato management può portare alla contaminazione e compromissione di infrastrutture sensibili come trasporti ed ospedali. Conclusioni: L’incremento netto degli standard formativi di base di tutti gli enti, l’appropriata applicazione dei metodi di gestione eventi, l’applicazione di protocolli standardizzati, l’imposizione di una catena di comando efficiente e collaudata e del uso dell’ICS devono essere I punti di partenza per migliorare al più presto il sistema per garantire una risposta ed assistenza efficace, diminuire drasticamente I notevoli rischi per gli operatori e salvaguardare le prove per la gestione legale degli eventi. Il tutto al fine di migliorare la sicurezza nazionale.
(2) SOCCORSO IN CASO DI ATTACCO TERRORISTICO / CBRNe. Available from: https://www.researchgate.net/publication/320137047_SOCCORSO_IN_CASO_DI_ATTACCO_TERRORISTICO_CBRNe [accessed Oct 3, 2017].
Analisi oggettiva dei dati rilevati dai campionamenti ufficiali riguardanti la concentrazione di ... more Analisi oggettiva dei dati rilevati dai campionamenti ufficiali riguardanti la concentrazione di microplastiche all'interno di alcuni bacini lacuali italiani, osservazioni sulle possibili fonti di inquinamento e sul loro impatto in questi habitat. Studio di strategie da applicare alle realtà locali per il monitoraggio puntuale e le necessarie attività di prevenzione e salvaguardia specifiche. Avendo osservato i molteplici studi sugli ambienti marini, ci siamo focalizzati sull'analisi degli ecosistemi ad acque dolci data la loro importanza dal punto di vista naturale, socio-economico e sanitario (ad esempio le acque potabili e ricreative). La presenza di tre grandi bacini (Bracciano, Bolsena ed Albano) ad acque dolci analizzati nei cases studies in prossimità di una città importante come Roma, fa evincere la loro importanza strategica sull'economia locale, sulla safety e sulla security di un numero considerevole di abitanti. Le analisi sono basate su dati ufficiali di ARPA, ENEA, Goletta dei laghi (per Lago Albano e Bolsena). Analisi dei cases studies: Lago Albano e Bolsena e Bracciano Valutazione dell'impatto delle Microplastiche su un territorio complesso come la città di Roma e la sua Area metropolitana. I dati presi in considerazione evincono la presenza di microplastiche nei bacini con variazioni significative tra i laghi presi in considerazione dovuti principalmente sia alla natura morfologica e geologica, sia alla presenza antropica nel territorio. Da quanto analizzato emerge come il problema delle microplastiche contribuisce ad innalzare il livello di inquinamento dei nostri bacini lacuali e ad essere un indicatore ambientale già utilizzato nel monitoraggio ambientale esistente
Abstract
Purpose:
Analyze the threat of the use of insects as weapons and the response capacities... more Abstract
Purpose:
Analyze the threat of the use of insects as weapons and the response capacities of the Italian State
Background:
Insects are already naturally an excellent vehicle for diseases, raising them and infecting them or feeding them
with infected material is extremely simple. Once released into the environment they can infest an area for years.
Insects can be effectively used for biological warfare but they also have interesting uses for the dispersal of
radioisotopes, an occult dirty bomb! Or Chemicals agents.
Method and materials:
Study and analysis of possible uses, zoonoses and "case studies".
Finding:
There are no prevention protocols in the routine for operators and rescuers. There is poor training for the zoonosis
problem. The response of public bodies in the event of a possible attack is slow and has no standard or inter-force
protocols. The Italian public health and relief system is fragmented and already several bodies (there is no
effective exchange of information)
Conclusions:
In case of an epidemic or entomological war, if prevention protocols, early warning and inter-force response are
not developed, it could cause huge losses both in the population and among the operators.
Abstract
Scopo:
Analizzare la minaccia dell'uso degli insetti come armi e le capacità di risposta... more Abstract
Scopo:
Analizzare la minaccia dell'uso degli insetti come armi e le capacità di risposta dello Stato italiano
Background:
Gli insetti sono già naturalmente un veicolo eccellente per le malattie, sollevarli e infettarli o nutrirli con
materiale infetto è estremamente semplice. Una volta rilasciati nell'ambiente, possono infestare un'area per
anni. Gli insetti possono essere efficacemente usati per la guerra biologica ma hanno anche usi interessanti per
la dispersione di radioisotopi, una bomba sporca occulta (e vivente)! O agenti chimici.
Metodo e materiali:
Studio e analisi di possibili usi, zoonosi e "casi studio".
Finding:
Non ci sono protocolli di prevenzione nella routine per operatori e soccorritori. C'è una scarsa preparazione per
il problema della zoonosi. La risposta degli enti pubblici in caso di un possibile attacco è lenta e non ha protocolli
standard o interforze. Il sistema italiano di sanità pubblica e di assistenza è frammentato e già diversi organismi
(non esiste uno scambio di informazioni efficace).
Conclusioni:
In caso di un'epidemia o di una guerra entomologica, se i protocolli di prevenzione, l'allarme precoce e la
risposta inter-forza non vengono sviluppati, potrebbero causare enormi perdite sia nella popolazione che tra gli
operatori.
Keywords: entomological warfare, bug, health,
Guerra entomologica nel passato
Poiché la guerra entomologica è stata utilizzata in passato in modo appropriato per diffondere la peste
attraverso le pulci, l'assedio della città di Kaffa è un punto focale della guerra biologica, ma anche della guerra
entomologica.
Nel passato più recente la guerra entomologica è stata usata da:
• Germania (Reid K. 2005) (Reinhard k. 2018)
• Francia (Loockwood J. 2007) (Croddy et a., 2005)
• Canada (Reid K. 2005) (Endicott et al., 2008)
• Giappone (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
• Unione Sovietica (Ban J. 2001)
• Stati Uniti (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
Il rischio oggi
Il rischio di usare gli insetti come arma è significativo. Il problema è difficilmente percepibile e difficile da
gestire perché poche persone sono adeguatamente addestrate e in grado di vedere il rischio, capirlo ed essere
in grado di mitigarlo. I settori più problematici sono: il trasporto in ambulanza, il soccorso e gli ospedali dove la
diagnosi e la terapia devono essere effettuate.
Mentre i settori target in cui è più probabile un attacco sono la salute pubblica in generale e l'agricoltura.
Infine, l'obiettivo strategico più efficace è la paura, cioè la possibilità di scoraggiare qualsiasi persona che entri
in una determinata area "infestata da insetti infetti" o psicosi di massa in determinate aree geografiche e / o
patologie. Abbiamo visto come Ebola ha messo il terrore in tutta Europa a chiunque abbia malattie simili
all'influenza, persino innocue come l'influenza, perché somigliava al virus Ebola, ed era difficile fare una
diagnosi differenziale.
Il trasporto di merci da parte di navi e aeroplani è certamente un veicolo efficace con cui già oggi le malattie -
trasportate dai vettori si muovono e infettano nuove aree del mondo.
Considerati i pochi controlli e le scarse misure anti-inquinamento, è facile utilizzare il sistema di trasporto merci
per spostare gli insetti in nuove aree o negli stati bersaglio. Data la difficoltà nel rilevamento, uno o più insetti in
una valigia possono facilmente passare inosservati ed è improbabile che sospettino il loro uso come incubatori
di patogeni.
La psicosi che sta interessando la popolazione italiana oggi è verso il virus Zika, una malattia trasmessa dalla
zanzara. Dal momento che il virus Zika è stato dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica internazionale
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, stiamo rivisitando il rapporto degli Stati Uniti sull'esercito che
dettaglia l'interesse dei militari per l'armamento delle zanzare. (William h. 198) (The Smoking Gun 2015)
Terrorismo entomologico
Il terrorismo entomologico può essere organizzato in 4 categorie principali:
(Il governo degli Stati Uniti ha dedicato risorse significative per affrontare
le minacce di bioterrorismo ed ha individuato i primi 3 punti)
• L'uso di insetti come armi di attacchi diretti
• Come agenti dell'agroterrorismo
• Come vettori di malattie
• Come generatori di terrore senza effetti significativi
Le malattie trasmesse da vettori rappresentano una minaccia attuale a causa delle capacità di autoperpetuazione
e di morbilità e mortalità ritardate a seguito di esposizione o infezione. La maggior parte degli
organismi che causano malattie utilizzati come armi biologiche, in particolare le zoonosi, possono essere
consegnati a una popolazione target senza il rischio di una rilevazione immediata. (Onthei D et al., 2010).
Malattie da insetti vettori: le malattie sono una delle principali preoccupazioni per il MWD nella maggior parte
dei casi in cui le aree operative sono utilizzate, sono utilizzate in un sistema di controllo vettoriale aggressivo.
Tutti gli MWD ricevono una prevenzione mensile per la filaria (contenente un agente antielmintico) e la
prevenzione mensile degli acari tropicali. (Caroline a. Et al., 2006)
References
Ban, Jonathan. "Agricultural Biological Warfare: An Overview Archived 2001-09-20 at the Wayback Machine”
Caroline A. Toffoli, VC USAR David S. Rolfe, VC USA, Challenges to Military Working Dog Management and Care in the Kuwait Theater of Operation, Military Medicine,
Volume 171, Issue 10, 1 October 2006, Pages 1002–1005, https://doi.org/10.7205/MILMED.171.10.1002 Published: 01 October 2006
Croddy, Eric and Wirtz, James J. Weapons of Mass Destruction: An Encyclopedia of Worldwide Policy, Technology, and History, (Google Books), ABC-CLIO, 2005, p. 304,
(ISBN 1851094903).
Endicott, Stephen, and Hagermann, Edward. The United States and Biological Warfare: Secrets from the Early Cold War and Korea, (Google Books, relevant excerpt), Indiana
University Press, 1998, pp. 75-77, (ISBN 0253334721), links accessed December 24, 2008.
Donald A. et al. Insects,isotopes and radiation IAEA BULLETIN, 2/1987
Lockwood, Jeffrey A. "Bug Bomb", Boston Globe, October 21, 2007, accessed December 23, 2008.
Lockwood, Jeffrey A. "Six-legged soldiers", The Scientist, October 24, 2008, accessed December 23, 2008.
Monthei D et Al. Entomological terrorism: a tactic in assymmetrical warfare 2010
Reid K. Using the flea as a weapon 2005
Reinhard k. 2018 The Entomological Institute of the Waffen-SS: evidence for offensive biological warfare research in the third Reich.
The Smoking Gun, “Entomological Warfare”: US Army Researched the Weaponizing of Mosquitoe Global Research, March 15, 2016
William H. Rose, An evaluation of entomological warfare as a potential danger to the united stats and European Nato Nations (u), March 1981)
Yumiko Ishii et Al., Radiocesium Transfer in Forest Insect Communities after the Fukushima Dai-ichi Nuclear Power Plant Accident, 2017
Web References
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https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23787226
https://www.globalresearch.ca/entomological-warfare-us-army-researched-the-weaponizing-of-mosquitoes/5514316
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20687025
https://www.iaea.org/sites/default/files/publications/magazines/bulletin/bull29-2/29205580912.pdf
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5268780/
https://www.theguardian.com/science/2013/feb/17/race-to-create-insect-cyborgs
Image 1: https://alchetron.com/Entomological-warfare
Image 2: https://www.startmag.it/lifestyle-tendenze/276-i-tech-e-turismo-il-settore-cresce-anche-in-italia/
Image 3: http://www.homelandsecuritynewswire.com/sites/default/files/imagecache/standard/ag_reduced.jpg
Image4: Image from: https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: Bug on hand https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: tick in dog https://www.lettera43.it/it/comefare/animali/2016/07/19/come-togliere-una-zecca-al-cane/5384/
image : mosquito https://wlos.com/news/local/florence-floods-breed-large-aggressive-mosquitoes
Image of cockroach: https://phys.org/news/2018-02-solitary-cockroaches-gave-social-termitestales.html
Image: tick in Dog
Image: Mosquito Image: Fleas
Image: cockroach
Image: 1
Image 1: Scenario di un possibile attacco a Roma
Cos'è la guerra
Abstract
Purpose:
Identification of vulnerabilities and complications in the use of Search&Rescu... more Abstract
Purpose:
Identification of vulnerabilities and complications in the use of Search&Rescue Dogs; the analysis starts from events, endemic in Italy, like asbestos in the rubble, especially if the threat is discovered too late, until analyzing scenarios of terrorism and C.B.R.N.e.
Background:
Each event requires a coordinated response of the entire rescue’s system, standardized interforce protocols, highly qualified and periodically trained personnel. The current Italian rescue’s system is very fragmented and it can easily put the operators involved in scenario at risk
Method and materials:
Study and analysis of rescue’s operations in Italy. Analysis of procedures and protocols of agencies, institutions, and auxiliary and voluntary organizations on events involving Hazardous Materials (Hazmat).
Finding:
The cases analyzed, and the absence of interforce procedures, make it clear that working dogs and/or search dogs and their operators (handlers) are highly exposed to the risks from Hazmat, C.B.R.N.e. and Terrorism.
Furthermore, there are no effective and certified decontamination’s procedures for animals, and it is necessary to provide suitable health’s surveillance for dogs and their operators (handlers).
Conclusions:
Delays in response adjustment can now be a significant cause of loss among rescuers and their dogs.
Abstract
Scopo:
Identificazione di vulnerabilità e complicazioni nell'uso di cani da ricerca e sa... more Abstract
Scopo:
Identificazione di vulnerabilità e complicazioni nell'uso di cani da ricerca e salvataggio; l'analisi parte da eventi endemici in Italia, come l'amianto nelle macerie, soprattutto se la minaccia viene scoperta troppo tardi, fino ad analizzare scenari di terrorismo e C.B.R.N.e.
Background:
Ogni evento richiede una risposta coordinata dell'intero sistema di soccorso, protocolli interforze standardizzati, personale altamente qualificato e con formazione periodica. L'attuale sistema di salvataggio italiano è molto frammentato e può facilmente mettere a rischio gli operatori coinvolti nello scenario e i loro cani.
Metodo e materiali:
Studio e analisi delle operazioni di soccorso in Italia. Analisi di procedure e protocolli di agenzie, istituzioni e organizzazioni ausiliarie e di volontariato su eventi che coinvolgono materiali pericolosi (Hazmat).
Finding:
I casi analizzati e l'assenza di procedure interforze rendono chiaro che i cani da lavoro e / o i cani da ricerca e i loro operatori (cinofili) sono altamente esposti ai rischi di sostanze pericolose (Hazmat), C.B.R.N.e. e terrorismo. Inoltre, non esistono procedure di decontaminazione efficaci e certificate per gli animali, ed è necessario fornire un'adeguata sorveglianza sanitaria per i cani e i loro operatori (cinofili).
Conclusioni:
I ritardi nell'adattamento della risposta possono ora essere una causa significativa di perdita tra i soccorritori e i loro cani.
analysis of critical structure of Rome
rescue on contaminated crime scene, May 23, 2017
analysis of case study to implement italian legislation
The rescue scenario is evolving every day, with both the evolution and the industrial Toxic Mater... more The rescue scenario is evolving every day, with both the evolution and the industrial Toxic Materials, the globalization of infectious diseases, it's favored by the current need for people to travel to other states, and the import of foreign products. The need for training for rescue operations increases exponentially in response to natural events that interact with human activities, and especially in response to man-made events, including terrorist attack that come every day more in the field of CBRNe events. Currently in Italy the rescue system is fragmented into various territorial entities, and there is no coordination capillary unified and standardized nationwide. Every European country has a different system response. An international course may be the answer to unify the rescue in Europe. ABSTRACT 1 2 3 5 IW CBRNe 2015 TRAINING • Access to public competition and overcoming of physical preselettive test (equal for both sexes) This steps will have a selection ensuring physical fitness professionals with the hard work of aid person. • University exams on-line The entrance examination consists of 4 multiple answers on the portal of the state, under the control of committees with police officers Examination on-line, and the presence of a police officer during the exam (multiple choice) allow the capillarity in the universities of the controls and the proper conduct of the trial, limiting fraud, ensuring fair assessment, and a training uniform in every state. This step will allow a rigorous selection process to logical skills, while providing all the knowledge of the university where the professional needs. The university held in English will allow the formation of an international first responder • Advanced Emergency Medical training More than an Emergency Medical Technician. This specific training will enable the state to have a professional who is able to handle medical emergencies and administer drugs and perform highly specialized maneuvers with approved protocols and standard procedures, training in the use of PPE for CBRNE events, and the action scenes in extra urban. • Public security officer First responders with the new laws will make arrests and detentions of person where compromise public health and safety. • Firefighter training Only after the competitions, the university exams and the emergency medical training, the responders will access to this part of the course. The first responders will be trained in all rescue techniques and facilities expected of a firefighter by increasing the capacity of this professional At the end of this training the first rescuer will be prepared to deal effectively with the challenges of aid and work safely in each scenario.
Background: 215 million gallons of water contaminated by radio-waste of phosphoric fertilizer (ca... more Background: 215 million gallons of water contaminated by radio-waste of phosphoric fertilizer (called “gypsum stack” or “phosphogypsum”) probably spilled into biggest Florida’s aquifer on August, 27th, but Mosaic society advised Authority only on September, 17th. In the last 20 years, this was the third incident for Mosaic.
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
Background: Rome hosts thousands of sensible targets. Healthcare reaction has been guaranteed by ... more Background: Rome hosts thousands of sensible targets. Healthcare reaction has been guaranteed by 6 advanced Emergency Departments (EDs) and 7 basic ones. Everyday Rome hosts 6 millions of people/die, ± 2 million in particular occasions.
About National Stockpile Antidotes (SNA), Rome hosts 3 warehouses. In case of events, stockpiles are activated with a long-time call; then stockpiles are charged in delivering trucks.
Methods: Study analyzes PEIMAF (State of emergency plans for massive influx of injures) of advanced EDs in Rome and their adequacy in a possible CBRNe attack.
Hypothesis of C/N attack on Saint Peter’s Square during Angelus on Wednesday (at 12.00 AM) or E attack in Trastevere on Saturday (at 9.00 PM).
Analysis of activation of SNA and travel times between SNA warehouse and EDs.
Comparison with French EDs during Paris attacks.
Finding: EDs are chronically undermanned in ordinary conditions already, and would have issues in hosting a very large number of critical patients all at once.
Some hospitals do not inform their workers about PEIMAF or they do not consider CBRNe emergencies in their PEIMAF, and even if it has been considered, hardly any simulation/exercitation is ever performed.
Moreover, news of the CBRNe attack may not reach immediately the healthcare personal already at work in EDs; this is extremely problematic since they could be at major risk of contamination in case of CBRNe attacks.
Furthermore, without a standardize protocol active in the whole city, no cross-hospital organization can be performed.
Conclusion: All data point towards the weakness and fragmentation of actual organizative system. Time of activation and charging are crucials for first aid efficacy and efficiency; a smart call system can reduce the activation time of SNA. A better organization of SNA in major Rome hospitals can reduce delivering time and help save more lives.
Books by luca zelinotti
Background: 215 million gallons of water contaminated by radio-waste of phosphoric fertilizer (ca... more Background: 215 million gallons of water contaminated by radio-waste of phosphoric fertilizer (called “gypsum stack” or “phosphogypsum”) probably spilled into biggest Florida’s aquifer on August, 27th, but Mosaic society advised Authority only on September, 17th. In the last 20 years, this was the third incident for Mosaic.
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
Thesis Chapters by luca zelinotti
Abstract:
Scopo: In questa tesi sperimentale verrà analizzata la sicurezza intesa come safety e s... more Abstract:
Scopo: In questa tesi sperimentale verrà analizzata la sicurezza intesa come safety e security in Manifestazioni Pubbliche e Pubblici eventi, e quale sia la preparazione degli operatori di prima linea a rispondere a incidenti rilevanti e fronteggiare la minaccia attuale del terrorismo.
Background: La normativa Italiana in tema di sicurezza è frammentaria e non sempre coerente. Il sistema dei soccorsi è frammentato, e la privatizzazione aggrava ogni giorno di più la situazione. La sicurezza è vista come una spesa, un incombenza, e si gioca al ribasso prendendo i lavoratori che costano di meno in una gara al ribasso che si paga in termini di sicurezza ed efficacia.
Metodo e materiali: Analisi della normativa e test di materiale sulla base dell’esperienza personale e somministrazione di interviste semi-strutturate a personale qualificato. Analisi di dei case studies
Findings: L’analisi della normativa presenta numerosi punti vaghi, è interessante la forte evoluzione scaturita dagli eventi di piazza San Carlo, Segno evidente che serve una reale rivisitazione della sicurezza, pianificazione e risposta agli eventi. L’analisi dei case studies e degli eventi dell’uso degli spray al peperoncino nei concerti, dimostrano che la capacità di base di risposta CBRNe è bassa e rischiamo di perdere molti operatori, specialmente tra i soccorritori. La frammentazione del soccorso e della gestione eventi, unita ad una normativa complessa e basata per lo più su circolari, e la stagnazione del sistema di soccorso Italiano, è fonte di criticità e di potenziali perdite sia tra soccorritori che vittime.
Conclusioni: Serve un urgente rivisitazione di tutto il concetto sicurezza, una legge quadrò semplice e completa e l’analisi del problema in modo integrato ed interforze. Serve inoltre iniziare a gestire in modo strutturato anche eventi di ruotine, adottando una risposta che tenga in considerazione della probabilità che l’evento incognito sia un attentato.
Lo scopo di questa tesi è analizzare il metodo attuale di soccorso e le successive complicazioni ... more Lo scopo di questa tesi è analizzare il metodo attuale di soccorso e le successive complicazioni in un evento creato da un attentato terroristico o in cui siano coinvolte sostanze pericolose (Hazmat-CBRNe). In particolare, sarà seguito un percorso logico su come si dovrebbe effettuare un soccorso utilizzando un approccio olistico e omnicomprensivo, tenendo in considerazione tutte le variabili ed i pericoli. A questo scopo andrò a individuare un approccio progressivo, inizialmente spiegando la terminologia utilizzata e dei concetti fondamentali, in particolare per quello che riguarda tutti gli aspetti di pianificazione e prevenzione prima che un evento accada. Seguirò con l’analisi di una scena del crimine e come si deve effettuare un soccorso corretto. In seguito analizzerò il fenomeno del terrorismo, poiché è una scena del crimine con nuovi pericoli. Infine tratterò il rischio CBRNe, in quanto, il terrorismo può utilizzare le armi non convenzionali per un attentato. Quest’ultimo capitolo approfondisce anche l’approccio al soccorso con presenza di sostanze pericolose, in quanto fino a indagini concluse, ci si deve relazionare sempre con una probabile scena del crimine, in questo caso anche contaminata. Come vedremo servirà lavorare approcciandosi con un metodo che tenga conto di tutto ciò, anche quando non si ha la certezza o la scena può evolvere. Attraverso dei “case study” e i fatti di cronaca reperiti attraverso un lavoro di “open source intelligence”, andrò ad analizzare le criticità e i punti deboli dell’attuale sistema del soccorso italiano anche per sottolineare la necessità per cui si adottano determinati protocolli e qual è il loro scopo. Vista la forte differenza con l’uso di terminologie e protocolli esteri, eviterò quanto più possibile l’uso e la descrizione del sistema italiano e di scenderne nel dettaglio, soprattutto perché la terminologia cambia in modo troppo radicale negli anni, e cambierà ancora nel futuro prossimo rendendo poco comprensibile questo lavoro tra qualche anno (oltre che distante dai fini di questa tesi). Come scelta tecnica quindi, ho deciso di adottare come linea di base il protocollo standard dell’ICS (Incident Command System) perché stabile nel tempo da decenni, e che ha una terminologia comune e conosciuta da moltissimi stati. Il nostro sistema riflette in buona parte il sistema ICS anche se con terminologie differenti. Utilizzare, la terminologia italiana (Es.: COC, COI, DICOMAC, ROS…) sarebbe di poca utilità a un lettore al di fuori del nostro Stato, e, tenendo anche in considerazione che il nostro sistema e la nostra terminologia sono sconosciuti alla maggior parte dei nostri stessi operatori, ho tentato di tenere il discorso quanto più semplice possibile e che possa essere una base di partenza per approfondire l’argomento.
Nel contesto italiano l’utilizzo della terminologia “anglofona” di questa tesi, ha un impatto limitato e trascurabile, in quanto, chi conosce il sistema sa facilmente riconoscere l’omologo italiano indipendentemente dalla evoluzione del nome e dalla normativa.
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Conference Presentations by luca zelinotti
In questo documento andremo a vedere i limiti di filtrazione
The nuclear growth was interrupted with the 1987 and the 2011 referendums which phased out Italy from the nuclear development: contrary to the expectation the process of denuclearization and proper disposal of nuclear waste did not occur, and there is still a large amount of nuclear waste in the country.
In the country there are nuclear weapons and radiological wastes derivating from the USA and NATO military bases, old nuclear power plants, hospitals and the five reactors still active for various research purposes. The inappropriate or inexistent waste disposal caused the arising of the maintenance costs and the occurring of negligent accidents, therefore the whole system has been heavily criticized during the last years.
Methods: We reviewed the articles we found in the literature, the public health data, and the journalistic investigations from a medical, biological and veterinary point of view, to analyze the Italian nuclear situation. Moreover, to enrich the study, we compared the Italian studies with foreign ones.
Since in Italy very high levels of radioactivity never occurred, we also considered the literature regarding Chernobyl and Fukushima as a “worst case scenario”.
Findings: We found clusters of genetic abnormalities around specific sites associated with NPPs and an increased rate of cancer, that might also be explained by the presence of different chemicals or environmental pollutants, but only few evidences have been found. Given our current knowledge, we cannot exclude the possibility that living in proximity to NPPs can cause a moderate risk of cancer.
Conclusion: We conclude that the risk of cancer caused by NPPs should be better monitored and that larger international studies are needed to assess whether there are any elements of increased genetic abnormalities and pathologies in the surroundings of NPPs.
(2) SOCCORSO IN CASO DI ATTACCO TERRORISTICO / CBRNe. Available from: https://www.researchgate.net/publication/320137047_SOCCORSO_IN_CASO_DI_ATTACCO_TERRORISTICO_CBRNe [accessed Oct 3, 2017].
Purpose:
Analyze the threat of the use of insects as weapons and the response capacities of the Italian State
Background:
Insects are already naturally an excellent vehicle for diseases, raising them and infecting them or feeding them
with infected material is extremely simple. Once released into the environment they can infest an area for years.
Insects can be effectively used for biological warfare but they also have interesting uses for the dispersal of
radioisotopes, an occult dirty bomb! Or Chemicals agents.
Method and materials:
Study and analysis of possible uses, zoonoses and "case studies".
Finding:
There are no prevention protocols in the routine for operators and rescuers. There is poor training for the zoonosis
problem. The response of public bodies in the event of a possible attack is slow and has no standard or inter-force
protocols. The Italian public health and relief system is fragmented and already several bodies (there is no
effective exchange of information)
Conclusions:
In case of an epidemic or entomological war, if prevention protocols, early warning and inter-force response are
not developed, it could cause huge losses both in the population and among the operators.
Scopo:
Analizzare la minaccia dell'uso degli insetti come armi e le capacità di risposta dello Stato italiano
Background:
Gli insetti sono già naturalmente un veicolo eccellente per le malattie, sollevarli e infettarli o nutrirli con
materiale infetto è estremamente semplice. Una volta rilasciati nell'ambiente, possono infestare un'area per
anni. Gli insetti possono essere efficacemente usati per la guerra biologica ma hanno anche usi interessanti per
la dispersione di radioisotopi, una bomba sporca occulta (e vivente)! O agenti chimici.
Metodo e materiali:
Studio e analisi di possibili usi, zoonosi e "casi studio".
Finding:
Non ci sono protocolli di prevenzione nella routine per operatori e soccorritori. C'è una scarsa preparazione per
il problema della zoonosi. La risposta degli enti pubblici in caso di un possibile attacco è lenta e non ha protocolli
standard o interforze. Il sistema italiano di sanità pubblica e di assistenza è frammentato e già diversi organismi
(non esiste uno scambio di informazioni efficace).
Conclusioni:
In caso di un'epidemia o di una guerra entomologica, se i protocolli di prevenzione, l'allarme precoce e la
risposta inter-forza non vengono sviluppati, potrebbero causare enormi perdite sia nella popolazione che tra gli
operatori.
Keywords: entomological warfare, bug, health,
Guerra entomologica nel passato
Poiché la guerra entomologica è stata utilizzata in passato in modo appropriato per diffondere la peste
attraverso le pulci, l'assedio della città di Kaffa è un punto focale della guerra biologica, ma anche della guerra
entomologica.
Nel passato più recente la guerra entomologica è stata usata da:
• Germania (Reid K. 2005) (Reinhard k. 2018)
• Francia (Loockwood J. 2007) (Croddy et a., 2005)
• Canada (Reid K. 2005) (Endicott et al., 2008)
• Giappone (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
• Unione Sovietica (Ban J. 2001)
• Stati Uniti (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
Il rischio oggi
Il rischio di usare gli insetti come arma è significativo. Il problema è difficilmente percepibile e difficile da
gestire perché poche persone sono adeguatamente addestrate e in grado di vedere il rischio, capirlo ed essere
in grado di mitigarlo. I settori più problematici sono: il trasporto in ambulanza, il soccorso e gli ospedali dove la
diagnosi e la terapia devono essere effettuate.
Mentre i settori target in cui è più probabile un attacco sono la salute pubblica in generale e l'agricoltura.
Infine, l'obiettivo strategico più efficace è la paura, cioè la possibilità di scoraggiare qualsiasi persona che entri
in una determinata area "infestata da insetti infetti" o psicosi di massa in determinate aree geografiche e / o
patologie. Abbiamo visto come Ebola ha messo il terrore in tutta Europa a chiunque abbia malattie simili
all'influenza, persino innocue come l'influenza, perché somigliava al virus Ebola, ed era difficile fare una
diagnosi differenziale.
Il trasporto di merci da parte di navi e aeroplani è certamente un veicolo efficace con cui già oggi le malattie -
trasportate dai vettori si muovono e infettano nuove aree del mondo.
Considerati i pochi controlli e le scarse misure anti-inquinamento, è facile utilizzare il sistema di trasporto merci
per spostare gli insetti in nuove aree o negli stati bersaglio. Data la difficoltà nel rilevamento, uno o più insetti in
una valigia possono facilmente passare inosservati ed è improbabile che sospettino il loro uso come incubatori
di patogeni.
La psicosi che sta interessando la popolazione italiana oggi è verso il virus Zika, una malattia trasmessa dalla
zanzara. Dal momento che il virus Zika è stato dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica internazionale
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, stiamo rivisitando il rapporto degli Stati Uniti sull'esercito che
dettaglia l'interesse dei militari per l'armamento delle zanzare. (William h. 198) (The Smoking Gun 2015)
Terrorismo entomologico
Il terrorismo entomologico può essere organizzato in 4 categorie principali:
(Il governo degli Stati Uniti ha dedicato risorse significative per affrontare
le minacce di bioterrorismo ed ha individuato i primi 3 punti)
• L'uso di insetti come armi di attacchi diretti
• Come agenti dell'agroterrorismo
• Come vettori di malattie
• Come generatori di terrore senza effetti significativi
Le malattie trasmesse da vettori rappresentano una minaccia attuale a causa delle capacità di autoperpetuazione
e di morbilità e mortalità ritardate a seguito di esposizione o infezione. La maggior parte degli
organismi che causano malattie utilizzati come armi biologiche, in particolare le zoonosi, possono essere
consegnati a una popolazione target senza il rischio di una rilevazione immediata. (Onthei D et al., 2010).
Malattie da insetti vettori: le malattie sono una delle principali preoccupazioni per il MWD nella maggior parte
dei casi in cui le aree operative sono utilizzate, sono utilizzate in un sistema di controllo vettoriale aggressivo.
Tutti gli MWD ricevono una prevenzione mensile per la filaria (contenente un agente antielmintico) e la
prevenzione mensile degli acari tropicali. (Caroline a. Et al., 2006)
References
Ban, Jonathan. "Agricultural Biological Warfare: An Overview Archived 2001-09-20 at the Wayback Machine”
Caroline A. Toffoli, VC USAR David S. Rolfe, VC USA, Challenges to Military Working Dog Management and Care in the Kuwait Theater of Operation, Military Medicine,
Volume 171, Issue 10, 1 October 2006, Pages 1002–1005, https://doi.org/10.7205/MILMED.171.10.1002 Published: 01 October 2006
Croddy, Eric and Wirtz, James J. Weapons of Mass Destruction: An Encyclopedia of Worldwide Policy, Technology, and History, (Google Books), ABC-CLIO, 2005, p. 304,
(ISBN 1851094903).
Endicott, Stephen, and Hagermann, Edward. The United States and Biological Warfare: Secrets from the Early Cold War and Korea, (Google Books, relevant excerpt), Indiana
University Press, 1998, pp. 75-77, (ISBN 0253334721), links accessed December 24, 2008.
Donald A. et al. Insects,isotopes and radiation IAEA BULLETIN, 2/1987
Lockwood, Jeffrey A. "Bug Bomb", Boston Globe, October 21, 2007, accessed December 23, 2008.
Lockwood, Jeffrey A. "Six-legged soldiers", The Scientist, October 24, 2008, accessed December 23, 2008.
Monthei D et Al. Entomological terrorism: a tactic in assymmetrical warfare 2010
Reid K. Using the flea as a weapon 2005
Reinhard k. 2018 The Entomological Institute of the Waffen-SS: evidence for offensive biological warfare research in the third Reich.
The Smoking Gun, “Entomological Warfare”: US Army Researched the Weaponizing of Mosquitoe Global Research, March 15, 2016
William H. Rose, An evaluation of entomological warfare as a potential danger to the united stats and European Nato Nations (u), March 1981)
Yumiko Ishii et Al., Radiocesium Transfer in Forest Insect Communities after the Fukushima Dai-ichi Nuclear Power Plant Accident, 2017
Web References
http://www.wood.army.mil/chmdsd/pdfs/Jul-Dec 2005/Kirby.pdf
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23787226
https://www.globalresearch.ca/entomological-warfare-us-army-researched-the-weaponizing-of-mosquitoes/5514316
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20687025
https://www.iaea.org/sites/default/files/publications/magazines/bulletin/bull29-2/29205580912.pdf
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5268780/
https://www.theguardian.com/science/2013/feb/17/race-to-create-insect-cyborgs
Image 1: https://alchetron.com/Entomological-warfare
Image 2: https://www.startmag.it/lifestyle-tendenze/276-i-tech-e-turismo-il-settore-cresce-anche-in-italia/
Image 3: http://www.homelandsecuritynewswire.com/sites/default/files/imagecache/standard/ag_reduced.jpg
Image4: Image from: https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: Bug on hand https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: tick in dog https://www.lettera43.it/it/comefare/animali/2016/07/19/come-togliere-una-zecca-al-cane/5384/
image : mosquito https://wlos.com/news/local/florence-floods-breed-large-aggressive-mosquitoes
Image of cockroach: https://phys.org/news/2018-02-solitary-cockroaches-gave-social-termitestales.html
Image: tick in Dog
Image: Mosquito Image: Fleas
Image: cockroach
Image: 1
Image 1: Scenario di un possibile attacco a Roma
Cos'è la guerra
Purpose:
Identification of vulnerabilities and complications in the use of Search&Rescue Dogs; the analysis starts from events, endemic in Italy, like asbestos in the rubble, especially if the threat is discovered too late, until analyzing scenarios of terrorism and C.B.R.N.e.
Background:
Each event requires a coordinated response of the entire rescue’s system, standardized interforce protocols, highly qualified and periodically trained personnel. The current Italian rescue’s system is very fragmented and it can easily put the operators involved in scenario at risk
Method and materials:
Study and analysis of rescue’s operations in Italy. Analysis of procedures and protocols of agencies, institutions, and auxiliary and voluntary organizations on events involving Hazardous Materials (Hazmat).
Finding:
The cases analyzed, and the absence of interforce procedures, make it clear that working dogs and/or search dogs and their operators (handlers) are highly exposed to the risks from Hazmat, C.B.R.N.e. and Terrorism.
Furthermore, there are no effective and certified decontamination’s procedures for animals, and it is necessary to provide suitable health’s surveillance for dogs and their operators (handlers).
Conclusions:
Delays in response adjustment can now be a significant cause of loss among rescuers and their dogs.
Scopo:
Identificazione di vulnerabilità e complicazioni nell'uso di cani da ricerca e salvataggio; l'analisi parte da eventi endemici in Italia, come l'amianto nelle macerie, soprattutto se la minaccia viene scoperta troppo tardi, fino ad analizzare scenari di terrorismo e C.B.R.N.e.
Background:
Ogni evento richiede una risposta coordinata dell'intero sistema di soccorso, protocolli interforze standardizzati, personale altamente qualificato e con formazione periodica. L'attuale sistema di salvataggio italiano è molto frammentato e può facilmente mettere a rischio gli operatori coinvolti nello scenario e i loro cani.
Metodo e materiali:
Studio e analisi delle operazioni di soccorso in Italia. Analisi di procedure e protocolli di agenzie, istituzioni e organizzazioni ausiliarie e di volontariato su eventi che coinvolgono materiali pericolosi (Hazmat).
Finding:
I casi analizzati e l'assenza di procedure interforze rendono chiaro che i cani da lavoro e / o i cani da ricerca e i loro operatori (cinofili) sono altamente esposti ai rischi di sostanze pericolose (Hazmat), C.B.R.N.e. e terrorismo. Inoltre, non esistono procedure di decontaminazione efficaci e certificate per gli animali, ed è necessario fornire un'adeguata sorveglianza sanitaria per i cani e i loro operatori (cinofili).
Conclusioni:
I ritardi nell'adattamento della risposta possono ora essere una causa significativa di perdita tra i soccorritori e i loro cani.
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
About National Stockpile Antidotes (SNA), Rome hosts 3 warehouses. In case of events, stockpiles are activated with a long-time call; then stockpiles are charged in delivering trucks.
Methods: Study analyzes PEIMAF (State of emergency plans for massive influx of injures) of advanced EDs in Rome and their adequacy in a possible CBRNe attack.
Hypothesis of C/N attack on Saint Peter’s Square during Angelus on Wednesday (at 12.00 AM) or E attack in Trastevere on Saturday (at 9.00 PM).
Analysis of activation of SNA and travel times between SNA warehouse and EDs.
Comparison with French EDs during Paris attacks.
Finding: EDs are chronically undermanned in ordinary conditions already, and would have issues in hosting a very large number of critical patients all at once.
Some hospitals do not inform their workers about PEIMAF or they do not consider CBRNe emergencies in their PEIMAF, and even if it has been considered, hardly any simulation/exercitation is ever performed.
Moreover, news of the CBRNe attack may not reach immediately the healthcare personal already at work in EDs; this is extremely problematic since they could be at major risk of contamination in case of CBRNe attacks.
Furthermore, without a standardize protocol active in the whole city, no cross-hospital organization can be performed.
Conclusion: All data point towards the weakness and fragmentation of actual organizative system. Time of activation and charging are crucials for first aid efficacy and efficiency; a smart call system can reduce the activation time of SNA. A better organization of SNA in major Rome hospitals can reduce delivering time and help save more lives.
Books by luca zelinotti
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
Thesis Chapters by luca zelinotti
Scopo: In questa tesi sperimentale verrà analizzata la sicurezza intesa come safety e security in Manifestazioni Pubbliche e Pubblici eventi, e quale sia la preparazione degli operatori di prima linea a rispondere a incidenti rilevanti e fronteggiare la minaccia attuale del terrorismo.
Background: La normativa Italiana in tema di sicurezza è frammentaria e non sempre coerente. Il sistema dei soccorsi è frammentato, e la privatizzazione aggrava ogni giorno di più la situazione. La sicurezza è vista come una spesa, un incombenza, e si gioca al ribasso prendendo i lavoratori che costano di meno in una gara al ribasso che si paga in termini di sicurezza ed efficacia.
Metodo e materiali: Analisi della normativa e test di materiale sulla base dell’esperienza personale e somministrazione di interviste semi-strutturate a personale qualificato. Analisi di dei case studies
Findings: L’analisi della normativa presenta numerosi punti vaghi, è interessante la forte evoluzione scaturita dagli eventi di piazza San Carlo, Segno evidente che serve una reale rivisitazione della sicurezza, pianificazione e risposta agli eventi. L’analisi dei case studies e degli eventi dell’uso degli spray al peperoncino nei concerti, dimostrano che la capacità di base di risposta CBRNe è bassa e rischiamo di perdere molti operatori, specialmente tra i soccorritori. La frammentazione del soccorso e della gestione eventi, unita ad una normativa complessa e basata per lo più su circolari, e la stagnazione del sistema di soccorso Italiano, è fonte di criticità e di potenziali perdite sia tra soccorritori che vittime.
Conclusioni: Serve un urgente rivisitazione di tutto il concetto sicurezza, una legge quadrò semplice e completa e l’analisi del problema in modo integrato ed interforze. Serve inoltre iniziare a gestire in modo strutturato anche eventi di ruotine, adottando una risposta che tenga in considerazione della probabilità che l’evento incognito sia un attentato.
Nel contesto italiano l’utilizzo della terminologia “anglofona” di questa tesi, ha un impatto limitato e trascurabile, in quanto, chi conosce il sistema sa facilmente riconoscere l’omologo italiano indipendentemente dalla evoluzione del nome e dalla normativa.
In questo documento andremo a vedere i limiti di filtrazione
The nuclear growth was interrupted with the 1987 and the 2011 referendums which phased out Italy from the nuclear development: contrary to the expectation the process of denuclearization and proper disposal of nuclear waste did not occur, and there is still a large amount of nuclear waste in the country.
In the country there are nuclear weapons and radiological wastes derivating from the USA and NATO military bases, old nuclear power plants, hospitals and the five reactors still active for various research purposes. The inappropriate or inexistent waste disposal caused the arising of the maintenance costs and the occurring of negligent accidents, therefore the whole system has been heavily criticized during the last years.
Methods: We reviewed the articles we found in the literature, the public health data, and the journalistic investigations from a medical, biological and veterinary point of view, to analyze the Italian nuclear situation. Moreover, to enrich the study, we compared the Italian studies with foreign ones.
Since in Italy very high levels of radioactivity never occurred, we also considered the literature regarding Chernobyl and Fukushima as a “worst case scenario”.
Findings: We found clusters of genetic abnormalities around specific sites associated with NPPs and an increased rate of cancer, that might also be explained by the presence of different chemicals or environmental pollutants, but only few evidences have been found. Given our current knowledge, we cannot exclude the possibility that living in proximity to NPPs can cause a moderate risk of cancer.
Conclusion: We conclude that the risk of cancer caused by NPPs should be better monitored and that larger international studies are needed to assess whether there are any elements of increased genetic abnormalities and pathologies in the surroundings of NPPs.
(2) SOCCORSO IN CASO DI ATTACCO TERRORISTICO / CBRNe. Available from: https://www.researchgate.net/publication/320137047_SOCCORSO_IN_CASO_DI_ATTACCO_TERRORISTICO_CBRNe [accessed Oct 3, 2017].
Purpose:
Analyze the threat of the use of insects as weapons and the response capacities of the Italian State
Background:
Insects are already naturally an excellent vehicle for diseases, raising them and infecting them or feeding them
with infected material is extremely simple. Once released into the environment they can infest an area for years.
Insects can be effectively used for biological warfare but they also have interesting uses for the dispersal of
radioisotopes, an occult dirty bomb! Or Chemicals agents.
Method and materials:
Study and analysis of possible uses, zoonoses and "case studies".
Finding:
There are no prevention protocols in the routine for operators and rescuers. There is poor training for the zoonosis
problem. The response of public bodies in the event of a possible attack is slow and has no standard or inter-force
protocols. The Italian public health and relief system is fragmented and already several bodies (there is no
effective exchange of information)
Conclusions:
In case of an epidemic or entomological war, if prevention protocols, early warning and inter-force response are
not developed, it could cause huge losses both in the population and among the operators.
Scopo:
Analizzare la minaccia dell'uso degli insetti come armi e le capacità di risposta dello Stato italiano
Background:
Gli insetti sono già naturalmente un veicolo eccellente per le malattie, sollevarli e infettarli o nutrirli con
materiale infetto è estremamente semplice. Una volta rilasciati nell'ambiente, possono infestare un'area per
anni. Gli insetti possono essere efficacemente usati per la guerra biologica ma hanno anche usi interessanti per
la dispersione di radioisotopi, una bomba sporca occulta (e vivente)! O agenti chimici.
Metodo e materiali:
Studio e analisi di possibili usi, zoonosi e "casi studio".
Finding:
Non ci sono protocolli di prevenzione nella routine per operatori e soccorritori. C'è una scarsa preparazione per
il problema della zoonosi. La risposta degli enti pubblici in caso di un possibile attacco è lenta e non ha protocolli
standard o interforze. Il sistema italiano di sanità pubblica e di assistenza è frammentato e già diversi organismi
(non esiste uno scambio di informazioni efficace).
Conclusioni:
In caso di un'epidemia o di una guerra entomologica, se i protocolli di prevenzione, l'allarme precoce e la
risposta inter-forza non vengono sviluppati, potrebbero causare enormi perdite sia nella popolazione che tra gli
operatori.
Keywords: entomological warfare, bug, health,
Guerra entomologica nel passato
Poiché la guerra entomologica è stata utilizzata in passato in modo appropriato per diffondere la peste
attraverso le pulci, l'assedio della città di Kaffa è un punto focale della guerra biologica, ma anche della guerra
entomologica.
Nel passato più recente la guerra entomologica è stata usata da:
• Germania (Reid K. 2005) (Reinhard k. 2018)
• Francia (Loockwood J. 2007) (Croddy et a., 2005)
• Canada (Reid K. 2005) (Endicott et al., 2008)
• Giappone (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
• Unione Sovietica (Ban J. 2001)
• Stati Uniti (Lockwood et al., 2007) (Lockwood et al., 2008)
Il rischio oggi
Il rischio di usare gli insetti come arma è significativo. Il problema è difficilmente percepibile e difficile da
gestire perché poche persone sono adeguatamente addestrate e in grado di vedere il rischio, capirlo ed essere
in grado di mitigarlo. I settori più problematici sono: il trasporto in ambulanza, il soccorso e gli ospedali dove la
diagnosi e la terapia devono essere effettuate.
Mentre i settori target in cui è più probabile un attacco sono la salute pubblica in generale e l'agricoltura.
Infine, l'obiettivo strategico più efficace è la paura, cioè la possibilità di scoraggiare qualsiasi persona che entri
in una determinata area "infestata da insetti infetti" o psicosi di massa in determinate aree geografiche e / o
patologie. Abbiamo visto come Ebola ha messo il terrore in tutta Europa a chiunque abbia malattie simili
all'influenza, persino innocue come l'influenza, perché somigliava al virus Ebola, ed era difficile fare una
diagnosi differenziale.
Il trasporto di merci da parte di navi e aeroplani è certamente un veicolo efficace con cui già oggi le malattie -
trasportate dai vettori si muovono e infettano nuove aree del mondo.
Considerati i pochi controlli e le scarse misure anti-inquinamento, è facile utilizzare il sistema di trasporto merci
per spostare gli insetti in nuove aree o negli stati bersaglio. Data la difficoltà nel rilevamento, uno o più insetti in
una valigia possono facilmente passare inosservati ed è improbabile che sospettino il loro uso come incubatori
di patogeni.
La psicosi che sta interessando la popolazione italiana oggi è verso il virus Zika, una malattia trasmessa dalla
zanzara. Dal momento che il virus Zika è stato dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica internazionale
dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, stiamo rivisitando il rapporto degli Stati Uniti sull'esercito che
dettaglia l'interesse dei militari per l'armamento delle zanzare. (William h. 198) (The Smoking Gun 2015)
Terrorismo entomologico
Il terrorismo entomologico può essere organizzato in 4 categorie principali:
(Il governo degli Stati Uniti ha dedicato risorse significative per affrontare
le minacce di bioterrorismo ed ha individuato i primi 3 punti)
• L'uso di insetti come armi di attacchi diretti
• Come agenti dell'agroterrorismo
• Come vettori di malattie
• Come generatori di terrore senza effetti significativi
Le malattie trasmesse da vettori rappresentano una minaccia attuale a causa delle capacità di autoperpetuazione
e di morbilità e mortalità ritardate a seguito di esposizione o infezione. La maggior parte degli
organismi che causano malattie utilizzati come armi biologiche, in particolare le zoonosi, possono essere
consegnati a una popolazione target senza il rischio di una rilevazione immediata. (Onthei D et al., 2010).
Malattie da insetti vettori: le malattie sono una delle principali preoccupazioni per il MWD nella maggior parte
dei casi in cui le aree operative sono utilizzate, sono utilizzate in un sistema di controllo vettoriale aggressivo.
Tutti gli MWD ricevono una prevenzione mensile per la filaria (contenente un agente antielmintico) e la
prevenzione mensile degli acari tropicali. (Caroline a. Et al., 2006)
References
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Caroline A. Toffoli, VC USAR David S. Rolfe, VC USA, Challenges to Military Working Dog Management and Care in the Kuwait Theater of Operation, Military Medicine,
Volume 171, Issue 10, 1 October 2006, Pages 1002–1005, https://doi.org/10.7205/MILMED.171.10.1002 Published: 01 October 2006
Croddy, Eric and Wirtz, James J. Weapons of Mass Destruction: An Encyclopedia of Worldwide Policy, Technology, and History, (Google Books), ABC-CLIO, 2005, p. 304,
(ISBN 1851094903).
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Monthei D et Al. Entomological terrorism: a tactic in assymmetrical warfare 2010
Reid K. Using the flea as a weapon 2005
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Image 1: https://alchetron.com/Entomological-warfare
Image 2: https://www.startmag.it/lifestyle-tendenze/276-i-tech-e-turismo-il-settore-cresce-anche-in-italia/
Image 3: http://www.homelandsecuritynewswire.com/sites/default/files/imagecache/standard/ag_reduced.jpg
Image4: Image from: https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: Bug on hand https://www.techly.com.au/2017/01/19/cyborg-beetles-blend-machine-insect/
Image: tick in dog https://www.lettera43.it/it/comefare/animali/2016/07/19/come-togliere-una-zecca-al-cane/5384/
image : mosquito https://wlos.com/news/local/florence-floods-breed-large-aggressive-mosquitoes
Image of cockroach: https://phys.org/news/2018-02-solitary-cockroaches-gave-social-termitestales.html
Image: tick in Dog
Image: Mosquito Image: Fleas
Image: cockroach
Image: 1
Image 1: Scenario di un possibile attacco a Roma
Cos'è la guerra
Purpose:
Identification of vulnerabilities and complications in the use of Search&Rescue Dogs; the analysis starts from events, endemic in Italy, like asbestos in the rubble, especially if the threat is discovered too late, until analyzing scenarios of terrorism and C.B.R.N.e.
Background:
Each event requires a coordinated response of the entire rescue’s system, standardized interforce protocols, highly qualified and periodically trained personnel. The current Italian rescue’s system is very fragmented and it can easily put the operators involved in scenario at risk
Method and materials:
Study and analysis of rescue’s operations in Italy. Analysis of procedures and protocols of agencies, institutions, and auxiliary and voluntary organizations on events involving Hazardous Materials (Hazmat).
Finding:
The cases analyzed, and the absence of interforce procedures, make it clear that working dogs and/or search dogs and their operators (handlers) are highly exposed to the risks from Hazmat, C.B.R.N.e. and Terrorism.
Furthermore, there are no effective and certified decontamination’s procedures for animals, and it is necessary to provide suitable health’s surveillance for dogs and their operators (handlers).
Conclusions:
Delays in response adjustment can now be a significant cause of loss among rescuers and their dogs.
Scopo:
Identificazione di vulnerabilità e complicazioni nell'uso di cani da ricerca e salvataggio; l'analisi parte da eventi endemici in Italia, come l'amianto nelle macerie, soprattutto se la minaccia viene scoperta troppo tardi, fino ad analizzare scenari di terrorismo e C.B.R.N.e.
Background:
Ogni evento richiede una risposta coordinata dell'intero sistema di soccorso, protocolli interforze standardizzati, personale altamente qualificato e con formazione periodica. L'attuale sistema di salvataggio italiano è molto frammentato e può facilmente mettere a rischio gli operatori coinvolti nello scenario e i loro cani.
Metodo e materiali:
Studio e analisi delle operazioni di soccorso in Italia. Analisi di procedure e protocolli di agenzie, istituzioni e organizzazioni ausiliarie e di volontariato su eventi che coinvolgono materiali pericolosi (Hazmat).
Finding:
I casi analizzati e l'assenza di procedure interforze rendono chiaro che i cani da lavoro e / o i cani da ricerca e i loro operatori (cinofili) sono altamente esposti ai rischi di sostanze pericolose (Hazmat), C.B.R.N.e. e terrorismo. Inoltre, non esistono procedure di decontaminazione efficaci e certificate per gli animali, ed è necessario fornire un'adeguata sorveglianza sanitaria per i cani e i loro operatori (cinofili).
Conclusioni:
I ritardi nell'adattamento della risposta possono ora essere una causa significativa di perdita tra i soccorritori e i loro cani.
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
About National Stockpile Antidotes (SNA), Rome hosts 3 warehouses. In case of events, stockpiles are activated with a long-time call; then stockpiles are charged in delivering trucks.
Methods: Study analyzes PEIMAF (State of emergency plans for massive influx of injures) of advanced EDs in Rome and their adequacy in a possible CBRNe attack.
Hypothesis of C/N attack on Saint Peter’s Square during Angelus on Wednesday (at 12.00 AM) or E attack in Trastevere on Saturday (at 9.00 PM).
Analysis of activation of SNA and travel times between SNA warehouse and EDs.
Comparison with French EDs during Paris attacks.
Finding: EDs are chronically undermanned in ordinary conditions already, and would have issues in hosting a very large number of critical patients all at once.
Some hospitals do not inform their workers about PEIMAF or they do not consider CBRNe emergencies in their PEIMAF, and even if it has been considered, hardly any simulation/exercitation is ever performed.
Moreover, news of the CBRNe attack may not reach immediately the healthcare personal already at work in EDs; this is extremely problematic since they could be at major risk of contamination in case of CBRNe attacks.
Furthermore, without a standardize protocol active in the whole city, no cross-hospital organization can be performed.
Conclusion: All data point towards the weakness and fragmentation of actual organizative system. Time of activation and charging are crucials for first aid efficacy and efficiency; a smart call system can reduce the activation time of SNA. A better organization of SNA in major Rome hospitals can reduce delivering time and help save more lives.
Phosphogypsum is a waste by phosphoric fertilizer and it is radioactive due to the presence of naturally occurring uranium and thorium. It could also contain cadmium.
Methods: Scientific publications in the last 30 years and current evidences were collected. In the first part of review we analyzed history of nuclear Centrale del Garigliano (Italy). In the second part, a meta-analysis regarding Chernobyl incident has been performed, focused on the use of contaminated water. We use data only by Centrale del Garigliano and Chernobyl (and not other, such Fukushima) because in study we considered only spilling in not current water, that is used for agriculture and livestock. To study Floridian pollution, we compare Italian radioactivity/wide from nuclear/population density (and its effects on public health) with Floridian data, and we add to this cadmium toxicity.
Findings: Florida is known for sinkholes, but Florida is known also for fertilizer production: is possible combine natural and artificial hazards with people health safety and national security? Review analyzes agricultural/human use of undeclared contaminated water in the past (Chernobyl), and currently (Centrale del Garigliano) to predict which hazards for public health are more likely to occur in Florida.
Conclusions: all data confirm importance of communication to Authorities about chemical and nuclear incident (and biological, too) to restrict damage to health and save time for a more synergic effort between private and\or public agencies. Use of contaminated water is strictly correlated with increase of cardio-vascular disease, miscarriages/infant malformations and cancer due to DNA pathologies (duplications, deletions, etc).
Scopo: In questa tesi sperimentale verrà analizzata la sicurezza intesa come safety e security in Manifestazioni Pubbliche e Pubblici eventi, e quale sia la preparazione degli operatori di prima linea a rispondere a incidenti rilevanti e fronteggiare la minaccia attuale del terrorismo.
Background: La normativa Italiana in tema di sicurezza è frammentaria e non sempre coerente. Il sistema dei soccorsi è frammentato, e la privatizzazione aggrava ogni giorno di più la situazione. La sicurezza è vista come una spesa, un incombenza, e si gioca al ribasso prendendo i lavoratori che costano di meno in una gara al ribasso che si paga in termini di sicurezza ed efficacia.
Metodo e materiali: Analisi della normativa e test di materiale sulla base dell’esperienza personale e somministrazione di interviste semi-strutturate a personale qualificato. Analisi di dei case studies
Findings: L’analisi della normativa presenta numerosi punti vaghi, è interessante la forte evoluzione scaturita dagli eventi di piazza San Carlo, Segno evidente che serve una reale rivisitazione della sicurezza, pianificazione e risposta agli eventi. L’analisi dei case studies e degli eventi dell’uso degli spray al peperoncino nei concerti, dimostrano che la capacità di base di risposta CBRNe è bassa e rischiamo di perdere molti operatori, specialmente tra i soccorritori. La frammentazione del soccorso e della gestione eventi, unita ad una normativa complessa e basata per lo più su circolari, e la stagnazione del sistema di soccorso Italiano, è fonte di criticità e di potenziali perdite sia tra soccorritori che vittime.
Conclusioni: Serve un urgente rivisitazione di tutto il concetto sicurezza, una legge quadrò semplice e completa e l’analisi del problema in modo integrato ed interforze. Serve inoltre iniziare a gestire in modo strutturato anche eventi di ruotine, adottando una risposta che tenga in considerazione della probabilità che l’evento incognito sia un attentato.
Nel contesto italiano l’utilizzo della terminologia “anglofona” di questa tesi, ha un impatto limitato e trascurabile, in quanto, chi conosce il sistema sa facilmente riconoscere l’omologo italiano indipendentemente dalla evoluzione del nome e dalla normativa.
Emergency management of biohazard events, outbreack on ship and hospital. Available from: https://www.researchgate.net/publication/317329024_Emergency_management_of_biohazard_events_outbreack_on_ship_and_hospital [accessed Jun 3, 2017].
Analisi del materiale e delle criticità.
Analisi del problema delle certificazioni.