Eratostene
Eratostene
Eratostene
Nel III secolo a.C. Eratostene di Cirene misur il raggio della Terra ottenendo una misura che differisce solo del 5% dal valore attualmente conosciuto.
Lunico strumento di cui egli si serv incredibilmente semplice: lo gnomone, un bastone piantato verticalmente in un terreno perfettamente pianeggiante.
Lesperimento
Eratostene sapeva che a Siene (una citt dellantico Egitto, attuale Assuan) a mezzogiorno del solstizio destate il Sole illumina il fondo dei pozzi. Questo fenomeno dipende dal fatto che, trovandosi su un tropico, i raggi del Sole cadono esattamente perpendicolari alla citt. Quindi, in quel momento, un bastone piantato verticalmente a terra non proietta nessuna ombra: il sole allo zenit.
Nello stesso giorno Eratostene fece misurare lombra dello gnomone ad Alessandria, una citt che, secondo le sue conoscenze, si trovava a nord di Siene, sullo stesso meridiano, a una distanza di 5000 stadi. Grazie a tale misurazione egli stabil che la direzione dei raggi solari formava un angolo di 7,2 con la verticale, cio 1/50 di un angolo giro. Da questo esperimento Eratostene dedusse che la circonferenza della Terra doveva essere 50 volte la distanza tra Alessandria e Siene, quindi 250 000 stadi, equivalenti a 40 500 km.
La descrizione matematica
La misurazione di Eratostene si fondava su due conoscenze di tipo geometrico: due rette parallele tagliate da una trasversale formano angoli alterni interni uguali ; gli archi di circonferenza sono proporzionali ai rispettivi angoli al centro. Egli, inoltre, consider i raggi solari fra loro paralleli, assunzione corretta a causa della grande distanza del Sole dalla Terra.
Il fatto che la Terra fosse sferica era gi stato provato da Aristotele (384-322 a.C.).
Come si vede dalla figura, nelle condizioni scelte da Eratostene, langolo di inclinazione dei raggi solari ad Alessandria uguale allangolo al centro formato dai raggi che uniscono il centro della Terra con le due citt.
Eratostene arriv cos a stabilire la relazione:
x = 257.142 stadi
pari a 40.500 km circa: un valore sorprendentemente vicino al vero (40.009 km).
Il crivello di Eratostene
Il metodo trae origine dalla necessit di concretizzare i numeri naturali con dei sassolini, facendoli passare attraverso un setaccio o crivello. Il crivello di Eratostene un antico procedimento per il calcolo delle tabelle di numeri primi fino ad un certo numero n prefissato. ancora utilizzato come algoritmo di calcolo dei numeri primi da molti programmi per computer; pur non essendo un algoritmo straordinariamente efficiente, infatti, in compenso piuttosto semplice da tradurre in un qualsiasi linguaggio di programmazione.