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VII/1]
Direzione
Personale PUBBLICATO ALL'ALBO
IL 10/10/2024
UNIVERSITÀ
DI TORINO
Area Programmazione Organico e Reclutamento
Sezione Reclutamento Personale Tecnico-Amministrativo
VIL.1
Decreto Direttoriale * del *
Prot. * del *
n. e data della registrazione di protocollo riportati nei metadati del sistema di protocollo informatico
Titulus
MD/vg
La Direttrice
UNIVERSITA
DI TORINO
Visto il Decreto Rettorale n. 1730 del 15.3.2012 (G.U. n. 87 del 13.4.2012) con il quale è stato
emanato il nuovo Statuto dell'Università degli Studi di Torino e successive modificazioni;
Vista la Legge n. 190 del 6.11.2012 e successive modifiche;
Visto il Decreto Legislativo n. 33 del 14.3.2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi
di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
Visto il Decreto Legislativo n. 97 del 25.5.2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni
in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza”, correttivo della Legge n. 190 del
6.11.2012 e del Decreto Legislativo n. 33 del 14.3.2013, ai sensi dell'articolo 7 della Legge n. 124 del
7.8.2015, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche;
Vista la Legge 6.8.2013 n. 97;
Visto il D.L. 31.8.2013 n. 101 convertito in Legge 30.10.2013 n. 125;
Visto il Decreto Legislativo 15.6.2015 n. 81;
Vista la Legge n. 124 del 7.8.2015 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle
amministrazioni pubbliche” (G. U. n. 187 del 13.8. 2015);
Visto il Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva
95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il Decreto Legislativo n. 179 del 26.8.2016 “Modifiche ed integrazioni al Codice
dell' Amministrazione Digitale”, di cui al Decreto Legislativo n. 82 del 7.3.2005, ai sensi dell'articolo 1
della Legge n. 124 del 7.8.2015, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche;
Vista la Legge 30.12.2023 n. 213 (Bilancio di previsione dello Stato per I'anno finanziario 2024
e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026);
Visto il Piano Integrato di Attivita ed Organizzazione 2024-2026 approvato dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 1/2024/III/1 del 29.1.2024 e successive integrazioni;
Visto il D.L. 31.5.2021, n. 77 “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime
misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”
— G.U. Serie Generale n.129 del 31.5.2021;
Visto il decreto 9.11.2021 pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 307 del 28.12.2021;
Visto il D.L. 30.4.2022, n. 36 “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di
ripresa e resilienza (PNRR)” — G.U. Serie Generale n.100 del 30.4.2022;
Visto il D.L. 13/2023 “Disposizioni urgenti per I’attuazione del Piano nazionale di ripresa e
resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per
l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune” convertito con modificazioni
dalla Legge 41/2023 pubblicata nella G.U. n. 94 del 21.4.2023”;
Considerato che, ai sensi dell’art. 1 del D.P.R. n. 82/2023, è necessario garantire I’equilibrio di
genere per la qualifica dei posti messi a concorso e che, in base al differenziale tra i generi calcolato al
31 dicembre 2023 per I’area funzionari che risulta essere pari al 36% (genere femminile 68%, genere
maschile 32%), è applicabile il titolo di preferenza in favore del genere maschile;
Vista la delibera dal Consiglio di Amministrazione del 19.7.2024;
Visto quanto segnalato dalla Programmazione Organico PTA con nota n. 493989 del 26.8.2024,
in merito alla necessita di assunzione di n. 1 unita di personale, con contratto di lavoro a tempo
determinato (durata 1 anno) con orario di lavoro a tempo pieno, da adibire a mansioni proprie dell’area
Funzionari — settore amministrativo-gestionale — Direzione Ricerca, Innovazione e
Internazionalizzazione, per lo svolgimento di attivita nell’ambito del progetto denominato “Didattica e
mobilita internazionale nella seconda fase del progetto UNITA - Universitas Montium” — Universita di
Torino;
Visto l’esito negativo della procedura di mobilita interna prot. n. 499409 del 2.9.2024, attivata
dalla Direzione Personale, ai sensi dell’art. 36 del D. Lgs 165/2001;
Gli oneri finanziari sono coperti dal progetto 101124853 — UNITA — ERASMUS-EDU-2023-EUR-
UNIV;
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Personale
UNIVERSITÀ
DI TORINO
Considerata la sussistenza dei caratteri di temporaneità dell’esigenza venutasi a creare;
Valutata pertanto la necessita di attivare una procedura di selezione pubblica per sopperire alle
esigenze per la realizzazione del progetto (durata 1 anno) di cui al dispositivo;
Valutato ogni opportuno elemento
DECRETA
E’ indetta una selezione per titoli e colloquio, per l'assunzione di n. 1 unità di personale, con contratto
di lavoro a tempo determinato (durata 1 anno) con orario di lavoro a tempo pieno, da adibire a mansioni
proprie dell’area Funzionari — settore amministrativo-gestionale — Direzione Ricerca, Innovazione e
Internazionalizzazione, per lo svolgimento di attività nell’ambito del progetto denominato “Didattica e
mobilità internazionale nella seconda fase del progetto UNITA - Universitas Montium” — Università di
Torino.
Obiettivi da raggiungere:
Uno degli obiettivi principali del progetto, avviato nel 2020 e con un orizzonte di sviluppo decennale, è
favorire la mobilità studentesca come veicolo per una formazione internazionale e interculturale
all’interno dello spazio europeo dell’istruzione superiore.
In particolare, gli obiettivi legati alla mobilità internazionale della seconda fase di UNITA, iniziata a
novembre 2023, riguardano la definizione di una strategia a livello di Alleanza per la semplificazione
dell’accesso a programmi di mobilità internazionale e la creazione di un impatto sui territori attraverso
la mobilità internazionale.
In questo contesto, la risorsa identificata si occuperà di analizzare i processi di gestione e di supportare
la realizzazione, il monitoraggio e la rendicontazione delle azioni di mobilità e di didattica in ingresso
e in uscita previste dal progetto UNITA.
La prima fase del progetto consiste nell’analisi dei processi di gestione dei bandi di mobilità attualmente
attivi in ambito UNITA e delle strategie per sostenere e aumentare significativamente la mobilità fisica,
mista o virtuale all’interno dell’alleanza.
La seconda fase consiste nel supporto alla gestione amministrativa dei processi di mobilità
internazionale al fine di integrare gradualmente la mobilità nei percorsi di studio degli studenti.
L'Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro
ed il trattamento sul lavoro.
ART. 2 - REQUISITI
Per l'ammissione alla selezione di cui al precedente art. 1 è richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
a) Titolo di studio:
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Personale
UNIVERSITA
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Laurea (Triennale) o Laurea Magistrale o Specialistica ai sensi del D.M. 270/04 o del D.M. 509/99 o
Diploma di Laurea (Vecchio Ordinamento) previgente al D.M. 509/99.
11 titolo di studio conseguito all’estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai titoli
italiani rilasciata dalle competenti autorita.
In mancanza del provvedimento di equipollenza potra essere dichiarata in domanda I’avvenuta
presentazione della richiesta di equivalenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della Funzione Pubblica - ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 165/2001.
(https://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-02-2016/modulo-la-richiesta-
dellequivalenza-del-titolo-di-studio-stranieri).
In quest’ultimo caso i/le candidati/e saranno ammessi/e al concorso con riserva, fermo restando che
la suddetta equivalenza dovra obbligatoriamente essere posseduta al momento dell’assunzione.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica conclude il
procedimento di riconoscimento di cui al presente comma solo nei confronti dei/delle vincitori/trici del
concorso, che hanno l’onere, a pena di decadenza. di dare comunicazione dell’avvenuta pubblicazione
della graduatoria, entro quindici giorni, al Ministero dell’universita e della ricerca ovvero al Ministero
dell’Istruzione.
¢) Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica)
ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione Europea o loro familiari non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiono
permanente, nonché cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per
soggiomanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria;
d) Godimento dei diritti politici. Per i/le candidati/e non cittadini/e italiani/e e non titolari dello status di
rifugiato/a o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di
cittadinanza;
e) Idoneita fisica a svolgere l'attivita prevista. L'Amministrazione ha facolta di sottoporre a visita medica
di controllo i/le vincitori/rici di concorso, in base alla normativa vigente;
D Posizione regolare riguardo agli obblighi di leva per i nati fino al 1985;
£) Di non essere stati/e esclusi/e dall’elettorato politico attivo e di non essere stati/e destituiti/e o
dispensati/e dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento,
in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi
della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti/e per aver conseguito la
nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullita insanabile, nonché
coloro che abbiano riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso
procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di
prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo
3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento
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Personale
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della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero
quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale.
1 requisiti prescritti devono essere posseduti sia alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di
concorso sia all’atto della sottoscrizione del contratto di lavoro.
T/le candidati/e sono ammessi/e con riserva alla selezione.
Per partecipare alla selezione di cui all’art. 1 il/la candidato/a compila la domanda esclusivamente per
via telematica, utilizzando l’applicazione informatica dedicata, disponibile sul web www.unito.it nella
sezione "Concorsi e selezioni", su inPA — Portale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione
Pubblica, www.InPA.gov.it, oppure disponibile alla pagina della piattaforma Pica:
https://pica.cineca.it/unito/
La procedura di compilazione e invio telematico della domanda dovra essere completata entro e non
oltre le ore 15.00 (ora italiana) del trentesimo giorno (termine perentorio che decorre dal giorno
successivo alla pubblicazione del relativo avviso all’ Albo Ufficiale di Ateneo).
All'applicazione informatica è possibile accedere tramite SPID, scegliendo dalla pagina delle
federazioni disponibili I’ente Universita di Torino; in alternativa, l’applicazione richiedera
necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare 1’autoregistrazione
al sistema. Il/la candidato/a dovra inserire tutti i dati richiesti per la produzione della domanda e allegare,
in formato elettronico, i documenti di cui al presente bando.
La domanda di partecipazione deve essere compilata in tutte le sue parti, seguendo le indicazioni della
procedura telematica.
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titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status
di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
6) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti/e, ovvero i motivi della mancata iscrizione o
cancellazione dalle liste medesime;
7) i/le candidati/e cittadini/e degli Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare di godere dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza nonché di avere adeguata
conoscenza della lingua italiana;
8) di non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso
procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di
prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo
3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento
della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero
quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
9) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2 punto a) del presente bando, indicando lo
stesso, la data e il luogo di conseguimento nonché la votazione. I/le candidati/e in possesso del titolo di
studio conseguito all'estero dovranno altresì dichiarare se lo stesso sia stato riconosciuto equipollente a
quello italiano richiesto o dichiarare l’avvenuta presentazione della richiesta di equivalenza;
10) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari per i nati fino al 1985;
11) di non essere stati/e destituiti/e o dispensati/e dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati/e per le medesime ragioni
ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati/e
decaduti/e per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da nullità insanabile;
12) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza a parità di merito di cui all'art. 5 del D.P.R. 487/94.
I predetti requisiti devono essere posseduti sia alla data di scadenza del bando di selezione, sia all’atto
della sottoscrizione del contratto di lavoro.
I/le candidati/e con disabilita, ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, e/o DSA potranno
richiedere, utilizzando la sezione appositamente predisposta nella domanda online, ausili e/o tempi
aggiuntivi per I’espletamento della prova. In tal caso gli/le interessati/e dovranno allegare all’atto della
compilazione della domanda sulla piattaforma PICA la certificazione medico-sanitaria dalla quale si
evince la percentuale e la tipologia di disabilita posseduta.
Il/la candidato/a dovra presentare in allegato alla domanda la fotocopia di un documento di identita.
In caso di accesso tramite SPID, non verra richiesta alcuna firma in fase di presentazione della domanda.
In caso di accesso al sistema con altre modalita, la presentazione della domanda di partecipazione dovra
essere perfezionata e conclusa mediante firma digitale o autografa, secondo quanto indicato nel foglio
riepilogativo dell’applicazione informatica.
Non saranno altresi prese in considerazione le domande inviate con modalita diverse da quella
prevista dal presente bando.
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DI TORINO
Ulteriori informazioni e chiarimenti in merito alla presentazione della domanda possono essere
richieste all’Ufficio Reclutamento Personale Tecnico-Amministrativo - tel.
011.670.2767/2768/2769/2771/2428/4028/2732 - e-mail: [email protected]
11 codice concorso, indicato nell’applicazione informatica, dovra essere specificato per qualsiasi
comunicazione successiva.
Per la segnalazione di problemi esclusivamente tecnici contattare il supporto tramite il link presente in
fondo alla pagina https://pica.cineca.it/unito
Nella domanda dovra essere indicato il recapito che il/la candidato/a elegge per le comunicazioni
relative alla selezione. Ogni eventuale variazione dovra essere tempestivamente comunicata.
L'Amministrazione non assume responsabilita per la dispersione di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del/della candidato/a oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
ART. 4 - TITOLI
Nella domanda telematica il/la candidato/a dovra specificare in modo analitico e preciso ogni
elemento utile ai fini della valutazione del titolo dichiarato attraverso un’elencazione, completa ed
esaustiva (data, luogo di conseguimento, svolgimento o partecipazione, etc).
LE PUBBLICAZIONI, che il/la candidato/a ritiene utili ai fini della selezione, dovranno essere
allegate esclusivamente per via telematica, in formato pdf nell’apposita sezione dell’applicazione
informatica dedicata, gia stampate alla data di scadenza del bando o tramite testi accettati per la
pubblicazione, unitamente alla conferma di accettazione dell’editore. (In particolare sulla piattaforma
informatica dedicata, i pdf delle pubblicazioni devono essere allegati a cura del/della candidato/a sia nel
caso di scelta di inserimento manuale che in caso di inserimento tramite loginmiur).
Ogni allegato non dovra superare lo spazio di 30 megabyte.
Tutte le dichiarazioni relative a titoli, pubblicazioni e attivita svolte, cosi come la dichiarazione
di conformita delle pubblicazioni presentate, sono rese dal/dalla candidato/a ai sensi degli artt. 46 e 47
del D.P.R. n. 445/2000.
Non verranno presi in considerazione eventuali titoli o documenti pervenuti dopo il termine
ultimo per la presentazione delle domande alla selezione.
Non è consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia presentati all'Universita.
Le modalita previste per i/le cittadini/e italiani/e si applicano ai/alle cittadini/e dell’Unione
Europea.
I/le cittadini/e di Stati non appartenenti all’Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia,
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 limitatamente
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Personale
UNIVERSITÀ
DI TORINO
agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina
dell’immigrazione e la condizione dello straniero. Al di fuori di tali casi, i/le cittadini/e di Stati non
appartenenti all’Unione, autorizzati/e a soggiornare in Italia, possono utilizzare le medesime
dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni
internazionali tra l’Italia e il Paese di provenienza del dichiarante, secondo quanto disposto dall’art. 3
del D.P.R. 445/2000.
I. Servizi prestati presso I'Universita degli Studi di Torino - fino ad un massimo di punti 21 di cui:
I-a) servizio prestato presso I’Universita degli Studi di Torino con contratto di lavoro dipendente:
punti 5 per ogni anno di servizio, anche per sommatoria di frazioni inferiori all’anno;
I-b) servizio prestato presso I'Universita degli Studi di Torino per almeno 3 anni, anche non
continuativi, nel quinquennio antecedente al 28/9/2007 in virtu di contratti di lavoro autonomo
in forma di collaborazione coordinata e continuativa: punti 5 per ogni anno di servizio, anche
per sommatoria di frazioni inferiori all’anno;
I-c) servizio prestato presso l’Università degli Studi di Torino con contratti di lavoro autonomo in
forma di collaborazione coordinata e continuativa non ricompresi nel punto I-b): punti 3 per
ogni anno di servizio, anche per sommatoria di frazioni inferiori all’anno;
I-d) esperienze lavorative svolte presso I'Universita degli Studi di Torino alle dipendenze di
aziende o cooperative: punti 2,5 per ogni anno di servizio, anche per sommatoria di frazioni
inferiori all’anno.
I titoli di servizio di cui al punto I non attinenti e qualificanti per il posto messo a concorso ovvero
relativi a categorie inferiori, sono valutati per meta.
UNIVERSITÀ
DI TORINO
Nella valutazione relativa ai servizi prestati le assenze per maternità, per allattamento e per paternità
sono equiparate al servizio effettivamente prestato.
La valutazione dei titoli è effettuata dalla Commissione entro trenta giorni dall’ultima sessione
del colloquio.
1 criteri di valutazione dei titoli saranno determinati dalla Commissione prima dello svolgimento
del colloquio.
L’eventuale rinuncia a partecipare alla selezione, firmata e datata, dovra essere tempestivamente
inviata, unitamente ad un documento di identita, all’indirizzo e-mail [email protected] o trasmessa
tramite Pec personale all’indirizzo [email protected]
La rinuncia di partecipazione alla selezione produrra i suoi effetti a decorrere dalla prima
riunione della Commissione successiva alla data di ricezione.
ART. 7 -SELEZIONE
UNIVERSITÀ
DI TORINO
La data e il luogo del colloquio verranno pubblicati su inPA — Portale del Reclutamento del
Dipartimento della Funzione Pubblica, www.InPA.gov.it, all’Albo Ufficiale di questo Ateneo e saranno
altresì disponibili sul sito web www.unito.it nella sezione "Concorsi e selezioni".
Tale pubblicita costituirà, nei confronti degli/delle interessati/e, notifica ai sensi di legge. Ile
candidati/e sono tenuti/e a presentarsi alla prova senza ulteriore preavviso.
L’assenza del/della candidato/a alle prove di esame sara considerata come rinuncia, qualunque ne
sia la causa.
Per sostenere il colloquio i/le candidati/e dovranno essere muniti/e di un valido documento di
riconoscimento.
ART. 8 - GRADUATORIA
Nei quindici giorni successivi alla conclusione della valutazione dei titoli, la Commissione elabora la
graduatoria finale del concorso che sara pubblicata su inPA — Portale del Reclutamento del Dipartimento
della Funzione Pubblica www.InPA.gov.it, all’Albo Ufficiale di questo Ateneo e sara consultabile sul
sito web www.unito.it nella sezione "Concorsi e selezioni”.
La graduatoria di merito dei/delle candidati/e è formata sulla base del punteggio riportato nel
colloquio e nei titoli secondo I'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun/a
candidato/a e, a parita di punteggio, delle preferenze previste dalla Tabella A del presente bando.
I/le candidati/e che abbiano superato il colloquio ed intendano far valere i titoli di preferenza a
parita di merito di cui all'art. 5 del D.P.R. 9.5.1994 n. 487, gia dichiarati nell'istanza di partecipazione
alla selezione, dovranno far pervenire entro il termine indicato nella graduatoria finale.
Sono dichiarati/e vincitori/trici, nei limiti dei posti complessivamente messi a selezione, i/le
candidati/e utilmente collocati/e nella graduatoria di merito che saranno assunti/e secondo le esigenze
dell’amministrazione.
Gli atti relativi alla selezione, ivi compresa la graduatoria, saranno approvati con Decreto
Direttoriale.
Il decreto di Approvazione Atti sara pubblicato all’Albo Ufficiale di questo Ateneo e sara
consultabile sul sito web www.unito.it nella sezione "Concorsi e selezioni”. Di tale pubblicazione sara
dato avviso su inPA — Portale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione Pubblica
www.InPA.gov.it
La graduatoria avra validita per il tempo e secondo le modalita previste dalla normativa vigente.
Qualora risulti vincitore/trice, o si collochi utilmente in graduatoria, personale gia in servizio per
lo svolgimento di altro progetto/programma di ricerca o altra esigenza di carattere organizzativo o
produttivo, si potra procedere all’assunzione solo se all’atto della chiamata in servizio risulti gia portato
a compimento il progetto o programma di cui alla precedente assunzione.
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Direzione
Personale
UNIVERSITÀ
DI TORINO
ART. 9 - ASSUNZIONE IN SERVIZIO
I/le candidati/e vincitori/trici saranno invitati/e a stipulare, ai sensi del C.C.N.L. vigente del
personale tecnico-amministrativo del comparto Universita, un contratto individuale finalizzato
all’instaurazione del rapporto di lavoro a tempo determinato nell’Area e nel Settore relativi alla
selezione oggetto del presente bando.
Ai/alle nuovi/e assunti/e sara corrisposto il trattamento economico spettante ai sensi delle vigenti
disposizioni normative e contrattuali. I/le vincitori/trici saranno tenuti/e a presentare entro 30 giorni
dalla data di stipula del contratto di lavoro individuale, la documentazione prescritta dalle disposizioni
vigenti.
1l periodo di prova ha durata di quattro settimane. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto
di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il/la dipendente si intende confermato/a in servizio.
Le assunzioni saranno comunque subordinate all'accertamento della disponibilita finanziaria sul
bilancio di Ateneo ai sensi dell'art. 5 della legge n. 537/93, nel rispetto delle Leggi Finanziarie nel tempo
vigenti.
L’Universita di Torino trattera, ai sensi dell’art. 6, paragrafo 1 lett. c) del Regolamento UE 2016/679, i
dati personali conferiti dai/dalle candidati/e per le finalita di gestione della procedura concorsuale e di
gestione dell’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro attraverso soggetti previamente autorizzati.
11 conferimento di tali dati è obbligatorio, a pena di esclusione, ai fini del corretto espletamento della
procedura concorsuale. Alcuni dati personali (nome e cognome) potrebbero essere pubblicati in
relazione alle comunicazioni relative al concorso sul sito dell’ Ateneo e sull’ Albo Ufficiale di Ateneo.
11 Titolare del Trattamento dei dati è I'Universita di Torino, con sede legale in via G. Verdi, 8 — 10124
Torino (dati di contatto: indirizzo PEC: [email protected] - indirizzo mail: [email protected] -
Rappresentante legale: il Magnifico Rettore pro tempore).
11 Responsabile per la protezione dei dati personali (RPD) o Data Protection Officer dell’Universita di
Torino (DPO) è contattabile all'indirizzo di posta elettronica: [email protected]
L'Ateneo si avvale per il perfezionamento delle procedure concorsuali di eventuali fornitori designati
responsabili esterni; dei servizi di Google per il settore Educational per i quali sono state adottate
adeguate misure di garanzia (per approfondimenti vedasi la sezione Privacy and Security di Google
richiamata nella Sezione privacy del sito di Ateneo); tali servizi implicano il trasferimento dei dati
personali in un paese terzo extra-europeo (trattasi delle c.d. soluzioni “in cloud” di Google).
I/le candidati/e possono fare valere, nei casi previsti, i propri diritti sui dati (diritto di accesso, rettifica,
cancellazione, limitazione al trattamento, opposizione al trattamento), come previsto dagli artt. 15-21
del Regolamento UE 2016/679 sopra citato, nei confronti dell’Universita di Torino inviando una
specifica istanza ad oggetto: “diritti privacy” alla Direttrice della Struttura responsabile al seguente
indirizzo di posta elettronica: direzione [email protected]
Gli/Le interessati/e (i soggetti a cui si riferiscono i dati) che ritengano che il trattamento dei dati sia stato
effettuato in violazione del regolamento privacy europeo hanno il diritto di presentare, nei casi previsti,
il reclamo all'Autorita Garante per la protezione dei dati personali (website: www.gpdp.it).
Si informa che, ai sensi del Testo Unico sulla Trasparenza (D.Lgs. 33/2013), i dati del/della candidato/a
(nome e cognome) potranno essere pubblicati online sul Portale di Ateneo e potranno essere indicizzati
dai comuni motori di ricerca.
I dati relativi ai/alle candidati/e potranno essere conservati per finalita di documentazione
amministrativa, storica e di ricerca per un periodo illimitato.
UNIVERSITA
DI TORINO
e “Informativa ex art. 13 del Regolamento UE 2016/679 per la partecipazione e lo svolgimento
dei concorsi pubblici”, disponibile alla pagina:
https:/www.unito.it/sites/default/files/informativa_privacy_partecipazione_svolgimento_conc
orsi.pdf
TABELLA A
TITOLI DI PREFERENZA
UNIVERSITÀ
DI TORINO
a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b) imutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per
ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni
sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti
in seguito all'infezione da SarsCov-2 contratta nell'esercizio della propria attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno,
nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza
in ragione del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi
civili dello Stato;
i) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il
processo ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
1) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi
dell'articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni,
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi
dell'articolo 50, comma l-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
m avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma
14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto
2013, n. 98;
n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in
attuazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
o) appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in
relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6
del DPR 487/1994 e s.m.i.;
P) minore età anagrafica.
Direzione Personale
La Direttrice
Teresa FISSORE
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