Lavori Civili Solai in C.A. (Misti in Laterizio E Alleggeriti)
Lavori Civili Solai in C.A. (Misti in Laterizio E Alleggeriti)
Lavori Civili Solai in C.A. (Misti in Laterizio E Alleggeriti)
27559.ENG.CIV.STD
Rev.01 - January 2009
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SPECIFICA FUNZIONALE
LAVORI CIVILI
SOLAI IN C.A. (MISTI IN LATERIZIO E
ALLEGGERITI)
27559.BLD.CIV.FUN
Rev.1 Gennaio 2009
INDICE
PREFAZIONE…………………………………………………………………………………………………….3
1 GENERALITÀ……………………………………………………………………………………..4
1.1 SCOPO……………………………………………………………………………………………. 4
1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO……………………………………………………………….. 4
1.2.1 NORMATIVE ISO, IEC E ORGANISMI NAZIONALI...………………………………………..4
1.2.2 LEGGI E DECRETI………………………………………………………………………………. 4
1.2.3 NORMATIVE INTERNE………………………………………………………………………. ....4
PREFAZIONE
1. GENERALITA’
1.1 SCOPO
2. CARATTERISITCHE FUNZIONALI
2.1 DEFINIZIONI
Si definisce sistema di controsoffittatura l'insieme integrato di componenti modulari e amovibili, e di
elementi di completamento e sostegno, prodotti industrialmente, aventi la funzione di migliorare la
flessibilità degli spazi interni di un edificio attraverso la realizzazione di un vano libero fra il solaio
soprastante e la controsoffittatura stessa, utile per consentire l'inserimento di impianti, cablaggi e di
costituire nel suo insieme una canalizzazione impiantistica.
2.4.1 Materiali
2.4.1.1 Laterizi
Le caratteristiche dei laterizi devono essere in accordo a quanto previsto dalla norma UNI 9730 per i
blocchi della categoria A quando gli stessi devono avere funzione principale di alleggerimento (solai
con soletta superiore in calcestruzzo) e per i blocchi della categoria B quando gli stessi devono avere
funzione statica in collaborazione con il conglomerato (solai senza soletta superiore in calcestruzzo).
Per i solai da casserare e gettare in opera devono essere usati laterizi del tipo 1 - UNI 9730 mentre
per i solai realizzati con travetti prefabbricati devono essere laterizi del tipo 3 - UNI 9730.
I blocchi forati devono avere forma regolare, facce piane leggermente rigate, spigoli regolari
leggermente arrotondati.
Sottoposti a frattura devono presentare una massa omogenea e compatta; non devono presentare
rotture o fessurazioni.
2.4.2.1 Assemblaggio
I vari elementi del solaio devono essere assemblati su un impalcato di sostegno predisposto all'uopo,
con una leggera monta al centro, idoneo al carico da sorreggere durante il getto del solaio.
In fase di montaggio dei solai devono essere predisposti i vani per le canalizzazioni e/o le tubazioni,
posizionati i ganci (per eventuali corpi illuminati), le piastre ed ogni altro inserto da incorporare nel
getto secondo le posizioni fissate nei disegni di progetto.
Devono essere predisposti i necessari travetti per il sostegno di eventuali sovrastanti tramezzi e le
nervature trasversali di ripartizione se la luce del solaio eccede 4,5 m.
I blocchi forati devono essere posati ben accostati ai travetti e fra di loro, ben allineati, scartando quelli
difettosi o rotti.
Per i solai costituiti da pannelli/travetti prefabbricati, questi ultimi devono essere perfettamente integri,
senza screpolature o lesioni e montati perfettamente accostati fra di loro. Il montaggio va completato
Eni S.p.A. 27559.BLD.CIV.FUN
Rev.1 Gennaio 2009
Exploration & Production Division
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con le armature e blocchi di laterizio, polistirolo o altro materiale secondo quanto prescritto, evitando la
forzatura degli stessi entro i pannelli/travetti.
2.4.2.2 Armature
Le armature complementari (cioè quelle che devono essere poste in opera in sito) devono rispettare
diametri, numero delle barre e copriferri come richiesti dal progetto.
Deve essere assicurata la copertura e la sovrapposizione delle armature in ogni direzione secondo
quanto prescritto dalla legislazione in vigore nel paese in cui si svolgono i lavori.
2.4.2.3 Getto
Il getto e i controlli in corso d'opera dei calcestruzzi deve avvenire in accordo ai requisiti della
Specifica Funzionale 27552.VAR.CIV.FUN "Calcestruzzi semplici e armati - Produzione e posa in
opera" oltre a quanto qui di seguito specificato.
Prima del getto del calcestruzzo i laterizi devono essere bagnati a saturazione.
Il getto del calcestruzzo deve avvenire congiuntamente per i travetti, i cordoli d'imposta, le nervature
del solaio e la soletta superiore (se richiesta), e senza interruzioni.
Il getto del calcestruzzo non può avvenire con temperatura inferiore a 0°C se non con l'uso di adeguati
additivi. A getto avvenuto, in caso di pioggia, il calcestruzzo deve essere protetto dal dilavamento.
Il getto deve essere adeguatamente vibrato per assicurarne la compattezza, ponendo l'ago
parallelamente alle armature per evitare lo spostamento dei blocchi.
Dopo il getto il solaio deve essere ripetutamente bagnato, durante le 24 ore successive, per favorire
una buona maturazione e presa del calcestruzzo, e qualora la temperatura si mantenesse su valori
molto alti, si deve ricoprirlo, per almeno 7 giorni, con teli di iuta tenuti costantemente umidi.
La soletta superiore, dove prevista, deve essere finita a frattazzo lungo o fino a seconda del tipo di
pavimento previsto.
Durante il getto e il periodo di maturazione devono essere adottate tutte le precauzioni affinché siano
evitati danni ai solai a causa sia di eccezionali sovraccarichi sia di urti.
2.4.3 Tolleranze
Il solaio deve essere eseguito orizzontalmente o secondo un angolo d'inclinazione stabilito sui disegni
di progetto; è ammesso uno scostamento massimo di + 5 mm dalla quota di progetto.
2.6 SICUREZZA
L'esecuzione dei lavori, per quanto riguarda l'aspetto sicurezza, deve avvenire in accordo alle leggi del
paese in cui si costruiscono i solai.
Devono inoltre essere applicati i regolamenti, definiti per contratto, per l'esecuzione in sicurezza dei
lavori, quando gli stessi sono eseguiti in presenza di opere e/o impianti già costruiti.
2.8 DOCUMENTAZIONE
Prima dell'esecuzione dei lavori devono essere prodotti i certificati attestanti le prove eseguite sulla
produzione dei laterizi per attestare la conformità con le norme e con quanto specificato e la
documentazione dei produttori degli elementi prefabbricati attestanti l'idoneità degli stessi.
Inoltre per i calcestruzzi gettati in opera devono essere prodotti tutti i certificati previsti dalla Specifica
Funzionale 27552.VAR.CIV.FUN "Calcestruzzi semplici e armati - Produzione e posa in opera" (per
es. per l'acciaio di armatura, il calcestruzzo, gli additivi, ecc.).
Tutta la documentazione deve essere redatta utilizzando le unità di misura del sistema SI come
definito dalla norma ISO 1000.