Fonti Di Finanziamento
Fonti Di Finanziamento
Fonti Di Finanziamento
Le fonti esterne sono rappresentate dal capitale di terzi, cioè da tutte le forme di
indebitamento a cui può ricorrere l’impresa. Il capitale di terzi è composto da:
_ debiti di regolamento, con scadenza a breve termine;
_ debiti di finanziamento, con scadenza a medio- lungo termine.
Tra la struttura degli investimenti e la struttura dei finanziamenti deve esserci una
stretta relazione.
Il capitale proprio, non avendo scadenza, può finanziare indifferentemente sia i beni
del capitale fisso sia quelli del capitale circolante.
I debiti di finanziamento, avendo una scadenza a medio- lungo termine, sono idonei a
finanziare investimenti a ciclo di utilizzo medio- lungo.
I debiti di regolamento, avendo una breve scadenza, possono finanziare solo i beni a
breve ciclo di utilizzo ed eventualmente momentanei squilibri di cassa.
Le garanzie personali sono il mezzo con cui una persona garantisce con il proprio
patrimonio l’adempimento di un’obbligazione altrui. Le garanzie personali sono:
● L’ avallo è la garanzia prestata da un terzo che, firmando una cambiale o un assegno
bancario, si assume l’obbligo di pagare nell’ipotesi di mancato pagamento da parte del
debitore garantito.
●La fideiussione è presentata da un soggetto, detto fideiussore, che si impegna con
tutto il suo patrimonio a pagare l’intero ammontare del debito garantito in caso di
mancato pagamento del debitore principale.
_ La normativa fiscale.
_Calcoli di convenienza economica.
Il fido per cassa consiste in un vero e proprio prestito erogato dalla banca, che
mette a disposizione del cliente una certa somma di denaro per un certo tempo.
Il fido per firma consiste in operazioni mediante le quali la banca garantisce, per
conto dell’affidato, il pagamento di un debito.
La banca può apporre firma:
_ per avallo;
_ per fideiussione;
_ per accettazione.
L’autofinanziamento.
E’ rappresentato dai mezzi finanziari prodotti dalla gestione che l’impresa è in grado
di trattenere per effettuare investimenti.
Tali mezzi sono i seguenti:
_ quella parte di utile non prelevata dall’imprenditore o non distribuita ai soci, che
viene trattenuta e reinvestita secondo le esigenze dell’impresa.
Nelle società tali risorse appaiono tra le voci del patrimonio netto come “riserve”. Si
hanno infatti:
● Riserve legali, le società di capitali, sono obbligate ad accantonare almeno la
ventesima parte degli utili conseguiti in un anno fino a che la riserva non abbia
raggiunto un quinto del capitale sociale.
●Riserve statutarie, sono previste nell’atto costitutivo della società per fare fronte a
esigenze di nuovi investimenti.
● Riserve facoltative, possono essere previste di anno in anno dai soci al momento
della divisione degli utili.
_ risorse di liquidità derivanti dal processo di ammortamento delle
immobilizzazioni materiali e immateriali;
_ risorse di liquidità derivanti dagli accantonamenti per rischi e oneri.