Olio Di Oliva
Olio Di Oliva
Olio Di Oliva
Endocarpo (nocciolo)
(13-23%)
Epicarpo (buccia)
(1,5-3%)
Endosperma
Seme Episperma
Mesocarpo (polpa)
Embrione (75-85%)
Composizione percentuale dei costituenti dell’oliva
Drupa intera Mesocarpo Endocarpo Seme
Acqua 50 59 15 35
Olio 21 25 0,5 28
Fibra grezza 8 6 40 4
Ceneri 1,5 1 3 1
Localizzazione dei principali costituenti
OLIVE
VERGINE OLIO DI OLIVA
Estrazione LAMPANTE RAFFINATO
con solventi
OLIO DI
OLIO DI SANSA
SANSA SANSA
RAFFINATO
GREGGIO
CLASSE OLI DA OLIVA (Reg. CE 1513/01 e Reg. CE 1989/03)
• Oli di oliva vergini: “oli ottenuti dal frutto dell’olivo soltanto mediante processi meccanici
o altri processi fisici, in condizioni che non causano alterazioni dell’olio, e che non hanno
subito alcun trattamento diverso dal lavaggio, dalla decantazione, dalla centrifugazione e
dalla filtrazione
Detti oli di oliva sono oggetto della classificazione e della denominazione che seguono:
• Olio di oliva raffinato: olio di oliva ottenuto dalla raffinazione di oli di oliva lampante
• Olio di oliva: olio di oliva ottenuto da un taglio di olio di oliva raffinato e di oli di oliva
vergini diversi dall’olio lampante
• Olio di sansa di oliva greggio: olio ottenuto mediante trattamento al solvente di sansa di
oliva , esclusi gli oli ottenuti con processi di riesterificazione e qualsiasi miscela con oli di
altra natura
• Olio di sansa di oliva raffinato: olio ottenuto dalla raffinazione di olio di sansa di oliva
greggio
• Olio di sansa di oliva: olio ottenuto da un taglio di olio di sansa di oliva raffinato e di oli
di oliva vergini diversi dall’olio lampante
CLASSIFICAZIONE MERCEOLOGICA DEGLI OLI D’OLIVA
Reg. CEE 1513/2001 (in vigore dall’1/11/2003)
• Non commestibili
< o = 3,5
>3,5
< o = 3,5
ALTRE TIPOLOGIE DI OLIO
Da lampante
OLIO DI OLIVA RAFFINATO
Acidità < 0,3%
Da sansa
OLIO DI SANSA DI OLIVA RAFFINATO
Acidità < 0,3%
Pulitura
Molitura o Frangitura
Gramolatura
Estrazione Estrazione
Sansa
per pressione per centrifugazione
Centrifugazione
Acqua di
vegetazione Sansa
Filtrazione Olio vergine
Estrazione
con solvente
Acqua di
vegetazione Eventuale rettifica Olio di sansa
grezzo
Scuotitore o vibratori
•Brucatura e abbacchiatura
•Raccattatura
Preparazione della pasta di olive
Frantoi a due e
tre macine
(MOLAZZE)
Molitura o frangitura:
rottura della struttura cellulare e
frantumazione del nocciolo
Gramolatura
Frantoi a
martelli
Frantoi a dischi
dentati
Carrello
I Fiscoli
sono
alternati a
diaframmi
metallici
Sansa
Fiscoli: supporti
su cui è deposta
la pasta di olive
Sistema discontinuo
Il residuo della estrazione si dice SANSA (bucce, residui di
polpa e frammenti di nocciolo) e corrisponde a circa il 40% delle
olive iniziali; la sansa contiene ancora una certa quantità di olio
che a sua volta viene estratto mediante solvente (esano).
La composizione della sansa ottenuta con estrazione per
pressione (A) e con estrazione continua per centrifugazione (B) è
la seguente:
A B
Acqua 20-30% 50-60%
Olio 5-10% 3-6%
Residuo solido 65-75% 40-60%
Sansa essicata
Estrazione
Filtrazione
Condensazione
Distillazione
Demucillaginazione
Decolorazione
Deodorazione
Winterizzazione
Olio raffinato
TRATTAMENTO COMPONENTI GRASSI COMPONENTI
ALTERATI RIDOTTI/RIMOSSI
Demucillaginazione . • Eliminazione di sostanze idratabili non oleose
soprattutto carboidrati e proteine
• Eliminazione di lipidi non gliceridici idratabili quali i
fosfolipidi
• Parziale eliminazione di clorofilla
Neutralizzazione • Eliminazione di acidi grassi liberi
• Eliminazione dei fosfolipidi residui
• Riduzione del tenore in sostanze proteiche
• Riduzione del tenore in materie coloranti(clorofille e
caroteni)
• Riduzione degli steroli del 18-20%
Sbiancamento o • Formazione di dieni coniugati • Eliminazione dei prodotti dell’ossidazione
decolarazione •Isomerizzazione cis trans di acidi • Eliminazione dei carotenoidi
grassi • Eliminazione della clorofilla e dei suoi prodotti di
decomposizione
• Riduzione dei polifenoli
Deodorazione • Formazione di isomeri geometrici • Eliminazione di acidi grassi liberi, di prodotti di
di acidi grassi decomposizione dei perossidi, dei composti volatili.
•Isomerizzazione degli steroli • Riduzione del tenore in steroli e loro esteri
•Formazione di dieni e trieni • Riduzione del tenore in tocoferoli e polifenoli
coniugati
Winterizzazione • Aumento dei trigliceridi insaturi • Rimozione dei trigliceridi a più alto punto di fusione
• Riduzione delle cere
COMPOSIZIONE CHIMICA DELL’OLIO DI OLIVA
L’olio di oliva è per la quasi totalità composto da trigliceridi (98-
99%) mentre le altre sostanze presenti in quantità notevolmente
inferiore (0,5-2,0%) rappresentano i costituenti secondari dell’olio.
Colesterolo ≤ 0,5
Campesterolo ≤ 4,0
7-stigmasterolo ≤ 0,5
-sitosterolo ≥ 93,0
sitosterolo
R=
campesterolo
R=
stigmasterolo
R=
Composizione della frazione sterolica
dei più importanti oli vegetali
Grasso Steroli Coleste- Brassica- Campeste Stigmaste- b-sito- D5-ave- D7-stig- D7-
di totali rolo % sterolo -rolo rolo sterolo nasterolo masterolo avena-
g % % % % % % % sterolo
%
Oliva 0.1-0.3 <0.5 <4 <3 >93 <0.5
Cocco <1 tr 8 13 58 14 6
Palma <1 tr 14 8 74 2 1
Palmisti <3 tr 9 11 70 6 1 tr
Quantità massima 4.5% sulla quantità degli steroli totali
Pigmenti
Clorofille (fino a
Carotenoidi (da 0,3 a 4,3 mg/kg) 2,5 mg/kg)
-carotene Clorofilla A e B
luteina HO
HO
Clorofille
Attività antiossidante e proossidante:
Alla luce: agiscono da fotosensibilizzanti
Al buio: hanno attività di radical scavenger
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Clorofilla_animazione.gif
H 2C
H R1
H3C R2
N N
H 2+ H
Mg
N N
H3C
H CH3
H R3
H3CO
H O
O
R1 R2 R3
Chlorophyll a CH3 CH2CH3 X
Chlorophyll b CHO CH2CH3 X
X= O CH3
Semplici
Complessi
Oleuropeina e derivati ;
Ligstroside e derivati
Acidi fenolici
Fenilalcoli
OH
HO HO
OH OH
Tirosolo Idrossitirosolo
HO
O O
O O HO COOCH3
HO COOCH3
O
O
OGluc
OGluc
Ligstroside Oleuropeina
Antiossidanti dell’olio d’oliva
Tocoferolo
non superano insieme il 10% del contenuto
in tocoferolo
g Tocoferolo
LE FRODI NEL SETTORE DELL’OLIO DA OLIVE
· Esame organolettico
REGIONALITA’/ORIGINE
· Contenuto polifenoli
TIPICITA’
· Dosaggio dei tocoferoli
· Dosaggio dei caroteni
ACIDITÀ: il numero di acidità indica la quantità in acidi grassi liberi presenti in
100 grammi di olio di oliva. Un campione che presenta un valore elevato di tale
indice certamente ha subito un processo di degradazione dei trigliceridi
(soprattutto di tipo enzimatico), a causa di una cattiva conservazione, del
normale invecchiamento o del taglio con oli di qualità inferiore.
C C C C C C CH2 C C
Coniugati Isolati