Upupa - PDF - Esercizi Fondamenti Di Elettronica
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Indice
..................................................................
1Esercizi ad un asterisco
2
1.1Operazionali......................;........... .................... . . . . . .............; 2
1.2 Mosfet ........
4
. . -.....................................~...................................................................,.
1.3 Specchi di corrente ...............................................................................................6
1.4 Bjt.................
.,..... .............
....... .....
.... .............. ......... .....,...,..,....7
.
.
1.5 Giunzioni pn...............................................,........................ ...................... 9
1.6 Modelli a l piccolo segnale.............................,......................................................12
2 Esercizi a due asterischi
B....................................
13
2.1 Mosfet........................................................................................................ ...... 13
2.2 Bjt.... ..............
.............. . . . . . ......... . ... . . . . . . . . . . . ...... 15
2.3 Operazionali...i ...................................... ................................ .................... 16
2.4 Modelli al piccolo segnale ................................................................................;.. 19
3 Esercizi a tre asterischi
.....m...
22
3.1 Bjt................................................................................ .....................,...,....,,. ...... 22
3.2 Stadi amplificatori..................................................................,. . . . . . . . . . . . . . 22
3.3 Mosfet. ...
I.. . ............................ ...........,..........,....................................... 24
3.4 Diodi.....................
.............. . . . . . .........
,.
. 25
.
. . ............... ..
.
.
.. .............. .....
.
.
.
..
.........................
'
.,
. .
..................
I-
.... ...... ..
.
.
....
.
..
.... . . ............
.
1 Esercizi ad un asterisco
. . .. .
-+V
.'
- - . .CC..
.
.: 6
:V, .
Risposta:
Riconosciamo subito che si tratta
della
configurazione invertente,
..i,, ., . ..
;v,:.
1
... . . . . .
. cc..:
quindi conosciamo la resistenza
. . ~
.
..
,. . : . ..:.:.
. .-. .-*.d'ingresso, infatti Ri = RIN= 10 kfl.
-.
Possiamo allora calcolare la corrente
il che passa su RI, tenendo conto del
cortocircuito virtuale tra i due morsetti dell'amplificatore operazionale:
...
'
- V I = R,il
i,=2=&=0.2
m ~ .~aT=orrente'i~
va tutta sulia resistenza R,. perche,
essendo l'amplificatore operazionale ideale, i suoi morsetti non assorbono corrente. Per la
i,=-il =-0.2 mA
LKC al nodo di destra possiamo allora affermare che il+io=O
v,,
r-
R,
'
R3
v,
1.1.b T e s t o
dell'esercizio:
Il circuito di figura
utilizza un
amplificatore
operazionale ideale.
Determinare la
Resistenza di
ingresso RIN.
Dati: R1=lkS2,
Rz=2kn,
R ~ = z ~ .
Risposte:
1) R r ~ = kl R
2) R l N = 2 k n
3) Rl~=3k?2
4) R 1 ~ = 5 k n
Risposta:
Sfruttando i1 cortocircuito virtuale tra i morsetti dell'amplificafore operazionale ideale,
possiamo'affermare che le resistenze R2 e R3 sono in parallelp e possiamo quindi sostituirli
con R,,=R,((R,=lkR
che sara a sua voltain serie con RI. G i n d i R,,=Rl+R,,=2kf2.
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- Esercizi di
Fondamenti di Elettronica
I. 1
:il
u
.v'
. IN.
..
.V
,
:
-
..
R4=R,
.. ..:.. . . ..
. . ..
. .
-v
Risposta:
..
R5=R'
Risposte:
1) ZjN(m) = 2 R
2) Z,N(m) = 2 R / 3
3).Z,N(m) = R
R2
4-
'L
RI
1-+
1.i
3
'u
V
-VlN+R313=03 l -3.
3-2~
* R,,=- v,, = R .
VIN
I,
1
- V,=-R1I1
-%c
Il=-
"l;
essendo
Rl
I'operazionale ideale non assorbe
corrente, quindi la.corrente I l va tutta
3
v,
12v
.=O. lmA, mentre- . la. tensione
R, 120kR
.. .
.
.
'V,= ~ , = 1 V
2 , esgendo ilguiidag';lo di tensione uguale .a :l,.
~apotenza erogata
. .
e
.
uguale a l prodotto tra loe Va, quiridi . ~ 6 = ~ o l a = ~m1W
m .2
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1.2 Mosfet
4,
':.vDq;
1.2.a T e s t o dell'esercizio:
Dato il circuito di figura, determinare il valore della
resistenza A D (in kn) richiesto per avere una tensione V,, a
. ,
riposo pari a 9 V.
:.. . . : RD:, Dati: Rc=lOOkn, V~o=15V,Vr=7V, IDSs=V?pCmW/2L=8mA
.
..
-.
Risposta:
Individuiamo innarizitutto i rnonetti del mosfet (in figura).
Sappiamo che il gate non assorbe corrente, quindi iG = 0,
quindi la tensione su R G uguale a zero, da cui ricaviamo
che il Gate cortocircuitato con il Drain; sar quindi VcD= O
e Vcs= VDS= 9 V.
2
(
1
=0.653mA.v
2
)
RD
Risposta:
Come abbiamo fatto nell'esercizio precedente, individuiamo
innanzitutto i morsetti del mosfet e indichiamoli i n figura.
Ripetendo le osservazioni iniziali dell'esercizio precedente (il
circuito lo stesso) affermiamo che VGS= VDS.
Dobbiamo ora verificare che il rnosfet (a canale n) sia in zona
=VDs)>VT e VDs>VGs-V,
di saturazione, quindi che V(,
La seconda condizione verificata in quanto VGS=VDS
e VT>O.
Scriviamo ora l'equazione della maglia di uscita:
7
-
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j
..
.V'..
90:.
.:.
v.
..
..0.: Risposta:
...
jo
~10.45
RDID+V,,=
. . .
. .
Risposta:
\
-r
I,=-
-V
RD
.-.-propriol'equazione-della
. .
. retta
.
di.carico rappresentata-in
.
. figura.
.
. .
..
.
.
- ..
- .
.
..- .
. ..
DS
+-:
questa
RD
y-:... CC
e
. .
Q.
-'
i'
,
l-
I
-
"
Ora, sfruttando la formula per il calcolo della corrente di uscita di uno specchio di corrente
I,=--- IREF- 8 mA =7.2mA;
con bjt, calcoliamo lo:
2
2
la risposta corretta la numero.3.
l+-
l+18
In ogni caso, anche senza fare i conti, potevamo subito affermare che la terza opzione era
corretta; infatti sappiamo che questo specchio d i corrente "riflette" la corrente l R E ~
attenuandola di poco (quindi potevamo scartare la prima opzione) e non amplificandola
(quindi potevamo scartare la seconda e la quarta opzione).
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1.3.b ~ e s t ode~~esercizio:
Dato lo specchio di corrente in figura,
supponendo i transistori operanti in zona
attiva d,;retta, determinare la corrente di
uscita lo(trascurare l'effetto Early).
Dati: R = IkR,VEE= 4.7 V,
VBE=0.7 V, L? = l 8
Risposte:
1) lo
= 0.6,mA
2) lo = 4.0'mA
3) 1; = 3 . 6 . m ~
4) lo
= 4.9 mA
I
I
Risposta:
'
1.4 B j t
V
cc -
Rc
* R,=
=0.27k~,
'C
R,
Risposta:
Cerchiamo d i individuare la corrente IBcalcolando le correnti Il
e 12 che passano per R1 e d R2 e facendone poi la differenza.
Scriviamo la LKT sulla maglia i n basso:
I,= V c c - V ~ , 62p
R1
Calcoliamo ora le: /,=ll-12=23.1
p A.
Ora sfruttiamo la maglia d i uscita per calcolare Rc:
j
-Vc-+ /?,Ic+
VcE=O => Rc= Vcc-Vc'=2.16kfl.
BF IB
%, Risposta:
1:
7.
-.-.
. .
-.
I,=V c ~ - V ~ E = 9 . 1 5 p A .
RB
V,,
...
. I
. .
-.
. . .
'.
- .
. .
.
..
-.
-.
.
.
'
.
.. .
'
.
.
.
.
.
.
..
..
.
. . .
. .
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1.4.d T e s t o d e l l ' e s e r c i z i o :
Dato il circuito di figura, supponendo il transistor
operante in zona attiva diretta, determinare la tensione
VCE.
id
j
Risposta:
Essendoci stata fornita la corrente di base IB, facile
e
.calcolare la corrente di collettore I,=pI,=lmA
quella d i emettitore I , = ( ~ + l ) l , = l . O l m A .
Ora scriviamo l'equazione della maglia d i uscita e
calcoliamo VE:
-Vcc+RCIc+ V,+ R,I,=O 3
VcE=Vcc-RcIc-REIEz6V .
.:
RE
1.5 Giunzioni pn
1.5.a Testo dell'esercizio:
Sia data una barretta di semiconduttore drogato n con concentrazione di atomi donatori
No=4-1015[cm-3].Si determini il rapporto tra la densit di corrente di deriva di elettroni
e quella di lacune derivanti dall'applicazione di una tensione VAalle estremit della
barretta di semiconduttore.
Da ti:
Concentrazione intrinseca: n, = 1.45-10
' [cm-31
Carica dell'eleffrone: q = 1.6.1 0-19 [C]
Mobilit degli elettroni: p,, = 1260 [cmZ/(V s)]
Mobilit delle lacune: pP = 460 IcmZ/(V $1
.r
II
Risposta:
....
.
I I.
e che p = l N,
Ricordiamo poi la formula per calcolare la densit di corrente di deriva: j,,,=qn~,
quindi il rapporto cercato
In-d"n - q n p n
Ip-driR
- 1 :=20,8.1010.
~~
gppp n
'
.-.
i.,:I.
.
. .
.. . .
-.
..
..
...
. . . .\
.
. .. .
..
.' .
.
:
.-
.
. .
.. . .
. .
.
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10
Risposta:
f,
1.5.C T e s t o dell'esercizio:
Sia data.una barretta di semicondutore
drogata n in cui la densit di portatori di
carica sia linearmente decrescente nella
direzione x, come mostrato in figura. Si
determini il valore della corrente di diffusione
degli elettroni sapendo che le dimensioni
della barretta di serniconduttore nella
direzione perpendicolare ad x sono 10pm x
1Opm.
Dati:
.
Concentrazione all'origine: n(0) = 1 015[cm-3]
Concentrazione all'estremit della barretta:
b n (xJ = 1012 [cm-3]
x Lunghezza della barretta di semiconduttore:
xl = 1 fpml
[C]
Carica dell'elettrone: 9 = 1.6-10-l9
Coefficiente di diffusione: D, = 35 [cm2/s].
1.5.d T e s t o d e l l ' e s e r c i z i o :
Si calcoli la resistivit del silicio drogam.con.atomi
donatori con concentrazione ~ ~ = 2 . 1 0 ' ~
. ..
[ ~ m - ~a ltemperatura
,
ambiente.
Da ti:
Concentrazione intrinseca: n; = 1.45-101*[cm-3]
Carica dell'elettrone: q = 1.6.1@l9 [C]
Mobilit degli elettroni: CI, = 1260 [cm2/(V s)]
Mobilit delle lacune: pp = 460 [crnZ/(Vs)]
Risposta:
~(PP,+~P,)
0-
Essendo ND>>niB sara n=No, non ci resta quindi che calcolare p: p=-=105125[cm-3].
N,
~ & c ~ l i % r ora
n o la resistivita: p=
:.-l-
'
.
. - ..
- .
.
. :
.
...
. .
. .
...-.
~2.50-cm
. _ ; ;. :
~ ( .P. V , + ~ P , )
...
,
.. . -.
.
.
.
_:
.. .
- .
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..
1.5. e Testo dell'esercizio:
Calcolare la tensione che deve essere applicata ai capi di un diodo a giunzione PN per
produrre, a temperatura ambiente, una corrente inversa pari al 95% della sua corrente di
sa turazione Is.
Da ti:
Fattore di idealit: q = l
Potenziale termico: V ~ = 2 5 m V
Risposta:
:?.
"0
v,
v,
"0
NDNA- --evr
n;
"
i o'?
10"
1otO
io"
Iom
Ioro
io"
'
.,e
. -.
12
Sia data una barretta di semiconduttore drogata n alle estremit della quale viene
applicata una differenza di potenziale pari a VA= 0.5 V. Si determini la velocit media di
deriva dei portatori maggioritari sapendo che la loro mobilit varia in funzione della
concentrazione di droganti in accordo con il grafico di figura.
Da ti:
Concentrazioni di droganti: No = 3.1016[cm-3]
Lunghezza della barretta di semiconduffore: L = 100 [pml
Risposta:
Innanzitutto dobbiamo capire quale delle due curve guardare: essendo il Boro u n
drogaggio di "tipo p", mentre Arsenico e Fosforo sono un drogaggio d i "tipo n", dobbiamo
scegliere questi ultimi; In corrispondenza del valore 3.1016si ha una mobilit di 1000
cm2/Vs= 0.1 m2/Vs.
Ricordiamo la formula per calcolare la velocit di deriva: Ivdriffl=~,,E;Per calcolare il
0.5'
valore del campo elettrico utilizziamo la nota formula: E=-=V
L 100prn
m2
V
calcoliamo infine la velocit di deriva: I V ~ , . , J = ~ ,
E=O.l-5000-=500-.
vs
=5000- v
m
S
*
4
R0"T
Risposta:
Osservando la maglia di
sinistra,
ci accorgiamo che essa
-e
composta
di sole resistenze.
....
. - ... tquindi'non pu essere percorsa
da corrente: la corrente i e che
attraversa la resistenza r, uguale a 0, quindi v,=i~r,=O.
Da questo ricaviamo che il generatore pilotato eroga una corrente pari a zero, quindi
come se la rete di .sinistra fosse "scollegata" e la resistenza di uscita pari ad R3, quindi
Rom= R,.
..
j
i
l
2 ~ s e r c i za
i due asterischi
I
2.1 Mosfet
:Via,
~otiamo
subito -che la corrente che passa per Rl uguale a
quella che passa per R2, i n quanto il gate non -assorbe corrente;
calcoliamo allora questa corrente, che chiameremo lR(con
direzione dall'alto verso il basso) sfruttando la maglia pi a
*I
"DD
-0.1875mA:
Ri+R2
A questo punto possiamo calcolare VGSscrivendo la LKT sulla
* V,,=R21,=7.5 V ; Avendo ora
maglia di ingresso: V,-R,I,=O
a disposizione la tensione Vcs possia.mo calcolare la corrente di
sinistra: -V,,+(R,+R2)IR=0
=--
R,
Rs
~.
.. .
. -.
:
..
.-
h.. y. T y,
.-?
'2.
ricavare
.
. .
.l'
., 7.:. .
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15-5
10
14
= Rs=0.3k.R=300SZm
0.5-3.53
Rs
Calcoliamo ora il valore della corrente IR sfruttando il punto di lavoro che viene indicato in
figura (I'intersezione'tra la transcaratteristica e la retta di carico): I,= lOmA e V,=2 V
e la LKT sulla stessa maglia: V,,+
RsID-R,I,=O
I,= v ~ s + R ~ 1 ~ = 5 0 p A .
R2
Ora scriviamo la LKT sulla maglia di sinistra e troviamo facilmente VDD:
-Vm+IR(R1+R2)=0 J V ~ ~ = / ~ ( R ~ + R ~ ) = ~ ~ V .
=>
.....-
..
Risposta:
Le condizioni che dobbiamo imporre perch il mosfet funzioni i n
zona d i saturazione sono V,>V,
e V,>VGs-V,.
Calcoliamo innanzitutto la tensione VGStramite la maglia di
sinistra: -V,,+VGS=,O =. V,,=VDD e imponiamo la prima
condizione: V,,>V, * V,,>4.8 V .
Calcoliamo ora VDstramite la maglia d i uscita:
-VDD+/?D/D+VDs=O
* VDs=VDD-/?,ID e imponiamo la seconda
V,-V,
m a noi sappiamo che
condizione: V,=V,,-R,I,>
VGs=V, quindi risulta
. -,
VT>RDI,
( :;)i,~
( )
l--
R D /D55
v,
numero 3.
v,
RD 10,
ID5S
ricaviamo V,,>V,
v,
--lc//---
(,
-/,l:
",,<V,
[{L+~)
R D1
,s
.l5
2.2 Bjt
Risposta:.
Vcc+V8~,30.4 A
RB
Calcoliamo ora il valore della resistenza Rc tramite la maglia di
Rc= Vcc+ Vc,
destra: -V,,-V~~+R~I,=O
BFIs
R, Il valore minimo della resistenza Rc per cui il bjt funzioni i n zona
di saturazione quello per cui la tensione VCEassume il valore di
maglia di sinistra: -V,-V,+R,I,=O
=. I,=
sat
kR,
saturazione Vc~sat: Rcmjn=V ~ ~ + V c ~=3,18
BFIB
.!
..V
:.
.:,,
cc:.
2.3 Operazionali
16
. .
..
2.3.a Testo
.%:
.-
dell' esercizio:
Nell'amplificatore di
figura R1 = R2 = R4 =
100 kf2. Qual il valore
di R3 da utilizzare
per ottenere un
guadagno il pi vicino
possibile a -120?
Risposte:
..v,
1) 8.4 7 kL?
.:i+
'.
2) 8.47 Mf2
3) 84.7 kR
847 n
. .
. . .:4)
.
i
.-.
.
. ..
Risposta:
f
, Nell'operazionale
non entra
-Vl+RIIl=O =. l 1 =
~ '
Rl
corrente quindi Il=12=1,+14; Per calcolare 13 sfruttiamo la maglia centrale:
R
R
R2 V ,
v,
R 2 I2 +R,/,=O =. I,=- 21
-- 21
2--- T- ma RTL= RI,quindi I,=-- da cui
R3
R3
R j R,
R3
v,
VI
ricaviamo anche il valore di 14: I4=l2-I3=l1-1 --f -.
-,.
R~ R3
Calcoliamo innanzitutto la corrente 11:
ma R4 =R2
V,=-Re/,-R212=-R4
-120 e otteniamo
=-l20
R,=--
Rl quindi
poniamolo orauguale a
R4 -847.50
118
numero 4.
!r
!
. .
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17
Risposta:
Notiamo subito che non c' bisogno di calcolare I'ammettenza d'ingresso per esteso per
rispondere a questa domanda: baster analizzare il circuito ad alta frequenza, calcolare la
conduttanza d'ingresso e vedere quale dei t r e risultati proposti ha come limite per s+m il
valore trovato per GIN (possiamo alternativamente analizzare il circuito a bassa frequenza,
calcolare GIN, e poi sostituire s con O nei tre risultati proposti).
Analizziamo allora il circuito ad alta frequenza: i due condensatori diventano dei
cortocircuiti, e la resistenza d'ingresso evidentemente il parallelo tra Ri e Rz:
l - Rl-tR,
R,,=RIIIR -- R1R2 ; quindi la conduttanzh risulta: GIN=---*
2- R1+R2
RIN RlRi
Ora facciamo il limite per.s+m dei tre valori proposti:
2,
sC2(1+s(R1+R2)C1) %(R1+R2)
lirns-~ ( ~ + S R , C ~ ) ( ~ + S R , C , )/?,+l?,+
=
-R,+R,
R,R,
"G,,
--
2.3. C Testo
deII'esercizio:
Nel circuito di figura, che
usa un amplificatore
operazionale ideale,
R = IOkC, C = 10 nF.
Determinare (in Volt) cui si
porta la tensione di uscita
dopo 1 rns, se all'ingresso
applicata una tensione
V, = 1V. Si supponga la
capacit C inizialmente
Risposta:
Calcoliamo innanzitutto la
-V,+R /,=O
v,
l,=-=O.lmA;
..
R.
Varian ti:
L'esercizio si:pu tfovar anche con questo testo:
-Nel
circuito ditfigura, che usa un amplificatore operazionale-idea/e, R = 33 kf2, C = 10 nF.
.
. .. - .Determinare il tempo ti (in ms) richie;to affinche /!uscita si porti ad una tensione di 12 V,
la capacit C inizialmente
. . - se all'ingresso applicata una tendone V, di -2 v . - ~ i s u p p o n g a
.. .
.scarica. .
..
'
. .
..
.
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Risposta:
I,
v,
-(t-t,)=- -(t-t,)
C
RC
-33 k R 1 0 n F 12V'=~,98m5.
.
(t-to)=-
RC
-Vo=
v,
-2
d a cui
A v ( j w ) = - -=Z,
1
- j
wRC'
jwRC
2.3.d Testo
d ell'esercizio:
C1
II
II
YHL
'Q
2,
".l
3,
R3
l+sR,C,
~+S(R,+R,)C,
R3
l+sR,C,
R,+R3 l + s ( R , - R , ) C ,
Risposta:
Come per l'esercizio 2.3.d,
non c' bisogno di calcolare la
funzione di trasferimento per esteso: baster analizzare il circuito ad alta frequenza,
calcolare la funzione di trasferimento in quel caso e vedere quale dei tre risultati proposti
ha come limite per s+m il valore trovato.
Analizziamo allora il circuito ad alta frequenza: il condensatore diventa un cortocircuito.
Calcoliamo la corrente 123 sfruttando i l fatto che I'operazionale ideale non assorbe corrente
I,=-
R3
'33 ,1''
; sempre per
R1
Rl R 3 + R 2
I'idealita dell'operazionale, la corrente li va tutta sulla resistenza R2 in alto, perch i
morsetti.dell'oOerazionale non assorbono corrente.
Calcoliamo allara la tensione d'uscita Vo, sfruttando ancora il cortocircuito virtuale:
.. . . - . .
V o . :i. R2-,
R3
-. . R.,
R,-R3
V o = - ~ ~ I l + R 2 1 ~ = V h & ( . - ~ + l ) 3 A --=V
--+l
=
P
.- - .
2
3
- v T - ~ ,R
N2 + R I ( ~ : R l
R 2 +R 3
R1.
.
ora f a & i G o ' il.limite
.
.
per sAm
tre
valori
proposti:
.-.
. ..
.
- .
..,.
da
. . I
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'
0
C
dell'esercizio:
Dato il circuito di figura,
che rappresenta il modello
dinamico equivalente di
un amplificatore a
transistore MOS
polarizzato con una
corrente di drain a riposo
di 0.4 mA (a 25"C),
determinare il valore della
resistenza equivalente R,,
indicata in figura (nel
calcolo del g,,, si trascuri
l'effetto di modulazione
= Io= v,+& = v x - % l x
ro
'-0
Vx-R1lx
ro
I , ( l + 4 m R 1 + ~ ) = 5i
ro
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. . . .. . . . . . . : . : . .
.. .
..
. .. .
20
. .. . .
2.4. b Testo
dell'esercizio:
Dato il circuito di figura,
che rappresenta il
modello dinamico
equivalente di un
amplificatore a
transistore bipolare
%po~arizzatocon una
corrente di collettore a
riposo di 2mA (a 25"C),
determinare il valore
della resistenza di
ingresso R,N indicata in
i
I
,
r,=2kR.
Dati: R l = l OOkQ, R ~ = l k n Rs=100kR,
Risposta:
'C
Calcoliamo E0 con i dati che ci sono stati forniti: g,=-=80mS
Bo=g,r,=160
"T
v,
Il=-.
R1
Otteniamo allora:
/,=ll+/,=-+
le,
Vx=r,I,+R,(~,+l)l,
v,
Rl
V,
rn+R,(B,+l)
vx
I,=
~,+R,(B,+ 1)'
l
-61.8k R .
l?,,,=-= V,
1
1
I X -L
&
.
-.
---.fio---.
-.
. ..
9m:..
...........
.-
. . ,.
.
.
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- Esercizi di
-.
21
R,)=O
al
rn+R1
::R.2::
,
vx
e l,=g,V,+l,;
'3
3.1 Bjt
1i
I=
VCE
, del BJT (si trascuri l'effetto Early).
Dati: Rs=270kQ Rc=l.ZkO, VCC=ZOV,.VBE=O.~V,&=l50
Risposta:
R:'a.
i/lc
I
. .
. .
-.
--..
Risposta:
Notiamo innanzitutto che si
tratta'di uno stadio
amplificatore a base comune
(il segnale entra in emettitore
ed esce in collettore) quindi c i
aspettiamo che non sia
..
.
.
-
. .
.. . -. , .
.. .
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23
1,
con i dati che ci sono stati forniti: f3,=r;g~=rn--=160;
Calcoliamo ora
v,
kR;
V,=-V
R2
1
=-v
Rg+R,
6
Notiamo che la corrente che passa per R,,,
/E=/B+po/B=(/30+
l ) /.,
Scriviamo allora la LKT sulla maglia di sinistra per
calcolare In: ~Bf,+~e9+(Bo+1)IBR.,=0
3
"e,
Calcoliamo ora la
r,+(Bo+l)R,'
di uscita, sfruttando il fatto che la
corrente che attraversa R3 la corrente di
collettore I,=8,1,:
B O R3
vO=-BoIBR3=
ve9 *
r,+(Bo+
l)R,,
.
BoR,
R2
3 A,=
= 1.1
rn+(B,+l)R,, R-g+R,
Il risultato ottenuto in accordo con le osserva?ioni iniziali: lo stadio amplificatore non
invertente e il guadagno pressoch. unitaria.
,:
..
..
.
.
24
I,
Calcoliamo ora i30 con i dati che ci sono stati forniti: p,=r,g,=r,-=240.
.
......
.:R,
-*
..+ :.
.q .
..
..
..
. . . . . . . . . .
. ,
..
. . .. .-'.
v,
Ig=
Rt,+rn+R2(&+1)
La corrente che passa per R,JJR, quella erogata dal generatore pilotato: Ic=j3,i,;
(R,IIR,)B,
possiamo quindi calcolare la tensione d i uscita: V,=-(R,IIR,)BolB=...
-.
.>.
R,,+I,+R,(B~+
I)
(R,IIR,)Bo
=-3.77
Rt,+r,+R,(Bo$l)
Il guadagno effettivamente negativo e .in modulo maggiore di uno, come ci saremmo
aspettati da uno stadio amplificatore ad emettitore comune con resistenza di emettitore.
3.3 Mosfet
3.3.a Testo de//'esercizio:
'
Risposta:
Possiamo innanzitutto calcolare la tensione VGS,che ci
torner utile pi tardi, in quanto conosciamo I, l ~ s se VT:
( -1
ricaviamo che
VGS>VTquindi V,,=V,
l+ E)=6.53 V
Calcoliamo ora RSscrivendo la LKT sulla maglia a destra-in basso, della quale conosciamo
-
fB
a;f
4,F
v,
..
'f;
:,
i
I
;
i
i
j
25
'
Perog
I,=--ID=0.166m~.
"m
v .
V,,=I,(R,+R,)
R , , + R , = ~ = ~ o ~ ~ R .
IR
* R,=
VG,+R,I,-R,lR=O
Rslo z66.18
1,
RZ: ~ , = 1 0 8k l 2 - ~ , ~ 4 1 . 8k 2L?.
"I
O'
r
/4
D,/
v,cv,co
vmcv,<o
. >
.... - . . \
.
. .
..
...
. .
.i
.
. .
.
.
...
.
.
.
..
.
.
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V,'.
.V6,:,
:.
. . ...
..
26
1
:
-
Conosciamo ora il punto di spezzamento, quindi possiamo ri.spondere alla domanda a):
V,,=-0.5
V.
Calcoliamo la transcaratteristica nel caso.% cui entrambi i diodi sono OFF, cio con
-0.5 V-=V,<OV: Essendoci u n cortocircuito virtuale tra i morsetti dell'operazionale e
non passando corrente attraverso le resistenze RI e R4, possiamo affermare che V o = V ,
quindi m , = l , q,=O.
Passiamo ora ad analizzare la situazione in cui V,<-0.5 V , quindi il diodo l ON e il
diodo 2 ancora OFF.
Calcoliamo innanzitutto la corrente 12,
y... . .
I
. .
sfruttando il cortocircuito virtuale tra i morsetti
.
. . .:
dell'operazionale: -V,+R212-0.5 V=O =r
12= Vl+0.5 V
R2
Vl+0.5
.R.1
... -.
. .
.* . .
di zero: I,, =-
...
1,;
l+
v,
1
.
.
R2
v,+o.5
e poniamola maggiore
>O 5 V,<-0.5 V;
R2
come gi visto prima il diodo 'l ON quando
V,<-0.5 V.
Scrivendo la LKC sul nodo a sinistra in centro e
ricordando che i morsetti dell'operazionale non
assorbono corrente, possiamo dire che 11=12.
Inoltre per la resistenza R3 non passa coriente
perch in serie con un cortocircuito, quindi
possiamo affermare anche I,=/,=/,
Verifichiamo che la tensione V D sia
~ minore
della tensione di soglia: -V,- R,l,+V,=O
=
RI
14
5 1 =, V,<-0.21
V,=V,+R~~,=V,+-(V,+~.~
v)=-v,+-<V la condizione P verificata
- <
R -,
4
4 2
..
.
- .
-. .
.
.
-. ..
in quanto V,<.~0.:5V.
\
.
.
- ...
alc coliamo la t r a n s c a r a t t e r i s t i ~in~
cai&?icrivendo la LKT
da Va, . ..
passando per ~ , R i e R2 e infine. per il diodo 1: .TVo+(Ri+ Rl+R2)12iv V=O i
3
.
...
...
.
.
. .
. ...
-.
.
.
..
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'
27
V,+0.5 V
VO=(R4+Rl+R 2 )
-0.5V=8.5V1+3.75 quindi m,=8.5, 9,=3.75.
Ri
Notiamo che quando VI=Vm=-0.5V, cio nel punto d i spezzamento, le due.rette si
"attaccano" perfettamente, infatti m,(--0.5 V)+q,=m,(-.0.5 V)+ q,=-0.5 V.
3
3.4. b Testo
d e l l ' esercizio:
:I C
Il circuito di figura, che
. ...
. . . . . ..
.i:utilizza u n amplificatore
operazionale e due
diodi ideali, presenta
una transcaratteristica
Vo = f(V3 composta da
P,
D'
due segmenti, ciascuno
. ..
di equazione Vo=mVI+q,
. .
.. .
.
. .
con un punto di
spezzamento in
..
corrispondenza del
valore della tensione
d'ingresso VmH.
R2.
Determinare:
..
. . .
a) il valore della
tensione di
spezzamento Vm;
b) la pendenza ml del
R;.-'
:.
3 .- segmento della
R i . .. ; .
transcara tteristica
.
.
per VI< VITH;
C) il termine noto q i del
segmento della
transcara tteristica
..
per VI<VITH;
. .
.
... .
.
d) la pendenza m* del
segmento della
transcara tteristica
per VI> Vrr~;
e) il termine noto q2 del segmento della transcaratteristica per Vi>Vm;
Dati: R1=5kR,R2=12kQ R3=2kC2, R r = l Okf2.
..V- .
. . .:
'
.t
'
Risposta:
Essendo i due diodi posti "l'uno di fronte all'altro" improbabile che siano entrambi accesi
o entrambi spenti: ipotizziamo allora che il diodo 1sia acceso mentre sia spento il diodo 2
e andiamo a verificare che I,,>O
e V,<O
(dobbiamo utilizzare un modello di diodo
ideale, cio con tensione di spezzamento uguale a O).
Come vediamo nella figura a pagina seguente. non passa corrente attraverso la resistenza
R1, perch essa si trova in parallelo con u n cortocircuito. Calcoliamo allora la corrente Il
che passa per la resistenza RI,sfruttando il cortocircuito virtuale tra i morsetti
VI
dell'operazionale e scrivendo la LKT sulla maglia d i sinistra: -V,+RIIl=O 3 Il=-.
Rl
v,
~ssebviarnosubito, per la LKT al nodo a sinistra nel centro, che I,,=-I,=- e poniamo
..
R,la.corr6nte 1,20'.-.per verificare per quali valori
..
di VI il diodo sia effettivamente acceso:
.
- .
/ ---.>.o
. V , . *\V'<O
.
- - .
. .
-.
. -. . . .
I .-.
.. .
-:
1Rl
..
.>: .T. ..
-,
:
:
...
> .
.
.. ..
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. . .
....
R3
:l,4
-.
ov
Analizziamo ora la situazione in cui Vl>O, quindi il diodo 1 OFF e il diodo 2 ON.
Osserviamo che non passa corrente
attraverso la resistenza i&,perch
VI
essa si trova in parallelo con un
cortocircuito.
Calcoliamo allora la corrente li che
passa per la resistenza Ri,
sfruttando il cortocircuito virtuale tra
i morsetti dell'operazionale e
+
IDZ
Vr>t
scrivendo la LKT sulla maglia d i
5.;
, $.-
..
. -
.- .
..
.
.. .
.
-.
%;t;
-.
. .
., .
. .
.
.
.
. .. .
. .
.:
. .
.
. .
.
. .
v.
. -
..
. . .- .
P.
-.
....
..
. .
. ..
.
.
Rl
Ora, per la LKT al nodo a sinistra nel
VI
centro, si ha che /,=-I,=-.
Rl
Calcoliamo la'tensione Voi per
verificare che sia effettivamente
minore di zero, quindi che il diodo 1
sia spento: . . - R2
V,=R212=-VI<O * Vl>.O.
.
. . .
. . . . . .
.
.
...
v
* l,=>.
sinistra: -V,+R,Il=O
.
.
..
R1
.
.
calcoiiamo
ora I3 scrivendo l'a LKT
.
. . . . .
. .
. -
. .
....
. .. ..
--
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29
1
partendo da V,, passando per R2 e R3: -VI+R2I2+R3l3=0 * 13=-(VI-R2I2)=R3
' 3 8 3
v,-
d a cui ricaviamo
Rl+R2
V , e poniamo la corrente
lo2
RlR3
R,+R,+ R ,
V,>O
V,>O.
R1 R 3
'
Risposta:
Supponiamo inizialmente il diodo spento, sostituiamolo con un circuito aperto e andiamo a
verificare per quali valori di VI questo effettivamente vero: calcoliamo cio& la tensione V.
ai capi del diodo e andiamo a controllare che sia minore di zero (dobbiamo utilizzare
un
modello di diodo ideale con tensione di soglia uguale a zero).
Possiamo calcolare la corrente 1 1 ~ ~ c passa
he
per le resistenze Ri, R i ed R3 (la corrente che
passa per R3 la stessa che passa per R l e RZ in quandq il morsetto dell'operazionale non
assorbe corrente) scrivendo la LKT
- - partendo da VI epassando per le tre resistenze:
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",-
. ..
P;'
R3)l12,=0
v,
Il2'=
RL+R2+R3 . .
Notiamo subito che la
UP
.. .+.
corrente I5 uguale alla
corrente l4in quanto il
. G..,
morsetto invefiente
.
. ...
dell'operazionale non
k
assorbe corrente.
Calcoliamo allora la
corrente l4 che passa per
R4 scrivendo la LKT
partendo da VI, passando
.
.
per le resistenze Rr e Rz,
per il cortocircuito virtuale e infine per la resistenza R4: - V , S ( R ~ + R ~ ) ~ ~ ~ ~ + R ~ I ~ = O
.+ -. .
/,=v,
R3
(~RliR2i
=>
'
diodo quindi OFF quando V,>O. Conosciamo ora il punto di spezzamento: V,,=OV.
alc coliamo la tensione V. in questo caso, scrivendo la LKT sulla maglia (esterna) di destra:
-V,+R515+R,I,=0
V,=V,(R4+R5)
=-V,
16
.
.R,
. .
R1
5 , -
'L
..