Dell'eguaglianza
()
Info su questo ebook
Ma la ragionevolezza va coniugata, si chiarisce nel saggio, con i valori costituzionali espressi o impliciti nel sistema, alla stregua dei quali le distinzioni e le equiparazioni devono essere misurate. Tra questi valori il primo è il lavoro, che la costituzione italiana pone a fondamento della repubblica, l’altro è la pari dignità sociale che qualifica lo stesso principio di eguaglianza, il terzo è l’eguaglianza sostanziale, che impone al legislatore la rimozione degli ostacoli di fatto alla piena libertà ed eguaglianza dei cittadini, al fine della loro massima partecipazione alla organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
L’inserimento dell’Italia all’interno del processo d’integrazione politica europea e nella comunità internazionale solleva però problemi che superano lo stretto ambito del diritto costituzionale interno e suscitano in particolare l’esigenza di ricondurre le distinzioni poste dalla legislazione nazionale ad una ragionevolezza sopranazionale e globale. Di fonte ad essi lo studioso del diritto interno può solo auspicare la realizzazione di un’eguaglianza universale affidata a norme e ad istituzioni internazionali idonee a coordinare e a limitare in nome di essa la legislazione interna dei vari Stati.
Leggi altro di Federico Sorrentino
Piccole Conferenze Oblio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a Dell'eguaglianza
Titoli di questa serie (15)
Diritto Costituzionale: Approccio metodologico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiritto Costituzionale Comparato: Approccio metodologico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa dottrina dello Stato e la sua crisi: Problemi e prospettive Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTeoria del diritto: Approccio metodologico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStato Costituzionale: Sul nuovo costituzionalismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto penale come etica pubblica: Considerazioni sul politico quale “tipo d'autore” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDell'eguaglianza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Presidente della Repubblica fra evoluzione e trasformazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInterpretazione e crisi delle fonti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniInterpretazione e tributi: Argomenti, analogia, abuso del diritto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPragmatica giuridica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRipensare l'età dei diritti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'imbroglio delle riforme amministrative Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDisaccordi interpretativi profondi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSul Divenire: Dialogo con Biagio de Giovanni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Diritti e poteri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto penale come etica pubblica: Considerazioni sul politico quale “tipo d'autore” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniImpariamo la Costituzione. I principi fondamentali. Linee portanti Artt. 1-12 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStato Costituzionale: Sul nuovo costituzionalismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl problema del diritto naturale vigente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVotare E(') Scegliere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Presidente della Repubblica fra evoluzione e trasformazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCittadini senza politica. Politica senza cittadini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDemocrazia Avanzata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiforma costituzionale: le ragioni del no! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCostituzione, Stato e crisi - Eresie di libertà per un Paese di sudditi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSemplicemente Costituzione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Costituzione di Yalta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDemocrazia sostanziale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn alto loco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLegge costituzionale: Fondamenti e dinamiche di governance Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRevisione giudiziaria: Difendere l’equilibrio costituzionale, una prospettiva giuridica sulla governance Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniProposta Ecosocialista Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAbolire il suffragio universale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDiritto Costituzionale: Approccio metodologico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa coerenza dell'Ordinamento: Il Lavoro come "causa" della Costituzione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa classe politica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl valore della persona umana nel diritto interno e comunitario.: Riflessioni nella società contemporanea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniContratto sociale: Fondamenti democratici e governance nelle società moderne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLinee guida per l'attuazione dei diritti umani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCorte Costituzionale: Custodi dell'equilibrio costituzionale, a difesa della giustizia e dei diritti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVivere la democrazia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConsenso dei Governati: Esplorare la legittimità democratica e l'impegno civico nella governance moderna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFilosofia della giustizia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLegge fondamentale: Fondamenti dei principi giuridici e della governance Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Dell'eguaglianza
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Dell'eguaglianza - Federico Sorrentino
Seminari Mutinensi
PICCOLE CONFERENZE
Collana diretta da Aljs Vignudelli
16
Federico Sorrentino
DELL'EGUAGLIANZA
Mucchi Editore
© STEM Mucchi Editore s.r.l.
Via Emilia Est, 1741 - 41122 Modena
www.mucchieditore.it
[email protected]
facebook.com/mucchieditore
twitter.com/mucchieditore
pinterest.com/mucchieditore
Edizione digitale: luglio 2015
Produzione digitale: Mucchi Editore
ISBN: 9788870006858
Indice sommario
Collana
Frontespizio
Colophon
0. Premessa
1. Eguaglianza giuridica ed eguaglianza morale
2. Eguaglianza e democrazia
3. Eguaglianza e legalitò
4. Profilo soggettivo e profilo oggettivo dell'eguaglianza
5. Legittimità delle distinzioni legislative e discrezionalità del legislatore
6. La struttura trilaterale del giudizio sull'eguaglianza
7. Eguaglianza e giustizia
8. Ambito soggettivo del principio di eguaglianza
9. Ambito oggettivo del principio di eguaglianza: il lavoro, fondamento della Repubblica
10. Lavoro e cittadinanza
11. Segue: rapporto tra cittadinanza e lavoro
12. La pari dignità sociale
13. Eguaglianza formale ed eguaglianza sostanziale
14. Eguaglianza e limiti alla revisione costituzionale
15. Principio generale di eguaglianza e singoli divieti di distinzione
16. Eguaglianza e ragionevolezza
17. Ragionevolezza e certezza del diritto
18. Eguaglianza nazionale ed eguaglianza sopranazionale
19. Eguaglianza e cittadinanza
20. Dimensione territoriale ed extraterritoriale dell'eguaglianza
Bibliogrfafia
0. Premessa
Il principio di eguaglianza, che trova espressione nelle costituzioni dell’era moderna, in molteplici documenti e trattati internazionali ed ora nello stesso ordinamento dell’U.e., nel momento in cui attribuisce o riconosce ai soggetti che ne sono destinatari lo stesso valore, sia nel campo civile che in quello politico, innerva di sé l’ordinamento e rappresenta il fondamento stesso del carattere democratico dell’organizzazione in cui esso è inserito.
Tale principio, ancorché espresso con formulazioni assai simili nei diversi ordinamenti sotto il profilo soggettivo (eguaglianza tra chi?) e sotto quello oggettivo (eguaglianza in che cosa?), produce nelle sue applicazioni risultati diversi, in quanto i suoi termini vengono, in sede nazionale, in sede europea e in sede internazionale, fatti oggetto, da parte del legislatore nella sua discrezionalità e da parte del giudice costituzionale nella sua prudenza, di diversi bilanciamenti con altri principi e valori costituzionali espressi o impliciti nel sistema. La stessa struttura complessa della considerazione giurisprudenziale del principio di eguaglianza produce risultati diversi nei vari ordinamenti e risulta altresì influenzata dalla rilevanza interna delle fonti di ordinamenti sopranazionali ed anche di ordinamenti stranieri.
Sulla base di queste premesse il presente lavoro muoverà dalla ricostruzione storica del principio e dalla sua connessione con la nascita in Europa degli ordinamenti democratici, per poi evidenziare come all’interno dell’ordinamento italiano esso sia stato inteso ed applicato. Infine si cercherà di mostrare come il principio sia influenzato dall’ordinamento europeo e quali ne siano i possibili svolgimenti a livello internazionale e globale.
1. Eguaglianza giuridica ed eguaglianza morale
L’importanza del principio di eguaglianza, pur anticipato dai documenti costituzionali d’oltre oceano (quali la Costituzione della Virginia e la stessa Costituzione federale del 1787), si compendia nell’art. 1 della Déclaration des droits de l’homme e du citoyen del 26 agosto 1789 e nelle successive carte costituzionali rivoluzionarie.
In quell’articolo è in nuce tutta la problematica attuale dell’eguaglianza (almeno di quella che sarà definita come eguaglianza formale), da un lato, in quanto essa è riferita specificamente ai diritti («Gli uomini nascono e rimangono liberi ed eguali nei diritti»), così differenziando l’eguaglianza giuridica da quella morale, dall’altro, in quanto pone subito la questione della legittimità delle distinzioni legislative e dei criteri per effettuarle, quando stabilisce che «le distinzioni sociali non possono essere fondate che sull’utilità comune».
Il successivo art. 6 della Déclaration conferma quest’impressione, in quanto, stabilendo che la legge debba essere la stessa, sia che protegga, sia che punisca, per un verso, chiarisce che destinatario del precetto è il legislatore e, per altro verso, pone subito il divieto dei privilegi, favorevoli od odiosi, come nucleo forte del principio.
Con le ricordate proclamazioni e con la loro traduzione in norme costituzionali si afferma dunque l’idea, efficacemente sviluppata da Carlo Esposito, secondo cui «la potestà della legge è uguale, identica per tutti, sicché non vi è più (…) principe o suddito sciolto dalle leggi e non vi sono più sottoposti a potestà legislative diverse da quella degli altri cittadini».
Quanto precede dimostra un primo aspetto dell’eguaglianza giuridica, che si distingue dall’eguaglianza morale. Questa, infatti, muove da