Visualizzazione post con etichetta LIQUORI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta LIQUORI. Mostra tutti i post

martedì 11 aprile 2017

Liquore d'alloro o laurino

Metti una sera a cena a casa di amici, bella compagnia, buon cibo e, a fine pasto, come digestivo il liquore che Gina aveva portato in dono alla padrona di casa...
Molto gradito a tutti i presenti, in modo particolare, a mio marito...
Ovviamente dopo i doverosi ringraziamenti abbiamo spudoratamente chiesto la ricetta ed ora finita dritta, dritta sul cuore della casa.
È un ottimo digestivo e pare abbia anche proprietà calmanti.
Ecco cosa occorre e come prepararlo:
500g di alcool a 95 gradi
600g di acqua 
350g di zucchero 
40 foglie di alloro.
Mettere in infusione le foglie nell'alcool e far macerare per 40 giorni avendo l'accortezza di agitare di tanto in tanto.
Trascorso questo periodo preparare lo sciroppo facendo bollire l'acqua con lo zucchero per 5 minuti, appena freddo, filtrare prima con un colino e poi con un imbuto di carta filtro, imbottigliare il liquore e conservarlo per l'invecchiamento  in luogo fresco e buio.
Far riposare qualche settimana.


Se desiderate essere sempre aggiornati sulle mie ricette seguitemi 
sulla mia pagina facebook
e, se vi piace, non dimenticate di lasciare il vostro like :)
Grazie!!!!

martedì 2 febbraio 2016

ROSOLIO DI MANDARINI





1 lt. di alcool
1,2 lt. di acqua
8 mandarini (Non trattati)
g. 840 di zucchero la quota di zucchero, se vi piace meno dolce, potete portarla a 500 g., Io lo preferisco meno dolce e, a poco a poco, ne ho ridotto il quantitativo.

lavare accuratamente i mandarini, asciugarli, tagliare finemente le bucce e metterle in infusione per 48 ore.
Fare lo sciroppo con l' acqua, lo zucchero e la buccia, priva della parte bianca, di un mandarino,facendoli sobbollire per una 2/3 di minuti.
Far raffreddare quindi unire all' alcool.
Rimestare per bene, filtrare e far riposare per una settimana prima di servire.


Se desiderate essere sempre aggiornati sulle mie ricette seguitemi 
sulla mia pagina facebook
e, se vi piace, non dimenticate di lasciare il vostro like :)
Grazie!!!!
Se vi va potete seguirmi anche su Instagram
#ilcuoredellacasalacucina


giovedì 1 novembre 2012

Liquore al caffè






Questo è forse uno dei più facili da fare, non per questo, è il meno buono...anzi!!!!!!!!!!!!!
Bisogna fare un certo quantitativo di caffè bello ristretto, pesarlo ed aggiungere la stessa quantità di zucchero e di alccol a 95°. Lo zucchero conviene metterlo insieme al caffè bollente in modo tale che si sciolga bene, mentre l' alcool quando il tutto è già freddo. Tutto qua!!!!!!!!!!!!!!!
Questo liquore mi ricorda le tante serate invernali passate a giocare a poker sorseggiando un po' di "sussurro" così lo chiamavamo...
N.B. in una macchinetta da sei tazze sostituire un cucchiaino di posa di caffè con un cucchiaino di cacao in polvere non zuccherato.

martedì 7 febbraio 2012

LIQUORE SIMIL COINTREAU

Non so se si era capito......... ma la mia passione è fare i liquori.....
ognuno ha le sue fisse.....
Anche questa ricetta proviene da cookaround ed è stata presentata da annamery,
quando ho letto il procedimento mi è venuto da ridere ed ho detto: seeeeeeeeeeeeeee non verrà mai!
Alcuni giorni dopo, mio marito, mi porta dalla campagna nostra le arance (non trattate) e dopo aver fatto la
mi è tornato in mente lo strano procedimento.... l' alcool ce lo avevo, perchè non farlo?
Detto, fatto.
Guardate bene l' immagine che inserisco
ora si prendono g 500 di alcool a 95° si mettono in un contenitore che possa essere chiuso da un'arancia si conserva il tutto in un luogo buio per 10 giorni senza fare, ASSOLUTAMENTE, niente.
Trascorso questo periodo si fa uno sciroppo con un litro di acqua e g 400 di zucchero semolato si unisce il tutto ed il liquore è fatto.
VISTO?
C'era da essere scettici?
Com' è?
Buonissimissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
io ho condiviso la ricetta, c' è qualche temerario/a che vuole provare?
La sua fiducia sarà ripagata ampiamente.
Per fare lo sciroppo ho messo nel bimby acqua e zucchero 10 min. a 100° vel. 1,
ma si può fare normalmente sul fuoco facendo cuocere fino a che lo zucchero non sia sciolto. Fare raffreddare prima di unire all'alcool.



Se desiderate essere sempre aggiornati sulle mie ricette seguitemi 
sulla mia pagina facebook






domenica 5 febbraio 2012

liquore alla liquirizia




Questo liquore l' ho degustato in un agriturismo nei pressi di Locorotondo ed è stato amore a primo assaggio.....lo dovevo fare assolutamente...... ho provato varie ricette, ma nessuna raggiungeva il grado di cremosità di quello che avevo bevuto, poi l' ho trovata......è presa da cookaround ed è questa: 1litro di acqua,g 700 di zucchero, g 250  di liquirizia pura a tocchetti( la migliore e' quella calabrese)g 500 di alcool 90 gradi.


Sminuzzare la liquirizia per circa 20 sec a vel 4 e mettere da parte. Mettere l'acqua e lo zucchero nel boccale, 10 min, 100 gradi Vel 2, dopo aggiungere la liquirizia 10 min ,100  gradi,Vel 4. Far raffreddare e aggiungere l'alcool ,mescolare 30 sec Vel 2.
E' OTTIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ovviamente si può fare anche senza bimby ;) 
Fare scioglire lo zucchero e la liquirizia nell' accqua e quando è tutto freddo unire  l' alcool.
La liquirizia l' ho comprata in erboristeria

sabato 5 novembre 2011

LIQUORE A L CIOCCOLATO





INGREDIENTI

gr. 350 latte "alta qualità" gr. 150 di panna

gr. 250 zucchero
gr. 125 cacao amaro

gr. 65 marsala
gr. 65 alcool a 95°
1 bacca di vaniglia in alternativa una bustina di vanillina
un pizzico abbondante di cannella
1 tazza di caffè espresso non zuccherato
Portate ad ebollizione latte+panna+zucchero+cacao. Quando tutto lo zucchero sarà sciolto spegnere e unire la vanillina, la cannella e la tazza di caffè caldo.
Portare a temperatura ambiente ed unire l'alcool  il marsala, mescolare per bene.


PREPARAZIONE CON IL BIMBY TM 21


Inserire nel boccale latte, zucchero e cacao
azionare il bimby 15 min. a 90° vel.4
unire la vanillina e la cannella
far raffreddare il tutto ed unire il marsala, l' alcool e il caffè non zuccherato.
Nelle fredde giornate invernali questo liquore è ottimo servito bollente(scaldato a bagnomaria) in tazzine o bicchieri con una spruzzata di brandy flambè e accompagnato con castagne arrosto.

N.B.
Se non si ha il marsala un' ottima alternativa è il porto.
Se vi piace il gusto piccante potete aggiungere 1/2 cucchiaino di peperoncino macinato.
Conservare il liquore in frigo fino ad un massimo di novanta giorni 

Se vi va mi potete seguire anche su facebook alla pagina il cuore della casa la cucina
Mi trovate inoltre su Instagram hastag
#ilcuoredellacasalacucina
Ed anche su Pinterest come Antonietta Mascia
Se vi piacciono le mie ricette lasciate un like alla pagina facebook per farla crescere. Grazie










martedì 1 novembre 2011

NOCINO

Nocino






24 noci
2 pezzetti di cannella
4 chiodi di garofano
1 noce moscata
1 bacca di vaniglia
la buccia di 1 limone (serve per lo sciroppo)
750 g di zucchero
1 litro di acqua
1 litro di alcool per liquori

Tagliare in 4 parti le noci e metterle in infusione nell' alcool con gli aromi, la stecca di vaniglia va aperta a libro,ed il tutto va fatto macerare per 40 giorni, quando si farà lo sciroppo
 con acqua, zucchero e la buccia di limone e si farà raffreddare prima di unirlo all' alcool ed alle noci.  Far riposare un' altra settimana. A questo punto, il tutto, va filtrato ed imbottigliato.
Per l' assaggio vi tocca aspettare almeno fino a Natale.
Più passa il tempo e più è buono.

Un po' di curiosità sulle origini e le leggende legate a questo ottimo digestivo.
L' utilizzo del mallo di noce, come ingrediente per fare medicinali o liquori, risale a tempi antichissimi. Si racconta che questa ricetta sia stata portata, in Italia, dai francesi, infatti il culto del noce come "Albero delle streghe" è di origine  druidica e fu esportato dai britanni, pozioni ritenute magiche si preparavano in Bretagna utilizzando noci acerbe.....è molto probabile che le varie formule siano derivate da un liqueur de brou de noix o ratafià di mallo preparato con acquavite al posto dell' alcool. Stando alla leggenda ci si dovrebbe recare ai piedi di un albero di noci  la notte del 24 giugno ed andrebbero raccolti, da mano femminili, 24 frutti.
Perchè proprio la notte di San Giovanni?
Ci sono due spiegazioni, la prima è quella che, in questa notte che gli erboristi chiamano " Tempo balsamico" il noce si trova nel suo momento migliore con i profumi derivanti dalla presenza di linfa, oli e vitamine; la seconda molto più affascinante, attribuisce la scelta di questa data al solstizio d' estate che, per il calendario precedente a quello gregoriano non cadeva il 21, ma il 24; dunque, nella notte del trionfo della luce sulle tenebre, le streghe si raccoglievano sotto un albero di noci per i loro demoniaci sabba.
Nel medioevo si credeva che i sabba, incontri fra streghe e demoni, avenissero proprio sotto queste piante, per questo motivo il noce è rimasto legato a scaramanzie e storie fantastiche: in molte fiabe, all' interno della noce si celano meravigliosi tesori ed un tempo in Sicilia si credeva che una noce in tasca preservasse da sortilegi e febbre

N.B.  usare i guanti per tagliare le noci



giovedì 22 settembre 2011

ELISIR GAMBRINUS




Questo "liquorino" è stato il tormentone di questa estate, infatti,mio marito, da quando l' ha assaggiato ne è rimasto letteramente affascinato e tutti gli altri "ammazza caffè"sono stati paurosamente declassati nella sua scala di gradimento.
In virtù di ciò ho chiesto alla mia amica Anna, responsabile del misfatto, la ricetta che oggi voglio condividere con voi


Ingredienti

1 lt. vino nero di Troia o comunque un vino primitivo
gr 500 di alcool
gr400 di zucchero
2 estratti di cherry
da 20cc

1 bicchiere di succo di amarena

ESECUZIONE

far sciogliere lo zucchero nel vino facendo bollire quest' ultimo per 10 o 15 min. , quando il tutto è freddo unire l' alcool nel quale precedentemente si erano messi il bicchiere di succo di amarena, riportato in gr sono più o meno 200 gr, e le due boccette di  essenza di cherry. Conservare nel congelatore, va bevuto ben ghiacciato




Se desiderate essere sempre aggiornati sulle mie ricette seguitemi 

sulla mia pagina facebook
e, se vi piace, non dimenticate di lasciare il vostro like :)
Grazie!!!!

lunedì 6 giugno 2011

LIQUORE MILK

ingredienti


1/2 litro di latte alta qualita'
1/2 litro di alcool
g 500 di zucchero
mezzo limone (polpa e buccia)
1 baccello di vaniglia

in un capiente contenitore a chiusura ermetica, inserire tutti gli ingredienti e lasciare in infusione per 15 giorni avendo cura ogni tanto, di scuotere il tutto. Quello che ho fatto io e' rimasto per 1 mese.
a questo punto prendere una garza e filtrare, vedrete che questa operazione risultera' alquanto lunga io per accellerarla mi sono aiutata strizzando con le mani
durante la macerazione vedrete che il liquido si stratifica una parte bianca in profondita' ed in superfice un liquido trasparente ambrato, nessun problema e' normale

questo e' il risultato
il liquore milk e' importante nella preparazione del milk pan o pan milk, che dir si voglia.

SE ANDATE A COMPERARE IL LIQUORE MILK, IL COLORE SARA' COME QUESTO SENZA IL SEDIMENTO
MA, POICHE' NELL' IMPASTO DEL MILK PAN VA ANCHE UNA PARTE DI QUEST' ULTIMO, QUANDO LO ADOPERO LO AGITO E LO USO COM' E' NELLA PRIMA FOTO

giovedì 28 aprile 2011

LIMONCELLO



Ingredienti:

g 1000 alcool a 95/96 gradi
g 500 di zucchero
g 1200 di acqua
12 limoni con la buccia non trattata se i limoni sono più grandi anche8 vanno bene
+
1 per lo sciroppo

Procedimento:

Mettere in infusione, nell'alcool,  le bucce dei limoni prive della parte bianca come mostrato in foto.
Tenere al buio per tre giorni quindi preparare lo sciroppo.
Mettere in una pentola acqua, zucchero e la buccia di un altro limone, mettere su fuoco moderato fino a che tutto lo zucchero non sia sciolto, spegnere e far raffreddare.
Filtrare ed imbottigliare aspettando qualche giorno prima di gustare.



Se vi piacciono le mie ricette e volete essere sempre aggiornati, seguitemi sulla mia pagina facebook che ha lo stesso nome del blog
il cuore della casa: la cucina
non dimenticando di lasciare il vostro like.
Potete seguirmi anche su Instagram 
#ilcuoredellacasalacucina



CREMA DI PONCIO (ponce)


un po' di storia.......
questo liquore ha origini antiche e deve il suo nome al divieto imposto dal fascismo all'utilizzo di nomi stranieri, era conosciuto dai borboni che ne facevano uso durante le battute di caccia matesine. E' tipico del natale campobassano quando si usa regalarlo in accoppiata con i pepatelli. Rappresenta il cavallo di battaglia della mia mamma, che il prossimo 28 novembre compirà 91 anni, e che un paio di anni fa mi ha seguito durante la preparazione dello stesso. Può essere usato sia al naturale sia diluito con acqua bollente e buccia di limone per riscaldarsi nelle giornate particolarmente fredde.

INGREDIENTI
  1. 1 lt. alcool
  2. 1 lt. acqua
  3. 2 kg. di zucchero
  4. 3 limoni
  5. 2 arance
  6. 1 mandarino
Mettere in infusione le bucce degli agrumi, senza la parte bianca, nell' alcool per 3 giorni; fare lo sciroppo con l'acqua e 1 kg. di zucchero; preperare il caramello con l'altro chilo di zucchero in una pentola antiaderente finchè non raggiunge il grado di colorazione rosso-bruno fare molta attenzione a questo passaggio perchè facilmente brucia.
A questo punto bisogna unire lo sciroppo al caramello e questa è l' operazione più complicata perchè potrebbe risultare anche pericolosa, fare molta attenzione, aggiungere lo sciroppo al caramello molto lentamente, per farvi capire la pericolosità è come guando va l'acqua nell' olio bollente, però non si può aspettare che il caramello raffreddi, MI RACCOMANDO.
Quando, ormai, il preparato sciroppo + caramello è freddo unire l' alcool dal quale avremo tolto le bucce degli agrumi. IMPORTANTE
PER FARE IL CARAMELLO USARE ZUCCHERO NORMALE E NON AD ALTA SOLUBILITA'