Rockerdinastia, Parte V. La Famiglia Rockerduck

Ed eccoci attivati ai più diretti congiunti del nostro John Davison....

Nel 1896 il padre di Paperone fu rintracciato nel Klondike da un tale  Pykerdock, desideroso di vendetta per i torti subiti da suo padre, quel  Pokerdyck che abbiamo già incontrato… da Zio Paperone e l'oro delKlondike, Martina-Scarpa/Cavazzano, 1970

Quel Pykerdock non era poi così tanto arrabbiato, e dopo essersi vendicato in maniera neppure troppo cruenta, trovò l’amore nell’infermiera “Ciccia” e… generò Rockerduck, coetaneo e anzi coscritto del nostro Paperone. È abbastanza evidente che qui il Professore intendeva parlare proprio di John D. Rockerduck, ma la cosa genererebbe incongruenze, e ha fin troppe controindicazioni… ragion per cui preferiamo supporre che si trattasse di un Rockerduck Senior.

E qui si aprirebbe un’altra possibilità di collocare il già visto Duckpaper Mc Paperduck: ipotizzando che l’infermiera Ciccia fosse la sorella di Oretta Paporetta (madre di Paperone), identificando Duckpaper con Paperone Senior si spiegherebbe il suo essere parente di entrambi: sarebbe infatti il prozio (acquisito) di Rockerduck, e il padre di Paperone… ma in questo caso forse Paperone stesso risulterebbe fin troppo crudele verso l’anziano genitore.

1915 Quanto abbiamo ipotizzato, ci viene confermato in ZioPaperone e l'ora del rimpianto (Martina-Chierchini, 1980), storia in cui l’Avarastro racconta (con rimpianto, appunto!) di avere, ai tempi del Klondike, salvato la vita appunto al padre di Rockerduck (che appare suo coetaneo).

Il personaggio ricompare anche in Paperone e il catastrofico EEE, Martina-Gatto, 1979 con il nome (soprannome?) di  Rocker Pataccaro.

Piccola chicca: Rockerduck potrebbe anche essersi sposato, dopo che Paperone era riuscito ad appioppargli una sua vecchia fidanzata dal carattere assai pepato (Paperone e l’irascibile Farfalla d’oro, Martina-Lostaffa, 1978). Per meglio razionalizzare la nostra storia, potremmo anche retrodatare questi fatti, e supporre che Paperone abbia ai tempo del Klondike “appioppato” la ragazza a Rockerduck Senior, magari a conclusione della storia narrata in Paperone e il catastrofico EEE.

Quanto sopra è coerente anche con le vicende di Zio Paperone e la sposa comprata, Martina-Lostaffa, 1977, dove il Professore ci narra della rottura della promessa di fidanzamento del giovane Paperone con la bella Plunka, figlia del capo indiano Sioux Aquila Bianca.

Altra chicca: Rockerduck ha anche un cugino, che compare sempre in Paperone e il catastrofico EEE; Rocky Valanga, di professione pugile.

Rockerdinastia, parte IV. Il Far West

Un particolare ramo della famiglia si stabilì nel Far West, dove i Rockerduck ebbero un importante ruolo nella crescita (se non addirittura nella fondazione) in quella che in futuro sarebbe diventata la nostra Paperopoli (e che infatti rischiò di avere un altro nome, come vedremo)… o c’è da avere qualche dubbio sull’ubicazione?

Qui incontriamo due (anzi, tre: e la terza sarà una sorpresa) esponenti della casata.

Intorno al 1870-80, anni in cui è ambientata la Saga “c’era una volta nel West”, facciamo la conoscenza del banchiere Goldenduck, da Paperino e le pepite di Don Pepito Paperon [Martina-Scala, 1977]

Il banchiere Goldenduck, è anche il BossO dei temibili Balordos Bandeirantes, e conosciamo anche il suo segretario, Lusky Camoras: da  Paperino e la Bella del Saloon [Martina-Scala, 1977] 

Goldenduck aveva anche ambizioni sulla città, che avrebbe voluto battezzare Goldenduckburg , da Paperino e la Favolosa R.C. [Martina-Scala, 1977]

La rivalità fra Don Pepito e Goldenduck era alimentata da continui contrasti e colpi bassi: Paperino e la pelle dell'orso [Martina-Scala, 1977]

 ... con ripetute e umilianti sconfitte del banchiere. Paperino e la Danza della Pioggia [Martina-Scala, 1978]

Evidentemente insoddisfatto della resa dei suoi "soliti" scagnozzi, Goldenduck tentò di danneggiare Don Pepito anche con la complicità di Fulano, Zulano e Mentano, gli Scaltri Bandidos…  Paperino e gli Scaltri Bandidos, Martina-Scala, 1989 

Notare la finezza linguistica: i nomi Fulano Zulano e Mentano sono il corrispettivo spagnolo dei nostri Tizio Caio e Sempronio

Nel 1880 circa, circa, a Paperopoli fu finalmente eletto uno sceriffo: Jack Rancid (apparentemente fratello, o forse disneyanamente cugino, di Goldenduck), da Paperina e il pistolero senza volto, Martina-Zemolin, 1980

... e il banchiere Goldenduck finì per sposare (costretto, nella più tradizionale delle situazioni) la figlia del capo degli indiani Tontos (Zio Paperone e il pomo della discordia, Martina-Scala, 1981)

Con ogni evidenza, lo sceriffo Jack Rancid fu poi sostituito dallo stesso Paperino [Paperino e lo Sceriffo Doppia Stella, Martina-Carpi 1981]

Ed ecco la sorpresa promessa: facciamo la conoscenza di Dulcedo, “gentile” e “delicata” signorina...

… che forse NON è esattamente chi dice di essere!

E infatti, è in realtà la nipotina di Goldenduck! Che fosse proprio la figlia di Jack Rancid?

Rockerdinastia, parte III. Gli Emigranti

La famiglia Rockerduck, come quella di Paperone (e molte altre, a dire il vero) alla fine emigrò definitivamente nel Nuovo Mondo.

Nel 1848  San Francisco incontriamo l’anonimo Direttore dell'Albergo della Cuccagna, da ZioPaperone e l'oro di California, Martina-Bargadà, 1981; che, dopo aver sgarbatamente respinto un potenziale cliente (il nonno di Paperone!)...

...  subisce un giusto smacco quando questi compra l’Albergo e lo licenzia!

“Ahem. L’anno 1849, alcuni emigrati scozzesi si stabilirono in California, a scopo di ricerche aurifere.” Fra loro, c’era Mister Rock McRock O’Duck, altro antenato di Rockerduck… da Zio Paperone e il tunnel sottola Manica [Martina-Scarpa-Cavazzano, 1970)

No! Si chiamava Mister Joshua (McDuck, si suppone) ed era antenato di Paperone! Al di là della conclusione della storia (che vede l’ennesima vittoria di Paperone), possiamo supporre due cose: i due antenati potevano benissimo essere entrambi presenti nel “gruppo di emigrati scozzesi” (anche se O’Duck pare piuttosto un cognome irlandese)… OPPURE Mister Joshua e Mister Rock McRock potevano addirittura essere la stessa persona, inaugurando così il filone degli antenato comuni ai due riccastri, e quindi all’imparentamento delle due casate!

Nel 1862 incontriamo Pokerdyk, acerrimo rivale del nonno Paperhone (da I cannoni del Mississippi, Martina-Cavazzano, 1970) spalleggiato dai Bravacci della Baia... 

... ricco proprietario di miniere d'oro (e di platino) che però deve subire continui furti da parte dello sfrontato rivale...

... pur essendo evidentemente molto in alto nella scala sociale: era Presidente della Banca di California! (Zio Paperone e l'oro del Klondike, Martina-.Cavazzano, 1970).

Una menzione particolare va poi fatta per Duckpaper Mc Paperduck, da "Zio Paperone e il ritorno alle origini", Martina-DeVita, 1980: costui è dichiaratamente parente sia di Paperone che di Rockerduck, i quali devono affrontare una gara per decidere a chi spetta l'eredità... solo per poi scoprire che questa consiste nel dover mantenere l'anziano "zio", tuttora in vita e senza un soldo!

DuckPaper Mc Paperduck risulta infatti nato in Scozia, e si imbarcò illegalmente su una barca da pesca per emigrare negli Stati Uniti. Condusse una vita lunga e avventurosa, alla ricerca (fra l'altro) di oro nel Klondike, petrolio in Oklahoma e pepite in Dakota... ricorda qualcuno? :-D     e      essendo ancora in vita nel 1980, si può ipotizzare che fosse nato intorno al 1880... o, chissà, magari forse nel 1867?

Tuttavia, dopo aver accumulato una fortuna, aveva finito per sperperarla, tornando alla sua patria povero come ne era partito