lunedì 9 dicembre 2024

GOLDEN GLOBES 2025 : LE CANDIDATURE

 

Con le nominations agli 82. Golden Globes la stagione dei premi entra finalmente nel vivo! Al solito, è un po' troppo presto per formulare giudizi dato che molte pellicole non sono ancora uscite in Italia, ma queste candidature sono molto utili per farci un'idea dell'annata cinematografica appena trascorsa. La notizia più importante per noi italiani è senz'altro la presenza di Vermiglio nella sestina dei film stranieri, ma ci fanno molto piacere anche le tante segnalazioni per due film importanti e a loro modo difficili come The Brutalist e Anora, così come per il francese Emilia Pérez che si avvia a diventare il caso cinematografico dell'anno. E poi ci sono, come sempre, quelle candidature al limite del surreale (vedi quella per The Substance nella categoria commedia/musical!) ma anche questo, nel bene e nel male, fa parte del gioco! Buona lettura...



Vermiglio, di Maura Delpero
Sono state appena annunciate a Hollywood le candidature agli 82. Golden Globes, vale a dire l'inizio ufficiale della stagione dei premi americana. Come sempre, difficile sul momento lasciarsi andare a commenti e considerazioni poichè buona parte dei film nominati non sono ancora usciti nel nostro paese e, pertanto, dovremo aspettare almeno le candidature agli Oscar (che saranno rese note il prossimo 12 gennaio) per parlarne con cognizione di causa. Queste prime nominations però sono molto utili per "tastare il polso" e per farci un'idea, dato che da che mondo e mondo i film selezionati ai Globes sono generalmente in larga parte gli stessi che si contenderanno poi le statuette dell'Academy.

The Brutalist, di Brady Corbet
E vediamole in dettaglio dunque queste nominations. La notizia più importante per il cinema italiano è senz'altro la presenza di Vermiglio nella sestina per il miglior film internazionale: la pellicola di Maura Delpero (che, ricordiamolo, rappresenterà l'Italia agli Oscar) è stata selezionata insieme ad altri contendenti di grande peso, a cominciare dallo strafavorito film francese Emilia Pérez di Jacques Audiard, fresco trionfatore agli EFA e sicuro frontrunner anche ai Globes. Ma attenzione anche al tedesco The Seed of Sacred Fig (Premio Speciale della Giuria a Cannes), al brasiliano I'm still here (miglior sceneggiatura a Venezia), all'indiano All we imagine as light (l'unico già uscito in Italia) e al danese The Girl with the Needle, di cui sappiamo poco ma che giusto ieri ha vinto due premi agli EFA. Insomma, per Vermiglio sarà durissima ma intanto è già bello esserci.

Emilia Pérez, di Jacques Audiard
Emilia Pérez
rimane comunque in cima ai pronostici, e non solo per quanto riguarda il film straniero: la pellicola di Audiard è stata infatti candidata anche in tutte le altre categorie principali (miglior film, regia, sceneggiatura, attrice protagonista - la magnifica Karla Sofìa Gascòn - e non protagonista), a testimonianza del grande impatto che questa bellissima commedia ha avuto anche negli Stati Uniti, ottenendo una visibilità e una considerazione (credo) inavvicinabili per qualunque altro film in lingua non inglese. E questo vuol dire tanto.

Anora, di Sean Baker
Tra le candidature che mi rendono molto felice ci sono senz'altro quelle per lo splendido The Brutalist di Brady Corbet, purtroppo poco considerato a Venezia (dove ha vinto "solo" il premio per la regìa) ma, personalmente, per chi scrive di gran lunga il film più bello dell'anno (almeno tra quelli visti finora). Anche The Brutalist ottiene candidature in tutte le categorie più "pesanti", al pari dell'atteso Conclave di Edward Berger, con Ralph Fiennes mattatore assoluto (in Italia uscirà tra pochi giorni, il 19 dicembre). Felicissimo anche per le tante nominations andate a Anora di Sean Baker, commedia brillante e intelligente che merita tutta la considerazione possibile.

Ci sono poi anche le stranezze tipiche dei Globes, a cui siamo ormai abituati ma ogni volta non possono non farci strabuzzare gli occhi: a cominciare dall'inopinata presenza di The Substance nella categoria commedia/musical (!), così come le candidature surreali di Pamela Anderson (!), di Demi Moore e Margaret Qualley (sempre per The Substance, sic!) e di Denzel Washington come non protagonista per Il Gladiatore II  (è tutto dire). Sorprendente invece (ma ci fa molto piacere) la nominaton alla "nostra" Isabella Rossellini in Conclave: la più celebre tra le figlie d'arti non veniva candidata addirittura dal 1997!

Per ora ci fermiamo qui. Come "antipasto" comunque è più che valido. Adesso aspettiamo di vedere anche un altro po' di film mancanti e poi saremo pronti a tuffarci come ogni anno nella Award Season. Stay tuned!



Best Motion Picture – Drama

The Brutalist (A24)
A Complete Unknown (Searchlight Pictures)
Conclave (Focus Features)
Dune: Part Two (Warner Bros. Pictures)
Nickel Boys (Orion Pictures/Amazon Mgm Studios)
September 5 (Paramount Pictures)


Best Motion Picture – Musical or Comedy

Anora (Neon)
Challengers (Amazon MGM Studios)
Emilia Pérez (Netflix)
A Real Pain (Searchlight Pictures)
The Substance (Mubi)
Wicked (Universal Pictures)


Best Motion Picture – Animated

Flow (Sideshow/Janus Films)
Inside Out 2 (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Memoir of a Snail (IFC Films)
Oceania 2 (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl (Netflix)
The Wild Robot (Universal Pictures)


Cinematic and Box Office Achievement

Alien: Romulus (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Beetlejuice Beetlejuice (Warner Bros. Pictures)
Deadpool & Wolverine (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Gladiator II (Paramount Pictures)
Inside Out 2 (Walt Disney Studios Motion Pictures)
Twisters (Universal Pictures)
Wicked (Universal Pictures)
The Wild Robot (Universal Pictures)


Best Motion Picture – Non-English Language

All We Imagine as Light (Sideshow / Janus Films) – Usa / France / India
Emilia Pérez (Netflix) – France
The Girl With the Needle (Mubi) – Poland / Sweden / Denmark
I’m Still Here (Sony Pictures Classics) – Brazil
The Seed of the Sacred Fig (Neon) – Usa / Germany
Vermiglio (Sideshow / Janus Films) – Italy


Best Performance by a Female Actor in a Motion Picture – Drama

Pamela Anderson (The Last Showgirl)
Angelina Jolie (Maria)
Nicole Kidman (Babygirl)
Tilda Swinton (The Room Next Door)
Fernanda Torres (I’m Still Here)
Kate Winslet (Lee)


Best Performance by a Male Actor in a Motion Picture – Drama

Adrien Brody (The Brutalist)
Timothée Chalamet (A Complete Unknown)
Daniel Craig (Queer)
Colman Domingo (Sing Sing)
Ralph Fiennes (Conclave)
Sebastian Stan (The Apprentice)


Best Performance by a Female Actor in a Motion Picture – Musical or Comedy

Amy Adams (Nightbitch)
Cynthia Erivo (Wicked)
Karla Sofía Gascón (Emilia Pérez)
Mikey Madison (Anora)
Demi Moore (The Substance)
Zendaya (Challengers)


Best Performance by a Male Actor in a Motion Picture – Musical or Comedy

Jesse Eisenberg (A Real Pain)
Hugh Grant (Heretic)
Gabriel Labelle (Saturday Night)
Jesse Plemons (Kinds of Kindness)
Glen Powell (Hit Man)
Sebastian Stan (A Different Man)


Best Performance by a Female Actor in a Supporting Role in Any Motion Picture

Selena Gomez (Emilia Pérez)
Ariana Grande (Wicked)
Felicity Jones (The Brutalist)
Margaret Qualley (The Substance)
Isabella Rossellini (Conclave)
Zoe Saldaña (Emilia Pérez)


Best Performance by a Male Actor in a Supporting Role in Any Motion Picture

Yura Borisov (Anora)
Kieran Culkin (A Real Pain)
Edward Norton (A Complete Unknown)
Guy Pearce (The Brutalist)
Jeremy Strong (The Apprentice)
Denzel Washington (Gladiator II)


Best Director – Motion Picture

Jacques Audiard (Emilia Pérez)
Sean Baker (Anora)
Edward Berger (Conclave)
Brady Corbet (The Brutalist)
Coralie Fargeat (The Substance)
Payal Kapadia (All We Imagine as Light)


Best Screenplay – Motion Picture

Jacques Audiard (Emilia Pérez)
Sean Baker (Anora)
Brady Corbet, Mona Fastvold (The Brutalist)
Jesse Eisenberg (A Real Pain)
Coralie Fargeat (The Substance)
Peter Straughan (Conclave)


Best Original Score – Motion Picture

Volker Bertelmann (Conclave)
Daniel Blumberg (The Brutalist)
Kris Bowers (The Wild Robot)
Clément Ducol, Camille (Emilia Pérez)
Trent Reznor, Atticus Ross (Challengers)
Hans Zimmer (Dune: Part Two)


Best Original Song – Motion Picture

“Beautiful That Way” – The Last Showgirl; Music & Lyrics By: Andrew Wyatt, Miley Cyrus, Lykke Zachrisson
“Compress / Repress” – Challengers; Music & Lyrics By: Trent Reznor, Atticus Ross, Luca Guadagnino
“El Mal” – Emilia Pérez; Music & Lyrics By: Clément Ducol, Camille, Jacques Audiard
“Forbidden Road” – Better Man; Music & Lyrics By: Robbie Williams, Freddy Wexler, Sacha Skarbek
“Kiss The Sky” – The Wild Robot; Music & Lyrics By: Delacey, Jordan K. Johnson, Stefan Johnson, Maren Morris, Michael Pollack, Ali Tamposi
“Mi Camino” – Emilia Pérez; Music & Lyrics By: Clément Ducol, Camille


4 commenti:

  1. Ho visto Vermiglio, e sicuramente è un bel film, ma gli ho trovato anche alcuni difetti e non mi ha colpito come "capolavoro da Oscar". Però non ho visto nessuno degli altri film candidati, magari tra tutti se lo merita davvero, vedremo.

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    1. Che dire... in effetti non è un film facile, e nessuno ha detto che è un capolavoro, però è anche vero che è stato l'unico film italiano ad essere entrato nel palmarès di Venezia, a differenza di altri ben più quotati. Vedremo. Ad ogni modo tanto l'Oscar per il film straniero per quest'anno lo ha già prenotato "Emilia Pèrez", che credo dirà la sua anche nelle categorie più importanti. Ma per "Vermiglio" anche la sola nomination sarebbe già tanta roba. Intanto è arrivata quella ai Golden Globe, speriamo bene 🤞

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  2. Mancano le nomination delle serie televisive

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    1. Questo, come hai avuto modo di vedere, è un blog che parla (quasi) esclusivamente di film. E ho messo solo le candidature riferite al cinema.

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