Correre Quotes

Quotes tagged as "correre" Showing 1-11 of 11
Giorgia Tribuiani
“È un bene che gli uomini non possano vedere il futuro. I sogni vivono di ignoranza, e senza sogni non varrebbe la pena di muoversi, di correre verso qualcosa: dicono che la corsa sia una continua perdita di equilibrio, no? e allora perché rischiare la propria stabilità, se non si immagina un traguardo.”
Giorgia Tribuiani

“Più una corsa è lunga, meno il risultato dipende dalle vostre doti di runner. È evidente che dovete continuare a mettere i piedi uno davanti all'altro, e che cuore e polmoni devono dare il massimo. Ma il difficile non è quello: la vera sfida sta nel riuscire a sopportare le emozioni che si provano, nell'impedire alla mente di crollare. Come ben sa chi ha cominciato da zero, sicuro di non riuscire ad arrivare neanche in fondo alla strada, le emozioni che ci trasciniamo dietro per chilometri possono parere più pesanti dell'inferno stesso.”
Alexandra Heminsley, Running Like a Girl

“Nell'attimo in cui le mie gambe cominciano a muoversi, I miei pensieri iniziano a scorrere.
H.D.Thoreau”
Alexandra Heminsley, Running Like a Girl

“Solo quelli che si arrischiano a spingersi troppo in là riescono a scoprire fin dove riescono ad arrivare...
T. S. Eliot”
Alexandra Heminsley, Running Like a Girl

“Quando riuscite ad accettare che correre non significa oltrepassare limiti che ritenevate invalicabili, ma scoprire invece che quegli ostacoli non c'erano mai stati, potete applicare lo stesso principio a ogni aspetto della vostra vita.”
Alexandra Heminsley, Running Like a Girl

“Correre significa avere la determinazione necessaria per provare a superare l'obiettivo che ci si è prefissate, e la forza di accettare l'occasionale insuccesso. Avere l'intuito per capire quali amici staranno sotto il sole a picco o la pioggia ghiacciata solo per riuscire a intravedervi un attimo, risollevandovi il morale per i prossimi chilometri. Correre vi permette di rendere più profondi certi legami familiari che neanche sapevate di avere. È la disciplina che vi induce a fare il necessario per arrivare alla meta. È il coraggio di lasciare la persona che amate nel tepore del letto, sperando che vi ami ancora quando tornate, un'ora dopo, sudate e insoddisfatte. È la convinzione incrollabile degli altri, sicuri che ce la possiate fare anche quando voi siete convinte del contrario, e il dono di manifestare la stessa certezza quando qualcun altro dubita di sé. Correre è stabilire un contatto con una persona mai vista prima che potrebbe averne bisogno, perché soffre accanto a voi durante una gara oppure in un letto d'ospedale all'altro capo del mondo. È sfidare le convenzioni, decidere chi siete e prendere l'iniziativa di diventare quella persona. È l'abbraccio di uno sconosciuto e la comprensione totale da parte di chi vi ama di più.
Correre vi fa crescere il cuore.”
Alexandra Heminsley, Running Like a Girl

Patrick Trentini
“Fu proprio in quell'istante, un attimo prima di fermare tutto, imprecare e tornarmene alla macchina camminando, che mi chiesi: "Sto correndo in armonia con tutto ciò che mi circonda? Oppure sto pretendendo che tutto si conformi alle mie esigenze anziché essere io ad adattarmi a ciò che mi supera per importanza?. Mi resi conto che ero l'intruso. - pag. 24”
Patrick Trentini, A volte corro piano

Patrick Trentini
“[...] non c'è pietà per il pianista, non c'è pietà per il podista, la ricerca dell'eccellenza non prevede la possibilità di accontentarsi. - pag. 33”
Patrick Trentini, A volte corro piano

Chiara Panzuti
“Dove andavano tutti? Da cosa dipendeva la fretta?
Ero invisibile, ma in quel momento non facevo eccezione. Ero non-vista in mezzo ai non-visti. Perché Jared aveva ragione, alla gente non importava del mondo attorno. C'era una ricerca maniacale della routine quotidiana, il bisogno spasmodico di accendere il cellulare, controllare i messaggi, fumare la sigaretta tanto attesa. I vicini di posto venivano scavalcati, erano oggetti scomodi da superare. Là fuori li attendeva un posto nuovo che necessitava di vecchie sicurezze.
È una questione di dipendenze.
Lo capii quel giorno, mentre attendevo pazientemente il mio turno per scendere.
Era dipendenza da distrazione. Lo schermo luminoso del telefonino regalava qualcosa in più, una sorta di tranquillante somministrato in tripla dose. La sensazione di esserci ancora: linea, connessione, messaggio, registrazione.
Sono qui. Ci sono.
Esisto.”
Chiara Panzuti, Absence. Il gioco dei quattro

Veronica Vitale
“anch’io amo correre,
a braccia aperte, incontro all'impossibile.”
Veronica Vitale, Inside The Outsider

Luigi Pirandello
“Io sono vivo per la morte e morto per la vita.”
Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal - Uno, nessuno e centomila