Monete Dell'Italia Meridionale

Il presente articolo desidera fornire informazioni giuridiche su cosa s'intendeva nel Codice per lo regno delle Due Sicilie, Parte seconda, Leggi penali (entrato in vigore il 1° settembre del 1819) per falsa moneta, sul perché era ed è illecito penale falsificare moneta e sulle pene che erano comminate.

Le monete commemorative dell'incoronazione di Carlo di Borbone in Sicilia, fanno parte di quella che è una tra le serie più note nel panorama numismatico del '700 italiano. In questo articolo verranno approfondite andando a sviscerare le peculiarità di questa monetazione tramite nuovi punti di vista.

The fruitful scientific production of Franco D'Angelo, from the '60s to today, touches on various aspects of the Sicilian Middle Ages and illustrates important testimonies especially in the field of ceramics and numismatics. Every single essay produced by this lovable scholar, who always knows how to reconcile scientific rigour with the "passion" for research, has punctually added, over the years, precious pieces to the investigation of our past, proposing at the same time new ideas and hypotheses to those who approach the history and archaeology of medieval Sicily. Not even the Arabist can escape such solicitation. Especially if, as I do, he investigates coins, pottery or other Sicilian artefacts of the Islamic or Norman age to interpret their inscriptions.
This contribution wants, therefore, to be a small branch of "arabesques" as a testimony of the inseparable link between East and West that characterizes our Middle Ages.

(in: "Cronaca Numismatica", n° 64, maggio 1995, pp. 64÷68)
---
Sugli stemmi usati dai primi sovrani della dinastia d'Angiò nel Meridione d'Italia, con particolare attenzione ai diversi risvolti araldici (dal seminato di gigli, al concetto di brisura, al capo d'Angiò), e dando evidenza agli utilizzi su moneta.
°°°
About the coats of arms of the early sovereigns of the Anjou dynasty in Southern Italy, with emphasis on some different heraldic aspects (the semé-de-lis, the concept of brizure, the chief of Anjou), and giving evidence to the uses on coins.

(in: "Cronaca Numismatica", n° 48, dicembre 1993, pp. 65÷67)
---
Sullo stemma della città di Taranto, ufficializzato nel 1935 ma tradizionalmente derivato dalla simbologia della Magna Grecia, in particolare dalla monetazione e dalla mitologia classiche
---
About the coat-of-arms of the city of Taranto, officialized in 1935 but traditionally derived from the symbolism of Ancient Greece, especially from coinage and mythology