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Educazione alla pace: una guida per Internet "Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace". (Costituzione dell'UNESCO, 1945, primo paragrafo) Redazione PeaceLink Si legge sulle linee guida per l'educazione alla pace (adottate dal MIUR): 2. https://www.azionenonviolenta.it/educazione-alla-pace-e-pratica-della-nonviolenza-unasfida-per-la-scuola-a-modena/ Educazione alla pace e pratica della nonviolenza: una sfida per la scuola. A Modena 3. Corso di formazione per docenti di ogni grado degli istituti comprensivi del Comune di Modena, a cura dell'Istituto comprensivo 10 di Modena in collaborazione con il Movimento Nonviolento "Nell'era Planetaria un'avventura accomuna gli uomini ovunque siano", ci ricorda Edgar Morin. "L'educazione del futuro dovrà essere un insegnamento primario e universale relativo alla condizione umana. […] Questi [gli uomini e le donne del nostro tempo] devono

1. https://www.peacelink.it/pace/a/2608.htm Educazione alla pace: una guida per Internet "Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace". (Costituzione dell'UNESCO, 1945, primo paragrafo) Redazione PeaceLink Si legge sulle linee guida per l'educazione alla pace (adottate dal MIUR): "La pace è il risultato possibile di un percorso educativo. Per questo l’educazione alla pace e alla cittadinanza necessita la realizzazione di una progettazione didattica definita e mirata. L’educazione alla pace e alla cittadinanza glocale deve dunque essere pensata e programmata. Non può esaurirsi in un’iniziativa occasionale, estemporanea. L’educazione alla pace non deve limitarsi all’insegnamento dei valori e dei principi ma deve essere orientata all’azione. Assieme alle conoscenze, deve contribuire allo sviluppo delle abilità e quindi delle competenze". Ecco alcune risorse presenti sul web  Manuale di educazione alla pace. Recensione di Nanni Salio  Educazione alla pace: chi educa chi? (Nanni Salio)  Il dibattito sull'educazione alla pace  Percorsi di educazione alla pace (Save the Children)  Educare alla pace nella scuola  Lista ragionata di libri per una cultura della pace  Riferimenti bibliografici per l'educazione alla pace Parole chiave: educazione alla pace 1. Savethechildren.it/cosa-facciamo/campagne/stop-alla-guerra-sui-bambini/percorsi-per-leducazione-alla-pace Nel Mondo più di 75 milioni di bambini hanno bisogno urgentemente di supporto per ricevere un’istruzione nei paesi in crisi e colpiti dai conflitti. Sono spesso tagliati fuori dall’educazione perché sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni, perché le loro scuole sono state distrutte o danneggiate oppure perché i loro insegnanti sono fuggiti. Di fronte a tutto questo abbiamo deciso di lanciare con forza una campagna per dire basta alle sofferenze indicibili che milioni di bambini sono costretti a subire nei paesi in guerra. Tra le attività che costituiscono il cuore pulsante della campagna abbiamo scelto di inserire dei percorsi didattici per promuovere l’educazione alla pace. Scarica gratuitamente la Guida per insegnati "La pace oltre la guerra". 2. https://www.azionenonviolenta.it/educazione-alla-pace-e-pratica-della-nonviolenza-unasfida-per-la-scuola-a-modena/ Educazione alla pace e pratica della nonviolenza: una sfida per la scuola. A Modena 3. Corso di formazione per docenti di ogni grado degli istituti comprensivi del Comune di Modena, a cura dell’Istituto comprensivo 10 di Modena in collaborazione con il Movimento Nonviolento “Nell’era Planetaria un’avventura accomuna gli uomini ovunque siano”, ci ricorda Edgar Morin. “L’educazione del futuro dovrà essere un insegnamento primario e universale relativo alla condizione umana. […] Questi [gli uomini e le donne del nostro tempo] devono riconoscersi nella loro umanità comune e allo stesso tempo riconoscere la diversità culturale inerente a tutto ciò che è umano”. L’educazione alla Pace e alla pratica della Nonviolenza, dunque, consente di dare concretezza ad uno dei sette saperi necessari all’educazione del futuro, per concorrere alla formazione di cittadini capaci di fare fronte alle sfide del XXI secolo e provare a superare l’eredità di barbarie e morte del XX secolo. Queste e altre riflessioni, ad esempio intorno alla figura di Don Milani e ai suoi insegnamenti per una scuola inclusiva, insieme ad una particolare attenzione verso tutto ciò che accade intorno, in termini di atti di terrorismo vero e proprio, di uso della violenza e, soprattutto, di un linguaggio violento che sovrasta le relazioni sociali ad ogni livello e in ogni ambito, hanno spinto i docenti dell’IC 10, prima a reagire, esprimendo la propria contrarietà con il coinvolgimento di tutti gli abitanti del quartiere, poi a intraprendere il percorso per diventare presidio permanente di pace e far parte della rete nazionale delle Scuole di Pace. In questo cammino, e sullo stesso comune terreno, la Scuola ha incontrato diverse associazioni, con cui ha fondato e anima i lavori del di TAM TAM di Pace (Tavolo Associazioni Modena di Pace). Questo processo culmina il 4 settembre, a inizio del nuovo anno scolastico, in una intera giornata formativa, organizzata dall’IC 10 in collaborazione con il Movimento Nonviolento di Modena, sui temi dell’educazione alla Pace e alla Nonviolenza, intese come strumenti di cittadinanza attiva. Il corso, riservato in prima istanza ai docenti dell’IC 10, ha incontrato l’interesse di docenti di altre scuole e si rivolge a circa 200 insegnanti della scuola del primo ciclo del Comune di Modena (infanzia, primaria e secondaria di primo grado). Ma poiché un comprensivo di pace, per essere tale, ha bisogno del contributo di tutti coloro che “abitano” la scuola, è stato aperto anche alla partecipazione del personale ATA e degli educatori del Comune operativi nell’IC 10. La mattina sono proposti due moduli introduttivi sui temi della Pace, della comunicazione Nonviolenta, dei Diritti Umani e della gestione dei conflitti. Al pomeriggio i lavori sono organizzati in 10 workshop con taglio laboratoriale/esperienziale per corredare le conoscenze teoriche di strumenti, tecniche di gestione del conflitto, saperi esperienziali, idee laboratoriali, da adattare e sperimentare nei contesti di classe. Gli interventi saranno condotti da docenti universitari impegnati su questi temi, come Roberta Lorenzetti di Bologna e Alessandro Di Rosa di Parma, esperti provenienti dal mondo dell’associazionismo, particolarmente attivi in questi ambiti, come Pasquale Pugliese del Movimento Nonviolento e Giulia Zurlini Panza dell’Associazione Giovanni XXIII e, tra gli altri, un’esperta del Tribunale per i minorenni di Bologna, educatori della Scuola di Pace di Montesole, della Rocca di Pace, del Teatro Perdavvero di Nonantola, della cooperativa Mediando e della Fondazione Mondinsieme di Reggio Emilia. Il corso di formazione si propone anche come un primo momento di incontro per costruire basi comuni sulle quali avviare una rete cittadina di scuole di pace; pertanto esso si pone l’obiettivo di creare un gruppo di lavoro che continuerà a lavorare insieme nel corso dell’anno scolastico. Monica Giansanti e Josè Carrasso (IC 10 – Scuola Marconi) e Vittorio Venturi (Movimento Nonviolento) 4. http://serenoregis.org/wp-content/uploads/2018/03/Bibliografia-ragionata-sueducazione-alla-pace-e-trasformazione-del-conflitto.pdf EDUCAZIONE ALLA PACE E TRASFORMAZIONE DEL CONFLITTO La Biblioteca del Centro studi Sereno Regis propone una lista ragionata di libri in lingua italiana comprendente alcuni testi di riferimento sull’educazione alla pace e la trasformazione del conflitto, per un primo orientamento e una guida nell’approfondimento di questi temi. ARIELLI, Emanuele; SCOTTO, Giovanni, Conflitti e mediazione. Introduzione a una teoria generale, Bruno Mondadori, Milano 2003 (1. ed.1998) Questo libro è uno strumento introduttivo, che presenta l'intreccio di problemi generali e casi concreti attraverso un linguaggio chiaro e senza tecnicismi. *** ASSOCIAZIONE PACE E DINTORNI, Violenza, zero in condotta. Manuale per educare alla pace, La meridiana, Molfetta 2002 Il libro è un insieme di giochi, esperienze, biografie, con cui costruire concretamente esperienze di cooperazione e d'impegno sociale. Un utile manuale rivolto a studenti delle scuole medie e superiori. *** BARTOLUCCI, Valentina; GALLO, Giorgio, Capire il conflitto, costruire la pace, Mondadori Education, Milano 2017 Questo libro, caratterizzato da un'impostazione interdisciplinare, è una guida alla comprensione dei conflitti violenti contemporanei che intende dar conto della loro complessità e dinamicità. *** BERTAGNA, Guido; CERETTI, Adolfo; MAZZUCATO, Claudia (a cura di), Il libro dell'incontro. Vittime e responsabili della lotta armata a confronto, Il saggiatore, Milano 2015 L’incontro di cui parla il libro è quello fra vittime e responsabili della lotta armata degli anni Settanta. Un gruppo numeroso di vittime, familiari di vittime e responsabili della lotta armata ha iniziato a incontrarsi, a scadenze regolari e con assiduità sempre maggiore, per cercare, con l’aiuto di tre mediatori, una via altra alla ricomposizione di quella frattura. *** BESEMER, Christoph, Gestione dei conflitti e mediazione, Gruppo Abele, Torino 1999 Un ottimo manuale introduttivo sulla gestione dei conflitti in generale e, più in particolare, sulle tecniche di mediazione dei conflitti. *** BOAL, Augusto, Il poliziotto e la maschera. Giochi, esperienze e tecniche del teatro dell'oppresso, La meridiana, Molfetta 1993 Versione italiana del Théatre de l'opprimé. Non è un libro sulle tecniche teatrali ma sugli strumenti per trasformare la realtà. Non è un testo per specialisti, ma una proposta di strumenti (giochi, esercizi, tecniche, linguaggi) per affrontare, capire e trasformare, le nostre oppressioni a livello corporeo, psicologico e socio-politico. *** BUCCOLIERO, Elena; MAGGI, Marco, Bullismo, bullismi. Le prepotenze in adolescenza dall'analisi dei casi agli strumenti d'intervento, FrancoAngeli, Milano 2005 A partire dall'esperienza diretta con insegnanti e studenti di scuola media inferiore e superiore, questo ampio manuale propone un’introduzione teorica e strumenti di prevenzione e contrasto ai bullismi che proliferano nel mondo della scuola. *** BUCCOLIERO, Elena; MAGGI, Marco (a cura di), Il bullismo nella scuola primaria. Manuale teorico-pratico per insegnanti e operatori, FrancoAngeli, Milano 2008 Dopo il manuale teorico-pratico Bullismo, bullismi, mirato alla scuola secondaria, gli stessi autori, avvalendosi del contributo di docenti universitari, ricercatori, dirigenti scolastici, insegnanti e operatori, hanno elaborato un nuovo volume pensato proprio per chi lavora nella scuola primaria. *** CAMINO, Elena; DOGLIOTTI, Angela (a cura di), Il conflitto: rischio e opportunità. Riflessioni e percorsi didattici, dal personale al globale, Qualevita, Torre dei Nolfi 2004 Riflessioni e percorsi didattici, dal personale al globale, elaborati nel corso di attività di formazione per docenti. *** CAMINO, Elena; CALCAGNO, Carla; COLUCCI-GRAY, Laura; DOGLIOTTI, Angela, Discordie in gioco. Capire e affrontare i conflitti ambientali: con un gioco di ruolo per ragionare insieme di sviluppo, a partire dalla TAV, La meridiana, Molfetta 2008 Il volume offre un gioco di simulazione, collaudato e completo, per educare alla costruzione di soluzioni positive, nonviolente e condivise. I giochi di ruolo possono essere una buona palestra per potenziare le capacità di ascoltare e di esprimere le proprie idee. *** CANNITO HJORT, Marinetta, La trasformazione dei conflitti. Un percorso formativo, Claudiana, Torino 2017 La prospettiva di Marinetta Cannito Hjort è quella della «Trasformazione dei conflitti», paradigma nato alla fine del secolo corso all’interno della comunità statunitense di fede mennonita, per cui il conflitto è un fenomeno necessario al cambiamento e alla ricostruzione di realtà interpersonali e sociali orientate a pace, giustizia e riconciliazione. *** EULI, Enrico, I dilemmi (diletti) del gioco. Manuale di training, La meridiana, Molfetta 2004 Un’agile guida per formatori. Per sperimentare come il gioco costituisca uno strumento potente e sicuramente tra i più efficaci per indagare il conflitto e apprendere inedite modalità di comunicazione e cooperazione. *** FREIRE, Paulo, La pedagogia degli oppressi, Gruppo Abele, Torino 2002 (Pedagogia do oprimido, 1968) Un classico, nel quale Freire ci ricorda la posizione emancipatrice della scienza, della cultura, dell'educazione e della comunicazione. Ci aiuta a comprendere che l'educazione è prima di tutto "uno strumento di liberazione". *** GALTUNG, Johan, La trasformazione nonviolenta dei conflitti, Gruppo Abele, Torino 2000 Sintetico manuale che presenta il metodo Transcend di trasformazione nonviolenta dei conflitti. Articolato in prevenzione, intervento e riconciliazione. Viene utilizzato nella formazione di operatori di pace delle Nazioni Unite. *** GHAZAL, Michel, Mangia la minestra e... taci! Un altro approccio ai conflitti genitori-figli, Gruppo Abele, Torino 1994 Educare non vuol dire addestrare, i giovani, i figli, vanno ascoltati e i conflitti quotidiani debbono essere risolti insieme creativamente. *** GORDON, Thomas, Relazioni efficaci. Come costruirle, come non pregiudicarle, La meridiana, Molfetta 2005 Questo volume, pur con l'agilità e l'immediatezza di un manuale, rappresenta un autorevole contributo della pedagogia democratica, affinché sulla costruzione di relazioni sane possa radicarsi la speranza della pace, della convivialità e del rispetto. *** HONEGGER FRESCO, Grazia, Senza parole. Accogliere il nostro bambino da 0 a 3 mesi, La meridiana, Molfetta 2002 Testo che fornisce indicazioni semplici per leggere la sensibilità infantile dei primi mesi. Ogni aspetto delle cure che le mamme e i papà dedicano ai bambini nei primi tre mesi rappresenta un modo fondamentale e unico per entrare in relazione con lei o con lui. *** HONEGGER FRESCO, Grazia, Un nido per amico. Come educatori e genitori possono aiutare i bambini a diventare se stessi, La meridiana, Molfetta 2007 A quanti, tra genitori e educatori, vogliono vivere con consapevolezza la relazione col bambino, questo volume si presenta come uno dei rari strumenti in circolazione per introdursi nel loro mondo e, in particolare, approfondire il complesso universo educativo dell'asilo nido. *** IANNACONE, Nicola (a cura di), Stop al cyberbullismo! Per un uso corretto e responsabile dei nuovi strumenti di comunicazione, La meridiana, Molfetta 2009 L’innovativo modello “Stop al bullismo”, il primo in assoluto che si applica al nuovo fenomeno del cyberbullismo, si basa sulla convinzione che il bullismo non sia un problema di singoli studenti, ma il risultato di un’interazione sociale, in cui gli adulti-educatori e gli spettatori svolgono un ruolo essenziale nel mantenere o modificare l’interazione. *** JEFFERYS-DUDEN, Karin, Mediatori efficaci. Come gestire i conflitti a scuola, La meridiana, Molfetta 2001 L'introduzione al metodo della mediazione nonviolenta dei conflitti per la figura di un mediatore scolastico, neutrale, in grado di intervenire come terza parte all'interno dei gruppi dei pari. *** KORN, Judy; MUECKE, Thomas, La violenza in pugno. Adolescenti e violenza: tecniche di mediazione, Gruppo Abele, Torino 2001 Un efficace training formativo per coloro che hanno a che fare con gli adolescenti. Come disimparare la violenza e avvicinarsi a metodi per superare la propria aggressività. *** L’ABATE, Alberto (a cura di), Giovani e pace. Ricerche e formazione per un futuro meno violento, Pangea, Torino 2001 Un libro che presenta i risultati di anni di studi e ricerche condotte coi ragazzi ed espone le esperienze di formazione alla convivenza pacifica per abbracciare le diversità e superare i pregiudizi. *** LOOS, Sigrid; VITTORI, Rita, Gruppo gruppo delle mie brame. Giochi e attività per un'educazione cooperativa a scuola, Gruppo Abele, Torino 2006 Un efficace strumento educativo per aiutare gli insegnanti a risolvere con successo i conflitti tra bambini all'interno del gruppo classe. *** NOVARA, Daniele, La grammatica dei conflitti. L'arte maieutica di trasformare le contrarietà in risorse, Sonda, Casale Monferrato 2011 Daniele Novara, pedagogista e formatore di lunga esperienza, individua le componenti fondamentali delle situazioni conflittuali e offre alcuni strumenti per provare a leggerle, decodificarle, capirle, ma soprattutto per viverle nell'ottica dell'apprendista. *** NOVARA, Daniele; PASSERINI, Elena, Ti piacciono i tuoi vicini? Manuale di educazione socio affettiva, Gruppo Abele, Torino 2003 Attività divertenti e giochi per aiutare a migliorare le relazioni sociali e a gestire con più competenza i conflitti. *** PATFOORT, Pat, Difendersi senza aggredire. La potenza della nonviolenza, University Press, Pisa 2012 In questo libro - aggiornato ed interamente rivisto rispetto all'edizione del 2006 - la studiosa belga presenta il quadro teorico che ha sviluppato a partire dal suo metodo originale di gestione dei conflitti, costruito sulla forza di un'esperienza trentennale. *** PATFOORT, Pat, Io voglio, tu non vuoi. Manuale di educazione nonviolenta, Gruppo Abele, Torino 2001 Come passare dalla teoria ai fatti? Modelli ed esempi presi dal quotidiano per individuare l'applicabilità dell'educazione nonviolenta. *** PONTARA, Giuliano, La personalità nonviolenta, Gruppo Abele, Torino 1996 L'autore presenta le dieci principali caratteristiche di una personalità nonviolenta, inquadrandole nel contesto della costruzione di una cultura di pace e di un processo di educazione alla nonviolenza. *** ROSENBERG, Marshall B., Le parole sono finestre [oppure muri]. Introduzione alla comunicazione nonviolenta, Esserci, Reggio Emilia 2003 Attraverso un processo di quattro punti Marshall Rosenberg ci mette a disposizione uno strumento molto semplice nei suoi principi, ma estremamente potente, per migliorare radicalmente e rendere più autentica la nostra relazione con gli altri. *** SCARDACCIONE, Eugenio, Tu bocci. Io sboccio, La meridiana, Molfetta 2003 Una storia individuale e collettiva di insegnanti, sulle orme della scuola di Barbiana di don Milani. *** SCLAVI, Marianella, Arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte, Bruno Mondadori, Milano 2003 Tutti noi, generalmente, mettiamo in pratica esperienze di osservazione guidata dall'ascolto attivo. Lo scopo di questo libro è di renderci consapevoli di cosa facciamo quando ci riusciamo. *** SÉMELIN, Jacques, La non violenza spiegata ai giovani, Archinto, Milano 2001 Con un linguaggio semplice ed esempi alla portata di tutti, un padre spiega alle figlie cos'è la nonviolenza e come metterla in atto. *** TONIONI, Federico, Cyberbullismo. Come aiutare le vittime e i persecutori, A. Mondadori, Milano 2014 Federico Tonioni, esperto di bullismo online, ci guida nel nuovo mondo delle relazioni via web, che gli adulti spesso non conoscono e faticano a comprendere.