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Le terme ad uso pubblico sono un rinvenimento tra i più comuni: diffuse nell'intero mondo romano, sono da con-siderarsi come una delle manifestazioni più evidenti della " romanizzazione " , vale a dire della capillare e sistematica diffusione dei valori culturali e delle regole sociali che i Romani attuarono in tutti i territori conquistati. Studi recenti hanno cercato di approfondire la conoscenza degli ambiti regionali in molte provincie, come Spagna, Gallia e Africa settentrionale. In Italia, i dati circa i rinvenimenti non sono stati mai raccolti in modo sistematico e sono mancate da lungo tempo occasioni di incontro per discutere su questo tema. Il Seminario si propone l'obiettivo di far incontrare coloro che hanno in corso di studio un edificio termale ad uso pubblico e ad alimentazione artificiale – escludendo, quindi, le terme domestiche e quelle che utilizzano acque termominerali o alimentazioni naturali per il riscaldamento – per condividere informazioni, idee e interpretazioni. La discussione comune favorirà l'aggiornamento dei dati e la messa a fuoco delle principali problematiche ancora non risolte, collegate allo specifico contesto italico. L'ambito territoriale che si intende considerare è quello delle regioni augustee, includendo città e contesti abitativi minori, ma escludendo per la loro specificità Roma e Ostia, Pompei e Ercolano. La cronologia considerata copre il periodo collegato allo sviluppo della società romana, dall'epoca tardo repubblicana sino alle soglie del V secolo d.C. Oltre a singoli edifici, saranno trattate aree tematiche di carattere generale, quali l'architettura termale, le tecniche costruttive, le tecnologie termali, il rapporto degli edifici con il contesto urbano o rurale.
LE TERME PUBBLICHE NELL'ITALIA ROMANA, 2019
2021
ITALIANO E PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: (RI)SCRIVERE PER IL WEB IN: R. Bombi (a cura di), LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE AI TEMPI DELLA PANDEMIA. Da sfida a opportunità, Roma, il Calamo, 2021, pp. 167-189 (collana Lingue, culture e testi Collana diretta da Vincenzo Orioles)
Aquam ducere IV, 2022
A part of the water supply system incorporated in the Roman public thermae was found 2005 in Pola. About a hundred years after the construction, the thermal building was restored. Renovation works included the costruction of the water supply system in the third quarter of the 1st century AD. Beside a caldarium with a basin covered with marble and near the furnace with a boiler, a cistern connected with walled water supply structures (specus) was built. $e cistern seemingly had a function in the hot water basin supply system. Walled water supply structures excavated 35 meters in length were situated partly above and partly below old floor pavement. Three different channel section types of different dimensions were recorded, alternating in the same water supply channel. In the following period between early 2nd and late 5th century AD, the excavated part of the water supply system was modified by closing the branch leading South. Construction techniques included hydraulic mortar, bottom covered with tegulae, masonry walls and vault covering, in places covering made of tegulae and flat limestone slabs. $e water supply system can be dated after the stratigraphical data and after a tegula bearing the name of the emperor Claudius built in the bottom of the water supply channel. $e other tegulae used in the construction bear the stamps of figlinae FAESONIA and PANSIANA.
L'attività poetica michelangiolesca attraversò, dalle prime prove del 1503 fino ai frammenti del 1560, un arco di tempo di quasi sessant'anni. Tuttavia, mentre Michelangelo visse, quasi nessuna delle sue poesie venne pubblicata 1 ; bisognò infatti attendere fino al 1623, quando il pronipote diede alla luce un'edizione che, lungi dal rispettare la lezione dei manoscritti, fu una vera e propria opera di riscrittura 2 . Ascanio Condivi nella Vita di Michelagnolo Buonarroti ricorda la passione del proprio maestro per la letteratura: E non solamente s'è dilettato di leggerli, ma di comporre anco tal volta, come si vede per alcuni sonetti che si trovano de' suoi, che danno buonissimo saggio della grandissima invenzione e giudizio suo e sopra alcuni d'essi son fuora certi discorsi e considerazioni del Varchi. Ma a questo ha atteso più per suo diletto che perché egli ne faccia professione, sempre sé stesso abbassando e accusando in queste cose la ignoranza sua. 3 La poesia michelangiolesca viene nettamente distinta da quella dei letterati di professione. A causa dell'ignoranza sua Michelangelo non possedeva l'educazione umanistica basata sui classici, ma neppure aveva un'adeguata 1 ) La prima poesia pubblicata di Michelangelo fu, nel 1519, Com'arò dunche ardire, musicata da Bartolomeo Tromboncino (Tromboncino 1519). Seguirono i madrigali Spargendo il senso il troppo ardor cocente e Deh dimmi, Amor, se l'alma di costei musicati da Jaques Archadelt e stampati nel 1543 (Archadelt 1543). Quest'ultimo fu musicato dal compositore in due parti distinte; la sua unità venne ristabilita da Frey in Michelangelo 1897. Nel 1549 furono stampate dal Torrentino due lezioni di Benedetto Varchi, una delle quali aveva come oggetto il sonetto Non ha l'ottimo artista alcun concetto (Varchi 1549). Inoltre già nella prima edizione delle vite vasariane era contenuta la celebre quartina sulla notte (Vasari 1550). 2 ) Michelangelo 1623. 3 ) Condivi 1998, pp. 61-62.
Premessa Il giorno 6 Pratile (25 maggio) 1797, alle 15 e 30, fecero il loro ingresso nella sala dell'ex Maggior Consiglio, dove era riunita la Municipalità provvisoria in seduta pubblica, " il Cittadino Giovanelli Patriarca di Venezia, con Croce e Capa Magna, unitamente alli cittadini Canonici della Cattedrale ed alli Parrochi e Cappellani-Curati di Venezia" 1. È questo il primo atto ufficiale del rappresentante della Chiesa nei confronti del nuovo governo ins ediatosi da una decina di giorni sopra le ceneri di quello dei Patrizi e del Doge, autoproclamatosi estinto il 12 maggio, ma è anche l'inizio di una relazione tra le due istituzioni, Municipalità e Patriarcato non prive di sospetti reciproci, difficoltà ed anche di momenti di vera tensione. Scopo della presente ricerca non è, tuttavia, di analizzare le complesse relazioni tra il nuovo governo ed il Patriarcato, bensì quello di far emergere i complicati rapporti tra Patriarcato, i parroci veneziani e la Società di pubblica Istruzione per meglio comprendere se e in che modo quest'ultima abbia contribuito, con il suo operare, alla formazione del consenso nei cittadini di Venezia. Crediamo però utile, prima, esporre alcune brevi note sullo stato delle relazioni tra la Chiesa veneziana e il governo del Doge, nell'immediata vigilia della sua abdicazione, sulla figura del Patriarca e sugli atteggiamenti e comportamenti nei primissimi giorni successivi al cambiamento di regime. Come è noto, i rapporti tra il governo della Serenissima e la Chiesa veneziana erano sempre stati caratterizzati da un giurisdizionalismo più o meno accentuato, a seconda dei tempi, delle controversie specifiche e delle personalità coinvolte. Il momento di maggior tensione fu forse quello del papato di Pio VI, a causa dell'Interdetto del 1606, tensione che si andò lentamente allentando, per poi accentuarsi nuovamente nel decennio 1766-1775, periodo in cui il governo veneziano sviluppò alcune riforme relative alle strutture ecclesiastiche. Ispiratore di questa politica era stato 1 Alberti, Verbali delle sedute della Municipalità Provvisoria di Venezia 1797, p. 43-45.
2020
Il catalogo è aggiornato a quanto pubblicato entro il mese di novembre 2020 È in vendita la versione in PDF di tutti i volumi pubblicati a partire dal 2010 Per ordinare il catalogo cartaceo, scrivere a [email protected]
Islam i muzułmanie w kulturze, literaturze i językach Słowian Południowych, 2016
Journal for translation studies in Africa, 2023
Πρακτικά του 3ου Διεθνούς Συνεδρίου Γόρτυνας «Ἐν Γορτύνῃ καί Ἀρκαδίᾳ ἐγένετο...», (Το προσκύνημα ως τόπος συνάντησης ανθρώπων, λαών, θρησκειών, πολιτισμών), 28-30 Σεπτεμβρίου και 1 Οκτωβρίου, 2017. (2024), 2024
Contra la Modern Monetary Theory
Perspectivas de la Administración Financiera del Capital de Trabajo como instrumento necesario en la evolución de las Mipymes, 2018
Društvene i humanističke studije - DHS, 2024
City & Society, 2023
Deleted Journal, 2023
The Cleft Palate-Craniofacial Journal, 2020
Human Vaccines & Immunotherapeutics, 2016
New Journal of Physics, 2013
Journal of the American Chemical Society, 2013
Theatre Journal, 2017