Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
2017
…
1 page
1 file
nove case nella campagna siciliana Michele Sbacchi è professore associato di Progettazione Architettonica all'Università di Palermo. Nel 2014 ha conseguito l'idoneità a professore ordinario. Dal 1984 svolge la professione di architetto nel suo studio a Palermo.
Cuadernos de Filología Italiana
Nel presente contributo, avvalendosi di dati dialettologici di prima mano, si intende studiare le proprietà semantiche e strutturali delle clausole introdotte dal complementatore mi in siciliano nordorientale (Rohlfs 1972, De Angelis 2016, 2017, Ganfi 2021). In particolare, viene dato risalto alla costruzionalizzazione (Traugott / Trousdale 2014) delle proposizioni indipendenti precedute da mi. Attraverso il processo di insubordinazione, che prevede la reinterpretazione delle strutture frasali subordinate come clausole indipendenti (cfr. Evans 2007, Lombardi Vallauri 2007, Cristofaro 2016), mi ha guadagnato, nel siciliano contemporaneo, nuovi ambiti di impiego e, al contempo, nuove funzioni. Come mostrato in studi tipologici condotti su campioni rappresentativi di lingue (Mauri / Sansò 2011, 2016), l’insubordinazione permette la rianalisi di valori modali. I dati siciliani confermano questa tendenza, in quanto documentano la presenza di due tipi diversi di insubordinate modali costr...
L’architettura privata ad Aquileia in età romana, a cura di J. Bonetto e M. Salvadori, 2012
La presente opera raccoglie gli Atti delle giornate di studio conclusive del Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (bando 2007) "L'edilizia domestica ad Aquileia e nel suo territorio" coordinato dall'Università degli Studi di Padova (prof. J. Bonetto) in collaborazione con l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e l'Università degli Studi del Molise. Volume revisionato dal comitato scientifico composto da: Heimo Dolenz (Landesmuseum für Kärnten), Christof Flügel (Landestelle für nichstaatlichen Museen in Bayern), Le foto di reperti di proprietà dello Stato sono pubblicate su concessione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia (Aut. del 24/02/2012, prot. n° 563/19).
The ongoing studies on the pottery from the medieval settlement on the Villa del Casale at Piazza Armerina (Enna, Sicily) allow to enlarge the knowledge of production and trade in Sicily and in the Maghreb between the X and the XII century. Glazed, coarse, cooking wares and the amphora found during recent excavations as well as the old finds newly studied mark the eminence of the site in the Islamic and in the Norman period, showing also Mediterranean wide developments in material culture and in kiln technology.
Il legame tra l'abitazione e gli altri aspetti della vita operaia è assai stretto, così come lo è quello tra condizione della classe operaia e intera collettività. Infatti, per quanto concerne il primo, si è osservato come operai senza una loro casa tendessero a sviluppare la propria vita piuttosto al di fuori dei tuguri che si trovavano costretti ad abitare, ammassati gli uni agli altri: ciò comportava perdita di identità delle figure componenti il nucleo famigliare, malumori che si riversavano in strada, nei locali pubblici e sui luoghi di lavoro, non da ultimo malattie, epidemie o, più in generale, problemi d'igiene, che ricadevano ancora una volta sulla vita di queste persone in primis.
Con il presente articolo 1 mi propongo di analizzare due esempi di strutture abitative classificate sotto la definizione di "architettura povera", all'interno di due contesti diversi tra loro per collocazione geografica e per importanza: nello specifico si tratta degli edifici rinvenuti all'interno del vicus di Calvatone / Bedriacum (CR), nell'area del cosiddetto Campo del Generale, e dell'edificio rinvenuto in un insediamento romano minore all'interno dell'attuale comune Castellanza (VA), in località Castagnate, in corrispondenza di un presidio sul punto di snodo viario della Mediolanum-Verbanum sul fiume Olona.
Progetti per il recupero del Complesso di S.Efremo Nuovo ex-OPG di Napoli Marella Santangelo Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non come i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita! Alda Merini ai miei studenti I volumi pubblicati in questa collana vengono sottoposti a procedura di peer-review da parte di esperti anonimi del settore ICAR 18 Collana Alleli / Research 10 Comitato scientifico Edoardo Dotto Prima edizione luglio 2017 © LetteraVentidue Edizioni © Marella Santangelo
Introduzione Tralasciando le diatribe, pure interessanti, degli studiosi ad iniziare da Pietro Toesca sulla cronologia dell'edificio il quale sorge sull'omonimo colle un tempo acropoli etrusca e area di difesa della città, come dimostrano le grandi torri di difesa, la chiesa attuale è da considerarsi un totale rifacimento di un preesistente tempio religioso risalente forse all'VIII secolo. Ne consegue che l'attuale chiesa è il risultato della fusione di diversi elementi artistici e architettonici risalenti a varie epoche e attribuibili a maestrale locali, umbre e romane. Di questo insigne monumento dell'arte romanica si sono occupati praticamente tutti gli studiosi ed appassionati di storia dell'arte e dell'architettura. Per quanto riguarda la nostra indagine, però, devo evidenziare che se da una parte tali studi furono condotti con dovizia di particolari sui livelli strutturali dell'edificio, sulla sua ricostruzione e in particolare per quanto concerne le decorazioni marmoree della facciata e alcuni monumenti dell'antico mobilio presbiteriale, dall'altra poco o niente è stato detto e indagato in modo specifico sulla storia del pavimento cosmatesco. Prima di continuare, però, è bene ricordare che a Tuscania, anticamente denominata Toscanella, sono due le chiese romaniche degne di nota e delle quali ci è stata tramandata memoria dagli studiosi nelle loro opere: Santa Maria Maggiore di Toscanella, e San Pietro di Toscanella. Quale delle due sia più antica è una disputa che spetta agli storici dell'arte. Entrambe conobbero la loro prima fase edificatoria attorno all'VIII secolo, per poi essere ricostruite e riconsacrate, prima San Pietro nel 1093, facendo riferimento alla data incisa sul Ciborio, poi Santa Maria Maggiore nel 1206. Quest'ultima combacia con il decennio di maggiore attività della bottega cosmatesca di Iacopo di Lorenzo, sotto papa Innocenzo III. E a dirla tutta, mi sembra inverosimile che un tempio religioso di questa importanza, ricostruito secondo tutti i canoni dell'architettura romanica cosmatesca e riconsacrato in quell'anno, non fosse stata dotata anche di un pavimento musivo. Questa considerazione è da tenere presente qualora si affacciasse la
Compito difficile, tastare il polso all'edilizia, soprattutto in Italia, e soprattutto oggi. In Italia, perché la cronica ed endemica riluttanza del settore all'innovazione tecnologica e alla ricerca ne fanno un terreno accidentato nel quale avventurarsi, e perché i segni "meno" che da quasi due anni stazionano davanti alle cifre del comparto indicano un malessere pressochè generale. Ma una macchina che dà lavoro a circa due milioni di persone non si ferma tanto facilmente e anche nei momenti peggiori (e questo è uno di quelli) deve necessariamente reinventarsi. E se cambiare pelle al settore edile suona come una specie di sfida, a guardare chi l'edilizia la fa, e da decenni, si percepisce invece l'idea di un qualcosa in movimento, che non sta forse per compiere un salto evolutivo ma che sicuramente manda segnali di cambiamento. "Nuove culture del costruire" era infatti il calzante pay-off della quarantacinquesima edizione di SAIE, il Salone Internazionale dell'Industrializzazione Edilizia svoltosi a Bologna dal 28 al 31 ottobre. E di idee nuove ha effettivamente bisogno l'edilizia, per 1) uscire dal pantano degli ultimi anni e 2) allinearsi ad altri settori produttivi e industriali che basano molto di più le loro attività sul rinnovamento costante e non aspettano il meno nei bilanci per cercare nuove strade. Efficienza energetica, edilizia antisismica, social housing, innovazione tecnologica, erano alcuni dei temi principali del salone, individuabili non solo nei convegni, conferenze, workshop, mostre e seminari, ma anche tra i corridoi stessi della fiera, diffusi tra espositori e operatori. La spia di un movimento trasversale che sta tagliando il settore a tutti i livelli e che in un modo o nell'altro sta influenzando scelte strategiche, commerciali, finanziarie e produttive e potrebbe (forse) dare un volto nuovo a un'edilizia che ancora troppo spesso odora di passato.
AbstractENG This contribution aims to study the condominium under the effective and managerial profile. The diffusion of buildings in which there are common parts linked by a relationship of accessory to the single exclusive properties and the peculiarities of the case, have created contrasting interpretations and applications, object of deepening. After a brief and general analysis of the institute, the paper focuses on the division of competences between the executive and the deliberative body, analyzing the jurisprudential contrasts in matters of the assembly's competences on condominium resolutions as well as on the administrative capacity of the administrator; on the regime of obligations assumed in the interest of the condominium; on the responsibility for repairs and reconstruction, as well as for damages resulting from the failure to maintain, the flat roof that is not the common property of all the condominiums as well as the right of elevation and the theme of the indemnity pursuant to art. 1127, co. 4 cod. civ.. AbstractITA: Il presente contributo ha in oggetto lo studio del condominio sotto il profilo effettuale e gestionale. La diffusione di edifici nei quali insistono parti comuni legati da relazione di accessorietà alle singole proprietà esclusive e le peculiarità della fattispecie, hanno dato luogo ad interpretazioni ed applicazioni contrastanti che saranno oggetto di approfondimento. Dopo un’analisi breve e generale dell’istituto, l’elaborato si sofferma sul riparto di competenze tra organo esecutivo e deliberativo, ivi affrontando l’analisi dei contrasti giurisprudenziali insorti in materia di competenze dell’assemblea sulle delibere condominiali nonché sulla capacità processuale dell’amministratore; sul regime delle obbligazioni assunte nell’interesse del condominio; sulla responsabilità per le riparazioni e ricostruzione, nonché per i danni conseguenti all’omessa manutenzione, del lastrico solare che non sia proprietà comune di tutti i condomini nonché sul diritto di sopraelevazione, ove sarà approfondito il tema dell’indennità di cui all’art. 1127, co. 4 cod. civ.
Rang and Dale's Pharmacology Flashcards, 2014
"An Editor's Concerns about Writing by Octogenarian Michael Hillmann", 2024
TAW2018 International Scientific Conference [CO]HABITATION TACTICS Imagining future spaces in architecture, city and landscape, 2018
Les « salles à auges » Des édifices controversés de l'Antiquité tardive entre Afrique et Proche-Orient Casa de Velázquez, 2022
VI International Walnut Symposium, 2010
Social Science Research Network, 2010
npj Digital Medicine, 2021
… Journal of Learning, 2010
International Journal of Pharmaceutics, 2020
Journal of Vascular and Interventional Radiology, 2016
International Journal of Information Technology & Decision Making, 2007
Journal of Open Innovation: Technology, Market, and Complexity
SN Applied Sciences, 2019