PRIMO LIBRO BIANCO DI MATRIX
Giuseppe AMBROSINO – Loris DE NARDI
DOVE VA MATRIX?
LINEE PROGRAMMATICHE 2016-2018
2015
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Questo r epor t fa par te delle attività scientifiche ed editoriali dell’Associazione «MaTr iX.
Labor ator io di Stor ia, Sociologia e Scienza delle Istituzioni», con sede in Via Giovanni XXIII
13\ C, 20866 Car nate (MB), codice fiscale 94058130157.
Recapiti di laborator io:
labmatr
[email protected]
labmatr
[email protected]
٭
Comitato Scientifico di LabMaTriX:
Giuseppe Ambrosino (coordinatore), Univer sité Par is 1-CNRS
Lor is De Nardi (coordinatore), Univer sidad Autonoma Naciónal de México
Simona Berhe, Deutsches Histor isches Institut in Rom
Alessandro Buono, CRH-LaDéHiS, EHESS, Par is
Giacomo Demarchi, Univer sità di Milano
Francesco Di Chiara, Univer sità di Paler mo
Simona Fazio, Max Planck Institute for European Legal Histor y
Salvatore Mura, Univer sità di Sassar i
٭
Ogni pubblicazione edita nel quadr o delle attività di LabMaTr iX viene sottoposta a un pr ocesso
di valutazione da par te del comitato scientifico, che ne giudica la congruità r ispetto ai fini del
pr ogetto MaTr iX. Ogni contr ibuto ammesso alla pubblicazione è altr esì sottoposto alla
valutazione anonima da par te di peer r eviewer s, scelti all’inter no del comitato dei r efer ees
secondo un cr iter io r at ione mat er iae.
Tutte le attività editor iali di LabMaTr iX vengono pubblicate gr azie al contributo
dell’Associazione «MaTr iX. Labor ator io di Stor ia, Sociologia e Scienza delle Istituzioni» e di
tutti gli studiosi che ader iscono al pr ogetto MaTr iX.
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INDICE DEI CONTENUTI
1. LabMaTr iX: stor ia e str uttur a attuale ..................................................................................4
2. MaTr iX Net Wor K: una r et e di équipes int er disciplinar i ..............................................5
3. MaTr iX StuDieS e MaTr iX JouRnaL: gli str umenti editor iali ......................................9
4. Costi e str uttur a della collana editor iale .........................................................................10
5. MaTr iX e la divulgazione: un r appor to simbiotico e fondamentale..................... 11
6. MaTr iX e l’Univer sità: quale str at egia? ............................................................................14
7. Tabella di sintesi delle linee pr ogr ammat iche 2016-2018 ......................................15
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1. LabMaTriX: storia e struttura attuale
Nell’anno accademico 2014-2015, il Dr. Giuseppe Ambrosino (postdoc Fellow “Research in
Par is”, UMR de droit comparé de Par is ‒ Univer sité Par is 1-CNRS) e il Dr. Lor is De Nardi
(postdoc IIH – Univer sidad Autonoma Naciónal de México), con il patrocinio del Dipar timento
di Studi Stor ici ‒ cattedra di Stor ia delle Istituzioni politiche, prof. Livio Antonielli ‒
dell’Univer sità degli Studi di Milano, hanno fondato MaTr iX. Labor at or io di St or ia, Sociologia e
Scienza delle Ist it uzioni .
LabMaTr iX vuole essere un’occasione di confronto e di r iflessione aper ta a giovani stor ici,
sociologi, antropologi, politologi, giur isti e psicologi sociali che hanno assunto le istituzioni
quale oggetto/ soggetto delle loro r icerche. Per assolvere al compito prescelto, LabMaTr iX
r imuove ogni bar r iera cronologica o tematica: pur muovendo dai temi legati alla moder nità
politica europea, il Laborator io non pone limiti spazio-temporali ai suoi collaborator i e fa
dell’interdisciplinar ità la sua caratter istica pr incipale. L’intento di LabMaTr iX consiste allora
nel promuovere un nuovo ordine del discor so nelle scienze politico-sociali: le istituzioni come
chiave di lettura della realtà socio-culturale, politica ed economica.
LabMaTr iX è dotato di un comitato scientifico, del quale il Dr. Giuseppe Ambrosino e il Dr. Lor is
De Nardi sono i coordinator i, e di un comitato di r efer ees (attualmente composto da 26 docenti
univer sitar i, afferenti a 19 univer sità europee) incar icato di cer tificare secondo i più r igidi
standard inter nazionali l’attività scientifica promossa dal Laborator io stesso.
Ad oggi, dopo quasi un anno di vita, senza contare i due coordinator i né gli altr i membr i del
comitato scientifico, alle iniziative promosse da LabMatr iX hanno ader ito oltre 40 giovani
studiosi (r icercator i, str utturati e non, e bor sisti post-doc), afferenti ad univer sità it aliane,
francesi, inglesi, messicane, spagnole e tedesche.
Infine, mer ita di essere sottolineato che, a sostegno del Laborator io, nel marzo 2015 è stata
fondata l’omonima Associazione MaTr iX, della quale il Dr. Lor is De Nardi è presidente. L’
Associazione ha come obiettivo la promozione del dialogo tra studiosi di scienze politiche e
sociali, con par ticolare attenzione ai giovani r icercator i impegnati ad approfondire lo studio
delle istituzioni come chiave di lettura della realtà sociale, culturale, politica ed economica.
Inoltre, l’Associazione promuove anche r icerche scientifiche, individuali come di gr uppo, e
punta a stimolare un dibattito, anche extrauniver sitar io, relativo a questioni di carattere
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scientifico. Per conseguire questi suoi obiettivi, l’Associazione contr ibuisce ad organizzare e
finanziare eventi, iniziative, seminar i (scientifici come di divulgazione) r iguardanti le istituzioni
politiche, ed è attivamente impegnata nel reper imento di fondi da destinar si al finanziamento
delle attività del Laborator io, anche attraver so la preparazione di bandi comunali, regionali,
statali ed europei.
Nel suo pr imo anno di vita, l’Associazione MaTr iX ha per messo al Laborator io di:
1. Pubblicare la collettanea ( peer
r eviewed)
MaTr iX. Pr opost e per
un
appr occio
int er disciplinar e allo st udio delle ist it uzioni .
2. Organizzare (in collaborazione con il Dipar timento di Studi Stor ici dell’Univer sità di
Milano) il seminar io inter nazionale di studi MaTr iX Net Wor K. Pr opost e per un appr occio
int er disciplinar e allo st udio delle ist it uzioni .
3. Organizzare (con la Societ à per gli st udi di st or ia delle ist it uzioni e l’Univer sità di Roma
“Sapienza”) il seminar io di studi Nuovi or izzont i di St or ia delle Ist it uzioni .
4. Lanciare nel mese di settembre u.s. una seconda call for paper dal titolo Imper ial: il r uolo
della r appr esent anza polit ica infor male nella cost r uzione e nello sviluppo delle ent it à
st at uali (XV-XXI secolo) , finalizzata alla realizzazione di una seconda opera collettiva
(anch’essa peer r eviewed).
Queste attività rappresentano la base di par tenza per un ulter iore sviluppo di LabMaTr iX,
realizzato grazie ad una programmazione che si ar ticola attraver so il per iodo 2016/ 2018.
2. MaTriX NetWorK: una rete di équipes interdisciplinari
In meno di un anno, LabMaTr iX può già contare sull’appor to di oltre 40 studiosi, alcuni
str utturati, ma per lo più bor sisti e assegnisti, provenienti da svar iate realtà accademiche
europee (Italia, Francia, Ger mania, Spagna) ed extraeuropee (Messico): quest a rete è un
patr imonio di r isor se umane che non devono essere sprecate. Bisogna por si, adesso, una
domanda fondamentale: come mantenere insieme (e continuare ad aggregare) specialisti così
distanti tra di loro per interessi scientifici e appar tenenze accademiche?
Per raggiungere questo scopo, il comitato scientifico ha deciso di mettere in atto una strategia
volta a rendere il Laborator io ancora più includente e produttivo. L’asse por tante di quest a
strategia è rappresentato dalla for mazione di équipes tematiche. In pratica, ciascuna équipe
diventerebbe un nodo della rete: ogni studioso che ader isce a MaTr iX NetWor K ver rà invitato
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ad ader ire anche ad una o più équipes, a seconda del suo interesse per le tematiche poste al
centro dell'attività di ogni unità di r icerca. Le équipes costituiranno delle unità di r icerca
plastiche perché si aggregheranno e si disgregheranno in base alla capacità dei loro componenti
di progettare attività di r icerca, procurar si fondi adeguati, r aggiungere gli obiettivi
programmati. Perciò ciascuna équipe sarà autonoma sul piano della r icerca scientifica ma,
potendosi avvant aggiare delle r isor se (umane e mater iali) messe a disposizione da LabMaTr iX,
sarà sottoposta alla super visione da parte del comitato scientifico ‒ dinanzi al quale dovrà
‘rendicontare’ le sue attività.
Come si or ganizzano le équipes di LabMaTr iX?
L’esper ienza che abbiamo potuto maturare grazie ai progetti denominati «Numero 0» ( Pr opost e
per un appr occio int er disciplinar e allo st udio delle ist it uzioni ) e «Numero 1» ( Imper ial: il r uolo
della r appr esent anza polit ica infor male nella cost r uzione e nello sviluppo delle ent it à st at uali ) ‒
quest’ultimo in cor so d’opera ‒ ci ha consentito di sper imentare un for mat vincente. Per tanto,
due sono i passi attraver so i quali dare vit a ad una équipe:
1) Tutti gli studiosi aderenti a MaTr iX NetWor K possono costituire un’équipe e sceglier ne il
coordinatore; quest’ultimo potrà ader ire al comitato scientifico di LabMaTr iX presentando una
for male r ichiesta nella quale indicare: i membr i che compongono la sua équipe, la loro affer enza
istituzionale, la tematica di studio e gli obiettivi che il nuovo gr uppo di r icerca intende
per seguire nei successivi due anni.
2) Il coordinatore di ciascuna équipe potrà scegliere un par tner (al massimo due) con cui
lanciare una call for paper di MaTr iX intor no a un tema di r icerca altamente sper imentale e
attinente alle istituzioni politiche, cosicché la call diventerà il pr imo passo ver so la selezione di
un gr uppo di lavoro più ampio di quello di par tenza che, attraver so un seminar io inter medio
(dibattito a “porte chiuse”), la pubblicazione di un volume collettivo e la sua discussione in un
seminar io finale (dibattito a “por te aper te”), costr uirà un lavoro organico e or iginale sul piano
scientifico. Seminar i e volume collettivo diventeranno, quindi, gli str umenti per ar r icchire ogni
équipe di nuovi studiosi e render la un vero e propr io t eam di r icer ca attraver so un gioco di
squadra realizzato in due anni di lavoro insieme.
Per rendere possibile le attività delle diver se équipes, LabMaTr iX metterà a loro disposizione
due appositi strumenti editor iali: una collana di studi e una rivista scientifica, entrambe open
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access e peer r eviewed (cfr. infr a, punto 3).
A questi str umenti va aggiunta la consulenza per la preparazione di progetti volti a chiedere
finanziamenti locali, nazionali ed europei: quest’ultima attività implicherà il coinvolgimento
delle univer sità d’or igine e dell’Associazione MaTr iX, al fine sia di presentare la candidatura a
livello for male sia di sostener la con un’adeguata azione di lobbing.
Pr imo livello: r icer che int er disciplinar i dalle r icadut e at t uali
Ogni équipe dovrà impegnar si a scegliere un ar gomento di studio innovativo e caratter izzato da
due elementi: interdisciplinarità e lunga durata. In questo modo sarà possibile aggregare in
una stessa équipe stor ici, politologi, giur isti, sociologi, antropologi, etc. La var ietà dei punti di
vista produr rà una r icchezza dei case st udies trattati, ma il lavoro r imar rà or ganico grazie a un
solido ancoraggio rappresentato dal tema oggetto della r icerca collettiva. Un esempio ci aiuterà
a spiegarci meglio.
Imper ial : il tema della call , la rappresentanza politica infor male nelle entità statuali europee, ha
consentito ai par tecipanti di selezionare un’ampia gamma di case st udies; ma ciascun contr ibuto
deve raggiungere un obiettivo comune: descr ivere come prende for ma la rappresentanza
(ufficiosa) di interessi di par te in un campo istituzionale comune a tutti gli attor i politici. Il
r ifer imento a questioni comuni alle entità statuali europee (e alle loro propaggini extra
europee) rende possibile la comparazione tra esper ienze confrontabili, ancorché dist anti tra di
loro nello spazio e nel tempo. Il lavoro biennale che si svilupperà intor no a Imper ial consentirà
di for mulare delle ipotesi di studio innovative e realmente interdisciplinar i perché fr utto del
confronto tra punti di vista diver si e metodologie di lavoro mutuate da campi di ricerca
differenti (analisi stor ica, giur idica, sociologica, politologica, etc.). Inoltre, i r isultati potranno
essere discussi sia a livello accademico che in sedi divulgative o istituzionali, perché offriranno
delle proposte utili alle politiche europee attuali. Quest'ultimo aspetto rappresenta una solida
base di (r i)par tenza per la successiva attività di programmazione (e di progettazione)
dell’équipe for matasi nel frattempo intor no al progetto Imper ial .
Imper ial è il pr imo tentativo di costr uzione di un’équipe interdisciplinare tar gata LabMaTr iX. Ma
già oggi disponiamo di altre opzioni che potrebbero concretizzar si, nel breve ter mine, in call for
paper . Ad esempio, si st a già discutendo, in seno al comitato scientifico, di temi quali “I linguaggi
del legislatore e le tecniche di legislazione”; “Cittadinanza, controllo del terr itor io e tecniche di
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identificazione delle per sone”; “Le classi dir igenti regionali e la dialettica tra centro e per ifer ia”.
Questi esempi per mettono di menzionare soltanto alcune delle potenzialità già presenti in
LabMaTr iX; ciascun membro del NetWor K sapr à sicuramente scovar ne delle altre affinché entro
il 2018 il comitato scientifico venga composto unicamente dai coordinator i delle diver se
équipes.
Secondo livello: dalla r icer ca pur a alla r icer ca applicat a
Ricerche interdisciplinar i e attuali: ecco il primo obiettivo che intendiamo raggiungere nel
breve ter mine e, poi, consolidare nel medio ter mine. A lungo termine, invece, LabMaTr iX mira a
costr uire una filiera che tenga insieme ricerca pura e ricerca applicata. Questa è una
scommessa ardua ma necessar ia ed inevitabile: la globalizzazione e la cr isi economica hanno
cambiato radicalmente le coordinate di chi fa r icerca scientifica, anche nelle cd. Humanit ies. Non
è più tollerata l’autoreferenzialità dell’accademia e degli accademici, ed in par ticolare agli
umanisti non è più concessa la pura er udizione ma, al contrar io, viene r ichiesta una qualche
utilità for mativa e produttiva. Per fare r icerca è or mai indispensabile calamitare dei fondi.
Appare inevitabile quindi adottare una strategia sostenibile nel lungo per iodo, e in questo
l’apporto di LabMaTr iX può r isultare fondamentale: ogni équipe, prodotti dei r isultati validi sul
piano scientifico e attuali in chiave sociopolitica, si troverebbe in possesso del know-how
necessar io per pensare dei ser vizi ad alto contenuto di innovazione per la società e le
istituzioni. Pensiamo ad Imper ial , che può tradur si in proposte di r iforma della gover nance
europea; oppure, per r imanere agli esempi citati, l’équipe sui linguaggi del legislatore potrebbe
creare dei ser vizi di for mazione e consulenza per le amministrazioni che scr ivono le leggi in
senso ampio (quindi anche le l. regionali, i regolamenti, le circolar i, etc.); o, ancora, pensate alle
potenzialità di un’équipe capace di progettare dei sistemi gover namentali di identificazione e
controllo delle per sone; per non parlare, poi, del contr ibuto che il gr uppo di lavoro sulle élites
regionali potrebbe offr ire al dibattito odier no sull’Europa delle regioni.
Se questa prospettiva potrebbe sembrare visionar ia, è bene precisare l’esistenza di un
passaggio intermedio tra il pr imo livello (r icerca pura) e il secondo livello (r icerca applicata):
costr uire un’équipe intor no a un soggetto di studio dai r isvolti concreti significa costr uire dei
progetti che mirano non solo ai fondi europei dedicati alla r icerca, ma anche a quelli sociali, per
l’innovazione, etc. A questo r iguardo Hor izon 2020 è pieno di spunti interessanti. Tali fondi ci
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consentirebbero, in seconda battuta, di completare il passaggio dal primo al secondo livello
attraver so l’attuazione dei progetti di ogni singola équipe.
3. MaTriX StuDieS e MaTriX JouRnaL: gli strumenti editoriali
Per favor ire la produzione e la diffusione (rapida ed economica) dei r isultati raggiunti dalle
équipes del NetWor K, LabMaTr iX si doterà nei prossimi mesi di str umenti idonei a valor izzare il
lavoro svolto e a salvaguardare l’autonomia delle équipes r ispetto ai tradizionali ambienti
accademici. Tali str umenti saranno una collana editoriale (MaTriX StuDieS) e una rivista
scientifica (MaTriX JourNaL) . È chiaro che i vantaggi insiti in questo genere di attività sono
molteplici: la cer tezza di una pubblicazione rapida ed economica (ma scientificamente
inattaccabile, in quanto peer r eviewed), e la disponibilità di spazi editor iali attr ibuiti in base a
cr iter i mer itocratici e non gerarchici. LabMaTr iX si impegna quindi a (1) lanciare la collana, a
par tire dal 2017, con la pubblicazione di Imper i al (non a caso, questo lavoro è st ato denominato
«Numero 1»); (2) a iniziare la pubblicazione della r ivista, con il pr imo numero in uscita nel
2018.
Collana e r ivista sar anno organizzate come segue:
1. Collana editor iale: il comitato scientifico di laborator io diventerà automaticamente il
comitato scientifico della collana. La base delle pubblicazioni dovrà esser e garantita dai lavor i
collettivi prodotti dalle équipes di LabMaTr iX. In quest’ottica, ogni 6 mesi (a par tire dal 1
ottobre 2015) viene pubblicata una nuova call for paper che, dopo un anno e mezzo di lavoro, si
concretizza in un volume collettivo (pr ima uscita: pr imavera 2017). La seconda call for paper
verrà pubblicata nella primavera 2016; la terza nell’autunno 2016, e via dicendo (la
pubblicazione del volume cor r ispondente segue sempre di un anno e mezzo la pubblicazione
della call ). A queste pubblicazioni “di base” se ne aggiungeranno altre (comprese monografie e
traduzioni) proposte dai membr i di MaTr iX NetWor K al comitato scientifico della collana,
secondo le modalità che illustreremo nell’apposito paragrafo (cfr. infr a, punto n. 4).
2. Rivista scientifica: sarà peer r eviewed e open access, la sua pubblicazione inizierà nel 2018 e
avrà cadenza semestr ale. La r ivista avrà un’impaginazione classica, su for mato elettronico,
cosicché ogni numero potrà essere diffuso da un’apposita piattafor ma on line, ma al contempo
potrebbe essere venduto, pr int-on-demand, ai possibili acquirenti istituzionali (biblioteche). Le
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lingue di pubblicazione saranno quelle ufficiali del laborator io: italiano, spagnolo, francese,
portoghese e inglese. Il coordinamento della r ivista spetterà a un apposito comitato di
redazione, in cui ogni membro abbia specifiche mansioni e sia responsabile di uno specifico
aspetto editoriale. Nulla osta che un medesimo studioso sieda nel comitato scientifico (perché
coordinatore di un’équipe) e, allo stesso tempo, sia anche r edattore della r ivista: ciò implica,
però, un tr iplice impegno (r icerca, coordinamento, redazione). Il comitato di redazione sarà
operativo entro la fine del 2016.
4. Costi e struttura della collana editoriale
La collana di studi sarà pubblicata dall’editore QuiEdit : un piccolo editore, molto attivo
nell’ambito univer sitar io ed in costante crescita. MaTr iX StuDieS è pensat a, infatti, per offr ire ai
giovani studiosi, fin dall’inizio della loro car riera, una sede editor iale valida sia sul piano
scientifico che su quello editor iale: perciò la par t ner ship con un editore univer sitar io garantirà
il r ispetto degli standard for mali (ISBN, deposito legale, cataloghi librar i, stampa on demand )
mentre l’open access assicurerà una diffusione capillare dei prodotti editor iali attraver so le
r isor se di LabMaTr iX (piattafor me on line, mailing list sociale, biblioteche digitali).
MaTr iX Studies rappresenterà una sede editor iale scientificamente r igorosa1, rapida2 ed
economica3, che accoglierà sia volumi collettivi che individuali, proposti dalle équipes di MaTr iX,
dai singoli membr i del NetWor K oppure da soggetti ester ni al NetWor K. Per garantire
l’indipendenza e la solidità del progetto, agli autor i ver rà r ichiesto un contr ibuto economico
che, per incentivare l’adesione a LabMaTr iX, var ierà a seconda dello status dell’autore: i membr i
del NetWor K (che r isulteranno in un apposito albo, pubblicato a par tire dal 2017 nell’Annuar io
di LabMaTr iX) godranno di un trattamento economico pr ivilegiato e, quindi, ancor più
vantaggioso r ispetto ai soggetti ester ni.
1
Tutte le opere dovranno essere accompagnate da almeno una lettera di referenza di un docente universitario di chiara
fama, saranno sottoposte al vaglio del comitato scientifico ‒ che quindi potrà anche negare la pubblicazione ‒ e, in caso
trattassero di tematiche sconosciute ai membri del comitato, saranno sottoposte al vaglio di due esperti. In questo modo la
collana sarà anche peer-reviewed.
2
Il processo di produzione di volumi collettivi non prenderà più di un anno e mezzo (secondo i tempi previsti dal format
in uso per i lavori collettivi delle équipes), ed in caso di monografie non più di sei mesi.
3
Il contributo richiesto servirà, in buona sostanza, a sostenere le spese di redazione del testo.
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5. MaTriX e la divulgazione: un rapporto simbiotico e fondamentale
Nel breve per iodo la divulgazione deve diventare un fattore caratter izzante dell’attività tar gata
LabMaTr iX, in quanto siamo profondamente convinti che il successo del Laborator io sia
strettamente legato anche alla sua capacità di uscire dall’accademia, di raggiungere la società e
confrontar si con essa. Questo perché la divulgazione è la terza azione, dopo r icerca ed
insegnamento, che permette agli umanisti di adempiere ai compiti connaturati alla
responsabilità sociale propr ia del loro mestiere: una responsabilità che ci impone, in pr imo
luogo, di contr ibuire alla costr uzione e alla cr escita della societ à di cui facciamo par te, che ci ha
for mati culturalmente e che ha stanziato i fondi economici essenziali per la nostra for mazione.
Lo stor ico, il sociologo, l’antropologo, solo per citare alcuni esempi, possono quindi r ipagare il
debito che hanno con la società confrontandosi con essa e condividendo i r isultati delle loro
r icerche, che per questo devono essere anche di natura “pratica”. In altre parole, LabMaTr iX è
pensato per superare la concezione dell’umanista che, r inchiudendosi nella sua tor re d’avorio,
scr ive solo per i suoi par i e par tecipa a dibattiti che possono essere compresi solo da una
r istretta cerchia di er uditi ed iniziati. LabMaTr iX mira, dunque, a superare la diffusa percezione
dell’ “inutile umanista” e, per inver tire questa tendenza, è necessar io affiancare la divulgazione
alle attività scientifiche attr aver so iniziative pensate ad hoc.
Per adempiere a quest a ardua, ma affascinate e fondamentale missione, LabMaTr iX metterà in
campo, nel cor so del 2016, tre nuove iniziative:
1.
L’Edicola di MaTr iX;
2.
MaTr iX domanda, l’Esper t o r isponde;
3.
La Societ à chiama, MaTr iX r isponde.
Le pr ime due iniziative trovano nella pagina Facebook di LabMaTr iX il loro veicolo pr incipale.
Per questo motivo vi chiediamo di pubblicizzarla tra tutti i vostr i contatti (conoscenti, amici e
parenti) e non solo, quindi, tra quelli legati all’univer sità. Infatti, più “mi piace” r iceverà la
pagina, maggiori possibilità di r iuscita avranno le iniziative che saranno esposte nelle prossime
pagine.
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L’Edicola di Mat r ix
L’Edicola vuole essere uno spazio di diffusione per libr i, saggi, ar ticoli e r icerche. Sarà aper ta a
tutti coloro che vor ranno approfittare di questo spazio per dare visibilità ad un loro lavoro o ad
una r icerca. L’autore dovrà registrare un video di massimo tre minuti per presentare un propr io
contr ibuto (libro, saggio, ar ticolo) o r icerca. Il video dovrà essere inviato all’indir izzo di posta
elettronica labmatr
[email protected], accompagnato dall’immagine di coper tina
(in caso si tratti di un libro, saggio, ar ticolo). A questo punto sarà cura di LabMaTr iX montarlo e
pubblicar lo sia sulla pagina Facebook sia su un canale YouTube apposito, collegato al profilo di
Google+. Poniamoci l’obiettivo di car icare ogni due settimane un video nuovo!
Come ben capite, L’Edicola è un’iniziativa di divulgazione ibr ida, in quanto all’inizio
“pubblicizzerà” solo contr ibuti accademici ma, nelle nostre intenzioni, nel medio per iodo (6/ 8
mesi) dovrebbe apr ir si anche a contr ibuti di carattere divulgativo, vagliati in precedenza dal
comitato scientifico. Questo perché, in realtà, l’iniziativa ser ve per fare da volano alla pagina,
incrementare i follower s e soprattutto tener la attiva. Solo così LabMaTr iX potrà diventare
attrattivo per per sonaggi pubblici di un cer to calibro, il cui coinvolgimento r isulterà
fondamentale per la r iuscita della seconda iniziativa, di car attere prettamente divulgativo, che
andiamo ad illustrare nel prossimo paragrafo.
MaTr iX domanda, l’Esper t o r isponde
MaTr iX domanda, l’Esper t o r isponde è la seconda iniziativa divulgativa che ci piacerebbe
promuovere attraver so la pagina Facebook. Il for mat previsto è molto semplice: a par tire da
mar zo, ogni due settimane, postiamo una domanda pensata per per mettere ad un esper to (uno
stor ico, un sociologo, un politologo, etc.) di spiegare ai nostr i follower s un avvenimento del
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nostro presente, grazie ad un approfondimento stor ico/ sociologico/ politologico/ etc.
Le r isposte naturalmente dovranno essere brevi, massimo 1.500/ 2.000 battute, e saranno
accompagnate da un breve profilo dell’esper to inter pellato. Naturalmente, potranno essere
inter pellati anche studiosi stranier i, e in questo caso sarà chiesto ad un membro del comitato
scientifico di tradur re l’inter vento, che sarà comunque postato in doppia lingua. Vi chiediamo
per tanto di sugger irci tematiche e relativi “esper ti”, di modo che potremo contattar li, spiegare
loro il progetto, e chiedere la redazione dell’inter vento.
La Societ à chiama, MaTr iX r isponde
La Societ à chiama, MaTr iX r isponde è la ter za iniziativa di carattere divulgativo che ci
piacerebbe lanciare. Si tratta della più impegnativa, in quanto dovrà essere realizzata sul
ter r itor io da tutti i componenti del comitato scientifico e di MaTr iX NetWor K. L’idea è quella di
propor re delle conferenze divulgative tar gate LabMaTr iX alle associazioni culturali, univer sità
della ter za età (tempo libero, etc.), disseminate sul ter r itor io. Il laborator io si occuperà di
r intracciare le possibili associazioni interessate e di preparare le lettere contenenti le proposte,
dopo aver deciso le tematiche con l’oratore afferente alla rete MaTr iX. Naturalmente, ognuno si
vedrà “pubblicizzato” in città o paesi vicini al suo luogo di residenza abituale.
Le conferenze saranno proposte dal Laborator io ad un costo contenuto (100 euro per una
conferenza singola, 50 euro per una lezione in caso di cicli). I prezzi sono già stati ver ificati da
quanti, fra di noi, hanno già sper imentato questa for ma di divulgazione, e sono per tanto
concor renziali. Di queste tar iffe una par te r imarrà all’oratore per r imbor so spese, mentre l’altra
andrà nelle casse dell’Associazione, salvo spese maggior i per il relatore. Eventuali uscite
“gratuite” saranno concordate con il singolo oratore, che sarà libero di non accettare. Tale
iniziativa, oltre ad essere assai stimolante, avr ebbe anche r isvolti cur r icular i, in quanto negli
ultimi anni la divulgazione (o la ter za frontiera, come viene chiamata dai burocrati) ha assunto
sempre più peso al momento di valutare l’attività di uno studioso, soprattutto in ambito
europeo.
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6. MaTriX e l’Università: quale strategia?
Il progetto MaTr iX si pone, in tutta evidenza, come un univer so complesso e autonomo
(ancorché dialogante) r ispetto al sistema univer sitar io tradizionale: gli str umenti di cui
LabMaTr iX si sta dotando sono molteplici e finalizzati a costr uire una sor ta di autosufficienza,
finalizzata alla produzione di dibattiti, pubblicazioni e proposte attraver so str umenti autonomi
e autogestiti; allo stesso modo, la capacità di attrar re fondi deve r imanere svincolata dalle
univer sità, con le quali collaboriamo strettamente (non a caso abbiamo un comitato di r efer ees,
coinvolti nel peer r eview di opere collettive e r ivista) ma dalle quali LabMaTr iX non deve
dipendere né a livello finanziar io né a livello scientifico. Questo intento presuppone più livelli di
azione e una for te capacità di coordinamento tra di essi.
Nuove ricerche, un nuovo modo di fare ricerca, lobbing generazionale: ecco espresse con
uno slogan efficace le finalità che vogliamo realizzare attraver so LabMaTr iX. Le nuove r icerche
sono frutto della comparazione interdisciplinare; il nuovo modo di fare r icerca è l’obiettivo
dell’interdisciplinar ità; il lobbing generazionale è la logica conseguenza di un’iniziativa che non
può che essere animat a dai giovani r icercator i e per i giovani r icercatori.
Milano/ Città del Messico, 15 febbr aio 2016.
I coordinator i
del comitato scientifico
Dr. Giuseppe Ambrosino
Dr. Lor is De Nardi
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7.
Tabella di sintesi delle linee programmatiche 2016-2018
Mar zo 2016
Avvio attività di divulgazione
1 giugno 2016
Cfp 4 «MaTr iX n. 2»
Giugno 2016
Annuale seminar io di MaTr iX NetWor K5
1 ottobre 2016
Cfp «MaTr iX n. 3»
Dicembre 2016
Seminar io di dibattito tra gli autori di Imper ial
Pr imavera 2017
Lancio
di
MaTr iX StuDieS attraver so
la
pubblicazione del volume collettivo Imper ial
1 apr ile 2017
Cfp «MaTr iX n. 4»
Giugno 2017
Presentazione
di
Imper ial
nell’annuale
seminar io di MaTr iX NetWor K
1 ottobre 2017
Cfp «MaTr iX n. 5»
Pr imavera 2018
Lancio di MaTr iX JouRnaL
1 apr ile 2018
Cfp «MaTr iX n. 6»
1 ottobre 2018
Cfp «MaTr iX n. 7»
Abbreviazione di call for paper .
In cor so di or ganizzazione (presso l’Univer sità di Milano) sul tema «reclutamento univer sitar io e finanziamento
della r icerca scientifica».
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