
Emanuele Curzel
Nato a Levico (Tn) il 25 giugno 1967.
Laurea in Lettere moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento, a.a. 1989-90.
Diploma di Magistero in Scienze religiose presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Istituto superiore di Scienze religiose delle Venezie, a.a. 1995-1996.
Dottorato di ricerca in Storia medioevale presso l’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano (1993-1995).
Abilitazione all’insegnamento di Filosofia e Storia nelle scuole secondarie superiori (cl. 37/A), ottenuta in seguito a concorso (2000).
maggio 1996 - dicembre 1999: collaboratore dell’Istituto di Scienze Religiose in Trento.
gennaio 2000 - gennaio 2002: borsa di studio post-dottorato presso l’Università di Verona.
maggio 2001 - agosto 2008: collaboratore dell’Istituto storico italo-germanico in Trento.
febbraio 2002 - agosto 2005: titolare di assegno di ricerca presso l’Università degli Studi di Trento.
settembre 2005 - ottobre 2008: insegnante di ruolo nella scuola superiore
dal novembre 2008: ricercatore (dal luglio 2016: professore associato) di storia medioevale presso la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Trento.
Collaboratore della “Rivista di Storia della Chiesa in Italia” (con invio regolare di segnalazioni bibliografiche dal 1994).
Corrispondente della rivista “Geschichte und Region/Storia e Regione” (dal 2001).
Socio della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche (dal 16 aprile 1999); membro del Direttivo della Società (triennio 2010-2013, rieletto per il triennio 2013-2016); direttore della rivista “Studi Trentini di Scienze Storiche. Sezione prima”, dal 2011 “Studi Trentini. Storia” (triennio 2010-2013; rieletto per i trienni 2013-2016 e 2016-2019).
Socio dell’Accademia Roveretana degli Agiati (dal 1 giugno 2008).
Docente di Storia della Chiesa locale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bolzano.
Titolare della cattedra di Istituzioni presso la Scuola di paleografia, archivistica e diplomatica dell’Archivio di Stato di Bolzano.
Laurea in Lettere moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento, a.a. 1989-90.
Diploma di Magistero in Scienze religiose presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – Istituto superiore di Scienze religiose delle Venezie, a.a. 1995-1996.
Dottorato di ricerca in Storia medioevale presso l’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano (1993-1995).
Abilitazione all’insegnamento di Filosofia e Storia nelle scuole secondarie superiori (cl. 37/A), ottenuta in seguito a concorso (2000).
maggio 1996 - dicembre 1999: collaboratore dell’Istituto di Scienze Religiose in Trento.
gennaio 2000 - gennaio 2002: borsa di studio post-dottorato presso l’Università di Verona.
maggio 2001 - agosto 2008: collaboratore dell’Istituto storico italo-germanico in Trento.
febbraio 2002 - agosto 2005: titolare di assegno di ricerca presso l’Università degli Studi di Trento.
settembre 2005 - ottobre 2008: insegnante di ruolo nella scuola superiore
dal novembre 2008: ricercatore (dal luglio 2016: professore associato) di storia medioevale presso la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Trento.
Collaboratore della “Rivista di Storia della Chiesa in Italia” (con invio regolare di segnalazioni bibliografiche dal 1994).
Corrispondente della rivista “Geschichte und Region/Storia e Regione” (dal 2001).
Socio della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche (dal 16 aprile 1999); membro del Direttivo della Società (triennio 2010-2013, rieletto per il triennio 2013-2016); direttore della rivista “Studi Trentini di Scienze Storiche. Sezione prima”, dal 2011 “Studi Trentini. Storia” (triennio 2010-2013; rieletto per i trienni 2013-2016 e 2016-2019).
Socio dell’Accademia Roveretana degli Agiati (dal 1 giugno 2008).
Docente di Storia della Chiesa locale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bolzano.
Titolare della cattedra di Istituzioni presso la Scuola di paleografia, archivistica e diplomatica dell’Archivio di Stato di Bolzano.
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Papers by Emanuele Curzel
la celebrazione delle feste e dei sacramenti? Cosa succede
quando tutto questo è prerogativa del paese vicino e non del
proprio? Quali dinamiche si scatenano, attraverso quali mezzi
si agisce? Un percorso che affonda le radici nel medioevo e
arriva fino al Novecento. Nelle vicende di Caldonazzo e Calceranica,
paesi della Valsugana, si riflettono questioni di ben più
ampio respiro: il rapporto tra la comunità civile e quella ecclesiale,
tra lo Stato e la Chiesa, tra il diritto canonico e la prassi
pastorale, tra l’ambizione personale e il senso di responsabilità,
tra l’orgoglio di campanile e le diverse possibilità di definire
la propria identità.
I contributi mirano a un equilibrio tra l’aspetto economico e quello sociale, offrendo a entrambi nuove acquisizioni per la comprensione dell’“ambiente rurale” dell’Europa premoderna. Ciò significa anche, da un punto di vista metodologico, lasciarsi alle spalle la tradizionale, unilaterale fissazione sulle logiche di sviluppo urbano-industriale. In questo senso ci si può avvalere di nuove importanti acquisizioni teoriche della più recente storiografia. Quest’ultima ha mostrato chiaramente come le condizioni di vita delle comunità rurali del medioevo della prima età moderna non possano essere comprese appieno utilizzando il tradizionale riferimento alla loro presunta autosufficienza e lontananza dal mercato.
Beiträge:
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1. Ceti tirolesi e territorio trentino. Materiali degli archivi di Innsbruck e di Trento 1413-1790, a cura di Marco Bellabarba, Marcello Bonazza, Katia, Bologna, Il Mulino, 2006 (Annali dell’Istituto storico italogermanico in Trento. Fonti, 3), 490 pp.
2. Ceti tirolesi e territorio trentino. Materiali dal Landschaftliches Archiv di Innsbruck 1722-1785, a cura di Marcello Bonazza, Reinhard Stauber, Bologna, Il Mulino, 2008 (Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento. Fonti, 7), 418 pp.
Archivi vescovili in età moderna: casi a confronto
Giovedì 24 maggio 2018
15.00 Angelo Turchini (Università di Bologna), L’organizzazione dell’archivio della curia vescovile di Ravenna e di Rimini in età moderna
15.40 Donatella Bartolini (Belluno), L’archivio e la cancelleria della curia vescovile di Feltre (secc. XV-XVI)
16.20 Paola Benussi (Università degli Studi di Trento), L’archivio della curia patriarcale di Venezia: sistemi di produzione e conservazione (secc. XV-XVIII). Primi risultati
16.40 Rossella Ioppi (Università degli Studi di Trento), L’archivio del principato vescovile di Trento. Alcune riflessioni sulle prassi di produzione e conservazione documentaria in età moderna
17.00 Dibattito conclusivo, con Emanuele Curzel (Università degli Studi di Trento), Andrea Giorgi (Università degli Studi di Trento), Katia Occhi (FBK-Istituto storico italo-germanico)
Dipartimento di Lettere e Filosofia
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